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#concerto fabrizio moro
fabriziosbardella · 11 months
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Il titolo del secondo appuntamento di “Sere d’Estate – Per condividere bellezza” proposto dal Centro Culturale Tommaso Moro a Gallarate è Suggestioni Barocche. #centroculturaletommasomoro #suggestionibarocche #gallarate #chiesadisanpietro #seredestate #concerto #musica #inprimopiano #inevidenza #fabriziosbardella
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buscandoelparaiso · 2 years
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Anna sono morta, ieri al concerto di Louis c’erano Renato Zero e Fabrizio Moro 😂 e ancora più divertente una ragazza con la maglietta dell’Italia di Chiesa.
Louis speciale come sempre ❤️
RENATO ZERO?????????????????????????? fabrizio moro non mi stupisco per niente, ma RENATO ZERO???????????? io volando altissimo 
la ragazza con la maglietta di chiesa per sempre famosa rappresentando chicco, la nazione, e la finale di wembley in una sera 
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Nuovo annuncio di Aucma che, in vista dell’edizione 2024 di Suoni Controvento, svela un appuntamento che sancisce per la prima volta l’entrata del suggestivo borgo di Corciano fra i Comuni toccati dal festival di arti performative. Il prossimo 9 agosto al Parco Enzo Milani protagonista del palcoscenico, in occasione del 60esimo Corciano Festival – Agosto Corcianese, sarà Fabrizio Moro con una tappa del suo “Una vita intera Tour 2024”, prodotto e organizzato da Friends & Partners . «Il concerto di Fabrizio Moro – le parole dell’assessore comunale alla Cultura Francesco Mangano – è l’evento speciale per la 60esima edizione del […]
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tempi-dispari · 5 months
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Rising Star: Andrea Ra
Inizia la propria carriera nel 1987, e fino al 1997 fa parte di diversi gruppi come cantante e bassista. Dal 1987 al 1993 è il bassista e frontman dei F.A.T. e degli Insania. Nel 1993 fonda gli Atto Terzo, un trio dalle influenze funk-rock con cui canta, suona il basso e compone molti brani, autoproducendo quattro album (Attoterzo, Maiali, Il tuffo, Il fiorista). Con loro vince la nomination di Indipendenti ’95 indetta da Fare Musica e nel 1996 compone e scrive la musica per un’opera teatrale di Miki Cerquetti curata dal regista attore Pino Misiti. Nel 1997 Andrea Ra inizia la sua carriera da solista. Si esibisce sul palco de “Il Locale”, storica location di vicolo del Fico a Roma, per più di dieci anni.
Nel 2001 firma con la Mescal un contratto di produzione, pubblicando nel 2002 l’album Scaccomatto (Mescal/Sony), di cui è anche produttore artistico e arrangiatore. Dalla seconda traccia dell’album, Vestita come Ra, viene registrato un videoclip a cura di Federico Ventura per la Film Master di Milano; il brano Ricominciamo Adesso?! viene inserito prima nella compilation TORA TORA, allegato alla rivista Tutto Musica e Spettacolo e poi nella raccolta Vitaminic, che raccoglie 13 brani degli artisti al tempo sotto contratto con la Mescal; un’altra traccia dell’album, Scacchi assassini, viene inserita in un altro cd, Speciale Italia, questa volta allegato alla rivista Rock Sound. Dalla stessa rivista gli viene dato l’appellativo di Les Claypool italiano.
Nel 2004 artisti come Simone Cristicchi e The Niro aprono i suoi concerti.
Nel 2007 pubblica Le bighe sono pronte, un album live con due brani inediti, registrato alla Locanda Atlantide di Roma il 27 aprile. L’album viene pubblicato da AltipianiRock e distribuito dalla Edel Music. Su Liberazione viene soprannominato “Il cane sciolto del Rock”.
Nell’ottobre 2011 pubblica Nessun riferimento, un concept album sul tema del naufragio in ventitré episodi (11 canzoni e 12 brani ponte) scritti e arrangiati dallo stesso Andrea. Nella traccia Non sarò il tuo Borromini racconta la rivalità tra Francesco Borromini e Gian Lorenzo Bernini.
Parallelamente alla sua carriera solista, nel 2014 fa parte del progetto “Musica per Organi Caldi” col quale pubblica l’EP 69.
Dal 2016 è impegnato, sia nelle esibizioni live che in studio, come bassista di Fabrizio Moro.
Nel novembre 2016 esce il singolo Novembre.
Il 15 giugno 2017 pubblica il singolo Ogni volta, Cover Rock/Minimal Basso e Batteria del brano di Vasco Rossi.
Nell’estate 2017 vince il sondaggio per la Super Band indetto dal M.E.I., Meeting delle etichette indipendenti, come migliore Bassista della “MEI SUPER BAND 2017”.
Il 26 marzo 2021, dopo qualche anno di attesa, Pubblica il nuovo singolo Mi vuole sigillare (Gates). Il 15 ottobre dello stesso anno pubblica un altro singolo: Dipendenza.
