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#paura di sbagliare
mynameimpossible · 6 months
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Vorrei amare così tanto qualcuno senza aver paura di farlo
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Vivo con l’eterna sensazione che la mia presenza sia più un peso che un supporto.
-Credevoinquellostupidotiamo
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Come la spieghi la voglia di morire a chi ti sta vicino e ti ama?
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queenofdjsasters · 18 days
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Vorrei che fosse semplice come per gli altri, invece io mi sento sempre fuori posto, come chiusa in una bolla da cui difficilmente riesco ad uscire. Alle volte mi chiedo cosa ci faccio in mezzo a loro e il perché mi senta tanto diversa, con un cervello che è in grado principalmente di pensare a problemi su problemi, alcuni dei quali non lo competono minimamente, e che non riesce quasi mai a chiedere aiuto. Che complicata la tua testa Cordelia, come mai sei uscita fuori così?
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iuliana01 · 7 months
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E non dare la colpa alla goccia che ha fatto traboccare il vaso. C'era un mare là dentro che hai fatto finta di non notare
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Tumblr media
Provate voi a essere donne
con il coltello alla gola
le gambe aperte
e la pistola puntata alla tempia.
Provate voi a essere donne
la costola di Adamo
la polvere di stelle
gli assorbenti con le ali
le ali senza vento,
in caduta libera.
Provate voi a essere donne
a morire come foglie
calpestate come foglie
bruciate come foglie.
Provate voi ché noi siamo stanche
di mettere al mondo uomini che ci tagliano la vita
e ci seppelliscono che ancora respiriamo.
Barbara Garlaschelli
(dipinto Christine Wu)
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frammenti--di--cuore · 9 months
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se aprissi gli occhi un attimo, solo per un secondo, vedresti davanti a te il presente, fatto delle sue cose, fatto a suo modo, con i suoi colori, con le sue nuove regole. Se solo tu aprissi gli occhi, anche per un secondo andrebbe bene, capiresti che immaginare qualcosa che ti è proprio davanti, fa più paura ed è più pericoloso. Ti basterebbe solo aprire gli occhi e guardare: è proprio lì davanti a te ed è proprio come la vedi, non come la stai immaginando adesso. Ti sono proprio davanti ma tu continui a guardare altrove.
zoe
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nottipienediricordi · 11 months
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Ti auguro di guarire dai traumi che non racconti a nessuno.
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Bho...
Non sono cosa ho di sbagliato,o faccio qualcosa di sbagliato, o dico qualcosa di sbagliato...
Non riesco a fare amicizia, non riesco a fidarmi di nessuna, la gente mi giudica prima di conoscermi
Vorrei sapere semplicemente cosa ho di sbagliato....??
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mad19girl95 · 11 days
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Odio lo scorrere di queste giornate tutte uguali.
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reddamien · 1 month
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Abbiamo sempre paura di sbagliare.
E se invece,
fosse proprio una scelta sbagliata
a regalarci il migliore dei tramonti ?
Credevoinquellostupidotiamo
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E forse, quel taglio, l'avrei dovuto fare più profondo..
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mynameimpossible · 9 months
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Domani avrò la mia prima visita psichiatrica, spero vada bene perché ho una paura fottuta, mi sento così vulnerabile :(
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iuliana01 · 9 months
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Quando provi a fuggire dalla tua paura, è allora che comprendi quanto abbia influenzato la tua vita.
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CIAO, SONO L’ANSIA. (Leggetela tutta)
So che ti senti male ogni volta che mi avvicino,
che ti disperi e vorresti mandarmi via subito, so
che se potessi… mi uccideresti, soprattutto
perché credi che sia io quella che ti vuole fare del
male, ma credimi, non è così.
Non sono qui per arrecarti dolore, tanto meno
per farti impazzire, penso di avertelo dimostrato
ogni volta che arrivo.
È vero delle volte sono spaventosa ma è la mia
natura.
Però come vedi alla fine della giornata, non ti ho
ucciso e non sei impazzito.
La verità è che quando arrivo tu stai male, senti
questa sensazione dolorosa nel petto.
Purtroppo non ho altro modo per farmi ascoltare.
Sei così impegnato a cercare successo, ad essere
produttivo a dimostrare agli altri che sei degno di
essere amato… e non ascolti i miei piccoli segnali.
Ricordi quella volta che hai sofferto di
mal di testa?
O quando hai avuto l’insonnia per più di 2 ore e
ti giravi nel letto?
O che ne dici di quella volta che senza un motivo
apparente hai pianto?
O ancora, di quella volta che ti sei sentito
oppresso dentro e ti mancava l’aria e non capivi il
perché?
Beh, tutte quelle volte ero io, volevo solo che tu
mi ascoltassi, ma non l’hai fatto.
Hai continuato a seguire il tuo ritmo frenetico di
vita.
Allora ho provato qualcosa di più forte, ho
provato a farti tremare l’occhio, fischiare
l’orecchio, sudare le mani, ma anche in queste
occasioni non mi hai voluto ascoltare.
Conosci bene la mia presenza, è per questo che
quando sei tranquillo o sei da solo e in
solitudine… o ti fermi, mi presento,
semplicemente per parlarti.
Ti disperi sempre, perché con la mente non
comprendi cosa ti succede, e ovviamente, con la
mente razionale non mi comprenderai.
Ecco perché mi sono arresa e ho deciso di
scriverti.
E mi congratulo con te se stai leggendo ciò che
ho da dirti, perché significa che hai finalmente il
coraggio di ascoltarmi, e credimi, nessuno meglio
di me sa della tua grande capacità di evitarmi e
scappare via, come scappare dal mostro nella
foresta oscura.
