- L’Assemblea degli azionisti di CrowdFundMe, portale di Crowdinvesting Equity Crowdfunding, Real Estate Crowdfunding e Private Debt, riunitasi in data odierna in sede ordinaria e straordinaria, ha approvato il Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2023. Inoltre, l'Assemblea ha preso visione del bilancio consolidato 2023 del Gruppo e ha deliberato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione e del nuovo Collegio Sindacale, e ha conferito l’incarico per la revisione legale dei conti.Gli Azionisti hanno, inoltre, deliberato di riportare a nuovo la perdita di esercizio pari a -544.018 euro.L’Assemblea ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione e il nuovo Collegio Sindacale, entrambi in scadenza del termine con l’approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2023, determinandone i relativi compensi. L’Assemblea ha fissato in 5 il numero di amministratori. I Consiglieri di Amministrazione eletti dalla lista depositata congiuntamente dagli azionisti Tommaso, Chiara e Ludovica Baldissera Pacchetti, nonché dall’azionista Benedetto Pirro, sono: Tommaso Adolfo Baldissera Pacchetti, Benedetto Pirro, Giovanni Loser,Andrea Fernando Maffi, Gianluca Grugni.Tommaso Adolfo Baldissera Pacchetti è stato confermato Presidente del Consiglio di Amministrazione. I membri del Collegio Sindacale eletti dalla lista depositata congiuntamente dagli azionisti Tommaso, Chiara e Ludovica Baldissera Pacchetti, nonché dall’azionista Benedetto Pirro: Effettivi: Paolo Salotto, Alessandro Saliva, Alberto Blotto, Supplenti: Paolo Cristin e Matteo Devescovi. Paolo Salotto è stato confermato Presidente del Collegio Sindacale. Il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale appena eletti rimarranno in carica per tre esercizi e dunque sino all’Assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2026. Fonte
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Le 9 migliori piattaforme di crowdfunding in Italia e nel mondo
1. Crowdfundme
Tra i siti di crowdfunding italiani, spicca CrowdFundMe. È il primo portale di equity crowdfunding in Italia a essere quotato in borsa. Come abbiamo visto, con l’equity crowdfunding, in cambio di un finanziamento, il sostenitore riceve azioni dell’azienda che ha aiutato. Ad oggi, il sito ha raccolto oltre 55 milioni di euro di investimenti distribuiti tra più di 120 progetti di crowdfunding.
Questa piattaforma è pensata per imprenditori che vogliono raccogliere fondi per avviare un nuovo progetto o una nuova attività. CrowdFundMe li aiuta nella stesura del business plan, fondamentale per ricevere questo tipo di finanziamenti, e nella gestione della campagna per ottenere i fondi necessari al loro progetto.
Gli imprenditori interessati a raccogliere fondi con CrowdFundMe per prima cosa devono inviare il loro progetto alla piattaforma, dove verrà analizzato da esperti del settore che decideranno se è idoneo a una campagna di equity crowdfunding. A questo punto CrowdFundMe elaborerà un business plan adatto e sottoporrà la proposta ad alcuni potenziali investitori. Se approvato, il progetto viene pubblicato e offerto al pubblico per 60 giorni.
2. Mamacrowd
Mamacrowd è la principale piattaforma di equity crowdfunding italiana, con 85 milioni di euro raccolti e 126 campagne di successo. Per candidare il proprio progetto è necessario compilare un questionario, che verrà poi valutato dal loro team interno. Uno dei requisiti per poter accedere alla campagna di equity crowdfunding è quella di essere iscritti alla sezione speciale del Registro Imprese.
Se l’esito della valutazione è positivo, l’azienda candidata dovrà inviare il materiale richiesto a Mamacrowd (Investor kit e Media kit) per la valutazione. Una volta approvato, il progetto viene pubblicato sul portale e viene dato il via alla raccolta fondi.
Gli investitori si fidano e sono più inclini a utilizzare i loro soldi per finanziare progetti che sono stati sottoposti ad una valutazione attenta. Inoltre, la piattaforma permette all’investitore di calcolare prima la sua potenziale quota in base all’offerta che intende fare.
3. Opstart
OpStart è una piattaforma di equity crowdfunding tutta italiana, classificatasi prima tra i portali italiani di crowdfunding per capitali raccolti nel 2020. Tutte le PMI e le Start-Up Innovative che intendono finanziarsi su OpStart dovranno superare un rigoroso processo di selezione che consente alla piattaforma di individuare le realtà ad alto potenziale e vagliare l'effettiva capacità di generare utili per remunerare gli investitori.
4. 200Crowd
200Crowd è un altro valido portale italiano di equity crowdfunding. Può contare su oltre 20 milioni di euro di capitale raccolto, più di 50 campagne completate e una community di 20 mila utenti pronti ad investire. Come altre piattaforme di crowdfunding, anche 200Crowd prevede un processo di selezione per scegliere quali progetti di crowdfunding pubblicare. La piattaforma richiede un investimento minimo di 500 euro per ogni campagna.
