Tumgik
#altro giro altra corsa
vogliodirlocosi · 1 year
Text
scegliamo dei volti fra gli altri, ci inventiamo boe per segnare il corso del tempo.
Y. Reza, Felici i felici
3 notes · View notes
Text
Prendere il covid nel 2020 ✔️
Prendere il covid nel 2021 ✔️
Prendere il covid nel 2022 ✔️
Confido nel 2023.. 🤦🏽‍♀️
3 notes · View notes
ilpianistasultetto · 5 months
Text
Tumblr media
Tutti i ragazzini del quartiere aspettavano le giostre per divertirsi. Arrivava quella carovana di camion verso fine settembre e rimaneva quasi sempre dai 30 ai 40 giorni. Qualche ora per montare tutto, musica a palla e.. "altro giro, altra corsa". L'auto-scontro era quello che preferivano tutti, piccoli e adulti. Anche io aspettavo le giostre ma per altri motivi. Quel gruppo di giostrai portava tante novita' musicali. Me ne stavo seduto su qualche balaustra che delimitava la pista o su qualche tronco d'albero tagliato e..ascoltavo, ascoltavo per ore..
youtube
86 notes · View notes
focacciato · 5 months
Text
Quanto mi pesa questa perenne montagna russa. Vorrei lasciarmi dondolare dalla pace di una monotonia che cerco da sempre. Non vorrei altro che fare le stesse cose ogni settimana, avere la percezione di una vita noiosa, ma con una certa stabilità. Mi basterebbe poco, davvero poco per stare bene. Oggi è stata una bella giornata anche se conclusa con una chiamata che ha rovinato tutti i nostri piani e allora di nuovo, da capo, ricominciamo, altro giro, altra corsa.
17 notes · View notes
dilebe06 · 5 months
Text
BACK FROM THE BRINK
Tumblr media
Altro giro, altra corsa, altro drama.
Devo dire che avevo messo in lista questa serie solo perché avevo beccato qualche immagine divertente che mi avevano fatto pensare che la serie fosse non troppo pesante. Che potesse essere leggero e divertente.
E così - almeno per la prima parte della serie - è stato.
Prima di tutto la trama:
Dopo il tradimento della sua amante, l'antico drago Tian Yao si ritrovò gravemente ferito e con il cuore spezzato. La donna che amava lo tradì smembrandolo, spogliandolo delle sue scaglie di drago e poi sigillando le sue parti del corpo in cinque punti. Solo la sua anima è scappata. Ora rinato, Tian Yao incontra Yan Hui, che giura di proteggerlo mentre recuperano assieme le sue parti mancanti. Lungo il viaggio, Tian Yao trova una parte del suo corpo e scopre anche che Yan Hui possiede la sua scaglia di drago e che quindi può rompere il sigillo che blocca le sue parti del corpo nascoste per il mondo. Tian Yao allora, usa Yan Hui per recuperare le parti del suo corpo rubate. La ragazza terrorizzata, pianifica la sua fuga solo per fallire e scoprire che la loro relazione si approfondisce durante il tempo passato assieme. Tian Yao ammira i ripetuti sforzi di Yan Hui per salvarlo, mentre Yan Hui apprezza il forte legame che hanno creato. I misteri abbonderanno man mano che Yan Hui scoprirà la sua vera origine.
(L'ultima frase la metto in grassetto perché sta roba dell'origine è una cazzata. Non solo non si scopre NULLA della sua origine ma ai fini della trama manco importa. Per dire.)
Dunque: la trama è interessante. C'è un drago innamorato che è stato tradito e ammazzato malissimo. C'è una donzella che trova il drago dopo anni ed formano una coppia che evolve tra alti e bassi. C'è un corpo da recuperare e tante altre cose...
Ammetto che ho iniziato questa serie perché ero curiosa di vedere come avrebbero gestito la parte di Tian Yao che usa Yan Hui: i personaggi grigi e ambigui saranno sempre la mia passione a quanto pare!