Il 20 gennaio 2023 pubblica un nuovo singolo, Monte Shasta. Il 7 aprile esce un altro singolo: Sensi di colpa. Il 21 aprile, in concomitanza con il concerto di presentazione, esce il nuovo album Urlo eretico.
Il 14 luglio 2023 Andrea viene insignito del Premio Cartagine 2023 per il suo impegno, con le sue canzoni, contro le discriminazioni e a fianco degli ultimi e degli esclusi.
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lamilanomagazine · 7 months
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Il trio internazionale Accordi Disaccordi si esibirà giovedì 26 ottobre al Blue Note di Milano e sabato 28 ottobre al Moncalieri jazz festival.
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Il trio internazionale Accordi Disaccordi si esibirà giovedì 26 ottobre al Blue Note di Milano e sabato 28 ottobre al Moncalieri jazz festival. Gli Accordi Disaccordi si esibiranno giovedì 26 OTTOBRE nella più importante cornice della musica jazz: il Blue Note di Milano. Inizio concerto ore 20.30, i biglietti in prevendita sono disponibili al seguente link: https://www.bluenotemilano.com/evento/concerto-accordi-disaccordi-26-ottobre-2023-milano/ . Gli Accordi Disaccordi, il trio composto dalle chitarre di Alessandro di Virgilio e di Dario Berlucchi e dal contrabbasso di Dario Scopesi, per l'occasione porterà in scena uno spettacolo che alterna sonorità acustiche dal gusto cinematografico ad attitudini virtuosistiche creando, attraverso un coinvolgente storytelling, una narrazione interattiva con il pubblico che si trova così a percorrere un viaggio nel mondo musicale di Accordi Disaccordi. «Avere la possibilità di suonare nuovamente in questo iconico tempio della musica jazz significa onorare una tradizione profonda – raccontando gli Accordi Disaccordi – Quest'estate abbiamo avuto il piacere di portare la nostra musica in giro per l'Italia e proseguire con questo importante appuntamento al Blue Note è un modo ancora più incisivo di lasciare la nostra impronta musicale». Inoltre, gli Accordi Disaccordi saranno live, accompagnati dalla violinista Anais Drago, sabato 28 ottobre con due set giornalieri (ore 18.00 e ore 21.00) presso la Corte Anna Magnani in Piazzale Aldo Moro a Moncalieri (Torino) all'interno del programma del Moncalieri jazz festival. Ingresso gratuito. Alcuni dei brani che gli Accordi Disaccordi presenteranno dal vivo sono estratti dal loro ultimo album "DECANTER", già disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download (https://linktr.ee/accordidisaccordi). Come affermano gli Accordi Disaccordi, "Decanter nasce grazie a un percorso di crescita, è un disco maturo, ricco di sfumature e sonorità intense che richiamano mondi differenti. Ogni composizione ha una sua storia e un suo colore e nella sua interezza si presenta come un concept album sonoro, capace di catturare e coinvolgere un pubblico variegato". Accordi Disaccordi è un progetto italiano attivo nel panorama musicale nazionale ed internazionale. Il trio, nato nel 2012, è composto da Alessandro Di Virgilio e Dario Berlucchi alle chitarre e da Dario Scopesi al contrabbasso. In oltre 10 anni di attività hanno collezionato più di 3.000 spettacoli, tra cui 13 esibizioni all'Umbria Jazz (tra il 2015 e il 2023), 6 concerti sold out al Blue Note, partecipazioni a festival internazionali, come Jazz à Juan (2016), Moscow Jazz Festival (2018), JazzMi (2018) e Athens Technopolis Jazz (2018), e diverse tournée in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Australia e negli Emirati Arabi. Nel 2018 in Russia il trio conquista il Guinness dei primati come "Primo e più importante tour jazz su larga scala, mai organizzato in Russia" con più di 200 concerti in 80 differenti città del paese. Due anni dopo si sono esibiti presso il padiglione italiano dell'Expo 2020 di Dubai e lo stesso anno sono entrati nel mondo del cinema grazie al brano "Stay", scelto come colonna sonora per il film su Fabrizio De André "Il Concerto Ritrovato" di Walter Veltroni. Due anni dopo le loro musiche sono state selezionate per il film "Vicini di casa" di Paolo Costella. Accordi Disaccordi hanno all'attivo cinque album: l'attuale progetto "Decanter" e i precedenti "Accordi Disaccordi" (2017), "Live Tracks" (2016), "Swing Avenue" (2015) e "Bouncing Vibes" (2013).... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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micro961 · 11 months
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LUCA ME - “Nasa”
Il nuovo singolo di Luca Me
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Nasa è un brano incalzante che racconta l'altalena emotiva presente in ogni relazione, dove alla fine ciò che unisce è il reciproco venirsi incontro, anche se alla fine... in questa storia... mi sa che è solo uno dei due che cede in favore dell'altro.
