#mita marco

[librospdfgratismundoepub]

Rosa de Jericó: Pasión en el desierto - Mita Marco (2022)

Viajar a Egipto para participar en una excavación siempre fue el sueño de Gia. Así que, cuando su universidad le da la oportunidad de trabajar en un proyecto arqueológico en una famosa necrópolis, financiado por un millonario árabe, no duda en abandonarlo todo para incorporarse de inmediato. Ha luchado muchos años para conseguir esa plaza y no piensa desperdiciar el tiempo. Y mucho menos por ese…

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#Mita Marco

[collasgarba]

I risultati elettorali del 1987 diedero luogo a diverse riflessioni

Il 14 giugno 1987 si svolsero le elezioni politiche che segnarono l’ingresso nella fase finale della cosiddetta “Repubblica dei partiti” [2.La IX legislatura si era contraddistinta per la prima presidenza del Consiglio socialista nella storia della Repubblica e per un duro scontro a sinistra su tematiche di carattere etico-economico, quali l’accordo di revisione dei Patti Lateranensi del 1929 [3,…

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#1987 #Bettino Craxi #Ciriaco De Mita #DC #elezioni #Giulio Andreotti #Lega #Leonardo De Marco #Nord #PCI #politiche #PSI #Umberto Bossi

[adrianomaini]

I risultati elettorali del 1987 diedero luogo a diverse riflessioni

Il 14 giugno 1987 si svolsero le elezioni politiche che segnarono l’ingresso nella fase finale della cosiddetta “Repubblica dei partiti” [2.La IX legislatura si era contraddistinta per la prima presidenza del Consiglio socialista nella storia della Repubblica e per un duro scontro a sinistra su tematiche di carattere etico-economico, quali l’accordo di revisione dei Patti Lateranensi del 1929 [3,…

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#1987 #Bettino Craxi #Ciriaco De Mita #DC #elezioni #Giulio Andreotti #Lega #Leonardo De Marco #Nord #PCI #politiche #PSI #Umberto Bossi

[bagnabraghe]

I risultati elettorali del 1987 diedero luogo a diverse riflessioni

Il 14 giugno 1987 si svolsero le elezioni politiche che segnarono l’ingresso nella fase finale della cosiddetta “Repubblica dei partiti” [2.La IX legislatura si era contraddistinta per la prima presidenza del Consiglio socialista nella storia della Repubblica e per un duro scontro a sinistra su tematiche di carattere etico-economico, quali l’accordo di revisione dei Patti Lateranensi del 1929 [3,…

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[flowersandbigteeth]

🌶️ Spicy🌶️ Masterpost

These are all NSFW fics that are either going or finished 😈

Request Info: Please read before making a request

Key:

☣️ Dark: May contain dark themes readers may find disturbing including noncon, dubcon or violence

💝 Cozy: Gentler fics. There may be violence or yandere themes but it is light, or soft yandere

I did my best to categorize these but everything is relative. Please read the trigger warnings carefully before reading

☣️ Tentacle Monster- Chase: nsfw -- x f reader

Part One, Part Two , Part Three, Part Four, Part Five

☣️ Shadowbeast- Rafe: nsfw -- x f reader

Part One, Part Two, Part Three, Part Four, Part Five, Part Six, Part Seven

Headcanon

☣️ Wind God- Torin: nsfw -- x f reader

Part One, Part Two Part Three Part Four

☣️ Warlock- Landis: nsfw

Oneshot - this is part of a novel that I probably wont post to tumblr

☣️ Knights - Xavier, Dustin, Eli, and Marco: nsfw -- x maid f reader

Oneshot

☣️ Wolf- Ruston: nsfw -- x f reader

Oneshot, Part Two, Headcanon

☣️ Hesian Alien- Nasos : nsfw-- x f reader

Part One, Part Two, Part Three

☣️ Hesian Alien Rancher- Kostas: nsfw -- x f reader

Request, Headcanon, Request (SFW) Request

☣️ Gargoyle Book Shop Owner- Heath: nsfw -- x f reader

Oneshot, Headcanon, Part Two

💝Vampire Triplets- Church, Sin, and Angel: nsfw -- x f succubus reader

Request

☣️Catman Alien Twins- Qhen and Ceth: nsfw -- x f reader

Part One, Headcanon, Headcanon

💝Minotaur Demigod- Solomon : nsfw -- x water nymph reader

Request

💝Werebear- Hugo: nsfw -- x childhood friend f reader

Oneshot, Headcanon, Part Two, Request, Part Three

☣️ Alpha Gangster- Jude: nsfw -- x f omega reader

Oneshot

☣️ Shapeshifter- Shane: future nsfw -- x f reader

Part One

💝Night Elf- Victor: nsfw -- x f reader

Request

☣️Kelpie- Vylkas: nsfw -- x f reader

Request, Request (SFW)