Ma prima di parlare dei personaggi, tornando alla trama, essa di evolve lungo la strada e verso la fine parlerà di tutt'altro. E' una storia epica, piena di personaggi e di tecniche magiche. E' una storia che riprende da un libro che, a quanto ho capito, mai e poi mai leggerò poiché col caiser che verrà mai tradotto in italiano!
Ma nonostante questo, la trama mi è piaciuto ed ho veramente annusato l'odore dell'epicità.
Ci stanno tutte le cose care ai drama wuxia: i temi del bianco e nero, cultori, tecniche proibite, oggetti con funzioni strane, roba con nomi lunghissimi... il solito insomma. Ma soprattutto ci stanno cose magiche che non spiegano mai, tecniche che certe volte funzionano e certe no, artefatti che vengono trovati ad minchiam... la cosa che mi fa sempre tagliare in queste serie, quando si parla della magia, è come i personaggi enuncino cose magiche, strumenti ecc ecc con una nonchalance e sicurezza come se anche lo spettatore sapesse di cosa stiano parlando. Cosa che non è vera!
" adesso useremo La Tecnica della Tigre Bianca per bloccare l'Energia Oscura dell'Elogio Spettrale, grazie al Sigillo Delle Nove Spade ecc ecc..."
Io comunque gli do ragione e accetto qualsiasi cosa per partito preso ma ammetto che metà cose di come funzioni la magia, me le sono perse.
Detto questo comunque, il problema più grave per me è stata la scenografia, fotografia e CGI che ho trovato barbinissime, davvero di bassa qualità. Ad esempio, la foresta dove i nostri sovente si recavano: gli alberi, i sassi e tutta l'ambientazione sembravano dei cartonati da recita di paese. Anche nel finale quando il male ormai corre lungo tutto il mondo, il "mondo" era costituito da 10 persone, forse 20 a stare larghe.
E' difficile farmi sentire la tensione, l'epicità del mondo in pericolo quando su schermo ci sono 4 tizi scarsi.
Tumblr media
Di buono però c'è anche la storia è si epica, ma anche molto divertente. Soprattutto inizialmente: Yan Hui è spettacolare, divertente e tosta ed insieme a Tian Yao creano dei siparietti molto spassosi.
Veniamo ora ai personaggi. Ho adorato la protagonista Yan Hui sia come recitazione sia come caratterizzazione. Solare, entusiasta, avida, leale ma anche umana quando scappa da Tian Yao dopo quello che le ha fatto o quando quasi cede al lato oscuro. Zhou Ye tratteggia una protagonista forte e comica ma che sa anche commuoversi e far commuovere, rendendo Yan Hui realistica e credibile.
Al pari della lead, anche Bai Xiao Sheng - il second per intenderci - è meraviglioso. All'inizio grigio e sospetto piano piano s'affezionerà ai protagonisti, soprattutto a Yan Hui e mi regalerà una terribile sindrome da second lead che difficilmente andrà via. Ho infatti trovato l'innamoramento di Bai per la protagonista molto semplice ma funzionale e logico: quando tutti lo avevano abbandonato, Yan Hui è stata l'unica che è andata a cercarlo, mostrando di tenere a lui.
Inoltre Bai è interpretato da Riley Wang , attore bravissimo che regge lo schermo come pochi. Fluido, naturale, con una recitazione credile e vera che rende Bai quasi un personaggio in carne ed ossa.
Tumblr media
Chi invece non ha questa grazia è Tian Yao. Se è vero che inizialmente il nostro protagonista usa Yan Hui per riprendersi il corpo, successivamente ritorna ad essere un esempio di santità e bontà. Chiesto scusa per il brutto comportamento verso la sua amata, Tian mostra tutta la sua virtù facendo sempre la cosa giusta, combattendo il male e colando miele di romanticismo pure dagli occhi.
Oltre a ciò, Neo Hou non mi ha convinto per niente. Ha reso Tian Yan troppo rigido e statico. Un pezzo di marmo. Bello sì. Ma ancora immobile come la pietra. E ho capito che impersonava un essere sovrannaturale e al di sopra di tutti i mortali e immortali ma la grazia e eleganza che doveva mostrare era davvero troppo asettica.