 Luca Mele, in are Luca Me, è un cantautore pugliese nato a Molfetta. Nel 2015 è stato selezionato fra i 60 finalisti di Sanremo Giovani.  Ha partecipato anche al ''ROXY BAR'' condotto e ideato da Red Ronnie, trionfando con la canzone ‘'LUNA''. Nella sua carriera ha per tre volte fatto da ''open-act'' al concerto del cantautore romano Fabrizio Moro con il quale ha stretto una bella amicizia. E' stato anche semifinalista di alcuni importanti contest: il talent per autori 'GENOVA X VOI'', il concorso ''Fabrizio de Andrè'' che aveva Dori Ghezzi come testimonial, il premio Pigro -Ivan Graziani e Musicultura. Nel 2016 è stato ospite a Teramo del Festival della Follia ‘’FolleMenti’’. 
 Etichetta:
Orangle Srl - www.oranglerecords.com
Mitridate Records - https://www.instagram.com/mitridaterecords/
 Spotify: https://open.spotify.com/artist/5mlE2K2M90x0fGT7XF3TPy
Instagram: https://www.instagram.com/lucamestesso/
 l’altoparlante - comunicazione musicale
www.laltoparlante.it
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assowebtv · 2 years
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FABRIZIO MORO torna live a dicembre
FABRIZIO MORO torna live a dicembre
FABRIZIO MORO torna live a dicembre con gli ultimi due attesi appuntamenti a Milano e Roma de LA MIA VOCE TOUR 2022! Dopo la tournée estiva nelle più suggestive location all’aperto in giro per l’Italia, FABRIZIO MORO torna live a dicembre per concludere in grande stile LA MIA VOCE TOUR 2022. L’artista sarà protagonista di due attesi importanti appuntamenti: il 18 dicembre sarà in concerto al…
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Guardate quanto era bello boh ho ancora i postumi di questo concerto perché sono vecchia ma guardatelo cioè ma poi capite quanto gli ero vicino non ci sto dentro da sabato seee
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gloriabourne · 3 years
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Piaciuto il concertone? I tuoi preferiti? Comunque Fab con "L'Italia è di tutti" si è proprio superato! ❤️
Confesso che in realtà non l'ho seguito tutto 😂
Avevo trovato la scaletta su Twitter, quindi sapevo più o meno quando sarebbero arrivati Ermal e Fabrizio e nel resto del tempo avevo la TV accesa ma con il volume a zero.
Quindi posso dare pareri solo su Ermal, Fabrizio e sull'intervento di Fedez che sta creando tanto scalpore (pur non seguendolo molto artisticamente - soprattutto negli ultimi anni - lo apprezzo umanamente e quindi quando parla sono sempre abbastanza interessata a cosa dice).
Parto parlando di Fabrizio visto che lo hai citato. Ho apprezzato molto la parte recitata con Giacomo Ferrara e Vinicio Marchioni, l'ho trovata molto toccante. "Libero" e "L'Italia è di tutti" sono state un'ottima scelta, considerato il palco su cui si è esibito. Nulla da dire, un'esibizione davvero impeccabile secondo me. Fabrizio poi è uno che forse sembra di poche parole su alcuni temi caldi, ma che con un paio di canzoni credo abbia detto tutto ciò che c'era da dire.
Ermal invece si è concentrato più sulla musica, sul riprendere a suonare e cantare come in un vero concerto anche se di fatto quello non era un vero concerto. E non nego che mi ha fatto venire davvero voglia di sperare in un futuro - magari non troppo lontano - in cui si potrà di nuovo andare sotto i palchi a cantare a squarciagola.
Su Fedez... Beh, sul suo intervento non ho nulla da dire perché credo abbia detto già tutto lui. Musicalmente non posso parlare perché, come ho detto, lo seguo poco da quel punto di vista. Ma sono molto felice di aver ascoltato in diretta le sue parole. Credo sia stato molto importante esporsi in quel modo in prima serata, su una rete nazionale e su un palco così importante.
Per il resto non ho molto da dire perché non ho ascoltato gli altri artisti. Ho giusto sentito di sfuggita Venditti che cantava "Notte prima degli esami" che per me è sempre un colpo al cuore perché mi ricorda la mia notte prima degli esami di maturità e quella canzone cantata insieme ai miei compagni di classe. E sì, risentirla - anche se per l'ennesima volta - ieri sera mi ha emozionata.
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sayitaliano · 4 years
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Concerto Primo Maggio
Because of the necessity to keep a social distance caused by the Covid-19, the annual Concert will take place from different locations with different artists. The gig will be streamed online friday May 1st from 8 PM (ITA local time) to Midnight on RaiPlay (also with sign alphabet) and on Rai3, but also on Radio2.
The artists (not just singers) that will take part are:
Vasco Rossi, Gianna Nannini, Zucchero, Ermal Meta, Fabrizio Moro, Edoardo & Eugenio Bennato, Francesco Gabbani, Le Vibrazioni, Alex Britti, Lo Stato Sociale, Irene Grandi, Francesca Michielin, Fulminacci, Leo Gassman, Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, Niccolò Fabi, Noemi, Paola Turci, Bugo, Nicola Savino, Rocco Papaleo, Tosca, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Durdust, Fasma, Margherita Vicario.
