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#amore che distrugge
la-ragazza-turbata · 2 years
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Ho sperato per mesi di vederti tornare, essendo consapevole del fatto che non sarebbe successo.
Oggi sto andando avanti, ho provato a frequentare altre persone, ma c'è una parte di me che spera di poter parlare di nuovo con te.
Da quando ti ho conosciuto mi sento strana, come se mi mancasse qualcosa.
Mi manca parlare con te, ascoltare i tuoi consigli.
Molto probabilmente avevi ragione tu: io in te rivedo il padre che non ho mai avuto e ho confuso questo sentimento con qualcos'altro.
Non so se sia davvero così, ma tu eri davvero importante per me, e sapere che per te non è stato, non è e non sarà così, mi ha fatto male, mi fa male e mi farà male.
Te ne sei andato come se non fossi niente, ma dopotutto, io per te ero niente.
Non so che tipo di rapporto avrei voluto avere con te, ma di una cosa sono sicura: non ero felice di quello che avevamo, ho solo finto per un po' pur di non perderti.
Un giorno riuscirò a cancellare il tuo ricordo e potrò finalmente stare bene.
Ci vorrà tempo, ma so che succederà.
Il tuo abbandono non è stato né il primo né l'ultimo per me, perciò dovrei superarlo esattamente come gli altri.
Non mi hai mai cercata da quel maledetto giorno.
Sei sparito senza lasciare traccia del tuo passaggio.
Mi manchi ancora oggi, ma so che nella tua vita non c'è posto per me.
In questo mondo non c'è posto per noi.
Provo a pensare ad altro, ma non basta mai.
Qualche giorno fa ho parlato di quello che è successo tra noi con la mia assistente sociale, ovviamente senza accusarti di nulla.
Le ho raccontato di come ho distrutto il nostro rapporto, di quanto ti volessi bene e del tuo rifiuto.
Lei ha detto che avresti dovuto gestire la situazione in modo diverso, e che molto probabilmente non ci sei riuscito perché anche tu mi volevi bene.
Io invece non credo che sia andata così.
Tu non mi hai mai voluto bene.
Io ero una paziente come tante altre per te.
Spero che tu stia bene e sia felice, ovunque tu sia, perché meriti tanto.
Sei un uomo meraviglioso.
Ti scrivo tutto questo perché so che non leggerai il mio blog e non verrai a chiedere spiegazioni.
Fai parte degli sfoghi che non racconto a nessuno.
Nei miei testi ci sarà sempre spazio per te.
Anche se per molte persone queste parole sono sprecate e buttate al vento, e molto probabilmente è così, io non smetterò di scriverle.
Questo è solo uno dei tanti testi che scriverò sul mio dolore.
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acidmia · 2 years
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Non c’è cosa peggiore di innamorarti di qualcuno che ti faccia ricordare chi eri in passato.
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girasolealtramonto · 2 months
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“Sai cosa mi distrugge? Non mi hai mai detto che mi amavi, anzi hai sempre detto di non essere innamorato di me. Eppure, io il tuo amore l’ho sentito. Non mi sono mai sentita più amata di così, da nessuno. Tu non l’hai mai detto, ma i tuoi gesti, il tuo modo di volermi con te, i tuoi occhi, per me parlavano da soli. E invece mi distrugge realizzare di non potermi più fidare neanche dei fatti, oltre che delle parole. Se tu davvero non eri innamorato di me, allora nessuno lo sarà mai perché quello che m’hai dato tu non saprei come altro chiamarlo. Mi distrugge realizzare che non riuscirò ad amare nessuno come ho amato te, che non riuscirò più a sentirmi così amata senza il pensiero che sia tutta una mia illusione. Mi hai distrutto, completamente. Hai distrutto la mia idea di amore, ora non riesco più a crederci.”
@girasolealtramonto
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francesca-70 · 1 year
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...❤️...
Mamma, negli anni ho potuto vedere in quanti modi meravigliosi hai reso speciale la vita della nostra famiglia. I momenti d'amore, l'allegria, le ricorrenze, ricordi che porteremo con noi per tutta la vita.
Ma soprattutto, ho potuto vedere come con ogni tuo gesto tu ci abbia insegnato il vero significato dell'amore.
