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#realizzate
tartagliaarte · 2 years
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Il Met organizza una mostra con le opere realizzate dai suoi dipendenti
Il Met organizza una mostra con le opere realizzate dai suoi dipendenti
FINO AL 19 GIUGNO IL MUSEO NEWYORCHESE PRESENTA UNA MOSTRA CHE VEDE PROTAGONISTI, IN VESTE DI ARTISTI, I PROPRI LAVORATORI: BIBLIOTECARI, GUARDIE, ARCHIVISTI, TECNICI, EDUCATORI, INGEGNERI, PER UNA COLLETTIVA DI OPERE DI PITTURA, SCULTURA, FOTOGRAFIA E NON SOLO Addetti alla sicurezza, archivisti, bibliotecari, volontari, tecnici, designer, educatori, ingegneri: sono solo alcune delle…
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quantumkaworu · 2 years
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if yellow guys eyes turn green when he's smart.... maybe... green ISN'T a creative colour
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spiinsparks · 2 years
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( * FRONTIERS SPOILERS AHEAD ! )
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— ON  SONIC’S  POWERS AND THE ELDER/HERMIT KOCOS.
—  sonic . . .  didn’t really sleep a whole lot during his adventure on the starfall islands. between that baseline + the ‘cyber-corruption’, he wasn’t ever really operating at his full capacity. (save for super sonic.) 
          so , every time the elder-koco and hermit koco gave him “upgrades” to his speed/strength/defense . . . really all the kocos were doing was keeping sonic’s speed (in particular) topped off. supplementing him, if you will, based off of the data extracted from sonic and his memories in his travels through the cyberspace portals.          sonic’s already capable of going faster than light if he wants to. but given how he slowly deteriorates throughout frontiers it’s safe to say he’d need some ... extra help even just keeping to the bare MINIMUM of his power.
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it-was-yxu · 11 months
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I feel like a dog that got off it's leash hehehejehkdjd
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arteeofficial · 1 year
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‘O figlio ‘e chi nun tene niente il nuovo Album di Alessandro Giannini
Un’esperienza unica tra le valli del Beneventano. In un caldo rovente abbiamo spinto al massimo tutta l’attrezzatura fotografica. Ogni ripresa si donava magia e memoria antica. ‘O figlio ‘e chi nun tene niente il nuovo Album di Alessandro Giannini
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zarovich · 1 year
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these steroids got me bruising like crazy 😐
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falcemartello · 19 days
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SHHH!!
Silenzio mi voglio rilassare..
Esiste un luogo che potrebbe farvi ricredere sugli effetti terapeutici del silenzio assoluto: si tratta della stanza anecoica degli Orfield Laboratories, in Minnesota, che nel 2008 è entrata del Guinness dei Primati con il titolo di luogo più silenzioso al mondo.
L’idea di passarci un po’ di tempo potrebbe sembrare rilassante, ma non lasciatevi ingannare: nessuno è mai riuscito a rimanerci per più di 45 minuti. Il motivo?
La stanza anecoica è talmente silenziosa che può portare alla follia in meno di un’ora.
La stanza del silenzio è composta da due camere costruite l’una nell’altra, realizzate con materiali fonoassorbenti e fonoisolanti che hanno la capacità di assorbire i suoni al 99%.
La camera più interna è isolata da uno strato in fibra di vetro spesso 1 metro e le sue pareti sono rivestite da una tappezzeria in schiuma sintetica.
Anche il pavimento è a prova di rumore tanto che camminandoci sopra tende a cedere leggermente in modo da attutire eventuali vibrazioni o fruscii.
Perché è impossibile resistere al suo interno?
Chi si trova nella stanza anecoica (che, come suggerisce il nome, non produce eco) diventa l’unica fonte di rumore; inizia a percepire il suono dei propri organi, il sangue che scorre nelle vene, il battito cardiaco, il gorgogliare dello stomaco. In pratica, vive un’esperienza extrasensoriale capace di far perdere sia l’equilibrio fisico che psichico.
Steve Orfield, il responsabile della struttura, spiega che a luci spente si sperimenta uno stato di deprivazione sensoriale totale che poco a poco fa perdere al cervello ogni riferimento. Per orientarci infatti noi usiamo anche i suoni, che ci forniscono equilibrio e facilitano i movimenti: la loro assenza produce un disorientamento tale da indurre claustrofobia, vomito, attacchi di panico e allucinazioni. 
È quasi d’obbligo inoltre rimanere seduti, perché nella stanza stare in piedi e camminare diventa pressoché impossibile.