The Young new artists taking part to the usual Primo Maggio Next competition are: Ellynora | Zingara Lamine | Non è tardi Matteo Alieno | Non mi ricordo Nervi | Sapessi che cos’ho
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lavitamispaventa · 4 years
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📍04/12/2019
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giotanner · 5 years
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Scusa se faccio la sottona ma ehi, posso dire che sei proprio carina? Ma proprio tanto tanto 😶😶
Ciao anon, ho letto solo ora quest’ask
Grazie mille ♥ //// Immagino tu ti riferisca a quando ho pubblicato l’ig story di Fabrizio Moro in cui per un paio di secondi apparivo anch’io. Ero un po’ (un po’ tanto) stravolta, ma stravolta di felicità al concerto.
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bluebandit16 · 5 years
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«Hai visto che ho mantenuto la parola?! Sono qui al Forum, al tuo primo passo da gigante, se così possiamo definirlo.
Sono molto felice di far parte di questo grandissimo evento perché secondo me, te l'ho detto tante volte, a microfoni spenti e senza telecamere, ti meriti di stare tra i giganti, perché sei un gigante. Ti voglio bene».
💙💛
Ig:x
Tw:x
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mydemonicas · 6 years
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TRENITALIA!AU
Salve GGGGENTE! Durante il ritorno a Verona dal concerto di Ermal a Carmagnola, cercando di superare la mia assurda fobia per i treni, in carrozza ho partorito questa malsana idea. Spero vi piaccia!
(L’ultima parte della Varese!AU è in lavorazione, io e @IriennevaplusI -intaggabile come sempre- ci dobbiamo riprendere un attimo dalla transenna del signor Metallo)
AU in cui ci sono Ermal!Controllore e Fab!Passeggero/pendolare
Fabrizio si è trasferito fuori da Roma perché, per quanto la amasse, la città lo stava soffocando: aveva bisogno di aria aperta, campagna, quindi la soluzione era stata trasferirsi a una ventina di minuti da lì
(Non sono di Roma e ci sono andata letteralmente 3 volte, quindi tutte le cose sul treno sono campate per aria vi avviso)
Fatto sta che comunque il lavoro ce l’ha a Roma, quindi è costretto ogni giorno a prendere il treno perché l’abbonamento è decisamente più conveniente della benzina e trovare parcheggio in centro è come chiedere un miracolo
Subito dopo le ferie, a inizio Settembre, già nota qualcosa di diverso
PERSONE NUOVE
Lui, persona molto abitudinaria, lo ha notato immediatamente
E insomma, non è che con i precedenti controllori ci fosse amico, ma ormai erano familiari
Quindi nulla, Bizio mi dispiace
Dopo 5 minuti di treno arriva il nuovo controllore, uno spilungone tutto gambe e riccioli che a stento riesce a vedergli gli occhi
Fab mica si incanta, che pensate 
E invece 
Al quarto “Biglietto?” del controllore, insieme allo scossone che gli da Claudio seduto accanto a lui, finalmente si sveglia da quello stato di trance 
“Scusami, me so’ incantato” 
“Ho notato” e Ermarpione sorride
Fab ricambia sorridendo leggermente, mentre si sistema un attimo i capelli con una mano e con l’altra porge il biglietto 
Quando Ermal si allontana Claudio chiede prontamente “Oh, tutt’apposto?” 
“Eh” che dice tutto e dice niente, daje Fab
Inutile dire che ogni volta che a lavoro ha una pausa e non si ferma a pensare a quella mattina, e non può dire che non spera che il giorno ci sia di nuovo il riccioletto 
Stessa cosa fa Ermal, che però dubita di rivedere il tipo incantato visto che i giorni precedenti non lo aveva visto sul treno, quindi magari si trovava solo li per caso e non era un pendolare 
E INVECE
La mattina successiva Fab è puntualissimo e entra nel treno già col biglietto in mano 
Ermal quando dopo la partenza lo vede si illumina 
Letteralmente 
E si catapulta al posto in cui si era seduto Fabrizio, saltando la decina di persone che lo precedevano nella carrozza 
“Oggi niente trance?” 