Veniamo poi alla storia d'amore. Come sempre, avendo il cuore in pietra lavica soprattutto per le storie che diventano facilmente melense, ad una certa ho skippato tutte le loro scene d'amore: alla quinquesima immagina di loro due che si professavano eterno amore, il mio cuore non ce l'ha fatta ed ho premuto "avanti 10 secondi" più volte.
Tumblr media
Chiariamoci... la storia d'amore non ha nulla che non va. E' che tra la recitazione poco convincente del lead, il ti lascio e ti ripiglio ,ma ti amo e sposiamoci ,ma no, ma sì dai! la storia che andava avanti ed io che invece volevo sapere cosa era successo a Bai, ho davvero messo poco impegno nel seguire la vicenda amorosa.
Mi sono invece piaciute le altre coppie, come quella di Xian Ge e Feng Qian Shuo: ad esempio: una coppia semplice e normale che si faceva forza uno con l'altro. Lui poi innamoratissimo! Mi portava in scena sempre feels amorosi. <3
Altra cosa per me negativa è stata la resa delle relazioni, soprattutto quelle del lead. Alla notizia che il suo vecchio amico è in realtà il braccio destro del nemico, Tian Yan non dice bau. Niente. Nada. Manco in confronto, un conflitto, un espressione di dolore per il tradimento. Niente.
Oppure: Tian Yao è stato tradito, ammazzato e fatto a pezzi dalla sua presunta futura moglie. Presumo che lui l'abbia amata prima di questo, visto che l'ha chiesta in moglie. E per tutto il drama questa relazione d'amore non verrò mai affrontata. Mai. Anche quando i due si incontrano e scontrano non c'è un richiamo romantico alla loro vita assieme.
I personaggi parlano con Tian ma non c'è davvero una relazione amichevole e intima tra loro, rendendo tutto molto asettico tipo lista della spesa.
Detto questo, Back From the Brink non è stato male. Si vede l'impegno messo dagli autori nel creare la storia e tratteggiare i personaggi con il consueto " bianco e nero style alla the Untamed" con alcuni di loro che svettano come recitazione e caratterizzazione. Altri... svettano meno. Ma che sia il lead ha farlo è più grave secondo me.
Peccato per l'ambientazione e gli effetti speciali così come certe cose che sembrano state tirate via e raffazzonate, cosa che un drama "epico" serio non dovrebbe mai fare.
VOTO: 7.6
Tumblr media
6 notes · View notes
moondvncer · 23 days
Text
primo piantino della giornata: ✅️ raga avanti si vola giù il gettone altro giro altra corsa
5 notes · View notes
palmiz · 3 months
Text
Tumblr media
Altro giro, altra corsa...
3 notes · View notes
vvvounds · 1 year
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
altro giro altra corsa
19 notes · View notes
aci-daaa · 9 months
Text
Tumblr media Tumblr media
altro giro, altra corsa per Berlino
6 notes · View notes
filorunsultra · 1 year
Text
La prima 100 miglia italiana e altre confessioni
Nella primavera 2020, in pieno lock down, Paco e io (non ricordo chi dei due, ma probabilmente lui) decidemmo di organizzare, nel weekend di UTMB appena annullato, una 100 miglia a loop sul Biography Loop. 12 giri da 13 chilometri con 500 metri di dislivello l'uno; magari qualcuno se lo ricorda. Volevamo una cosa semplice: una drop bag e una fibbia alla fine, senza iscrizioni, solo noi due e qualche altro scemo con cui condividerla. Con Translagorai la cosa saltò e non se ne fece più niente.
Dopo la seconda Translagorai, convinto dai ragazzi della cospirazione, Paco si decise a riorganizzare URMA l'anno successivo, così affidò Translagorai a me e mi disse che me la sarei dovuta vedere da solo. Le cose andarono così, ma per altre ragioni. URMA si rifece, come e dove l'avrebbe fatta lui, e Translagorai pure. Ma mancava qualcosa.