Se riuscissi a rubare al cielo una fetta di felicità, la donerei a te mamma, perché la mia felicità è vederti sorridere
Grazie mamma perché mi hai dato la tenerezza delle tue carezze,
il bacio della buonanotte, il tuo sorriso premuroso,
la dolce tua mano che mi da sicurezza.
Hai asciugato in segreto le mie lacrime, hai incoraggiato i miei passi,
hai corretto i miei errori, hai protetto il mio cammino,
hai educato il mio spirito, con saggezza e con amore,
mi hai introdotto alla vita.
E mentre vegliavi con cura su di me, trovavi il tempo per i mille lavori di casa.
Tu non hai mai pensato di chiedere un grazie.
Grazie mamma.
...❤️...
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A MIA MADRE❣
Lei guarda fuori dalla finestra senza sapere quello che vede realizzando gli anni passati, senza sentire il calore del sole accarezzare la sua pelle, Lei riposa, sente la fragranza dolce dei ricordi che gli anni crudelmente hanno dato fine. Ricordi amari tormentano i suoi pensieri, avvolgendola in una tristezza che distrugge l'anima. Scappa da questa prigione in un istante di lucida memoria, rifugiandosi in un sonno colmo di tranquillità e pace.
La sua eleganza e la sua grandezza rimarrà per sempre chiusa in un incubo di confusione e paura, anni di sofferenza e guerra sono freschi nella sua memoria, non si ricorda il presente, il suo cuore cerca le persone da lei tanto amate nel passato, soffrendo per loro ogni giorno, la tristezza è l'incapacità di ritenerli nella sua memoria. É tutto quello che ci rimane... trovare la pace è il suo desiderio... accettare la realtà è l'unica possibilità. Dedico questa alla mia più cara amica, alla donna che mi ha dato la vita, alla donna che oggi non mi conosce più, ma so che nel suo cuore sa che io la amo, madre grazie di esistere.
...❤️...
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be-appy-71 · 6 months
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Voglio essere quell'uomo, quello che sogni di avere, quello che ti riempie di tenerezza, di carezze, quello che riempie di colore ogni giorno della tua vita, quello che ti offre amicizia, rispetto e affetto..Voglio essere l'uomo dei tuoi sogni, quello che ti parla d'amore, quello che riempie i tuoi occhi di felicità, quello che distrugge tutte le tue paure e le tue tempeste..Voglio essere quell'uomo, quello che ti bacia con tenerezza, con passione, che ti riempie di piacere con la sua follia e le sue preoccupazioni..Voglio essere l'uomo che conosce ogni parte del tuo corpo, che ti accarezza senza paura, che ti bacia senza fine..Voglio essere il tuo uomo, colui che si dona completamente al tuo amore, al tuo corpo, alla tua pelle, che ti fa rabbrividire quando senti il ​​suo nome..Voglio essere quell'uomo, che ti recita poesie d'amore e sussurri, che ti porta ogni notte alla follia e ti fa sentire donna..♠️
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(Autore Gioele Nigh )
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In tutte le donne c'è la pazzia di covare un amore segreto che, se non corrisposto e ignorato, distrugge la vita che lo alimenta, se scoperto e corrisposto, conduce come un ignis fatuus in paludi selvagge, senza salvezza.
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susieporta · 5 months
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Un rapporto umano onorevole - cioè quello in cui due persone hanno il diritto di usare la parola "amore" - è un processo, delicato, violento, spesso terrificante per entrambe le persone coinvolte, un processo di raffinazione delle verità che possono dirsi.
È importante farlo perché distrugge l'autoillusione umana e l'isolamento.
È importante farlo perché così facendo rendiamo giustizia alla nostra complessità.