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il-ciuchino · 5 months
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Come riconoscere i prodotti con farina di insetti al supermercato
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Se ne parla da tanto, e dopo discussioni e dibattiti è arrivato anche da noi il via libera per il loro consumo: il 29 dicembre scorso, infatti, sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale i decreti del Ministero dell’Agricoltura che regolano e commercializzano prodotti alimentari a base di farina di insetti. Ma dove, per chi la volesse, la si potrà trovare, e come la si potrà riconoscere? Vediamolo insieme.
Quali insetti e per quali prodotti
Dunque, anche in Italia si potrà produrre, vendere e acquistare alimenti con farine realizzate con quattro tipologie di insetti, che sono, nello specifico, larve del verme della farina minore, larve gialle della farina, locuste migratorie, grilli domestici.
Se in molti paesi, soprattutto orientali, gli insetti si mangiano già da lunghissimo tempo, la decisione europea di aprirsi alla vendita di questi alimenti si concretizza con il regolamento comunitario sui novel food del gennaio 2018, che riconosce le quattro tipologie di insetti descritte come nuovi alimenti e prodotti tradizionali provenienti da Paesi terzi. Secondo l’Efsa, l’autorità europea per la sicurezza alimentare, le farine di questi insetti potranno essere utilizzate in alimenti come pane, biscotti, barrette, prodotti da forno, pasta, pizze, minestre, bevande tipo birra.
Nonostante i regolamenti europei impongano già l‘indicazione dell’ingrediente sia nella denominazione di vendita (“gallette con farina di grillo”, ad esempio), sia nell’elenco degli ingredienti con il nome specifico dell’ingrediente e la sua percentuale, i provvedimenti stabiliti dal Ministero dell’Agricoltura indicano in modo ancora più stringente condizioni di utilizzo ed etichettatura degli alimenti a base di farine di insetti.
Secondo le disposizioni nazionali, quindi, sulle confezioni dovranno essere riportate tipologia di insetto presente, quantità utilizzate (fino a un massimo del 10%), paese di origine della farina (al momento in Europa sono autorizzate farine prodotte da un’azienda francese, una olandese e una vietnamita), informazioni relative a rischi legati a reazioni allergiche. La farina di insetti deve essere, infatti, segnalata obbligatoriamente, dal momento che è un allergene come i crostacei e i molluschi. La confezione deve quindi recare la dicitura “le persone allergiche ai crostacei, ai molluschi o agli acari della polvere potrebbero essere allergiche anche agli insetti”.
A differenza della normativa europea, poi, i nostri decreti stabiliscono che i prodotti in questione debbano essere posti in vendita in comparti separati, segnalati attraverso apposita cartellonistica. Previste anche sanzioni per i trasgressori.
Produzione e vendita in Italia
Per ora non tutti i marchi più importanti della Grande Distribuzione sembrano orientati ad introdurre questa novità su scala nazionale, anche se alcuni prodotti alimentari a base di farine di insetti sono presenti già da qualche tempo sugli scaffali di cinque supermercati veronesi, grazie ad un accordo fra l’unica azienda italiana che li produce attualmente, la Fucibo di Schio, nell’Alto vicentino, e due gruppi della grande distribuzione organizzata del Nord-Est, il veronese Tosano ed il trentino Poli. Si tratta di patatine, o meglio di chips, prodotte da un anno in due gusti, e di biscotti, anch’essi di due tipi diversi, commercializzati da alcuni mesi. Alimenti che contengono sia farina di mais che farina ricavata dalla “camola”, la comune tarma della farina, cui si andranno, via via, aggiungendo craker o sfogliette. Si sta inoltre lavorando anche al lancio di una pasta. […] Fonte: Imola Oggi
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tulipanico · 3 months
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Ho scoperto che scattare fotografie che visualizzo prima in testa mi appaga in un modo unico. Vedere realizzate le immagini esattamente nel modo in cui le avevo immaginate, dare un senso ai miei pensieri.
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fuoridalcloro · 7 months
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“Ogni vita nasconde, e protegge, dentro di sé tutte le altre che non si sono realizzate, che sono rimaste solo potenziali. E cosí ogni individuo conserva al suo interno, come clandestini su una nave di notte, le ombre di tutte le altre persone che sarebbe potuto diventare.”
Paul Auster - 4321
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If Poppy somehow knew about Proto’s true identity before HoJ, how were her actions and attitude towards him change?
HONESTLY I think that if she knew the Prototype was Elliot Ludwig all along, she could have stopped the HoJ from happening. So...
Great Escape AU
Poppy finds out that the Prototype/Experiment 1006, who she thought was a stranger who suffered a cruel fate just for her to become alive, is actually Elliot Ludwig, her adoptive father. And, even worse: He's planning to kill everyone inside Playtime Co. in order to free all the children inside! She must stop this plan from continuing, and, after that, elaborate another one so everyone can be free: Workers and children alike.