☣️ Vampire- Marius: semi-nsfw -- x f reader

Oneshot

💝Shadow King- Zintius: nsfw and sfw -- x f reader

Request (SFW), Part Two (NSFW)

💝Kherae Alien- Idreod: sfw & nsfw -- x reader with glasses

Part One, Part Two, Part Three, Part Four (NSFW), Part Five (NSFW), Part six, Part Seven, Part eight

First Person POV available on smashwords

💝Maeder- Rohan: nsfw -- x musician reader

Request

💝Kherae King- Argan: nsfw -- x musician reader

Oneshot

💝Dragon Knight- Severin: nsfw -- x princess reader

Oneshot, Part Two

☣️ Sarantopodarousacentaur (Half man/Half centipede) - Mitas: nsfw -- x f reader

Oneshot

☣️ Drider: Ruvain: nsfw -- x f reader

Oneshot

☣️ Changeling: Clark: NSFW -- x flower nymph reader

Part One, Part Two, Part Three, Part Four, Part Five, Part Six, Part Seven, Part Eight, Part Nine

💝Orc- Moth: NSFW -- x f reader

Oneshot

💝Orc King- Golmad: NSFW -- x f reader with speech disability

Request Oneshot

💝Mothman- Roth: NSFW -- x f reader

Oneshot

Divider from: @saradika

Bluesky -- Carrd -- Commissions

#smut #monster smut #yandere smut #yandere male #monster x girl #monster x reader #yandere x reader #x reader #teratophillia #terato #terato tag #terato fic #exophilia #exophelia

[lamilanomagazine]

Monza, a The Art of Fighting 3 tornerà sul ring il popolarissimo Momo El Maghraby