5. WeAreStarting
WeAreStarting è una piattaforma di equity crowdfunding italiana che si rivolge alle PMI e startup innovative. Anche questa piattaforma prevede un processo di selezione piuttosto rigoroso, mentre l'importo medio investito dai finanziatori è di circa 4 mila euro per ogni progetto.
6. Kickstarter
Kickstarter è praticamente sinonimo di “crowdfunding”, perché è una delle piattaforme più popolari per dare supporto a idee innovative. Dal suo lancio nel 2009, la community di Kickstarter ha finanziato con successo oltre 204.000 progetti, tra cui prodotti fisici, film, giochi e altro, per un totale di 5,9 miliardi di dollari raccolti.
Kickstarter è una piattaforma di crowdfunding reward-based. Ai finanziatori vengono offerti incentivi per sostenere il progetto, dalle t-shirt agli shoutout fino a esclusivi sconti preordine. Si possono offrire diversi livelli di ricompensa: più alto è l’investimento, maggiore è la ricompensa.
Le campagne Kickstarter sono un affare tutto o niente, il che significa che avrete accesso ai vostri fondi (e pagherete le commissioni di Kickstarter, pari al 5% se si raggiunge il proprio obiettivo, escluse le commissioni di pagamento) solo se avrete raggiunto l’obiettivo iniziale di raccolta fondi. Se mancate l’obiettivo, tutti i soldi rimangono ai finanziatori.
Il risultato è che i progetti su Kickstarter tendono ad essere di alta qualità e originali, spesso abbastanza creativi o innovativi da attirare l’attenzione degli utenti e della stampa. I finanziatori in genere considerano questi progetti più affidabili, dal momento che pagano solo se la campagna ha successo.
Se volete un esempio di brand che ha raccolto i propri fondi per iniziare su Kickstarter, potete leggere questa intervista a Léo et Violette. Se siete interessati a passare dalla campagna Kickstarter a un negozio Shopify, consultate la nostra guida.
7. Indiegogo
Indiegogo è una solida piattaforma di crowdfunding che supporta aziende, artisti e organizzazioni non profit. A prima vista è simile a Kickstarter, ma ha caratteristiche e opzioni di campagna uniche.
La differenza più importante è la possibilità di scegliere un obiettivo di finanziamento fisso (tutto o niente come Kickstarter) o un obiettivo di finanziamento flessibile per la vostra campagna. Con obiettivi di finanziamento flessibili, ricevete i vostri fondi indipendentemente dal fatto che abbiate raggiunto l’obiettivo entro la scadenza.
L’opzione di finanziamento flessibile è particolarmente utile se potete mantenere le promesse fatte agli investitori anche se non raggiungete il capitale sufficiente. Un esempio di questa condizione è il lancio di una nuova linea di prodotti per un’attività consolidata.
Inoltre, Indiegogo InDemand consente di continuare a raccogliere fondi anche dopo la fine della campagna di crowdfunding, cioè in fase di produzione o di evasione degli ordini.
8. Eppela
Eppela è una piattaforma di crowdfunding reward-based tutta italiana. La sua mission è quella di permettere a chiunque di provare ad avviare una startup, mettendo in contatto i creativi con i loro potenziali sostenitori, che riceveranno sconti e offerte esclusive sui preordini.
Su Eppela è possibile cercare gratuitamente finanziamenti per diversi progetti in moltissimi campi: ambiente, arte, food, tecnologia e molto altro. Chiunque può proporre il proprio progetto in maniera gratuita, con il supporto di un advisor e di un kit per creare la giusta campagna e ampliare la propria rete.
Alcuni grandi brand e istituzioni hanno deciso di co-finanziare i progetti più innovativi su Eppela, donando fino al 50% del budget prefissato. Questo è un ottimo incentivo per le attività, anche perché la partecipazione di un brand noto al finanziamento del proprio progetto porta a una grande visibilità mediatica.
9. Ulule
Ulule è una delle principali piattaforme di crowdfunding europee. Fondato nel 2010, questo sito di crowdfunding ha finanziato con successo oltre 37 mila progetti grazie alla sua community di 3,8 milioni di contributori. Questa piattaforma di crowdfunding ha inoltre contribuito a lanciare un negozio italiano di Shopify impegnato nella moda circolare.
Le 9 migliori piattaforme di crowdfunding in Italia e nel mondo
Dovete convincere la gente che vale la pena finanziare la vostra idea, e per farlo dovete lanciare la campagna nel modo giusto per le persone giuste.
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EasyGlamping a Villasimius 2023
EasyGlamping_copertina
Enrico Pandian, rinomato imprenditore e punto di riferimento nel panorama degli startupper italiani, ha lanciato con successo la campagna EasyGlamping su CrowdFundMe (portale di equity crowdfunding), presentando un progetto ecosostenibile di glamping (campeggio di lusso) che promette di rivoluzionare l’industria del turismo esperienziale.