È importante farlo perché possiamo contare su così poche persone che prendano la strada difficile con noi. ~Adrienne Rich
Libro: Su bugie, segreti e silenzio
(Arte: Fotografia di Adrienne Rich di Nancy Crampton)
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sciatu · 10 months
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Palazzolo Acreide -Festa di San Paolo, Licata -Festa di Sant'Antonio, Scicli- Festa di san Sebastiano, Piazza Armerina-Palio dei Normanni, Mondello - Festa in spiaggia, Ragusa-Festa San Giovanni, Castelbuono-festa Rock, Aci - Festa San Sebastiano, Trapani-I Misteri, Fiumedinisi-Festa della Vara
Il mondo è fatto di uomini soli di donne che nessuno ama di ragazze che non hanno amici di ragazzi messi da parte di vecchi che nessuno ascolta. Eppure gli uomini amano le feste grandi banchetti pieni di risate balli in piazza per tutta la notte cantare, con mille altri se stessi. Eppure gli uomini amano amare stringersi di notte con un cuore coprirsi con coperte di tenerezza per scambiarsi le anime in silenzio Allora di chi è la nera colpa? Chi costruisce i muri invisibili che nel silenzio ci imprigionano? Chi ci chiude in tombe senza fiori o in giorni senza sorrisi rendendoci fiumi senza acqua. Qual’è il male che ci infetta? quale morbo ci avvelena? quale virus ci distrugge chiudendoci in un angolo? chi nasconde i nostri domani chi ci fa odiare ogni voce ci fa fuggire ogni sguardo Senza essere poi salvati da un piccolo lieto fine da un semplice amore da una rima baciata? Il mondo è fatto da uomini soli li vedi camminare in silenzio scrivere versi sui muri sbrecciati sognare nelle notti senza stelle danzare soli nelle piazze vuote, amare senza sapere chi e come senza sapere fino a quando solo perché amare è l’unica salvezza che conoscono
The world is made up of lonely men, of women that no one loves, of girls who have no friends, of boys pushed aside, of old men that no one listens to. Yet men love parties, big banquets filled with laughter, all-night square dancing, singing, with a thousand other selves. Yet men love to love, hug each other at night with a heart, cover themselves with blankets of tenderness, to exchange souls in silence. So whose black fault is it? Who builds the invisible walls that imprison us in silence? Who closes us in tombs without flowers, or in days without smiles, making us rivers without water. What is the evil that infects us? what disease poisons us? which virus destroys us by locking us in a corner? who hides our tomorrows who makes us hate every voice, makes us flee every glance. Without being saved, by a little happy ending, by a simple love, by a rhyming couplet? The world is made up of lonely men, you see them walking in silence, writing verses on chipped walls, dreaming in starless nights, dancing alone in empty squares, loving without knowing who and how, without knowing until when, just because loving is the only salvation they know
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pioggiadicuori · 3 months
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Mi hai lasciato dopo 16 anni di simbiosi, dopo 16 anni in cui dormivo con i tuoi occhietti verdi che mi guardavano e le tue fusa che mi cullavano..16 anni di puro amore, ogni singolo passo aveva la tua impronta accanto.. Mi sento persa senza te, nulla ha più senso. Ho paura , eri l'unico che mi tranquillizzava , l'unico che ci sarebbe sempre stato.. Spero di essere stata all altezza del tuo amore incondizionato che mi hai donato fino agli ultimi istanti in cui ti ho solo potuto guardare, inutile dinanzi al tuo dolore.. Lasciandomi ho perso per sempre una parte di me, la parte migliore , quella che riuscivi a far vivere solo tu. Sono morta anche io con te, hai lasciato un vuoto che fa malissimo, che uccide , che mi spinge a raggiungerti. Non posso andare avanti senza te, non voglio. Non posso vivere se tu non puoi prenderti cura di me. Mi manchi come manca l'acqua a un pesce spiaggiato, mi manchi come manca l'aria quando sono sott'acqua, mi manchi e già mi mancavi quando c'eri ma sapevo che saresti andato via, mi uccideva il solo pensiero. Adesso sono qui e tu non ci sei, il letto senza te è vuoto, la stanza ha ancora il tuo odore , ogni cosa , ogni angolo, persino il pavimento con ancora i tuoi peli , tutto mi ricorda te e che non tornerai più. Conservo tutto , raccolgo ogni cosa , voglio conservare il più possibile di te. Mi manchi e mi mancherai a vita, non potrò mai più essere la stessa senza te, senza la mia unica ragione di vita. Piango nel letto, stringo forte la tua cuccia vicino a me, mi manchi e la ferita sul mio cuore brucia , distrugge , mi lacera, mi lascia a terra senza forze e io non voglio più alzarmi perché significherebbe andare avanti senza te, e io non voglio , vorrei sdraiarmi acconto a te, raggiungerti... Lo farò 💔
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vintagebiker43 · 5 months
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In Italia, in media ogni tre giorni, un uomo uccide una donna, una compagna, una figlia, un’amante, una sorella, una ex.
