Tumgik
pilloledarte · 7 years
Text
Lo sapevi che ...
... le statue maschili dell’antica Grecia, quelle che raffiguravano atleti, dèi ed eroi, avevano sempre peni molto piccoli in segno di rispetto verso la personalità scolpita? I peni piccoli e non eretti, infatti, erano sinonimo di moderazione, una delle virtù principali dell’ideale mascolino dell’epoca.
Di contro i satiri, noti per la loro dedizione ad alcool e lussuria, erano rappresentati con peni grandi ed eretti.
85 notes · View notes
pilloledarte · 7 years
Text
Quando la Stampa diventa parte di un’opera artistica ...
La presentazione al pubblico della famosa “Fountain” di Duchamp è forse ancora più burrascosa di quanti di noi sanno.
Nel 1917, infatti, l’artista la presenta in modo anonimo alla Society of Independent Artists di New York perchè venga esposta alla mostra annuale. Nonostante il regolamento imponesse di accettare ogni opera in nome della libertà creativa, l’opera viene scartata.
Duchamp si dimette allora dal comitato organizzativo di cui fa parte e denuncia l’accaduto sul secondo ed ultimo numero della rivista Dada “The Blind Man” (fondata da lui stesso) innescando una fortissima polemica. 
L’opera, comunque, non venne mai esposta in pubblico.
7 notes · View notes
pilloledarte · 7 years
Photo
Tumblr media
_______________
Socle du monde, socle magique n°3, de Piero Manzoni, 1961, Hommage à Galileo, Piero Manzoni (1961)
Quest’opera in acciaio, situata nella piccola città danese di Herning, fa parte della serie delle “basi magiche” realizzate da Piero Manzoni. Lo scopo della serie è quello di trasformare in opera d’arte chiunque salga sul piedistallo. La particolarità propria ed esclusiva di questa, invece, è il fatto che il piedistallo risulta capovolto rispetto all’osservatore e sembra quindi sostenere l’intero globo terrestre. E’ il Mondo stesso a divenire opera d’arte. 
14 notes · View notes
pilloledarte · 7 years
Link
1 note · View note
pilloledarte · 7 years
Photo
Tumblr media
_______________
Swingeing London 67, Richard Hamilton (1968-69)
12 Febbraio 1967, la polizia del Sussex irrompe nell’abitazione di Keith Richards, il chitarrista del Rolling Stones, e arresta lui con tutti i suoi ospiti per possesso di marijuana: Mick Jagger (il cantante dei Rolling Stones), Marianne Faithfull (la moglie di Jagger) e Robert Fraser (il gallerista di Richard Hamilton).
Quella qui proposta, è solo una delle tante rielaborazioni che l’artista fa di una fotografia di Jagger e Fraser in manette. Sono tra le sue opere più famose. 
5 notes · View notes
pilloledarte · 8 years
Text
Lo sapevi che ...
Lucio Fontana aveva l’abitudine di scrivere delle frasi curiose, improvvisate e ironiche, dietro ai suoi famosi tagli nelle tele (o più propriamente “Concetto spaziale. Attese)?
Frasi come “Vorrei andare ad Albissola”, “Il primo giugno non è il primo maggio”, “Io sono un santo”, “Io sono una carogna”, erano probabilmente un ulteriore elemento atto a garantire l’autenticità delle sue opere.
10 notes · View notes
pilloledarte · 8 years
Text
"Sotto una grande quercia non nasce niente"
Pare che Constantin Brancusi abbia fatto questa affermazione nel momento in cui decise di abbandonare lo studio di Auguste Rodin, presso il quale ha lavorato per un breve periodo e di cui ha indubbiamente subito l’influenza.
5 notes · View notes
pilloledarte · 8 years
Text
Lo sapevi che ...
Gustave Courbet dipingeva sempre su fondi scuri, su tele preparate col marrone. 
“Là sopra - diceva - potete disporre le vostre luci, le masse colorate, e vederne subito gli effetti”.
4 notes · View notes
pilloledarte · 8 years
Photo
Tumblr media Tumblr media
_______________
La Grenouillere, Claude Monet - August Renoir (1869)
A Monet e Renoir piaceva molto sperimentare luci e colori, scegliendo un soggetto comune da dipingere fianco a fianco.