“Me so’ preparato prima, sia mai sto a disturbà er controllore” 
Ermal che vorrebbe osare, ma dopo un attimo di tentennamento se ne esce con un tranquillo “Non disturberesti” 
Fab confuso che non capisce se il tipo ci sta davvero al gioco o meno 
Il giorno dopo fa lo spavaldo come non lo faceva da tanto con un ragazzo, insomma, sapeva di essere bi, ma diciamo che approcciarsi con le donne era diverso 
“Buongiorno signor Controllore” Ermal per un attimo è .EXE puro 
“Ermal -Bizio corruga la fronte perchè ???- chiamami Ermal” 
“Buongiorno Ermal” e sorride e Ermal sta per dire qualcosa, ma lo chiamano a gran voce dall’altra carrozza ed è costretto ad allontanarsi 
“Non so il tuo nome” dice Ermal avvicinandosi il giorno successivo 
“Te ‘o stavo per dire ieri, ma t’hanno chiamato e sei volato come il vento! Io so’ Fabbbbrizio”
“Con quattro B?” gli chiede sorridendo e Fab si scuote un po’ i capelli mentre con una mano si strofina i jeans se fasciano la coscia 
Ermal mica lo fissa mentre lo fa, che credete 
Il giorno seguente stranamente Ermal ritarda, e Fab non vuole dire che è preoccupato, ma lo è 
Capisce che c’è qualcosa che non va quando effettivamente non passa NESSUNO
Le risposte alle sue domande le trova 10 minuti dopo, quando il treno si ferma di colpo nel bel mezzo di una galleria 
Fab comincia a impanicare perchè buio + è da solo + non sa esattamente cosa sta succedendo = ha il cuore in gola e inizia a respirare velocemente 
Fissa un punto davanti a lui e cerca di regolarizzare il respiro, finchè non sente le porte aprirsi e vede Ermal e altre due persone con le torce in mano 
“Ci scusiamo per il disagio, ma c’è stato un problema che il macchinista sta risolvendo, ripartiremo a breve” mentre controlla i passeggeri 
Fab che quando è a poca distanza da lui si sporge prendendogli il polso 
“Er-Ermal” e lo guarda un attimo spaventato, per poi rendersi conto che Fabrizio aveva qualcosa che non andava
“Fabrizio calmati, va tutto bene” gli dice mettendogli una mano sulla spalla 
“Lo so, lo so -risponde ancora col fiato corto- solo, puoi stare un attimo qui? Un attimo, davvero” 
“Ma certo, non ti lascio” e si siede accanto a lui mentre Fab allenta la presa sul polso
Ermal allora muove la mano e la fa scivolare per incrociare le dita con quelle di Fabrizio, mentre con il pollice gli accarezza il dorso 
E iniziano a parlare 
Parlano e parlano sottovoce di tutto, del lavoro, dell’estate appena finita, dei loro gruppi musicali preferiti finchè Fab si tranquillizza, in quella penombra che la sola torcia crea 
Stanno più vicini di quel che farebbero due persone che si conoscono solo da qualche giorno, ma a loro frega ben poco 
Se ne rendono conto solo quando di colpo ritorna la luce nella carrozza e il treno lentamente ricomincia a muoversi 
Si rompe la piccola bolla che si era creata tra loro e si girano notando il parlottare vivace degli altri passeggeri 
Un collega di Ermal entra controllando nuovamente la carrozza e Ermal si alza di colpo, sciogliendo la mano dalla stretta di Fabrizio 
“Ehi, tutto ok? Ti stavamo cercando” 
“Si, mi sono fermato in questa carrozza perchè una persona non si sentiva bene” e l’altro se ne va
Si gira per riguardare Fabrizio e questo gli riprende per un secondo la mano sussurrando un “Grazie” e Ermal si scioglie in un sorriso che avrebbe illuminato la carrozza pochi minuti prima
“Ci vediamo domani, stesso posto e stessa carrozza” 
E fu così che passarono i giorni successivi, in cui Ermal puntualmente si fermava un po’ di più da quel ragazzo conosciuto da poco, che piano piano stava cominciando a scoprire
Finchè un giorno Fabrizio entra di corsa nel treno, tutto sudato, con la camicia di jeans quasi tutta sbottonata e il fiatone 
Ermal che assiste alla scena è sconvolto 
“Ci sono! CI SONO” dice Fab ansimando, cosa che crea scompensi non indifferenti al controllore e alla gente lì intorno poco distante dalla porta che sgrana gli occhi alla visione 
Fabrizio alza lo sguardo e incontra quello di Ermal che a momenti gli devono asciugare la bavetta 
“Buongiorno!” e non si rende conto che lo ha detto forse a voce troppo alta, ma sorride a trentadue denti al controllore e cerca di salvare la situazione avvicinandosi a lui e scuotendogli leggermente i capelli 
“So’ un po’ in ritardo, non m’è suonata la sveglia” 
Se questo è il risultato, benvenga pensa Ermal
E Fab si siede alla prima coppia di posti liberi che trova, continuando a guardare Ermal
“Buongiorno anche a te” dice Ermal avvicinandosi
“CAZZO IL BIGLIETTO (o abbonamento, come vi pare e piace)” e Fab rivolta quel mezzo zaino che si ritrova 
“Lascia stare, per oggi ti copro. Piuttosto... se ti vuoi sistemare il bagno è di la” dice indicando un punto oltre quella carrozza , deglutendo rumorosamente 
“Sistemare?” 
