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#alfredo de palchi
majestativa · 1 year
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I reconstruct every incident.
Alfredo de Palchi, Sessions with My Analyst: Poems
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Quanto usufruire dello spasimo che ci scuote e le mani si cercano nelle nebbie sotterranee di fili di voci travolgenti che mi spingono a te. Che tormenta nelle braccia il tormento quando si è soli nelle proprie braccia. Guardami, dimmi, è così per te, trafissa nell’astruso esplodere di parole vocali insensate, udite con tenerezza mentre ciascuno percepisce penetrando l’immagine che l’una ha dell’altro, generate nel tuo terreno seminabile a onde assiderato con fioriture sotto una coltre di polvere. Io sono chi tu cerchi, sono il giogo felice che trovi per le colline infertili, le miniere di sale, le pianure e le vie disertate che stringono il tuo domicilio semispento. Parlami con il tuo sesso alla gola, urlami dentro che sei chi mi offre il proprio terreno vivacemente; di acque, colline, pianure e foreste chiare;
tu sai, la distanza uccide.
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cerentari · 1 year
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E' che imbianco l'esistenza di Alfredo De Palchi
Alfredo De Palchi, 1926 – 2020 È che imbianco l’esistenzacon il lavoroe con il soldo prontoa saldare ogni mese le fatture dei misfattia puntellare i debiti con la bruttura costantee poi vederequasi sentire che in me la bellezzac’è e intorno al mattino –che continui così continuiperché io sia in piedi davantia tante sberle di facce. *
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adrianomaini · 3 years
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Ringrazio Ennio Contini per avermi messo la penna in mano e obbligato a scrivere
Ringrazio Ennio Contini per avermi messo la penna in mano e obbligato a scrivere
                        […] (Ri)scrivere oggi per Alfredo de Palchi, poeta-amico, amico-poeta, espatriato a New York, sodale di tanto lavoro speso nel corso di decenni a promuovere insieme la poesia italiana in America, lui con la rivista Chelsea e l’editrice Chelsea Editions, io con la rivista Gradiva e l’editrice Gradiva Publications, affabulatore e interlocutore piacevolissimo di infinite…
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elucubrare · 4 years
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Meravigliato il mio cuore Chiesi al mio cuore meravigliato Io dissi al mio cuore la meraviglia.
My heart marveling I asked my marveling heart and told my heart the marvel. 
Leonardo Sinisgalli, "Vidi le muse," translated by Sonia Raiziss & Alfredo de Palchi 
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fratur · 6 years
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Potessi rivivere l’esperienza
dell’inferno terrestre entro
la fisicità della “materia oscura” che frana
in un buco di vuoto
per ritrovarsi “energia oscura” in un altro
universo di un altro vuoto
dove
la sequenza della vita ripeterebbe
le piccolezze umane
gli errori subordinati agli orrori
le bellezze alle brutture
da uno spazio dopo spazio
incolume e trasparente da osservarla io solo
rivivere senza sonni le audacie
e le storpiature
persino le finestre divelte
i mobili il violino il baule
dei miei segreti
tutti gli oggetti asportati da figuri plebei
miseri femori.
(21 giugno 2009, da Paradigm, Chelsea Editions, 2013)
Alfredo de Palchi
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gardanotizie · 5 years
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 Un cast che alterna grandi star internazionali, habitué dei più prestigiosi palchi del mondo, nomi affermati e grandi conoscitori della complessa realtà dell’Arena, a giovani emergenti a cui non può mancare nel proprio curriculum il battesimo, temuto e sognato, del magniloquente palco areniano.
Ma questo è anche un cast che fotografa assai bene la diffusione davvero globale dell’opera lirica, ormai non più solo appannaggio della cultura occidentale, ma vera passione di tanti territori emergenti come Cina e Russia, ben rappresentati anche dal pubblico dell’Arena, da sempre il più internazionale al mondo per pubblico e interpreti.
Nel meraviglioso Trovatore firmato da Zeffirelli, dopo le tre recite pressoché sold out con la divina Anna Netrebko, avremo la bella voce italiana di Anna Pirozzi, “straordinario soprano drammatico di coloritura”. Protagonista maschile Jusif Eyvazov, il tenore azerbaigiano che insieme alla compagna Anna Netrebko porta la loro storia d’amore anche a Verona.
La 97ma edizione del Festival lirico inaugura il 21 giugno con il nuovo allestimento firmato da Zeffirelli de La Traviata verdiana, somma sintesi di 60 anni di meditazione sull’amato soggetto, vedrà sul palcoscenico il soprano polacco Aleksandra Kurzak, finissima musicista oltre che cantante e voce contesa dai migliori teatri del mondo; quindi l’americana Lisette Oropesa, vera star dell’ultimo festival rossiniano di Pesaro, la croata Lana Kos, molto legata al palco areniano dove debuttò nel 2011 con La Traviata di Hugo de Ana, e che ascolteremo anche in Carmen, quindi la russa Irina Lungu, più volte applaudita dal pubblico veronese: un quartetto di grandi voci e grande presenza scenica, assolutamente necessarie per un palco che, meglio di ogni altro, sa esaltare la nouvelle vague dell’opera, così attenta alla recitazione e così vicina  all’immaginario cinematografico.