EasyGlamping Capitana Villasimius…
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Open Seed, il primo incubatore italiano con una sede nel Metaverso
L’apertura di una sede su Over, porta Open Seed ad essere di fatto il primo incubatore italiano (ma anche in Europa non abbiamo notizia di iniziative simili) ad avere messo ufficialmente piede nel Metaverso, tuttavia queste non è l’unica novità. Da pochi giorni Open Seed ha avviato la sua seconda campagna di equity crowdfunding su CrowdFundMe superando in pochi giorni l’obiettivo minimo di 150 mila euro.
Il primo incubatore italiano nel Metaverso
L’obiettivo a lungo termine di Open Seed è quello di accrescere il proprio valore, anche attraverso nuovi aumenti di capitale, fino a quotarsi in Borsa o a effettuare una Exit complessiva del proprio portafoglio tramite un’acquisizione da parte di un fondo di investimento più grande. Open Seed è inoltre partner di importanti nomi dell’ecosistema italiano dell’innovazione come Impact Hub, LVenture, InnovUp, Italian Tech Alliance e Pariter Partners.
Intervista ad Open Seed
Cosa vuol dire per una realtà del genere entrare nel Metaverso? Perché entrarci? Quali possono essere i vantaggi? L'abbiamo chiesto direttamente ad Open Seed:
Partiamo con una domanda per rompere il ghiaccio: cos'è Open Seed?
Open Seed è tante cose. Un veicolo d’investimento, una holding, un acceleratore e incubatore di startup. Ma non solo. Open Seed è prima di tutto una grande community dedita all’innovazione alimentata dal lavoro di oltre 180 soci. Vanta partnership con i principali player dell’ecosistema italiano dell’innovazione, con altri incubatori e associazioni di investitori e business angels. Detiene, inoltre, 25 partecipazioni in startup ad alto potenziale e società di successo come Treedom, CleanBnB, FitPrime e Over.
Perché avete scelte di voler essere presenti sul Metaverso?
Vuol dire tante cose. Vuol dire che collaboriamo attivamente con le nostre startup. Il Metaverso sul quale siamo presenti è Over the Reality, un mondo creato dalla nostra partecipata Over. Essere sul Metaverso rappresenta la prova di quanta attenzione poniamo nei confronti delle nuove tecnologie. Ci piace sperimentare ed essere sempre un passo avanti, proprio come le startup nelle quali investiamo.
Perché avete scelte di voler essere presenti sul Metaverso?
Per noi avere un punto di incontro nel Metaverso rappresenta l’evoluzione di quello che facciamo da sempre, ovvero riunirci e incontrarci da remoto. Grazie a questo spazio virtuale potremo selezionare le startup, riunirci, fare formazione, eventi o semplicemente incontrarci per uno scambio di idee.
Quale può essere il valore aggiunto del Metaverso?
Senza dubbio la possibilità di sperimentare un livello di immersività che prima non c’era. Muoversi all’interno di uno spazio e interagire anche con i gesti del corpo. Tra l’altro la nostra campagna di crowdfunding attiva in questo momento su CrowdFundMe sta procedendo molto bene anche perché molti investitori hanno apprezzato la nostra volontà di innovare e sperimentare restando sempre un passo avanti agli altri.
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- CrowdFundMe ha chiuso il primo trimestre 2024 con un fatturato consolidato pari a 530mila euro, in crescita del 53% rispetto allo stesso periodo 2023.Il risultato deriva in primis dalla crescita della raccolta consolidata, che si è attestata a oltre 9,7 milioni, in crescita del 24% rispetto ai 7,8 milioni nei primi tre mesi dello scorso anno. L’investimento medio ha visto un incremento sia su CrowdFundMe da 5.454 a 6.652 euro, +21,9% sia su Trusters da 1.029 a 1.457 euro, +41,5%.Tra i round conclusi nel primo trimestre 2024 su CrowdFundMe, si segnala CaSRevolution, startup innovativa operante nel mercato healthcare che ha raccolto 1.287.040 euro, con il supporto di Utopia SIS. La società prevede di proseguire la sua crescita anche nel secondo trimestre e nel secondo semestre dell’anno corrente. Tra i round attuali, di particolare rilievo è quello di Green Arms, startup innovativa che ha già raccolto oltre 800mila euro."Raggiungere una crescita del 53% nei primi tre mesi è un risultato particolarmente significativo, poiché pone le basi per la costruzione di un anno solido con previsioni di espansione anche per il resto del 2024", ha dei chiarato Tommaso Baldissera Pacchetti, CEO di CrowdFundMe, aggiungendo "la nostra forza consiste nell’offrire una gamma completa di strumenti per diversificare il portafoglio, dal capitale di rischio al lending immobiliare. Inoltre, rimaniamo attivi anche nel comparto dei minibond grazie all’accordo di partnership siglato con Fundera, tra i principali operatori del settore in Italia". Fonte
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