“Beh” dice Ermal alzando le sopracciglia, facendo scendere lo sguardo dal collo al petto ben in vista, scoprendo tatuaggi che ignorava fino a quel momento 
“Oh, c’hai ragione, scusami” 
Il “Figurati, chi si lamenta” che esce dalle labbra di Ermal è inevitabile 
Se ne pente mezzo secondo dopo perchè, appena si rende conto di averlo effettivamente detto e non solo pensato, vorrebbe sotterrarsi 
Fab, marpione anche lui, ne approfitta per spostarsi ancora di più la camicia grattandosi lievemente una parte di Via delle girandole 
Ma allora sei stronzo pensa Ermal
“Forse è meglio che me ne vada” si affretta a dire continuando a fissare la mano di Fabrizio, ma viene anticipato da quest’ultimo che gli afferra il polso
“Aspetta, vengo con te -e Ermal si ferma un attimo perchè lo ha detto davvero?- se vuoi, ovviamente”
Ermal annuisce e si gira, nel giro di qualche secondo si ritrovano nel bagno del treno, che è letteralmente di un metro quadrato, Ermal di spalle al muro e Fab appiccicato davanti a lui 
Come passano dall’osservarsi al baciarsi nel giro di così poco non se lo sanno spiegare, ma dopo giorni di tensione poco nascosta una cosa del genere era inevitabile 
E Ermal è assuefatto da Fabrizio che gli bacia le labbra e il collo mettendogli le mani tra i capelli 
“Desideravo toccarli dal primo giorno che ti ho visto” ansima tra un bacio e l’altro, socchiudendo gli occhi 
Ermal che, cercando una posizione per stare più comodi, alza leggermente una gamba per cingere la coscia di Fabrizio e quest’ultimo trovando spazio si spinge maggiormente verso di lui, rendendosi conto delle non poco evidenti erezioni che avevano entrambi
Inutile dire che Ermal, che ormai aveva praticamente sbottonato tutta la camicia di Fabrizio, cerca di trattenere a stento un gemito spingendo le labbra contro la spalla di Fabrizio 
“Crist- Fabbrì, sto impazz-” cerca di sussurrare Ermal, consapevole di essere letteralmente a pochi metri da una carrozza gremita di passeggeri 
Ed è forse proprio questo che, unito all’evidente eccitazione, gli fa vivere un trattenuto orgasmo così forte che gli fa tremare le gambe, seguito a ruota da Fabrizio che viene trattenendo i gemiti contro la sua bocca 
“Io-” cerca di dire Ermal, che ancora ansimante osserva Fabrizio appoggiato alla sua fronte
“Dio, non facevo ‘na cosa del genere da ‘na vita -sussurra Fab ridacchiando, strusciando il naso contro la guancia di Ermal per poi baciarla con un sonoro schiocco- m’hai fatto tornà ragazzino” 
“Parli proprio come un vecchietto” e Fab fa il finto imbronciato, per poi tornare a ridere cercando di regolarizzare il respiro affannato 
“Starti lontano non è stato facile, scusami” 
“In realtà ti stavo aspettando” dice Ermal, osando un po’ sfiorandogli il collo
Fabrizio sorride come non lo faceva da tanto e, per quel che può dato lo spazio, cerca di abbracciarlo il più forte possibile 
“Forse dovremmo uscire da qui” 
“Forse”
Ma passano lì dentro altri venti minuti, a ridacchiare come due ragazzini, mentre ignari i passeggeri attendevano la loro fermata e gli altri controllori cercavano il loro collega disperatamente 
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA DITEMI COSA NE PENSATE!
Seriamente ;; spero che vi piaccia e fatemi sapere, è nata in maniera totalmente casuale e boh non so neanche io cosa dire (???) alla prossima! <3 
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tempi-dispari · 11 months
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Fil di Ferro: Torino fucina metallica
Contesto
Il 1979 è un anno denso di avvenimenti come lo sono pochi altri. Avvenimenti quasi tutti di pesante impatto globale e gravidi di conseguenze per il periodo a venire. Già il 1° gennaio, il riconoscimento della Cina comunista da parte degli Stati Uniti, lo scambio di ambasciatori tra Whashington e Pechino.
Cambia tutto tra le due sponde del Pacifico. Il 7 gennaio cade in Cambogia il regime di Pol Pot, uno dei più sanguinari della storia recente. Un poco più a Ovest, in Iran, il giorno 17 prende invece il potere un leader religioso rientrato da un lungo esilio a Parigi, Ruhollah Khomeini.
In Italia
In Italia il 1979 avviene l’assassinio del giornalista Mino Pecorelli, che ha voluto mettere il naso nei segreti di certe banche e della massoneria. L’incriminazione del governatore della Banca d’Italia Paolo Baffi e l’arresto del direttore generale Mario Sarcinelli per interesse privato in atti d’ufficio (accusa che poi cadrà).
Il delitto dell’avvocato Giorgio Ambrosoli liquidatore della banca di Michele Sindona. Arresto dei brigatisti Valerio Morucci e Adriana Faranda coinvolti nel caso Moro. Morte in un incidente aereo a Forlì del re dei cereali Serafino Ferruzzi. La fine del sequestro di Fabrizio De André e Dori Ghezzi, rapiti in Sardegna quattro mesi prima.