Per il trucco della nuova Traviata, il team creativo si avvale di un’importante collaborazione: le face chart per i personaggi principali sono state create dal make-up designer Michele Magnani, global senior artist di M.A.C. Cosmetics.
E in tal senso sapranno essere all’altezza nella première di Carmen la bellissima uzbeka Ksenia Dudnikova e la giovane e talentuosa spagnola Ruth Iniesta, quest’ultima anche nei Carmina Burana.
L’altra grande Prima il 22 giugno sarà Aida di Verdi, magnificamente ideata dal regista Gianfranco de Bosio nel 1982 reinterpretando il progetto originale della prima Aida in Arena creata da Ettore Fagiuoli nel 1913, che quest’anno proporrà qualche interessante elemento di novità.
Sul palco dell’Aida storica vedremo ancora Anna Pirozzi, la statunitense Tamara Wilson “vera forza della natura”, la spagnola Saioa Hernandez, personalità artistica e intrigante madrilena, già apprezzata nell’Attila della Scala, la cinese Hui He grande amica del palco areniano che si alternerà con la Hernandez anche in Tosca, e la bella georgiana Svetlana Kasyan, molto apprezzata nel nostro paese e nel mondo: cinque importanti voci e figure femminili che sapranno dominare l’allestimento senza tempo e le attese dell’immenso pubblico. Prima ballerina l’étoile Petra Conti, Principal Dancer del Los Angeles Ballet.
Tra i cantanti non mancheranno certo presenze importanti sia in termini di voci sia sotto il profilo scenico e attoriale, dal giovane bielorusso Pavel Petrov, Alfredo della première de La Traviata, il trasversale e turbolento Vittorio Grigolo, reduce dalla sua esibizione agli Oscar e vera star del Metropolitan di New York, e il tenore americano Stephen Costello che calca i migliori palcoscenici del mondo. Per l’edizione storica di Aida vedremo Murat Karahan affermatosi in Arena fin dal suo debutto, Erwin Schrott in Carmen, artista poliedrico e trasversale, il grande Luca Salsi ne Il Trovatore e il baritono per eccellenza Leo Nucci.
Un cast davvero intrigante per la presenza di veri protagonisti del jet set internazionale, adatto a soddisfare le aspettative dei melomani e ad incuriosire il nuovo pubblico dell’Opera a cui Arena è stata destinata per vocazione sin dalla prima rappresentazione d’opera il 10 agosto 1913 con Aida, titolo simbolo del Festival areniano.
Il più grande spettacolo operistico del mondo sta per iniziare grazie anche alla professionalità apprezzata in tutto il mondo dei complessi artistici e tecnici della Fondazione Arena di Verona con i numerosi mimi e figuranti.
Il Sindaco e Presidente della Fondazione Arena Federico Sboarina dichiara:
“Presento questa stagione con grande orgoglio, la seconda dopo il rilancio che abbiamo fortemente voluto. Verona ha due grandi gioielli, la Fondazione Arena che in estate dà vita al suo glorioso festival lirico e l’Arena, che oltre ad essere il monumento simbolo della città, è il più grande palcoscenico all’aperto conosciuto a livello mondiale. Le particolari doti acustiche dell’anfiteatro e la professionalità di Fondazione Arena insieme costituiscono un unicum in grado di portare l’immagine di Verona e la musica di qualità in tutto il mondo. Per questo ringrazio il Sovrintendente e tutto il Consiglio d’Indirizzo per l’ottimo lavoro fatto, risultato di grande passione e capacità. Un grazie anche a tutti gli artisti che faranno parte dei cast e ai lavoratori, l’anima di ogni Festival”.
Cecilia Gasdia, Sovrintendente e Direttore Artistico della Fondazione Arena, esprime la sua personale soddisfazione per l’offerta artistica del 97° Opera Festival: “Trepidazione, esultanza, ma anche batticuore mi pervadono senza eccezione all’approssimarsi dell’eccitante colpo di gong che consacra e consegna il nostro anfiteatro veronese al mondo dell’Opera come ogni estate da più di cento anni. Vi presento un’edizione che vedrà esibirsi sul palcoscenico areniano stelle di fama internazionale, a fianco di giovani promettenti al loro esordio. Sarà un festival ricco di importanti conferme, attesi debutti e felici ritorni per un cast davvero stellare”.