Monza, a The Art of Fighting 3 tornerà sul ring il popolarissimo Momo El Maghraby. Il popolarissimo peso mediomassimo Momo El Maghraby (6-0 con 3 vittorie prima del limite) tornerà sul ring sabato 20 maggio, all’arena di Monza (4.000 posti) nel corso della terza edizione di The Art of Fighting, galà dedicato al pugilato ed alla kickboxing organizzato da Edoardo Germani in collaborazione con la Promo Boxe Italia di Mario Loreni, con la Federazione Pugilistica Italiana, con la Federkombat-Lega Pro Italia e con il patrocinio del Comune di Monza e della Regione Lombardia. Presenterà The Art of Fighting 3 la bravissima conduttrice televisiva Francesca Agnati (conduce ABS Motori in onda il mercoledì alle 20.30 su Canale Italia) affiancata da Valerio Lamanna (dal dicembre 2005 la voce degli sport da ring in Italia, “Che i guerrieri entrino nell’arena” la sua frase più famosa). I biglietti costano 30 euro (tribuna) e 55 euro (parterre) e si possono acquistare sul sito Made Ticket.it. Momo El Maghraby sfiderà Franco De Mita (4-0) sulla distanza delle sei riprese. Residente in Italia dall’età di 12 anni, Momo si allena alla palestra ASD Boxe Club Bollate sotto la direzione del maestro Marco Salvemini ed ogni volta che combatte ha moltissimi tifosi che lo seguono facendo un tifo ‘calcistico’ portando striscioni con scritto ‘Momo facci sognare’ e cantando il suo nome. Alla seconda edizione di The Art of Fighting, il 19 novembre 2022 a Meda (vicino Monza), ad esempio, i suoi tifosi erano talmente tanti che hanno occupato quasi un’intera tribuna del PalaMeda e non hanno mai smesso di incitarlo. Quando l’arbitro ha dichiarato il knock out tecnico di Kristi Doni, al PalaMeda si è sentito un boato talmente forte che… lo avranno sentito anche a Milano. In quell’occasione, tra i tifosi di Momo c’era anche il comico Pintus che alla fine del match gli ha consegnato una medaglia. Momo ha combattuto anche nell’edizione inaugurale di The Art of Fighting, il 19 marzo 2022, sempre al PalaMeda, superando ai punti Milos Jankovic. Oltre ad essere l’allenatore di Momo, Marco Salvemini gli fa anche da manager valutando i possibili avversari: “Mi avevano proposto dei pugili con record negativi – spiega Marco Salvemini – ma penso che sia arrivato il momento di far combattere Momo contro pugili con un record simile al suo. Franco De Mita ha quattro vittorie consecutive e Momo ne ha sei, è la sfida giusta da affrontare in questo momento. Penso che Momo sia a metà strada verso un match per il tricolore. Nel 2024 vorrei che avesse un record adeguato e l’esperienza per affrontare il campione d’Italia dei pesi mediomassimi e batterlo. Da dilettante Momo è stato campione d’Italia nella categoria Senior (in cui gli agonisti indossano il caschetto), quattro volte campione della Lombardia ed è arrivato tre volte in finale agli assoluti perdendo contro lo stesso avversario: Raffaele Munno. Secondo me, la seconda volta avevamo vinto. Momo ha la stoffa per diventare campione d’Italia anche da professionista. Oltre al talento, Momo ha una grande passione per il pugilato. Lavora tutti i giorni dalla mattina fino al primo pomeriggio, poi viene in palestra e si allena per tre ore. Per un’ora e mezza fa preparazione atletica, per un’altra ora e mezza cura la parte pugilistica. Gli faccio fare spesso uno sparring leggero (scambio di pugni sul ring senza affondare troppo), mentre lo sparring più intenso (con i pugni affondati a potenza piena) una volta alla settimana. Nelle due settimane che precedono il combattimento, le sessioni di allenamento diventano sempre più leggere. Negli ultimi due-tre giorni, lo faccio riposare. Quando alleno Momo ho in mente quei campioni che sul ring si muovevano molto, che eludevano i pugni dell’avversario, contrattaccavano e poi lo stendevano. Momo è un tecnico, ma potrebbe anche vincere tante volte prima del limite migliorando il modo di muoversi, di usare tutto il corpo per dare la massima potenza ai pugni ed infatti questo occupa una buona parte delle nostre sedute di allenamento.” A The Art of Fighting 3 sono previsti altri cinque combattimenti di pugilato ed uno di kickboxing. Nel clou della manifestazione, il campione d’Europa dei pesi gallo Alessio Lorusso (27 anni, 21 vittorie, 9 prima del limite, 4 sconfitte e 2 pareggi) difenderà il titolo contro il britannico di origine camerunense Thomas Essomba (11-8-1) sulla distanza delle 12 riprese. Alessio Lorusso è classificato numero 12 al mondo dal World Boxing Council. Nella kickboxing, il brianzolo Luca Cecchetti affronterà il campione di Spagna Dostin Ortiz per la vacante cintura dei pesi gallo TAF. Dal giugno scorso, Luca Cecchetti è campione del mondo dei pesi gallo Wako-Pro ma questo titolo non sarà in palio all’arena di Monza. All’arena di Monza, il 20 maggio, questi gli incontri sulla distanza delle sei riprese: l’ex campione d’Italia Under 22 Francesco Paparo (3-0-1) vs Darwin El Badaouy (Italia, 2-2-1), Alessio Spahiu (Italia, 3-0) vs Enea Keci (Albania, 1-4), Jonathan Kogasso (Congo, 7-0 con 5 vittorie prima del limite) vs Sergiu Sinigur (Moldavia, 6-0 con 5 vittorie per knock out), Sulla distanza delle quattro riprese: Morgan Moricca (1-0) vs Marco Delmestro.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[gazeta24br]