Magari in famiglia, perché non è che la famiglia sia sempre, per forza, quel luogo magico in cui tutto è amore.
La uccide perché la considera una sua proprietà, perché non concepisce che una donna appartenga a se stessa, e sia libera di vivere come vuole lei e persino di innamorarsi di un altro.
E tutto questo sempre in nome dell’amore. Ma l’amore non mena. Non picchia. Non prende a calci. E non c’è tensione, rabbia o stanchezza che lo giustifichi. L’amore non mette paura. Non urla, non sbatte le porte, non spacca la casa; l’amore crea un nido, non lo distrugge. L’amore non è vendetta. Non è guastare per sempre la bellezza che non si può più avere.
Ma la violenza non sta solo nelle botte, sta anche nelle parole. Un uomo che ti ama non ti tratta male. Uno che ti ama non ti imprigiona. Non ti chiede obbedienza. Non ti dice che non devi lavorare e devi startene a casa. Un uomo che ti ama non ti sorveglia. Non è morboso. Non ti segue di nascosto per vedere se frequenti qualcuno. Un uomo che ti ama non ti impedisce di prendere un caffè con un amico, rispondere a un messaggio di un collega, fermarti a chiacchierare con qualcuno per strada. Un uomo che ti ama non ti controlla di continuo il cellulare. E non pensare che la colpa sia tua e che in fondo lui ti ama. L’amore non è solo quello che succede in fondo, ma quello che succede in superficie: è quello che sentiamo, ma anche quello che vediamo. Ti voglio bene significa ‘Voglio il tuo bene.’ Significa mi piaci come sei, non ti cambierei per nulla al mondo, non ti farei mai del male, sia che tu stia con me, sia che tu decida di stare senza di me.
Non pensare mai di non meritare l’amore. E se qualcuno ti ha fatto anche solo una delle cose che ho elencato prima, e vuoi chiedere aiuto, chiama qui: 1522.
Luciana Littizzetto, monologo a Che Tempo Che Fa
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la-ragazza-turbata · 2 years
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Continuo a chiedermi chi sono, ma la verità è che non l'ho mai capito.
È da una vita che lotto contro me stessa, tra alti e bassi.
Ho un mondo dentro che in parte devo ancora scoprire.
Continuo a pensare che con un po' di amore la mia vita cambierebbe.
Non mi hanno mai amata davvero e mi sono sempre accontentata delle briciole.
A furia di sbagliare sono diventata quella che sono oggi, perché gli sbagli fanno crescere, e io ne sono la prova vivente.
Sono diventata una ragazza diffidente, solitaria, totalmente diversa da quella che ero qualche anno fa.
Prima davo importanza a chiunque e consideravo tutti amici, ma crescendo mi sono resa conto che in realtà di amici non ne avevo e non ne ho tutt'ora.
Ho sempre dato la mia anima a chi fingeva di interessarsi a me.
Ultimamente ho avuto parecchie batoste a causa dei miei innamoramenti improvvisi, che arrivano senza preavviso e che non vanno via così facilmente.
Credo che la mia chiusura sia dovuta in parte a una delusione amorosa che ho avuto qualche mese fa.
Mi è caduto il mondo addosso e ne ho sentito tutto il peso, e se devo essere sincera, lo sento tutt'ora.
Non essere ricambiati fa male, ma non c'è molto da fare, bisogna accettare la situazione e andare avanti, per quanto possa essere difficile.
Sono convinta di essere riuscita a liberarmi da questo peso, almeno in parte, ma la verità è che il suo ricordo mi tormenta ancora oggi e spesso la mancanza diventa insopportabile.
Dovrei voltare pagina e ci sto provando, ma non è così semplice.
Spero di liberarmi da questo tormento.
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ricorditempestosi · 1 year
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se c'è una cosa che ho imparato è che farsi andar bene tutto alla fine finisce per corroderti dentro. il cuore, le ossa, le convinzioni, persino l'amore piano piano si distrugge, noi pensiamo di far bene, che pensare sempre agli altri prima di noi ci renda persone migliori, l'amore non è poi questo? dare agli altri prima di noi stessi.
però forse si sbagliavano sapete? perché essere secondi in una relazione per tanto tempo ci fa perdere un po' quello che siamo. perché è giusto dare agli altri, ma non è sbagliato nemmeno prendere un po' per se. allora ho imparato che in amore se uno dei due è egoista, qualcosa non funziona. bisognerebbe vivere sulla stessa linea d'onda, dare e avere a pari merito, di pari passo, perché l'amore che dai deve sempre ritornare, altrimenti che amore è, non credi?
