#grottesco

[thegretchenimages]

Dicono che sia normale avere l'idea di voler tornare in ospedale dopo un incidente, come è normale voler tornare nel periodo del lockdown. Allora immagino che sia anche normale pensare che in fondo se non fossi sopravvissuta sarebbe andata bene comunque. Tanto non sono all'altezza di fare nulla e detesto le persone, le finte attenzioni o anche quelle vere che però si manifestano solo nel momento del bisogno. E che comunque sorvolando il dolore forte dato ai miei loro avrebbero potuto comunque vivere a pieno le loro vite, che i nonni avrebbero comunque vissuto pochi anni e quelli che sono i miei amici senza alcun problema avrebbero potuto continuare le loro vite in modo sereno e felice. Forse i miei genitori ne sarebbero rimasti segnati ma avrei sperato in fondo nella loro gioia , come una coppia che si ama. Come la coppia che si è sempre amata e si amava anche prima di me.

#pensieri macabri #forse devo uscire #psicologia #fine #continuare a vivere #grottesco #venerdì #ogni venerdi #pensieri #boh #thegretchenimages

[tanogabo]

Pieter Bruegel il Vecchio (1525/1530 circa – 1569), pittore olandese

Pieter Bruegel, o Brueghel (Breda, 1525/1530 circa – Bruxelles, 5 settembre 1569), è stato un pittore olandese. È generalmente indicato come il Vecchio per distinguerlo dal figlio primogenito, Pieter Bruegel il Giovane. Le informazioni sulla vita di Bruegel sono scarse e lacunose, talvolta contraddittorie; principalmente derivano dallo Schilderboek di Karel van Mander, una sorta…

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#arte #Bosch #caricatura #grottesco #Pieter Bruegel #Pieter Bruegel il Vecchio #superstizione #umanità #vizi

[raccontimalsani]

Destino's Pizza (on Wattpad) https://www.wattpad.com/1394278555-destino%27s-pizza?utm_source=web&utm_medium=tumblr&utm_content=share_reading&wp_uname=Racconti_Malsani&wp_originator=2QzeOmOMLw%2FttyWrxyddej3Elip1lVrylyxSQX3dnTWOL2YSz%2FsLCS5gyXE4pJOtY%2BLrBj605Ci4xe%2BXhl3kiCAcZVUTurDIiFUsmy2lj0cd%2BaWM7u09JQTMsXjVO1cX Può una pizza essere così buona da desiderarne di averne ancora in cambio di un destino orribile per gli altri e se stessi? Sembra una domanda filosofica, invece è soltanto un nuovo racconto malsano di Halloween. Una storia breve "pop" horror che vi farà preferire la minestrina piuttosto che una calda, fumante pizza!

#brividi #grottesco #halloween #horror #pizza #pop #scary #vintage #books #wattpad #amreading

[popolodipekino]

esequie senza requie

Vedendo che la salma [di Giacobbe] stava per essere inumata nella grotta di Macpela, Esaù tentò di impedirlo sostenendo che il patriarca aveva già occupato la parte che gli spettava seppellendovi la moglie Lia, e che quella ancora libera spettava di diritto a lui [...] I figli di Giacobbe, però, sapevano che il loro padre aveva comprato il lotto di Esaù, e che di questa transazione esisteva un atto scritto, del quale l'empio ebbe buon gioco a negare l'esistenza, supponendo, non a torto, che fosse rimasto in Egitto. Ma Esaù non aveva fatto i conti con il corridore Naftali, subito inviato dai fratelli in quella terra a prendere il documento probante. Mentre le due parti litigavano animatamente, Usim figlio di Dan insorse e domandò come mai non si fosse ancora proceduto alle esequie: essendo sordo, infatti, non aveva afferrato una sola parola della diatriba fra Esaù e i figli di Giacobbe. Quando finalmente seppe che cos'era accaduto e capì che per la sepoltura si doveva attendere il ritorno di Naftali dall'Egitto, esclamò indignato: "Non sia mai che mio nonno debba aspettare tutto questo tempo prima di trovare degno riposo nella terra!", e, ciò detto, colpì Esaù con la spada tranciandogli di netto la testa, con tale vigore che gli occhi furono proiettati fuori dalle orbite e caddero proprio sulle ginocchia di Giacobbe, il quale per un istante aprì i suoi e sorrise. da L. Ginzberg, Le leggende degli ebrei, vol. III