2022 foi um ano muito potente para a 30e. A produtora realizou o MITA Festival, com Gorillaz e Rüfüs Du Sol; o Knotfest, com Slipknot, Judas Priest e Bring Me The Horizon; o GP Week, com The Killers e Twenty One Pilots; e ainda trouxe shows internacionais como de J Balvin e Jungle JUNGLE. Um histórico que fez da 30e, mais do que uma representante da nova geração do entretenimento ao vivo, uma das agentes mais relevantes do setor. Agora, em 2023, a 30e segue em intensa atividade e, pensando em ressignificar a relação dos festivais com a cidade e na lapidação da experiência do público dentro deles, a empresa firma apoio com a Prefeitura de São Paulo e leva os seus três festivais para o Novo Anhangabaú. São eles: o Ultra Brasil, marcado para os dias 21 e 22 de abril; as segundas edições do MITA Festival, que acontece nos dias 3 e 4 de junho; e do Knotfest Brasil (em breve, a data será anunciada). Tal movimentação será responsável por projetar  a região central da capital paulista na rota dos festivais de música. “Nós estamos muito satisfeitos com este apoio. Realizar os nossos festivais no Novo Anhangabaú vai gerar um impacto positivo em diversas frentes. Os fãs de música, por exemplo, poderão curtir os shows de seus artistas favoritos em um espaço super bem localizado, com fácil acesso via transporte público e contar com uma estrutura em que a segurança se torna cada vez mais  uma das prioridades”, comenta Pepeu Correa, CEO da 30e. “A cidade, por sua vez, ganha vivacidade na região central, algo que a cultura é capaz de fazer por meio de sua força e diversidade. Sem falar na geração de empregos, no fortalecimento do comércio local e na renda vinda por meio do turismo”, ele complementa. A facilidade de contar com diferentes estações de metrô nas proximidades é um dos pontos que reforçam a vocação do Novo Anhangabaú como um espaço para reunir a população em atividades e eventos culturais que contemplem públicos maiores. Por essa razão, a 30e potencializa a capacidade dos 70.000 metros quadrados do local – reaberto em dezembro de 2021 por meio do consórcio Viva o Vale  integrado pela WTorre Entretenimento e a Urbancon –, com um calendário repleto de shows e festivais. A proposta é explorar e estimular a promoção da região como um palco aberto para a cultura e para o entretenimento, além de abrir margem para parcerias com marcas e patrocinadores alinhados com a missão da 30e. “Receber esses três grandes festivais reforça a vocação do Novo Anhangabaú como um dos principais espaços de eventos da cidade de São Paulo. Ter artistas desse porte no centro da cidade é um marco na revitalização da área de concessão. Além disso, reforça a relação da WTorre Entretenimento com a 30e, agora também para o Novo Anhangabaú, após bem-sucedidas ações no Allianz Parque”, afirma Claudio Macedo, CEO da WTorre Entretenimento. Entre os eventos já confirmados, o festival global de música eletrônica Ultra Brasil é o primeiro a pousar no Novo Anhangabaú, nos dias 21 e 22 de abril, e tem nomes como Axwell e Marshmello entre as atrações anunciadas. A segunda edição do MITA Festival, por sua vez, acontece nos dias 3 e 4 de junho, e traz artistas como Lana del Rey, Florence + The Machine e Haim, além do show de reunião da banda NX Zero. Em breve, o Knotfest Brasil, que estreou em 2022 com apresentações de Slipknot, Judas Priest, Sepultura, entre outros, revelará mais detalhes da edição 2023, também no Novo Anhangabaú.

[pufuxewalo]

Humko dewana mp3

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[telodogratis]

De Mita, Follini: "Grandi del passato ci ricordano criticità presente e futuro"

De Mita, Follini: “Grandi del passato ci ricordano criticità presente e futuro”

Read More(Adnkronos) – Il punto di vista di Marco Follinipolitica(Adnkronos) – Il punto di vista di Marco FolliniAdnkronos – ultimora

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[agenciamercedes]

𝗟𝗼𝘀 𝗻𝗶𝗻̃𝗼𝘀 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗗𝗜 𝘆 𝘀𝘂𝘀 𝗺𝗮𝘀𝗰𝗼𝘁𝗮𝘀 𝗰𝗲𝗹𝗲𝗯𝗿𝗮𝗿𝗼𝗻 𝗲𝗹 𝗗𝗶́𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮𝗹

𝗟𝗼𝘀 𝗻𝗶𝗻̃𝗼𝘀 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗗𝗜 𝘆 𝘀𝘂𝘀 𝗺𝗮𝘀𝗰𝗼𝘁𝗮𝘀 𝗰𝗲𝗹𝗲𝗯𝗿𝗮𝗿𝗼𝗻 𝗲𝗹 𝗗𝗶́𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮𝗹

En el marco del Día del Animal, el Centro de Desarrollo Infantil “ÑANDE MITA” II (turno mañana y tarde), organizó un desfile de mascotas, del cual participaron los niños del cdi y sus familias. El evento se realizó este viernes 29, en el Polideportivo Municipal, como cierre de una serie de actividades que llevo a cabo el municipio para celebrar este día. Los niños desfilaron junto a sus…