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animapienadiodio · 29 days
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"La pietà è spontanea perché la sua benché minima interruzione, attenuazione o asservimento ad altri fini la distrugge del tutto, e anzi la trasforma nel suo esatto contrario, la spietatezza". [...]
"Perché mai dovrei essere morale?" (vale a dire implicare quesiti del tipo "che ci guadagno?", "cosa ha fatto quella persona per me per giustificare la mia attenzione nei suoi riguardi?", "perché mai non dovrei infischiarmene quando tante altre persone lo fanno?" o "non potrebbe farlo qualcun altro al posto mio?") non è un punto di partenza della condotta morale, ma un segnale del suo decesso. [...]
"Il bisogno di moralità" (questa espressione è già di per sé un ossimoro, qualunque cosa risponda a un "bisogno" non ha nulla a che fare con la moralità) o semplicemente "l'appropriatezza della moralità" non può essere stabilita, e tanto meno provata, in modo discorsivo. La moralità non è altro che una mistificazione di umanità innatamente indotta: non "serve" alcun "fine" e certamente non è guidata da un'aspettativa di profitto, agio, gloria o autocelebrazione. Certo, accade sovente che qualcuno compia azioni oggettivamente buone - utili e di aiuto - per mera brama di profitto, si tratti di guadagnarsi la Grazie Divina, la pubblica stima o l'assoluzione per la crudeltà esibita in altre occasioni; ma queste non possono essere classificate come azioni genuinamente morali proprio a causa delle motivazioni che le hanno generate. [...]
Poiché "l'ubbidienza alla domanda etica" può facilmente trasformarsi (essere deformata e distorta) in un motivo di condotta, la domanda etica dà il meglio di sé quando viene dimenticata e non ci si pensa su: la sua radicalità "consiste nel suo chiedere di essere superflua".
Zygmunt Bauman, Amore liquido
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Amore, caro amore mio.
Raccontami una storia, che strappi pezzi di me seduta davanti al pianoforte, ti suono una canzone, accompagnamento, melodia che accolga i colpi di machete sulla mia schiena. 
Distruggimi ch'è l'unica cosa che sai fare, rigirami fra le dita delle tue mani, sporche e stracolme di sangue che cola dalle mie ferite. 
Alzo piano la testa e ti guardo negli occhi. 
Un colpo sordo, il pavimento nero accoglie il mio corpo bianco e divento un quadro. Appendimi sopra il muro dietro al pianoforte che suona incontrollabile il dolore della perdita del pianista. 
Divento tua creatura, esistenza inumana, colore sulla tela e dolore sulle labbra. 
Mi mordo il labbro inferiore ed un sapore deciso nella bocca accoglie la tua anima dannata e la mia essenza più pura d'odio e amore. 
Una nuova guerra. 
Amore, caro amore mio.
Siamo sempre noi. Le bestie feroci. Animali assetati di sangue. Una dipendenza reciproca. 
Esci dalla buia casa e lascia il quadro in bilico tra l'essere distrutto o accolto dall'umana sostanza. 
Poi muori. Come sono morta anch'io che volo e sono libera, prima creatura incatenata. L'anima venduta al diavolo e poi restituita agli angeli. Volo. 
Ricordati i tramonti e il mare fuori dalla finestra, poi buio. 
Ti strappo gli occhi mentre mi strappi il cuore. 
Prendi fuoco e resti cenere in penombra della vita che non hai vissuto.
Tu carnefice, io vittima. Io carnefice e assassino della tua anima dannata incatenandoti al muro, braccia, gambe per poi strapparti in due. 
Viscere per terra, sangue sul mio volto, sorrido. 
Tu, creatura mia, io prima, creatura sola. Nessun padrone, niente salvezza, colpisci e guardo il massacro nella buia stanza della nera casa.
T'odio, massacro creatura mia e piango, dopo sparo. 
Il mio cervello sui muri tristi e sporchi, il pianoforte suona la canzone della morte del carnefice. 