Per ricordare un fatto che ha tenuto a lungo le prime pagine dei giornali e che avrà echi negli anni successivi si deve tornare al 7 aprile. Un magistrato di Padova, Pietro Calogero, lancia una grande offensiva giudiziaria contro Autonomia operaia.
Tra gli arrestati figurano docenti universitari, intellettuali, giornalisti. Spicca il nome del professor Antonio Negri, Toni Negri. Gli inquisiti sono centinaia.
Nel 13 marzo nasce lo Sme, Sistema monetario europeo, antenato della valuta unica di oggi. Margareth Thatcher si prepara alla elezione del suo primo parlamento.
In questo contesto nascono i Fil di ferro
Storia del gruppo
I Fil di ferro sono un gruppo heavy metal italiano, formatosi a Torino nel 1979 per iniziativa del bassista Bruno Gallo Balma e del batterista Michele De Rosa.
La band è considerata, insieme a Vanadium, Strana Officina, Death SS e Bulldozer, una delle prime ad aver portato la musica metal in Italia, nonché una delle più importanti dello stesso.
Michele De Rosa e Bruno Gallo hanno formato il gruppo con il chitarrista Danilo Ghiglieri e il cantante Leonardo Fiore. Nel 1986 (dopo un demo tape del 1984 e numerosi concerti che danno una certa notorietà al gruppo) esce il primo album, Hurricanes, pubblicato da Il Discotto Records. Questo album viene registrato con il nuovo cantante Sergio Zara e il nuovo chitarrista Claudio De Vecchi.
Il titolo Hurricanes proviene dal nome del gruppo biker di cui facevano parte sia Michele De Rosa sia Bruno Gallo. Il disco è stato registrato da Beppe Crovella (tastierista degli Arti e Mestieri).
Nel 1987 per l’etichetta dischi Noi, con la produzione esecutiva di Mariano Schiavolini (ex membro del gruppo rock progressivo Celeste), i Fil di ferro registrano il loro secondo album, omonimo, che vede l’entrata del nuovo chitarrista Miky Fiorito, autore di tutti i brani del disco, arrangiati con il resto del gruppo.
Le registrazioni vengono effettuate in Cornovaglia con Guy Bidmead, ingegnere del suono di Rod Stewart e Motörhead. I Fil di ferro tengono anche un concerto presso l’Hammersmith Apollo di Londra, trasmesso dalla televisione italiana su Italia 1 nel programma Rock a mezzanotte.
La performance viene registrata e inclusa nella compilation Italian rock invasion.
Nel 1991 Sergio Zara è uscito dai Fil di ferro, lasciando il posto alla voce femminile di Giordy (Elisabetta Di Giorgio), con la quale la band ha registrato la ballata Give me your hand e girato un video clip per il mercato russo.
Nel 1992 per l’etichetta Axis Records è uscito il terzo album, Rock Rock Rock che vede la partecipazione del chitarrista russo Victor Zinchuk e di Roberta Bacciolo delle Funky Lips in veste di ospiti. In esso è stato ripreso Give me your hand registrata precedentemente da Giordy come singolo.
L’album ha presentato caratteristiche più hard rock/blues rispetto ai primi due lavori e vede Miky Fiorito anche nel ruolo di cantante. Nello stesso anno si è verificata la fine della collaborazione, durata quasi un anno, con Giordy.
Nel 1997 è entrato nel gruppo Piero Leporale alla voce, mentre il 1998 è tempo dell’ingresso di Francesco Barbierato al basso.
Nel 2004 esce a distanza di dodici anni dal lavoro precedente il quarto album, It Will Be Passion. Il disco è un rifacimento di vecchi brani e nuovi inediti.
Nel 2008 il gruppo cambia ancora formazione: escono dalla formazione Fiorito, Leporale e Barbierato, sostituiti da Gianni Castellino al basso, Alex Verando alla chitarra e Phil Arancio alla voce. Nel 2009 entrano in formazione Gianluca “Yes” Uccheddu alla chitarra al posto di Alex e Elvis Taberna al posto di Phil Arancio.
Con questa nuova formazione il gruppo ha abbandonato l’hard rock blues del terzo e quarto album ritornando ad un più duro heavy metal di stampo Saxon/Judas Priest che ha caratterizzato la band nei primi due album.
Nel settembre del 2012 è uscito It’s Always time, album contenente il rifacimento di Hurricanes con la nuova formazione, tre inediti e dodici brani tratti dai dischi più significativi.
In occasione del festival Acciaio italiano 2015, tenutosi a Modena il 31 gennaio 2015, si è verificato il ritorno alla voce di Phil in sostituzione di Elvis Taberna, che ha dovuto abbandonare il gruppo per motivi di salute. Elvis è rimasto nel giro Fil di ferro con mansioni amministrative.