#citazioni #ginzberg #louis ginzberg #leggende degli ebrei #giacobbe #esaù #macpela #esequie #requie #naftali #usim #dan #spada #occhi #orbite #splatter #grottesco #facezie

[patriam20]

Cosa si intende per famiglia disfunzionale.

"Genitore" è una parola che proviene da "generare": ovvero "mettere al mondo". La parola corretta è tutore/educatore. Chiunque può essere genitore, se fecondo ("generare"), ma essere educatori è cosa diversa: significa sapere cosa sia la crescita di un figlio (proprio o adottato).

Una famiglia disfunzionale è un ambiente dove i figli non vengono cresciuti secondo le loro propensioni; i genitori hanno molti pregiudizi, che trasferiscono ai figli. I figli, in questo modo, non sono in grado di affrontare la vita con serenità e maturità, e sono asociali.

Viviamo in un Paese a maggioranza cattolica (religione razzista, misogina, maschilista, omofoba): nascere e crescere in una famiglia disfunzionale è la prassi; è ciò che la maggior parte di noi subisce. Alcuni di noi lo capiscono; altri, hanno bisogno di un supporto.

Capita anche alla persona più intelligente di "perdersi": di annegare nei bicchieri d'acqua; non è dandogli del deficiente, dell'imbecille, che lo aiutiamo a tirare fuori il meglio di se stesso.

Se il periodo "deficiente" va avanti da anni, su un social si vede (purtroppo).

Trovare un filmato grottesco è molto diverso che esprimere dissenso verso un soggetto, poiché omofobi. Quel dissenso è disprezzo per una persona che non fa del male a nessuno; disprezzo gratuito che fa rilevare che chi disprezza non ha una vita che lo soddisfi, e per questo odia.

Possiamo anche trovare grottesco un filmato, ma non va mai dimenticato che se non è finzione (cinema), allora stiamo parlando di persone che non recitano. Se quelle persone non fanno del male a nessuno, non vi è motivo logico per criticarle - se non che si è intimamente infelici.

#famiglia #disfunzionale #cortesia #spiegare #grottesco #filmato #sbagliato #@voceirriverente #parole #parole a caso #bullismo #social #passato non equilibrato #cattolica #maggioranza #crescere #confermare #Voceirriverente #Twitter

[rosaleona]

"Open to meraviglia" continua a stupire. Le grottesche traduzioni delle città in tedesco: da Prato che diventa Rasen a Camerino/Garderobe - di Selvaggia Lucarelli

#quello #individuo #grottesco #vergogna

[disordinarybeauty]

Two monstrous exhibitions!

As DISØRDINARY BEAUTY 🥀 is a collection series mainly focusing on “ugliness”, what I like to call “The Thorn Sense of Beauty”, I am glad to see that two shows are happening to focus on those “imperfect” human facial features. 

The two exhibitions I am referring to are “De’ Visi Mostruosi e Caricature. Da Leonardo da Vinci a Bacon” happening in Venice at Palazzo Loredan, and the second one is “The Ugly Duchess: Beauty and Satire in the Renaissance” now on show in London at The National Gallery.

Both shows aim to present the way “extreme” facial features were depicted by artists. Mostly grotesque caricatures, what Karl Rosenkranz calls the “comic” side of ugliness in his book “Aesthetic of Ugliness” (Aesthetik des Hässlichen), 1853.

The semantic evolution of ugliness is well described by Umberto Eco in his work “On Ugliness”, 2007, where the semiologist draws a very well-detailed and complete history of the ugly in art, literature, religions, States, and society, very often also quoting the work by Rosenkranz. 