Muori che sono morta e perdiamoci negli inferi, nel quadro appeso al muro. 
Fuori, la tempesta perfetta e colpisce come un'enorme palla da demolizione che compare dal nulla e sbatte dritta contro il cervello. 
Distrugge tutto, dietro di lei, solo polvere, fumo denso, asfissia. 
Amore, caro amore mio. 
Ci siamo distrutti così tante volte.
Ci siamo mischiati il sangue e chi sei? 
Chi sono? 
L'odore del mare mi solletica le narici e di questa volta siamo in spiaggia. 
Che arma utilizzerai? 
Come mi difenderò? 
Gli occhi, quei occhi scuri e freddi. 
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dottssapatrizia · 2 years
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Ricordatevelo sempre: la persona che distrugge non può guarire. Quel partner che vi ha distrutto non può tornare per ricomporvi perché quando qualcosa si rompe dentro, nulla è come prima
Riuscire a dire addio a una persona non significa tornare indietro, significa separare ciò che arricchisce da ciò che distrugge, avere cura di noi stessi e smettere di perseguire un amore malsano.
Allontanarci da egoismo, interessi e assenze ingiustificate ci aiuterà a iniziare una nuova fase e a gettare le basi per la nostra autostima.
Quell’addio implica un disorientamento per un certo periodo.
Questo ci può spaventare, ma la conseguenza immediata è la ricostruzione di se stessi. Si tratta di essere onesti ed esigenti con le proprie compagnie emotive. Non sempre è facile, tuttavia, è sicuramente necessario
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canesenzafissadimora · 4 months
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"La vita ti disillude perché tu smetta di vivere di illusioni e veda la realtà.
La vita ti distrugge tutto ciò che è superfluo, fino a che rimanga solo ciò che è importante.
La vita non ti lascia in pace affinché tu smetta di combatterla e accetti ciò che è.
La vita ti toglie ciò che hai, fino a che non smetti di lamentarti e inizi a ringraziare.
La vita ti manda persone conflittuali affinché tu guarisca e smetta di proiettare fuori ciò che hai dentro.
La vita lascia che tu cada una e un'altra volta fino a che ti decidi ad imparare la lezione.
La vita ti porta fuori strada e ti presenta incroci fino a che non smetti di voler controllare e fluisci come un fiume.
La vita ti pone nemici sul cammino fino a che non smetti di "reagire".
La vita ti spaventa tutte le volte necessarie a perdere la paura e riacquistare la fede.
La vita ti toglie il vero amore, non te lo concede né te lo permette, fino a che non smetti di volerlo comprare con fronzoli.
La vita ti allontana dalle persone che ami fino a che non comprendi che non siamo questo corpo ma l'anima che lo contiene.
La vita ride di te molte volte, fino a che non smetti di prenderti tanto sul serio e impari a ridere di te stesso.
La vita ti frantuma in tanti pezzi quanti sono necessari affinché da lì penetri la luce.
La vita ti ripete lo stesso messaggio con schiaffi e urla finché non ascolti.
La vita ti invia fulmini e tempeste affinché tu possa svegliarti.
La vita ti umilia e sconfigge fino a che non decidi di far morire il tuo Ego.
La vita ti nega i beni e la grandezza fino a che smetti di voler beni e grandezza e inizi a servire.
La vita ti taglia le ali e ti pota le radici, fino a che non avrai più bisogno né di ali né di radici, ma solo di sparire nella forma e volare dall'essere che sei.
La vita ti nega i miracoli fino a che non comprendi che tutto è un miracolo.
La vita ti accorcia il tempo affinché tu impari a vivere.
La vita ti ridicolizza fino a diventare nulla, fino a diventare nessuno, così diventi tutto.
La vita non ti dà ciò che vuoi, ma ciò di cui hai bisogno per evolvere.
La vita ti fa male, ti ferisce, ti tormenta, fino a quando non lasci andare i tuoi capricci e godi del respirare.
La vita ti nasconde tesori fino a che non inizi il tuo viaggio e non esci a cercarli.
La vita ti nega Dio, fino a che non lo vedi in tutti e in tutto.
La vita ti chiede, ti toglie, ti taglia, ti spezza, ti delude, ti rompe...fino a che in te rimanga solo AMORE"
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Bert Hellinger
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