Questa loro abitudine ci consente di divertirci a trovare le differenze stilistiche dei due grandi artisti. 
Ad esempio si può notare come, fin dai suoi primi anni di carriera, Monet prediliga la pennellata veloce e la cattura dell’impressione del momento, rispetto allo studio dei dettagli.
13 notes · View notes
pilloledarte · 8 years
Text
Passioni molto dispendiose ...
Una delle grandi serie di Claude Monet è quella dei Pioppi sulla riva dell’Epte.
La sua passione per questo soggetto ha fatto sì che l’artista offrisse al comune di Limetz l’equivalente in denaro del costo degli alberi, purchè ne ritardasse l’abbattimento e la vendita.
2 notes · View notes
pilloledarte · 8 years
Photo
Tumblr media
_______________
Caricatura di Auguste Vacquerie, Claude Monet
All’età di soli quindici anni, Claude Monet era rinomato in tutto il paese di Le Havre come caricaturista.
Era così bravo, che iniziò a vendere le sue caricature e riuscì a mettere da parte i soldi per il suo primo viaggio a Parigi.
13 notes · View notes
pilloledarte · 9 years
Text
Lo sapevi che ...
nella Roma del XVII secolo, nel quartiere degli artisti, i fornai vendevano ai pittori il carbone dei loro forni?
5 notes · View notes
pilloledarte · 9 years
Photo
Tumblr media
_______________
Bacco, Caravaggio (1597-1598ca)
La profondità e l’ambiguità degli sguardi nelle opere di Caravaggio, come il Bacco portato ad esempio, molto probabilmente hanno origine nel suo vissuto giovanile. L’artista si trovò infatti a vivere i suoi primi anni nella Milano di Carlo Borromeo, personaggio simbolo della Controriforma.
Borromeo attribuisce una notevole importanza allo sguardo: se da un lato è notoriamente veicolo di tentazione carnale, dall’altro è anche strumento di redenzione. Dopo aver osservato attentamente la raffigurazione di un certo passaggio religioso, infatti, è possibile pregare e al contempo creare una visualizzazione mentale più vivida e forte della scena stessa.
Elementi caratterizzanti delle opere di Caravaggio sono senza dubbio le ambientazioni estremamente sobrie e realistiche, gli sfondi scuri ad esaltare il messaggio raffigurato, e gli sguardi enigmatici. In tutti i suoi quadri si può infatti trovare l’ambivalenza di uno sguardo colpevolmente tentatore e di salvezza redentrice.
10 notes · View notes
pilloledarte · 9 years
Text
Curiosità storiche
A Roma, durante il pontificato di Clemente VIII, risiedeva un numero di artisti talmente alto - circa duemila, su una popolazione complessiva di centomila abitanti - che fu loro dedicato un intero quartiere.
5 notes · View notes
pilloledarte · 9 years
Link
Trasformare le immagini di alcuni dei graffiti di Banksy, uno dei maggiori esponenti della street-art, in gif animate è un'idea dell'artista serbo ABVH, un mago di photoshop. Guardate le sue creazioni: sono davvero ipnotiche zoom zoom zoom zoom zoom zoom zoom zoom zoom zoom
Bellissimo lavoro, sono sicura che Banksy apprezzerebbe l'ironia di queste gif .. :)
1 note · View note
pilloledarte · 9 years
Photo
Tumblr media
________________
L'angelo Ferito, Hugo Simberg (1903).
Questo è un quadro simbolista finlandese di inizio Novecento e nel 2007 la band symphonic metal Nightwish lo cita in modo molto esplicito nel video musicale della canzone “Amaranth”.
La curiosità di oggi, però, non è legata soltanto alla citazione: il gruppo musicale è infatti di origini finlandesi. Si tratta quindi di un'interessante ripresa della propria cultura nazionale, oltre che della storia dell'arte.
6 notes · View notes
pilloledarte · 10 years
Quote
A quelli che sono contro i graffiti piace dire che fare una tag è un atto intimidatorio nei confronti della gente, ma non lo sarà mai quanto l'arte moderna. Quella roba è deliberatamente concepita per far sentire stupide le persone normali.
Banksy
7 notes · View notes