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[librospdfgratismundoepub]

El señor del castillo Aboyne (Tierra de valientes 2) - Mita Marco (2021)

Tras la boda de su madre con el laird del castillo Aboyne, Tavie llega a Aberdeen en busca de la paz y la tranquilidad que le robó la guerra. Sin embargo, en vez de lograr ese ansiado descanso, todo se desmorona cuando su hogar es tomado a la fuerza por los casacas rojas. Al mando, un odioso capitán inglés, descarado y peligroso, con el que experimenta un incontrolable deseo. Pero si de algo está…

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#Mita Marco

[librospdfgratismundocom1]

La fuerza de nuestro amor (Tierra de valientes 1) - Mita Marco (2021)

José de Santarem está decidido a devolver la gloria a su país después de la derrota contra la Corona inglesa. Junto al Escuadrón Galicia, se embarca en una misión que lo llevará hasta Escocia, donde luchará a favor de los highlanders sublevados en un segundo levantamiento jacobita para destronar a los Hannover. No obstante, una vez llegan a su destino, entre maniobras y planes de guerra, una…

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#Mita Marco

[adictabooksbyeli]

Promobooks | El latido que nos hizo eternos～ Mita Marco

Hoy en #AdictabooksByEli tenemos: ★ Promobooks | El latido que nos hizo eternos～ Mita Marco ★ Autoconclusiva - Tomo único ✽PRÓXIMAMENTE ➸ 05.11.2020

Cuando el corazón habla, no hay revés que logre destruir al verdadero amor.

Tras la repentina ruptura con su novio, Amanda se ve obligada a irse a vivir con su hermano Alberto a La Gomera, a la plantación que él posee en la isla. Allí encuentra el diario de la hija del antiguo terrateniente, que la sumerge en la vida de una joven de principios del siglo pasado, y conoce a Oliver,con el que…

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#Comedia Romántica / ChickLit #Editorial Harper Collins #Mita Marco #Próximamente #Promobooks

[corallorosso]