Come quelle volte in cui mi eviti e ti distrai per
ore davanti alla tv, vivendo la vita di altre persone
che non conosci pur di non affrontare ciò che
non ti piace.
O che ne dici di quelle volte che con un paio di
pillole hai intorpidito i tuoi nervi e le tue
preoccupazione; e cosa dire di quelle altre
sostanze che ti inducono lo stordimento
annebbiando ogni tipo di sentimento.
Spero che ora tu sia pronto.
Pronto ad affrontare la tua realtà, pronto ad
affrontare la verità nella tua vita senza maschere,
senza scorciatoie… senza pretese.
È così che deve essere.
L’ unica cosa che ho cercando di comunicarti per
tutto questo tempo: che è ora di evolversi andare
avanti.
Devi attuare cambiamenti molto profondi dentro
di te, perché non ti stai godendo della vita e non
ti senti appagato.
Per questo motivo che sono qui, per aiutarti a
recuperare quella pienezza che vive dentro di te;
per riuscirci dovrai liberarti da tutto ciò che ti
ostacola.
Sono qui per aiutarti a capire cosa esattamente
impedisce alla tua vita, alla tua passione di vivere
la gioia.
Ogni volta che entro nella tua vita, ti ricordo che
non è piena e felice, quindi se dovessi tornare,
non spaventarti, ma ascoltami.
E se davvero mi ascolterai non ci metterai molto
ad apportare i cambiamenti, li farai subito.
Se vuoi sentirti bene, tutto dipende solo da te.
So che lo desideri, ma allo stesso tempo so che
vuoi rimanere nel tua zona comfort, nella
comodità, pur di evitare ciò che ti fa male.
Preferisci continuare a cercare l’approvazione e
l’accettazione degli altri, facendo l’impossibile
per attirare attenzione; preferisci che gli altri
siano responsabili della tua persona, meno che tu
di te stesso... e naturalmente ti capisco, tutti
desideriamo fuggire dalle responsabilità.
Ma ho una notizia per te!
Solo entrando nel problema potrai avvicinarti a
quell'esperienza di liberazione.
Tu sia responsabile di te stesso e quando mi
ascolterai, credimi, me ne andrò.
Solo tu hai il dono di mandare via queste
sensazioni spiacevoli.
C’è qualcosa di molto importante che voglio dirti,
in realtà me ne andrò non appena intravedrò che
stai facendo cambiamenti nella tua vita, quando
vedrò che stai andando verso la tua evoluzione,
pronto a crescere e a riprendere in mano la tua
essenza.
Finché non lo farai, io ci sarò, sempre.
In conclusione, se oggi sono qui, perché hai
bisogno di me.
Hai bisogno di me, per modificare il tuo modo di
interpretare la tua realtà, lascia che ti dica che è
un po’ ‘distorta’.
Devi liberarti di credenze che non ti aiutano e ti
limitano; perdonare tutta la rabbia e riprenderti la
tua libertà interiore.
Soprattutto, hai bisogno di me per riconquistare
il piacere di vivere, per essere te stesso, perdere
la paura di rifiuto o di abbandono.
Hai bisogno di me per mettere dei limiti alle
persone che ti fanno del male, affinché tu possa
impugnare coraggio e imparare a dire “no”.
Hai bisogno di me per allontanare chi non ti
merita; per smettere di dipendere dall'esistenza
del tuo partner per essere felice.
Una volta per tutte, bada alle sensazioni del tuo
corpo.
In che altro modo avresti fatto attenzione al tuo
corpo?
Probabilmente in molti altri modi, ma questa sta
funzionando.
Dai al tuo corpo il cibo di cui hai bisogno, smetti
di criticare il tuo fisico e ringraziarlo, per te fa
tanto.
Corri, muoverti, passeggia riprendi i tuoi ritmi.
Perché esplodere sempre?
Perché la tristezza?
Perché pretendere così tanto?
Non capisco perché lo fai, hai tutto, sei tutto, hai
le capacità di cui hai bisogno per creare la tua
realtà, ma ti tratti come uno schiavo, sei troppo
severo con te stesso.
Sono qui per dirti di smetterla di farlo.
Chiediti come mai non hai più equilibrio interiore.
Chiediti davvero come vuoi vivere e per cosa
lottare: è la tua vita!
L’ unico controllo che puoi pretendere è quello di
te stesso, ma per conquistarlo, devi accettare che
l’hai perso, e lasciare che finalmente mi esprima,
dirti che quei sintomi così orribili che ho
inventato era per sostenere tutto questo e se
ancora non mi accetterai, sarò ancora più forte.
Quindi, la prossima volta che mi sentirai arrivare,
chiudi gli occhi, spegni la mente razionale per un
momento, lasciati andare... respira e cerca di
comprendermi.
Poi inizia il cambiamento nella tua vita con azioni
chiare e specifiche, vedrai che me ne andrò.
Spero di non dover entrare molte volte nella tua
vita, ma se ritorno… ricordati che non voglio farti
del male, voglio aiutarti a recuperare la tua
strada, quella che ti renderà felice.
E per finire, spero che tu possa vedermi come
sono: la tua Essenza.
Sono te stesso che urlo disperatamente e
imploro di ascoltarmi, ti parlo dal profondo del
tuo cuore, che scoraggiato cerca di farsi notare.
Quello che senti non è ‘tachicardia’, sono io, la
tua Essenza, che vuole semplicemente venir fuori
e vivere.
Con affetto,
la tua Essenza mascherata da Ansia.
Carla Babudri
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