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#l’arte di legare le persone
gregor-samsung · 10 months
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“ Fine di luglio. Una mattina metti il naso fuori: Genova è deserta. Tutti partiti nella notte? Spazi immensi, vuoto, nel tremore dell’aria calda si distinguono lontanissimi palazzi. Tutto è fermo, come una lucertola sul muro. Silenzio: in collina arriva il rumore del mare e il grido dei gabbiani. Rari turisti intenditori in cerca di qualcosa. Ma ecco, qualcosa accade: vecchie persiane, chiuse da mesi, si aprono, stanze, buie da mesi, si illuminano, dimenticate serrature cigolano. È questo il momento in cui Gino, Elisa, Enzo e gli altri prendono coraggio, aprono le porte e scendono in strada. Camminano sui marciapiedi, siedono sulle panchine, parlano da soli ai crocicchi, studiano i semafori, chiamano i gatti. Vestiti nei modi piú strani, chi con l’impermeabile, chi col maglione, chi con gli scarponi da montagna, chi con le ciabatte da mare. È un’esplosione, come quella delle lumache dopo la pioggia. La città è loro. Padroni per un giorno. Io, scorrazzando in Vespa, mi accorgo che ne conosco pochi. La città è piena di persone che non esistono. Fine di agosto. Tornano dalle vacanze file di auto piene di sbadigli. In pochi giorni le lumache riscivolano nei buchi. Chi non le ha viste, non le rivedrà piú. “
Paolo Milone, L’arte di legare le persone, Einaudi (collana Super ET), 2021¹; pp. 66-67.
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io-rimango · 3 months
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“A ogni delusione della vita ti ritiri nel tuo giardino segreto, costruito in anni di pena e di attenzioni. Brutta è la vita, mille rose ha il tuo giardino: c'è un frutteto seminato l'anno che ti ha lasciata tuo marito, c'è un orto di erbe aromatiche coltivato la primavera che hai perso il lavoro e c'è un limoneto piantato quando tua sorella è partita, fuori stagione, è venuto bene lo stesso.
Del tuo giardino segreto non hai mai detto parola a nessuno. Neanche a me. Ma è lì che vai quando non mi ascolti. Sono sicuro: ne sento il profumo.
Come mi piacerebbe entrare e vedere, Chiara. E infatti mi avvicino, ma tu mi tieni fuori dal cancello, mi tiri i sassi.”
(Paolo Milone, L'arte di legare le persone)
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heartsbreath · 2 years
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“Se non hai mai provato il dolore psichiatrico, non dire che non esiste.
Ringrazia il Signore e taci.”
Paolo Milone - L’arte di legare le persone
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loveisaformofwar · 9 months
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Mi hai detto: Quando parli, Paolo, io non ti capisco. Per me due più due fa quattro, nel tuo mondo invece può fare cinque e anche sei. È per questa guerra dei numeri che ci siamo lasciati”.
Dopo vent'anni, per caso, ci incontriamo per strada. Sei sempre bellissima. È bastato guardarci: tu volevi dirmi che avevi capito che due più due può fare cinque e anche sei, io volevo dirti che avevo capito perché due più due fa sempre solo quattro.
Paolo Milone da “L’arte di legare le persone”
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arte-mide · 1 year
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L’arte di legare le persone, Paolo Milone
Lo spazio
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our-verystudentgarden · 7 months
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Il mare aspetta, e appena il dolore ti è più lieve ti distrae col vento freddo che si infila sotto al cappotto, o col sole che brucia la pelle.
È furbo. Inizia a dondolarti col ritmo dell’onda che si infrange tra gli scogli e poi rigurgita, ora più forte, ora più piano. E, senza che tu te ne accorga, ti incanta, ti ipnotizza, e ti addormenta. Finalmente riposi.
Quando è l’ora, ti dà una spruzzatina d’acqua sui piedi.
Ti svegli. Ringrazi, saluti e te ne vai.
Che maestro!
