C'è troppo rumore nella mia testa ho bisogno di silenzio dentro di me o di forte rumore all'esterno che attutisca quello interiore, che lo renda innocuo
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Preferirei sempre una persona bella di mente che di corpo.
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Aspettando la pizza#pensierosa#il bianco e nero la foto mia preferita #una foto bianca e nera esprime di più il nostro lineamento #luci #foto #pensieri #luciombre https://www.instagram.com/p/Cg2SeCTq6zk/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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Quando so che non metterò il rossetto per giorni puntualmente mi massacro le labbra
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Random Real Thoroughbred: PENSIEROSA
PENSIEROSA is a gray mare born in Chile in 1955. By BUFON out of PIFIADA.
Link to their pedigreequery page: https://www.pedigreequery.com/pensierosa
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io sono ancora qui che acolto Sincero e shippo Bug0/M0rgan il tempo è un'illusione
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Quello che molte persone non capiscono, è che l’affetto non si dimostra cn grandi gesti, o con il doversi sentire per forza tutti i giorni, il segreto è riuscire a trovare qualcuno che t renda felice in un mondo che nessuno altro riesce, e trovare qualcuno che accetti e accolga te e le tue stranezze, è trovare qualcuno con cui non t annoi mai, o anche se t annoi, al massimo vi annoiate insieme, è riuscire ad essere liberamente se stessi quando sei cn lui, e non doversi scusare per esserlo, MAI… #pensieri #pensierieparole #pensieriprofondi #pensierosa💭❤️ #nostalgia (presso Tortaia) https://www.instagram.com/p/Ck3SvMkMjwC973-hvGO_SB7BxtVWg4KHOs8sQQ0/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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Druuna Pensierosa. 1993
Illustration by Paolo Serpieri
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Tu sei cosi..... oramai conosco bene la tua anima, tu tendi sempre agli eccessi, è vero, hai sempre avuto problemi con le sfumature. Sei eccessivamente insicura, terribilmente sensibile, molto incostante, piuttosto indomabile, nonostante la tua indole tendi al troppo in tutte le sue forme, troppo impulsiva, troppo lunatica, troppol scontrosa, spesso fastidiosa, da mandarti quasi a fanculo, sei troppo sognatrice, troppo pensierosa, troppo emotiva. Pretendi tanto da chi ti sta vicino, ma solo perché tu dai tutta te stessa quando ami. Piangi spesso, ridi molto, sogni troppo. Starti accanto di certo è impegnativo.. Ci vuole coraggio con te, e forse anche un po' di incoscienza. Però è anche vero che se ti abbracciassi stretta tu non avresti più paura di nulla e se ti tenessi per mano, allora non scapperesti più. Eh già...tu sei fatta cosi....
~ Soul ~
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ELISABETH JERICHAU BAUMANN - La Pensierosa
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E tu, hai già scelto la tua stella?
Nel silenzio della notte
Molte splendono e ardono
Nell’azzurro del cielo.
Non affidare il tuo cuore alla prima
che vedi a te davanti,
non dir tua, futile in amore,
la più fulgida di tutte,
ma chiama invece tua solo la stella
che guarda pensierosa,
e il cui sguardo risponde al tuo
e teneramente riarde.
Evgenij Baratynskij
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Se solo fossimo come le Api....
Moltitudine di api!
Entra ed esce dal carminio, dall’azzurro, dal giallo, dalla più tenera morbidezza del mondo: entra in una corolla precipitosamente, per affari, esce con un vestito d’oro e gli stivali gialli. Perfetta dalla cintura, con l’addome rigato da sbarre scure, la testolina sempre pensierosa e le ali bagnate: entra in tutte le finestre odorose, apre le porte della seta, penetra nei talami dell’amore più fragrante, inciampa in una goccia di rugiada come in un diamante e da tutte le case che visita estrae il miele misterioso, ricco e pesante miele, spesso aroma, liquida luce che cade a goccioloni, finché al suo palazzo collettivo ritorna e nelle gotiche merlature deposita il prodotto del fiore e del volo, il sole nuziale serafico e segreto! Moltitudine d’api! Elevazione sacra dell’unità, collegio palpitante! Ronzano sonori numeri che lavorano il nettare, passano veloci gocce d’ambrosia: è la siesta dell’estate nelle verdi solitudini di Osorno. Sopra il sole inchioda le sue lance nella neve, risplendono i vulcani, ampia come i mari è la terra, azzurro è lo spazio, ma c’è qualcosa che rema, è il bruciante cuore dell’estate, il cuore di miele moltiplicato, la rumorosa ape, il crepitante favo di volo e oro!
Api, lavoratrici pure, ogivali operaie, fine, scintillanti proletarie, perfette,temerarie milizie che nel combattimento attaccano con pungiglione suicida, ronzate,ronzate sopra i doni della terra, famiglia d’oro, moltitudine del vento, scuotete l’incendio dei fiori, la sete degli stami, l’acuto filo di odore che raccoglie i giorni e propagate il miele oltrepassando i continenti umidi, le isole più remote del cielo dell’ovest.
Sì: la cera innalzi statue verdi,i miele sparga lingue infinite, e l’oceano sia un alveare, la terra torre e tunica di fiori, e il mondo una cascata, chioma, crescita inesauribile di favi!
Pablo Neruda
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Non mi piace non vederti più.
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