Un ringraziamento speciale a tutti gli sponsor dell’Arena di Verona Opera Festival che con il loro prezioso e immancabile contributo sostengono la mission di Fondazione Arena e il suo prestigioso Festival.
    Presentata a Verona la 97a Arena di Verona Opera Festival 2019  Un cast che alterna grandi star internazionali, habitué dei più prestigiosi palchi del mondo, nomi affermati e grandi conoscitori della complessa realtà dell’Arena, a giovani emergenti a cui non può mancare nel proprio curriculum il battesimo, temuto e sognato, del magniloquente palco areniano.
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visitpineta · 6 years
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Un appuntamento da non perdere... #Chefateatro. Quando il cibo si fa solidale il 16 novembre Show Cooking nei Teatri di Tesero, Mezzolombardo con i ragazzi di The Staff-Diversamente a teatro e tre rinomati Chef È possibile unire in un unico momento conviviale la degustazione di alcune eccellenze enogastronomiche e permettere a un gruppo di ragazzi diversamente abili di lavorare confermando il loro diritto di inclusione sociale e professionale? Questo è l’obiettivo che Associazione Atti, Associazione Oasi, Coordinamento Teatrale Trentino grazie al sostegno di Fondazione Caritro e la collaborazione di Fondazione Aida, intendono perseguire nel presentare la seconda edizione di “Chef a teatro”, tre serate di Show Cooking in programma il 9, 16 e 22 novembre rispettivamente nei teatri di Tesero, MezzolombardoePergolese diLasinoche vede coinvolti i ragazzi di The Staff-Diversamente a teatroe rinomati chefin una seratache unisce l'eccellenza della cucina trentina con la cultura teatrale offrendo a tutti gli ospiti un’esperienza unica di gusto, teatro e solidarietà. Nei palchi di queste strutture, completi di angolo cottura e allestiti come elegante sala da pranzo, gli chef Paolo Donei di Malga Panna, Alfredo Chiocchetti e Federico Parolari de l’Osteria a Le Due Spade, supportati da Leopoldo, Mirko, Paola, Andrea, Arianna e Ornella, i ragazzi diversamente abili diThe Staff, prepareranno dal vivo, davanti al pubblico, raffinati piatti che verranno subito assaggiati dagli ospiti comodamente seduti ai loro tavoli. Durante la cena gli attori Andrea Avanzi e Teresa Turola di Fondazione Aida intratterranno gli invitati con la performance teatrale “Psicogalateo di coppia”. Allestita con il contributo artistico di Raffaele Latagliata lo spettacolo è un viaggio ironico e divertente che condurrà gli ospiti a conoscere il galateo del terzo millennio, aiutando a ripassare (o scoprire per la prima volta) le regole del perfetto invitato e dell’ottimo padrone di casa. Biglietto unico: cena + spettacolo 28 euro. Per info e prenotazioni: tel 348/2875130 - Email: [email protected] L'iniziativa è un progetto di: Associazione Atti, Coordinamento Te (presso Pineta Hotels)
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myimaginarybrooklyn · 11 years
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Sembri fragile ma uale patrizia barbarossa di unica natura sorpassi Verona e la "bass" che mi vide saltare i fossi con la pertica; ora macilenta a mani bianche di guanti mi vuoi conquistare tra questi banchi di frutta passo dopo passo penetrando ancestralmente il corpo che nel miasma di spezie tu smanii di sbranare. You seem frail but like patricia the redbeard with her singular nature you bypass Verona and its "lower" province where I pole-vaulted over the streams; now gaunt with your white-gloved hands you want to seduce me among these fruit stalls step after step ancestrally penetrating my body which in the miasma of spices you're itching to maul.
Alfredo de Palchi, Contro la mia morte I (Against My Death I) 
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majestativa · 1 year
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Take me as you like […] with passion, fill yourself with your Savior.
Alfredo de Palchi, An Anthology of Modern Italian Poetry
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majestativa · 1 year
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How can I speak of her with directness and precision? [...] Her suffering is mine.
Alfredo de Palchi, Sessions with My Analyst: Poems
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majestativa · 1 year
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Look at me […] absorbed with tenderness while each perceives, piercing the image that one has of the other. […] I am the one you’re looking for.
Alfredo de Palchi, An Anthology of Modern Italian Poetry
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majestativa · 1 year
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A unique discovery, a world which ripens brightly much as a  fruit tree.
Alfredo de Palchi, Sessions with My Analyst: Poems
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majestativa · 1 year
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My turbulent fire.
Alfredo de Palchi, Sessions with My Analyst: Poems
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majestativa · 1 year
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The whip of imagination scourges my hour.
Alfredo de Palchi, Sessions with My Analyst: Poems
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majestativa · 1 year
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With saturnine mouth […] snake-tongue, you wind in your imagining my flaming Calvary, won over by the cult of your fleshy quintessence.
Alfredo de Palchi, An Anthology of Modern Italian Poetry
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