(Paolo Milone, L’arte di legare le persone)
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'Astenersi principianti', esce il nuovo libro di Paolo Milone
(ANSA) – ROMA, 30 GEN – PAOLO MILONE, ASTENERSI PRINCIPIANTI (EINAUDI SUPERCORALLI PP 144, EURO 17.00) Si addentra nelle mille strade del distacco Paolo Milone nel suo nuovo libro ‘Astenersi principianti’ che esce il 31 gennaio per Einaudi e riesce ad accendere il buio. Psichiatra, autore di “L’arte di legare le persone”, uscito sempre per Einaudi nel 2021, Milone ora ci invita in fondo a…
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assowebtv · 2 years
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Consigli di lettura con Caterina Grasselli "L'arte di legare le persone"
Consigli di lettura con Caterina Grasselli “L’arte di legare le persone”
In collaborazione con Caterina Grasselli, bibliotecaria presso la Biblioteca Comunale di Castelmarte “L’arte di legare le persone” – di Paolo Milone. 2021, Einaudi Editore.Abstract: «Avendo fuggito ogni altro lavoro per paura, mi ritrovo a fare il lavoro che fa più paura a tutti». Quante volte parliamo dei medici come di eroi, martiri, vittime… In verità, fuor di retorica, uomini e donne esposti…
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princessofmistake · 3 years
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In Psichiatria d’urgenza, quella che va accettata completamente è la persona, non la malattia.
L’arte di legare le persone
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susieporta · 2 years
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Milone
L’arte di legare le persone
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gregor-samsung · 1 year
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“ L’altro giorno, a cena da amici, la figlia mi dice: Io non capisco come fai a mantenerti. Quanti matti ci saranno in città? Vediamo, dico io, proviamo a contare quanti ce n’è in questo palazzo. Quanti appartamenti ci sono in tutto? Venti, risponde lei. Bene, quanti matti conosci? C’è solo il pazzo del terzo piano, quello che parla da solo. Uno schizofrenico ce l’abbiamo, bene, ora dimmi: non c’è un tossicomane da qualche parte? Sí, al primo piano. C’è per caso una ragazza magra, magra che sembra uno scheletro? Giovanna, sul nostro pianerottolo. Non c’è uno che, sera e mattina, è al bar con un bicchiere di bianco in mano? Sí, Giorgio, quinto piano. Un etilista non poteva mancare. Ora voglio sapere, non c’è un signore scavato che esce poco, non apre mai la porta, è silenziosissimo e non si spinge nemmeno sul poggiolo tutto sporco di cacche di piccione? Sí, Silvio, al terzo piano. Beccato il paranoico. Passiamo ai depressi. Hai mai sentito un vicino dire: non andiamo al mare, mia moglie sta a letto? Sí, ultimo piano. Una sola depressa? Facciamo finta che sia cosí. Chiudiamo con l’Alzheimer: non mi dire che in tutto il palazzo non c’è una vecchietta che straparla e butta oggetti dalla finestra? Per la verità, sono due. Vedi, se si curassero tutti, potrei mantenermi solo con questo palazzo. “
Paolo Milone, L’arte di legare le persone, Einaudi (collana Super ET), 2021¹; pp. 50-51.
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myborderland · 3 years
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Piero Milone, L’arte di legare le persone
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heartsbreath · 2 years
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“Certi pazienti sono cosí soli
che, per farsi mettere le mani addosso,
devono spaccare tutto.”
Paolo Milone - L’arte di legare le persone
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ilfascinodelvago · 3 years
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26.
Perché mi piace vivere davanti al mare?
Lontano dal mare ci sono scocciatori intorno a te per trecentosessanta gradi.
Davanti al mare solo per centottanta. Il resto è acqua.
Paolo Milone, L’arte di legare le persone
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anocturnalanimal · 3 years
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"Sulla soglia i miei occhi, senza che io volessi, ti hanno chiesto: chi sei? I tuoi, senza che tu volessi, hanno indicato la pioggia ai vetri. Ci siamo poi presentati l’un l’altra con parole di circostanza. Non servivano. Eravamo già complici, io e la tua tristezza."
Paolo Milone, L’arte di legare le persone
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ilfildiarianna · 2 years
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Ho trovato la mia stanza magica. È una stanza privata ,io solo ho la chiave.
Paolo Milone( L’arte di legare le persone)
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