Dopo pochi mesi nuovo cambio di formazione riguardante la voce: entra Paola Goitre al posto di Phil, con la quale sono in programma vari lavori live e in studio.
A inizio 2017 ritorna in formazione il chitarrista Miky Fiorito, il quale si mette subito al lavoro per comporre le canzoni che faranno parte del sesto album del gruppo. I riff di chitarra questa volta hanno un piglio epico ed è a seguito di queste nuove sonorità che nasce l’idea del concept album intitolato Wolfblood, che narra della mitologia nordica del RagnaRock, anche per via dei testi a tema ideati da Paola Goitre. Il nuovo lavoro viene pubblicato a ottobre del 2019.
Discografia Hurricanes (1986) Fil di Ferro (1988) Rock Rock Rock (1992) It Will Be Passion (2004) It’s Always Time (2012)
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lamilanomagazine · 1 year
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Lecce, la città presenta gli eventi di maggio con la card "Che spettacolo"
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Lecce, la città presenta gli eventi di maggio con la card "Che spettacolo". “Che spettacolo, sei a Lecce” è la campagna di comunicazione social del Comune di Lecce che prevede una card aggiornata ogni mese con gli spettacoli, i festival e le iniziative di maggior richiamo previste in città e il rimando al sito istituzionale www.lecceinscena.it che raccoglie tutti gli appuntamenti previsti nei beni pubblici e nelle più importanti realtà private. Festival Treccani Nel primo weekend di maggio, Lecce ospita per il secondo anno consecutivo una delle tre tappe del Festival Treccani della Lingua Italiana, in programma da oggi a domenica, con incontri, laboratori, lezioni magistrali e concerti, tutti a ingresso libero tranne il concerto previsto sabato), ospitati in forma diffusa fra il Convitto Palmieri, il Liceo Palmieri, la Libreria Liberrima e il Teatro Paisiello. Domenica, nella chiesa di Santa Maria di OgniBene, all'interno del complesso degli Agostiniani, lo spettacolo fresco vincitore dell'Eolo Awards, Hamelin, della compagnia Factory Transadriatica con Fabio Tinella diretto da Tonio De Nitto, sarà riproposto con doppia replica alle 18 (già sold out) e alle 20 (pochi posti disponibili). Birre di Primavera Nel parco urbano di Tagghiate Urban Factory, sino a domenica, è in programma Birre di Primavera. Tutti operativi in questo fine settimana i teatri della città: oltre al Paisiello che ospita i tre concerti del festival Treccani, all'Apollo, questa sera, ci sarà Fabio Concato in concerto e domenica Fabrizio Moro al Politeama Greco, mentre al Teatro Koreja spazio allo spettacolo “Tutto brucia” dei riminesi Motus, riscrittura delle “Troiane” di Euripide. Spettacoli, festival e iniziative Ma tutto il mese di maggio sarà ricco di appuntamenti di vario interesse: dal concerto al Politeama Greco di Niccolò Fabi (9 maggio) alla danza del Balletto del Sud protagonista all'Apollo il 13 e 14 maggio con il dittico Wassily B-Effetto Lazarus. La terza settimana del mese ospiterà la Lecce Cocktail Week (15-21 maggio), l'Artigianato d'Eccellenza a San Francesco della Scarpa (19-21 maggio), l'edizione primaverile di Cortili Aperti (21 maggio). Il 22 maggio si chiude la stagione di prosa del Comune di Lecce al Paisiello con “Hamleto” e nell'ultimo fine settimana il 26 e il 27 torna il Rally del Salento con il palco pedana in Piazza Mazzini, è in programma la seconda edizione del Festival delle Letterature all'Accademia di Belle Arti (dal 25 al 27 maggio) e si recuperano, domenica 28 maggio, le attività previste il Primo Maggio a San Cataldo e rinviate per piaggia: villaggio dei bambini, musica e artisti di strada davanti al Molo di Adriano e Zagor Street Band itinerante. Un programma ricchissimo di appuntamenti La programmazione si completa con le visite agli Agostiniani, a Palazzo Vernazza, all'Abbazia di Cerrate, alla Chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo, al campanile e alle chiese barocche, con le mostre al Must e alla Fondazione Biscozzi Rimbaud, i concerti della Camerata Musicale Salentina e della Oles, le iniziative al Fondo Verri e a Nasca il Teatro. Il dettaglio della programmazione è disponibile sul sito Lecceinscena. «Lecce è una città che grazie al lavoro di squadra tra pubblico e privato – dichiara l'assessore allo Spettacolo Paolo Foresio – offre un programma ricchissimo di appuntamenti ed iniziative ogni giorno tutto l’anno. Abbiamo avviato da due anni con il sito lecceinscena.it un percorso che ha l’obiettivo di mettere a disposizione di cittadini e turisti in un unico contenitore tutta quest’enorme straordinaria proposta. Da due mesi stiamo testando questo strumento della card mensile che facciamo girare sui social istituzionali e a breve nella rete degli operatori che stiamo mettendo a punto». Di seguito la locandina degli eventi: Read the full article
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