Chi conosceva Paco sa che i suoi amori erano tanto intensi quanto fugaci e che le sue azioni non riuscivano a stare al passo con le sue idee. Come mi scrisse con estrema lucidità una persona che gli voleva bene, il 24 novembre 2021: "Paco non ne poteva forse più di URMA. Aveva creato il gran casino, ma una volta raggiunto lo zenit, aveva già il progetto diverso che lo ossessionava. Lo sappiamo tutti e due che teneva a Translagorai molto più di qualsiasi altra cosa, era davvero la dimensione che cercava in questo momento."
Non lasciò Translagorai a me perché non aveva tempo di organizzarla, ma perché era già andato oltre. Avrebbe rifatto URMA come ultimo giro di giostra, ma sapeva che l'impatto che aveva avuto sulla nostra scena aveva perso inerzia, ed era arrivato alla fase successiva mentre tutti gli altri erano ancora in hang over. Mi rendo conto che il nostro attaccamento a URMA e ad altre cose spesso supera di gran lunga anche il suo. A lui non importava così tanto di quello che aveva fatto, gli interessava quello che restava da fare. Si vive di ricordi? Lo diceva, ma come strumenti per affrontare il futuro e non per vivere repressi nel passato. Chi sogna e vede lontano tende a fare così. Come mi disse una volta "perché dobbiamo guardare il presente con gli occhi del passato?"
URMA, Translagorai, cosa mancava? Quella 100 miglia sul Biography Loop di due anni prima. Non aveva accantonato l'idea, se l'era solo appuntata in un angolo, sapendo che non era ancora arrivato il momento giusto. Lo ha anche scritto: "arrivare ad avere la nostra cazzo di 100 miglia italiana bella, che non puzza di sponsor e di trovata commerciale di business, ma solo di corsa. Lo sogno, ma poi chissà magari ci riusciremo una volta".
Poi è successa una cosa imprevista: la scena è andata avanti ed è finita che quell'idea è stata realizzata da qualcun altro. Bene o male non spetta a me dirlo. Noi ce l'avevamo in canna da un anno e mezzo, col Trento Running Club, prendendoci il nostro tempo, umano e personale, per entrarci lentamente e godendoci il processo. Ma le cose sono andate diversamente. Non penso che ci sia molto da fare in questi casi, se non fare un passo indietro. Così è quello che faremo. Il 16 aprile faremo una corsa di 32 chilometri attorno a un lago, su sentieri bellissimi larghi e polverosi, e poi ci racconteremo le nostre cose bevendoci iskiate e ginger beer, come al solito, e continueremo ad aspettare. Le cose arrivano sempre per caso, e forse arriverà anche questa, prima o poi, o forse no, e allora saprò che doveva andare così. Però mi piacerebbe anche a me avere la nostra 100 miglia che non puzza di sponsor, chissà se ci riusciremo una volta.
Tumblr media
(Pagina di una fanzine che non ho mai finito, sulla prima 100 miglia italiana che non si farà mai, 2020)
5 notes · View notes
ricorditempestosi · 10 months
Text
Tumblr media
altro giro altra corsa
5 notes · View notes
heresiae · 2 years
Text
I'm not ok
È un brutto periodo, causato da una cosa che, vista alla lontana, dovrebbe essere una cazzata, ma non lo è.
Questa cosa ha scatenato una serie di crolli emotivi dentro di me. Roba che stava in equilibrio precario come una partita di Genga che sta andando avanti da troppo tempo, è crollata male causa rimozione di cubetto scaraventato via da un calcio degno di un judoka olimpico.
Questo significa un paio di cose:
sono in stasi. le energie che sto utilizzando per tenermi insieme sono tali che il resto è tutto in secondo piano. igiene casalinga? nope. ordine? ahahahaha! lavoro? a malapena. implementazioni casalinghe? non ci pensare nemmeno. progetti personali? non esistono.
non posso frequentare nessun tipo di persona che assorba anche solo minimamente le mie energie.