Poppy finds out about this when Theo is turned into Catnap, after confronting Pierre about why he was burning her father's legacy to nothing. He accidentally implies Elliot had a similar fate, and, after days of investigation, Poppy has the awful realizzation that Pierre wasn't lying. Knowing the Prototype is looking after Catnap, she decides to talk to the smiling critter, just in time to make him realize that the one who saved him wasn't a higher being, but just another victim of cruelty. Now together, the two adopted siblings must try to convince Proto to stop with the violence.
And, when and if they finally do that, they must figure out a way to make everyone escape and have the authorities actually do their job well, instead of trapping everyone into another prison. Things feel so complicated, but a certain PlayCo. worker may be the savior angel the duo needs...
This is like a drama movie combined with an action movie combined with a comedy movie combined with a tragedy but it has a happy ending. Some extra thoughts:
Elliot dehumanizes PlayCo.'s workers due to all the torture he has been through. This is not an excuse to his actions, but it's a reason why he's doing what he's doing;
Catnap thinks he failed the Prototype during their escape attempt, the last thing he heard being "you have failed him". What he doesn't realize is that this was the Prototype talking to himself: He failed Theo. He failed his boy;
Catnap and Poppy have a sibling dynamic as they have in Poppy Worldwide/Save Everyone AU;
Poppy was an adult when she got turned into a doll, and despite her size, she's very protective of Catnap, knowing that in the end he's just a kid. Not that he LISTENS to her reasoning for that...
All the Smiling Critters have their BBI versions as well;
Elliot had volunteered to become the Prototype, thinking this would make the brain transfer safer for Poppy, not realizing that dr. Sawyer was trapping them both inside PlayCo. It was too late to help Poppy or himself by the time he put the pieces together;
Angel is the same one as the Poppy Worldwide/Save Everyone AU one, only younger, being on their late 20s/early 30s by the time Poppy and Catnap drag them to their plan;
More workers will eventually join the plan to help Angel, including the children of Playcare;
Elliot still has schizophrenia and still deals with a lot of hallucinations;
Poppy and Elliot were extremely close before getting turned into experiments, and once someone knows they were daughter and father, it becomes easy to spot all the habits one got from the other. These include hiding their mouths/covering their faces when laughing too much, figdeting with their fingers, and clapping two times when they want a group to pay attention to them. Catnap is also going to get these habits from them.
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lory78blog · 5 months
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La ruota panoramica itinerante più alta d’Italia attualmente sita in Pinerolo (TO) e il giardino De Amicis - foto realizzate con macchina fotografica Canon.
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sofysta · 2 months
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[ Un boomerang]
Ma voi ci pensate mai, se foste nel bel mezzo di un'opera teatrale o di un film al cinema o dentro una discoteca o pub che sia, ad un museo, e mentre vi state rilassando e divertendo sentite quegli spari? Quegli attimi in cui realizzate d'essere braccati , di non aver via d'uscita ??? Ma voi immaginate il terrore??? Credo di no e nemmeno io. Credo non si possa nemmeno lontanamente avvicinarsi a quella sensazione di angoscia perchè i video che noi vediamo non rendono quello che effettivamente accade in quei casi, non del tutto almeno. Io non so in Italia quale grado di allerta ci sia, ma qui a Parigi stanno cominciando a blindare tutto anche in funzione delle prossimissime Olimpiadi. Questo è ciò che fanno, agiscono in 1 solo punto ogni due/tre anni, ma tutto il mondo risente degli effetti collaterali, sono esattamente come un boomerang. Ma ci si potrà mai più rilassare fino in fondo ad un concerto, un'opera, una serata tra amici in un pub o una discoteca? A favore gioca il tempo a quanto pare, perchè infondo noi umani dimentichiamo ed andiamo avanti.
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garadinervi · 4 months
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Mario Buffa Moncalvo – Luigi Nono, San Vittore 1969, SMRP 9080, Ricordi, 1971
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«Documento e invenzione. Lotta pratica dall’interno e suo stravolgimento creativo di preciso significato umano, musicale, tecnico. Registrazioni originali e testi, canti, ambiente acustico provocati dal fatto reale avvenuto. Una rivolta, quella di San Vittore in Milano nel 1969, che trova in Buffa Moncalvo la testimonianza, la fantasia creatrice, l’invenzione aggressiva strutturale realizzate in nuovo rapporto dialettico, linguistico, espressivo del tempo-ritmo scardinante nei singoli momenti della rivolta stessa. Canto, voci, testi, rumori in violenta continuità significante di continua invenzione, scossa e straniata, su passioni umane in rivolta tendenti necessariamente a coscienza rivoluzionaria. Inoltre, la mutevole tensione della voce – canto e parlato – di Buffa Moncalvo: nuova intelligenza di efficacia espressiva.» – Luigi Nono
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likarotarublogger · 3 months
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Una delle città sotterranee più grandi del mondo è stata scoperta in Turchina
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Gli archeologi hanno visto che questa rete sotterranea in Cappadocia copre un’area molto più vasta di quella conosciuta finora.