Ugliness has always been associated with the evil side of human nature, such of thieves, murderers, and criminals of all sorts. But also with the Devil and Death, and also diseases, the deformed, the mutilations, everything that would contrast and be the opposite of universal beauty, harmony, perfection, and peace. 

But, there is also a comic side of ugliness, that finds its best representation in the art of caricatures, where physical and facial expressions were exaggerated to the point of becoming ridiculous, the above called the comic side of ugliness.

The caricature works were used often to mock the wealthy and powerful, but also as studies of human anatomy. But, it often also represents the dark side of human psychology as often facial features considered imperfect were also associated with unhealthy minds, crazy people, the mad ones.    

Image 01: Francis Bacon, Three Studies for a Portrait of Isabel Rawsthorne, 1965, Sainsbury Center for Visual Arts, Norwich, UK © The Estate of Francis Bacon.

Image 02:  Quinten Massys, “The Ugly Duchess (An Old Woman)” (1513) (image via Wikimedia Commons).

Image 03: Giovan Paolo Lomazzo (1538-1592), Grotesque head of a woman facing right, about 1560, oil and tempera on wood, 26 x 18 cm Private collection, Milan ©Vivi Papi

Image 04: Seven Grotesque Profiles After Leonardo da Vinci about 1560. © The Trustees of the British Museum

#exhibition #museum exhibit #leonardo da vinci #venice #londo #art show #show #caricature #grottesco #painting #fine art #The National Gallery #Palazzo Loredan #art exhibition #portrait #portraits #art #artwork

[stefandreus]

non voglio spoilerare ma alla seconda lettura 'sto libro è ancora più bello...

Vabè non potete farmi un capitolo dove c'è teletrasporto, telegrammi, il gattone infernale, il nanetto zannuto e la bella rossa nuda che non ho associato alla vampira (il bacio freddo)..."Hella", non la ricordavo già, ma non so se è già nominata e se è un personaggio ricorrente (che finale capitolo però...)

Chissà se ripiangerò, o meglio...mi commuoverò in quella parte bellissima verso la fine. Boh.

#il maestro e margherita #bulgakov #grottesco #surreale #cipressi moscoviti

[marcocosta]

ANOMALIE, racconti di MARCO COSTA.

Solo su Amazon

Siamo a Neverland, di notte nel favoloso ranch di Michael Jackson a combattere una mente scimmia che provoca l'insonnia. nel buio della cantina blindata di un maniaco o in fondo al mare nella continua lotta per la sopravvivenza di una vongola innamorata. Adolescenti benedetti che marinano la scuola per chiudersi in casa a fare l'amore, un criceto che si ricorda delle sue vite precedenti o una ragazza irrilevante che passa le vacanze di Natale con sua madre in montagna. Aspettatevi qualsiasi cosa in questa raccolta di racconti che travalica i limiti del possibile senza mai perdere di vista le emozioni, e il lato umano più intimo e fragile dei suoi protagonisti alle prese col destino. Con uno stile unico, fra amara ironia e surrealismo, le storie diverse per stile e genere affrontano principalmente i nodi delle relazioni umane, le fragilità, le menzogne che tolleriamo, e il bisogno di essere amati, riconosciuti. Il tormento di dover lasciare un segno, dare un senso a questa vita con le nostre scelte.

#romanzo #scrittura #scrittorecontemporaneo #racconti #anomalie #marcocosta #letteratura #romanticismo #michael jackson #surrealismo #beautiful bizarre #grottesco #amazonlibri #amore #citazione libro #love #copertinelibri #libri #raccontibrevi #cinema italiano #scritturacreativa #novità

[fabionicosia]

#mostri #solunto #magnumphotos #photography #surrealism #grottesco #monochrome #horrorart (presso Solunto) https://www.instagram.com/p/Chf5YvuKVfn/?igshid=NGJjMDIxMWI=

#mostri #solunto #magnumphotos #photography #surrealism #grottesco #monochrome #horrorart

[nicklloydnow]

“"Never written?" I inquired. "Why was it never written?"