Ci sono persone per cui faccio eccezione ovviamente, perché ci sono persone che non importa in quale stato emotivo tu sia, se hanno bisogno di te ci sei. E poi ci sono quelle che ancora non sono entrate nel circolo dei privilegiati, che vengono a domandarti attenzioni per delle cose a cui tu hai cercato di dargli gentilmente la soluzione in maniera soft e indiretta, indicandogli la via, aprendoti a confidenze ed esperienze personali, che invece insistono nel rimanere nel loro brodo e poi voglio comunque essere ascoltate, indirizzate e confortate.
Al momento non ho tempo ed energie per queste persone, ma non so come dirgli di levarsi dal cazzo e tirarsi insieme (perché non ha più 15 ma 30 suonati, e le soluzioni le sono state offerte tutte in quasi due anni di amicizia, ma lei le ha buttate al vento una ad una e ora sta facendo il "altro giro altra corsa") senza sentirmi una merda (e sentirla vittimizzarsi ancora nel "tutti mi abbandonano". fatti du domande. o meglio, valle a fare alla psicologa. ho visto come ha reagito quando un amico comune ha detto "mo' facciamo che basta" e non è stato bello).
E onestamente è una cosa che mi fa chiedere se ci voglio ancora essere amica.
Se avete consigli fate pure.
Il ghosting non è accettabile: 1) non molla, 2) alla nostra età, a meno che non siano stalker, non è più una soluzione.
20 notes · View notes
Text
Altro giro, altra corsa
Si corre intorno allo stessa dilemma, un drink rovesciato per terra, un pensiero che diventa una gemma, una caduta di faccia rasoterra
E mi chiedo seduto a questo tavolino, se leggerai mai più qualcosa di me, o se scorrerà come foto di un rullino, scatti e passa tutto come uno stupido cliché
Un atro giro di un drink qualsiasi, per rimediare almeno a se stessi, e anche se lì definiamo soltanto dei periodi, sono la sindrome di un supermercato di complessi
Un altra corsa tra le sue strette corsie, inseguo le uova poi il latte e le birre, freno il pensiero tra le mie fobie, e in sconto c'è qualcosa che non posso dirle
Tumblr media
3 notes · View notes
occhidelmondo · 20 days
Text
Altro giro altra corsa
Si, ho il cuore spezzato di nuovo.
A questo giro mi sono lasciata fregare per bene. Lui fingeva di essere il principe azzurro. Fingeva di essere gentile, ma era cortesia. "Ci ho provato" disse lui, come se fossi un prodotto da "soddisfatto o rimborsato".
Mi sono sentita tradita, usata ancora per l'ego maschile, un oggetto che deve rimanere al proprio posto.
"Vorrei una donna uguale a te". Si, ma non vuoi me. Forse ti affascinavo all'inizio, ma poi non avevo più niente da scoprire.
Quando troverò qualcuno che è in pace che vuole rimanere e scoprire parti di me, senza darmi per scontato?
Sono l'ennesimo oggetto da buttare via.
0 notes
gianmarcorizzuti · 23 days
Text
Nuovo inizio: altro giro, altra corsa
Ciao a tutti! Spero stiate tutti bene! È passato davvero tanto tempo da quando ho scritto il mio ultimo post di aggiornamento e mi scuso per questa lunga assenza. Come molti di voi sapranno, il mio tempo è stato estremamente limitato ultimamente, ma finalmente sono qui per riprendere il filo del discorso. Negli ultimi quattro anni ho lavorato presso l’ospedale di Ibbenbüren, ma di recente mi…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
christiangusmeroli · 2 months
Text
MUSICULTURA 2024 - Penultimo appuntamento
Altro giro altra corsa. Altri sei artisti che presenteranno i loro due pezzi per convincere la giuria a far loro proseguire la corsa verso le finali di quest’estate. Gli artisti in gara oggi sono:🎸Marta Frigo🎸Alessio Alì🎸mmara🎸Belfiore🎸Santoianni 🎸Tommi Scerd Per stasera e domani è possibile seguire qui la diretta
Tumblr media
View On WordPress
0 notes