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Città sotterranee, in Turchia è una stata scoperta una delle più grandi e avanzate del mondo.
Sotto la superficie delle strade in alcune zone della Turchia, una rete di tunnel ospitava un tempo migliaia di abitanti in cerca di riparo, in fuga dagli invasori e dalle persecuzioni religiose. Il Paese è noto per le sue città sotterranee, in particolare la grande città di Derinkuyu, che poteva ospitare oltre 20.000 persone. Sebbene non sia stato ancora completamente scavato, i dati attuali indicano che l’insediamento di 11 piani misura circa 185 metri quadrati, con un potenziale di oltre 465 metri quadrati ancora inesplorati. Ma c’è una novità: da quest’estate, gli archeologi che stanno studiando un sito a circa 240 km a ovest dell’antico santuario sotterraneo ritengono di aver portato alla luce una delle città sotterranee più grandi e più avanzate finora realizzate. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa turca Anadolu, la rete di stanze e corridoi sotterranei, nota come Sarayini, si estende su una superficie di quasi 20.000 metri quadrati.
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Al di sotto dell’attuale quartiere di Sarayonu, nell’area metropolitana turca di Konya, un labirinto di 30 camere è dotato di camini, magazzini, cantine e pozzi. Secondo quanto riferito, la rete a più livelli risale all’ottavo secolo. Hasan Uğuz, l’archeologo del Museo di Konya che dirige gli scavi, ha dichiarato che le squadre che lavorano sul posto non si aspettavano che l’insediamento coprisse un territorio così esteso. Oltre alle numerose stanze e sale, un passaggio particolarmente ampio è stato descritto come una sorta di “strada principale”. Le aree all’interno della struttura sono paragonate a palazzi per il grande comfort e per l’alta qualità della vita che la rete era in grado di sostenere, ben lontana quindi dall’idea di caverna primitiva che potremmo immaginare quando parliamo di abitazioni sotterranee. Il carattere raffinato dello spazio gli è valso il nome di Sarayini, che in turco significa, appunto, “palazzo”.
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Non pensavamo che potesse estendersi su un’area così vasta”, ha dichiarato Uğuz all’agenzia Anadolu lo scorso agosto. “Gli anziani che vivono qui hanno detto di aver visitato questo luogo quando erano bambini e che si trattava di una città sotterranea molto estesa”. Uğuz ritiene che i lavori di scavo di quest’anno abbiano fatto la differenza nel determinare quanto fosse grande la città sotterranea.
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Tra gli oggetti recuperati durante gli scavi ci sono ossa di animali e supporti per lampade. In una stanza particolare della rete sono stati trovati un tamburo a colonna e un oggetto posizionato come una pietra tombale.
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I lavori di scavo a Sarayini sono in corso da due anni. Molte delle antiche città sotterranee portate alla luce in Turchia sono state scoperte solo negli ultimi anni e la maggior parte non è stata ancora esplorata a fondo. Studi preliminari hanno indicato che un complesso sotterraneo trovato nella regione turca di Neveshir potrebbe essere addirittura ancor più grande sia di Derinkuyu che di Sarayini, anche se gli archeologi non hanno ancora un quadro completo del sito. Poiché le città sotterranee vicine a Sarayini distano tra i 5 e i 12 km, sono in corso ricerche per stabilire se i complessi possano essere collegati tra loro.
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Elena Rodica Rotaru( blogger) insieme a Resul Aygün imprenditore e guida turistica a Cappadocia Turchia 🇹🇷.
“Un'esperienza molto bella, un posto unico al mondo. Sono rimasto affascinato da queste grotte sotterranee dove l'uomo ha vissuto per migliaia di anni. Posti bellissimi da visitare, invito tutti coloro che amano l'arte sotterranea a visitare questi musei in Cappadocia.”
Voglio ringraziare la mia guida Resul Aygün che mi ha aiutato in ogni momento di questi 3 mesi insieme qui in Cappadocia per realizzare qualche documentari …
Cappadocia è un posto magico!Elena Rodica Rotaru
Articolo di @likarotarublogger @elenarodicarotaru-blog
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sospiridifiori · 8 months
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'Autumn Willow' Scarf
Scarf made with Cashmina by Katia Yarns & Fabrics, a soft, lightweight brushed yarn printed in 3 colours with a perfect-cycle degrade effect.
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