"Why?" he said, pausing for a moment and grimacing in pain. "The answer to that is exactly what Grossvogel has been preaching in both his pamphlets and in his public appearances. His entire doctrine, if it can even be called that, if there could ever be such a thing in any sense whatever, is based on the non-existence, the imaginary nature of everything we believe ourselves to be. Despite his efforts to express what has happened to him, he must know very well that there are no words that are able to explain such a thing. Words are a total obfuscation of the most basic fact of existence, the very conspiracy against the human race that my treatise might have illuminated. Grossvogel has experienced the essence of this conspiracy first hand, or at least has claimed to have experienced it. Words are simply a cover-up of this conspiracy. They are the ultimate means for the cover-up, the ultimate artwork of the shadow, the darkness - its ultimate artistic cover-up. Because of the existence of words, we think that there exists a mind, that some kind of soul or self exists. This is just another of the infinite layers of the cover-up. There is no mind that could have written An Investigation into the Conspiracy against the Human Race - no mind that could write such a book and no mind that could read such a book. There is no one at all who can say anything about this most basic fact of existence, no one who can betray this reality. And there is no one to whom it could ever be conveyed."

"That all seems impossible to comprehend," I objected.

"It just might be, if only there actually were anything to comprehend, or anyone to comprehend it. But there are no such beings."

"If that's the case," I said, wincing with abdominal discomfort, "then who is having this conversation?"

"Who indeed?" he answered. "Nevertheless, I would like to continue speaking. Even if this is only nonsense and dreams, I feel the need to perpetuate it all. Especially at this moment, when this pain is taking over my mind and my self. Pretty soon none of this will make any difference. No," he said in a dead voice. "It doesn't matter now."

(…)

But this strictly monetary inheritance was only the beginning of the success that all of us from that abolished circle of artists and intellectuals began to experience, the seed from which we began to grow out of our existence as failed minds and selves into our new lives as highly successful organisms, each in our own field of endeavor. Of course we could not have failed, even if we tried, in attaining whatever end we pursued, since everything we have experienced and created was a phenomenon of the shadow, the darkness which reached outwards and reached upwards from inside us to claw and poke its way to the heights of a mountainous pile of human and non-human bodies. These are all we have and all we are; these are what is used and thrived upon. I can feel my own body being used and cultivated, the desires and impulses that are pulling it to succeed, that are tugging it toward every kind of success. There is no means by which I could ever oppose these desires and impulses, now that I exist solely as a body which seeks only its efficient perpetuation so that it may be thrived upon by what needs it. There is no possibility of my resisting what needs to thrive upon us, no possibility of betraying it in any way. Even if this little account of mine, this little chronicle seems to disclose secrets that might undermine the nightmarish order of things, it does nothing but supports and promulgates that order. Nothing can resist or betray this nightmare because nothing exists that might do anything, that might be anything that could realize a success in that way. The very idea of such a thing is only nonsense and dreams.

There could never be anything written about the "conspiracy against the human race" because the phenomenon of a conspiracy requires a multiplicity of agents, a division of sides, one of which is undermining the other in some way and the other having an existence that is able to be undermined. But there is no such multiplicity or division, no undermining or resistance or betrayal on either side. What exists is only this pulling, this tugging upon all of the bodies of this world. At the same time, these bodies in no way attain a collective identity, an order of being or a species that might be the object of a conspiracy. A collective entity called the human race cannot exist where there is only a collection of non-entities, of bodies which are themselves only provisional and will be lost one by one, the whole collection of them always approaching nonsense, always dissolving into dreams. There can be no conspiracy in a void, or rather in a black abyss. There can only be this tugging of all these bodies toward that ultimate success which it seems my large-bodied friend realized when he was finally used to the fullest extent, and his body used up, entirely consumed by what needed it to thrive.