Perché votare SI al Referendum

di Marco Travaglio per "Il Fatto Quotidiano" (...) a provo a spiegare, con dati certi e argomenti dimostrabili, perché dicevo e dico Sì al taglio dei deputati (da 630 a 400) e dei senatori (da 315 a 200). 1. Combattendo le controriforme di B. e di Renzi, abbiamo sempre detto che la Costituzione non si stravolge per metà o un terzo. Meglio aggiornarla con aggiustamenti chirurgici, nello spirito dell’art.138. Se Renzi si fosse limitato a tagliare i parlamentari (tutti, non solo i senatori) e il Cnel, avrebbe stravinto il referendum anche col mio voto, anzi nessuno si sarebbe sognato di scomodare gli elettori per un esito scontato. 2. Il “populismo” non c’entra nulla con questa riforma, invocata da molti, specie a sinistra, da oltre 40 anni: simile a quella della commissione Bozzi (1983), identica a quella della bicamerale Iotti-De Mita (‘93), in linea col programma dell’Ulivo (‘96). Il fatto che l’abbiano portata a casa i 5Stelle, con la stragrande maggioranza delle Camere, trasforma in populisti pure Prodi, De Mita, Bozzi e la Iotti? La scena mai vista di un Parlamento che si autoriduce contro gli interessi dei suoi membri e fa risparmiare allo Stato 80-100 milioni all’anno (quasi mezzo miliardo a legislatura) è l’esatto opposto dell’opportunismo. E il miglior antidoto all’anti-parlamentarismo: i cittadini, chiamati da anni a fare sacrifici, apprezzeranno un’istituzione che dà finalmente il buon esempio in casa propria. 3. La Carta dei padri costituenti ci azzecca poco con l’attuale numero dei parlamentari, deciso non nel 1948, ma nel ‘63: allora il potere legislativo era esclusiva del Parlamento, oggi molte leggi sono dell’Ue e delle Regioni. Infatti anche altrove, da Londra a Parigi, si progetta di ridurre gli eletti. 4. È vero: il Parlamento è stato trasformato dalle ultime tre leggi elettorali e da troppi decreti e fiducie in un’assemblea di yesman (peraltro volontari). Ma non dipende dal loro numero: se non cambiano la legge elettorale e i regolamenti, resteranno yesman sia in 945 sia in 600. Anzi, il taglio impone una nuova legge elettorale che, si spera, cancellerà la vergogna delle liste bloccate e ridarà potere, dignità e autorevolezza ai singoli parlamentari. Più rappresentativi, riconoscibili, responsabilizzati e un po’ meno inclini a votare Ruby nipote di Mubarak o a chiedere il bonus-povertà. 5. Ridurre i parlamentari – come ha deciso 4 volte il Parlamento, non i suoi nemici, con maggioranze oceaniche (all’ultima lettura 553 Sì, 14 No e 2 astenuti) – non implica affatto il “superamento del Parlamento” (che certo non vuole il M5S, essendovi il gruppo più numeroso) né il “presidenzialismo” (che vuole solo Salvini, isolato da tutti gli altri, inclusa FI). Ma proprio un “rilancio del Parlamento” che, diventando meno pletorico, sarà più credibile, efficiente e funzionale perché composto da eletti meno indistinti e dunque più forti, autonomi e autorevoli. Difendere un’assemblea-monstre di quasi mille persone, di cui un terzo diserta una votazione su tre, due terzi non ricoprono alcun ruolo e solo il 10% assomma più di un incarico, è ridicolo. 6. È falso che la riforma faccia dell’Italia il Paese con meno eletti in rapporti agli elettori. L’unica altra democrazia a bicameralismo paritario ed elettivo sono gli Usa: hanno il sestuplo dei nostri abitanti e un Congresso con 535 fra deputati e senatori (65 meno del nostro Parlamento post-taglio), che mai si sono sentiti deboli perché pochi, anzi. Sulle altre democrazie, il confronto va fatto solo con le Camere basse elette direttamente: Camera dei Comuni britannica (630 eletti contro i nostri 600, ma con 6 milioni di abitanti in più); Bundestag tedesco (709, ma con 20 milioni in più); Assemblée Nationale francese (577, ma con 7 milioni in più). Dopo il taglio l’Italia avrebbe 1 parlamentare ogni 85 mila elettori, contro una media di 1 su 190 mila delle democrazie con più di 30milioni di abitanti. 7. Dire che il taglio “renderà difficile funzionamento e ruolo” delle Camere è un nonsense: l’efficienza di un’assemblea è inversamente proporzionale al numero dei suoi membri. E affermare che “sarà impossibile la proporzionalità al Senato in 9 Regioni”, “tanti territori saranno sottorappresentati” e avremo solo 3 o 4 partiti significa nascondere agli elettori che la maggioranza s’è impegnata, nel rifare i collegi dopo il taglio, a evitare quelle storture: per esempio, superando la base regionale del Senato che consentirà circoscrizioni pluri-regionali, a vantaggio delle Regioni più piccole e dei partiti minori. Ecco perché voterò Sì al referendum.

[winckler]

«Mia cara, avrei voluto scriverle, anzi credo di avere cominciato, una volta. Ma non era il caso di farlo, in questi giorni di smania, in cui non so chi sono, di dove vengo, dove vado e che cosa si aspetta (o non si aspetta) da me. E poiché devo guadagnare denaro sono come una belva in gabbia –, ma non concludo niente – i libri volano contro la parete, le carte si trascinano per terra, ci faccio giocare il gatto. Solo la sera esco sola e percorro la città fino a tardi; ma poiché ho promesso ai miei di non mescolarmi al mio prossimo finché dura l’epidemia, non posso più chiedere alla folla il grande aiuto che mi dava nei giorni neri. Non esco mai dall'auto (solo iersera, verso le 12, sedetti sotto la statua di Marco Aurelio – c’erano due inglesi della mia età, uomo e donna, che avrebbero voluto parlare, si vedeva – e l’orologio che batteva limpido, nella grande conchiglia rosa. E ogni tanto una grande macchina che strisciava tutto intorno, come in una sala da ballo, e scompariva). Ho visto tante strade, verso il Testaccio, tra Porta San Paolo e il Ponte Palatino – ho assistito dall’auto a tante strane scene – dovevo avere anche la febbre – e ho meditato sul destino dei solitari, dei vagabondi quali io sono (e gli altri che erano là, senza dubbio)»

Cristina Campo nel 1957 a Roma durante epidemia "asiatica" (da lettere a Mita)

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#Cristina Campo