"There is only one true and final success for the shadow that makes things what they would not be," Grossvogel proclaimed in the very last of his pamphlets. "There is only one true and final success for the all-moving blackness that makes things do what they would not do," he wrote. And these were the very last lines of that last pamphlet. Grossvogel could not explain himself or anything else beyond these unconcluded statements. He had run out of the words that (to quote someone who shall remain as nameless as only a nominal member of the human race can be) are the ultimate artwork of the shadow, the darkness - its ultimate artistic cover-up. Just as he could not resist it as his body was pulled toward that ultimate success, he could not betray it with his words.” - ‘The Shadow, the Darkness’

#ligotti #thomas ligotti #teatro grottesco #the shadow #the darkness #conspiracy against the human race

[deathshallbenomore]

vecchio amico mi manda audio lunghissimi e noiosissimi e forse pensa di fregarmi ma io, detentrice di un dottorato nella nobile arte della comunicazione passiva aggressiva conseguito presso il dipartimento di scienze sociali dell’università della vita, aspetto a rispondergli solo per raccogliere tutti gli aneddoti più noiosi e sconclusionati della settimana, al fine di narrarli in un audio ancora più lungo è ancora più noioso. specchio riflesso, ha! addirittura

#allora con tutto il bene che gli posso volere #la narrazione del consiglio di classe dell’istituto comprensivo tizio caio e Sempronio dove non è successo NIENTE #[ci fossa una storia da raccontare sarei felicissima poiché amo il comico e il grottesco del quotidiano] #ecco magari no. la vita è troppo breve per ascoltare il flusso di coscienza di uno che sta facendo colazione e non ha ancora preso #abbastanza ossigeno per poter cominciare la giornata

[ladyswartzrot]

Oggi faremo un viaggio onirico pieno di ambigutà e mal di pancia.

Teatro grottesco di Thomas Ligotti è una raccolta di racconti guidata da un sottile filo conduttore della filosofia dell'autore. Thomas Ligotti é l'erede spirituale di H.P. Lovecraft e Edgar Allan Poe il cui orrore, però, si manifesta in un contesto urbano e suburbano. Cittadine strane e inquetanti nonostante la loro apparente normalità fanno da sfondo e da antagonista nelle storie di questo libro che con un ironia sottile mette in mostra i problemi della società contemporanea.

Le storie che mi hanno colpito di più sono:

A favore dell'azione punitiva;

Il nostro supervisore temporaneo;

I luna park alle stazioni di rifornimento;

Il villino.

La lettura richiede impegno e attenzione ma regala emozioni forti e spunti di riflessione.

Ecco  alcune citazioni che ritengo degne di nota:

"Sono giunto persino a credere che il mondo stesso, per sua stessa natura, sia insopportabile. A deviare è soltanto il modo in cui ciascuno di noi  reagisce a questo fatto" (A favore dell'azione punitiva)

"Il mondo è strapieno di fatalità banali. Trovati un posto tranquillo e aspetta che sia una di esse a portarli via." (I luna park alle stazioni di rifornimento)

"Che cosa significa essere vivi se non corteggiare ogni attimo il disastro e la sofferenza?" (I luna park alle stazioni di rifornimento)

Questo libro è consigliatissimo a coloro che cercano spiegazioni e riflessioni sull'umanità nella forma di racconti da interpretare e fare propri.

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[quantumstateofdenial]

“I know in a way I never knew before that there is nowhere for me to go, nothing for me to do, and no one for me to know. The voice in my head keeps reciting these old principles of mine. The voice is his voice, and the voice is also my voice. And there are other voices, voices I have never heard before, voices that seem to be either dead or dying in a great moonlit darkness. More than ever, some sort of new arrangement seems in order, some dramatic and unknown arrangement--anything to find release from this heartbreaking sadness I suffer every minute of the day (and night), this killing sadness that feels as if it will never leave me no matter where I go or what I do or whom I may ever know.”

Thomas Ligotti, The Bungalow House

#thomas ligotti #ligotti #the bungalow house #teatro grottesco #pessimism #philosophical pessimism

[courseyoulovemeyoudontknowme]

L'Écume des jours (2013, Michel Gondry)

28/04/2024

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[sleepsite]

I’m awful terrified……………

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