Tumgik
#alla mia etá
my-camilla-stuff · 1 year
Text
PROLOGO
Molte volte mi sono soffermata a capire perché io fossi qui. In mezzo a tutte queste persone, in mezzo a tutta questa vita che mi spaventa ogni giorno che passa. Non sono mai riuscita a rispondere per intero, attanagliata dai troppi buchi che la mente porta. Perciò l'unica soluzione possibile per cercar di capire e dare un senso a quella che è la mia vita è mettere nero su bianco tutte le mie vicende. Tutti gli avvenimenti che hanno segnato, distrutto, ribaltato, capovolto e migliorato la mia esistenza. Ormai alla mia etá, tutti direte, che dovrei essere arrivata ad un punto stabile, coinciso, avrei dovuto aver esaudito o realizzato ogni desiderio che mi portavo dietro. Purtroppo non è così. Per questo motivo, l'unica cosa che mi rimane da fare è scrivere. Descrivervi completamente e minuziosamente dove è cominciato tutto questo caos, che mi ha portato ad essere così: sola con una casa a mio nome, un cane e qualche amico sparso in qualche angolo del mondo. Spero che alla fine, siate proprio voi a darmi un consiglio su dove ho sbagliato…. o magari no!
4 notes · View notes
sgtmaki · 3 days
Text
Tumblr media
Quando ho visto il video di quell'uomo al benzinaio non ho riso! Non ci ho fatto un meme... Ho capito che quell'uomo aveva dei problemi personali gravi, é stato messo alla gogna mediatica e c'era poco da ridere, ma oggi purtroppo un disagio mentale viene deriso da bimbiminkia o adulti oramai succubi nel postare cose trovate nel web per qualche like...spero solo che quell'uomo non abbia i social e che venga aiutato...
Per la cronaca o per chi non avesse visto il video si tratta di uomo della mia etá che in pieno giorno in un distributore si é masturbato avendo la pompa di una colonna di benzina infilata dietro...e questo dovrebbe giá far capire che quell'uomo non stava bene.
0 notes
rm-vincent · 7 years
Photo
Tumblr media
…e confondevo la mia vita con quella degli altri.
17 notes · View notes
enplein-air · 6 years
Text
Ieri mia madre ha deciso di mettermi ansia dicendomi "Non è il caso di tagliare i capelli?" e io che già mi vedo cessa 23/7 mi sto chiedendo se gli altri percepiscano i miei capelli male come mia madre. La mia ripicca per questa sua constatazione ingrata sarà un pixie cut grigio.
10 notes · View notes
a-dreamer95 · 3 years
Text
A 26 anni non ho ancora capito se sono Scorpione o Sagittario: alcuni calendari anticipano, altri posticipano di un giorno.
Mia madre, però, dice che sono Sagittario perché sono nata di sera. Io non ho mai dato importanza ai segni zodiacali, ma quando mi chiedono di che segno sono mi mettono davvero in difficoltà.
Comunque caratterialmente forse mi rispecchio di più nel Sagittario. Ho un bel caratteraccio. Se non fossi voluta nascere prima del termine, non ci sarebbe stato questo "problema" xD.
Mamma mi ha detto che sono nata piccolina (poco più di 2 kg), ma che avevo tanta fretta e voglia di nascere per vedere il mondo. Ero una curiosona. Che peccato non potersi ricordare l'infanzia. Secondo il mio modesto punto di vista la data di nascita è poco indicativa: un bambino nato prematuro può avere la stessa etá di un bambino nato alla 41° settimana. La data di concepimento credo che sarebbe più corretta (ma complicata e imbarazzante, senza dubbio).
Tuttavia, amo la mia data di nascita: stesse cifre di data e mese e ci si avvicina al Natale e al Capodanno. 💝
6 notes · View notes
camomillasensibile · 3 years
Text
Perché in fondo in certi casi non riesco ad essere di pietra... questa mia collega universitaria ha un serio problema fisico, che ha portato ad altre migliaia di problematiche fisiche e psicologiche... la sua malattia non ha cure efficaci e vive ogni singolo secondo della sua vita a contatto con il dolore...
Ricordo quando in un momento di sua grande fragilità mi parló di qualcosa per me inconcepibile... ma che oggi capisco ... perché forse lo prenderei anche io in considerazione...
Comunque questa stupenda ragazza è fidanzata da anni con un ragazzo e in un momento di forte crisi decise di lasciare il suo fidanzato perché sapeva che non avrebbe mai potuto dargli un rapporto totale, sereno e potergli dare quello che un qualsiasi ragazzo di giovane etá vorrebbe...
La cosa straordinaria è che lui per il periodo in cui sono stati separati non ha dimenticato nemmeno per un secondo lei, l'ha continuata ad amare proprio per quello che è, con i suoi problemi , le sue fragilità e le sue "mancanze"... credo che Giada sia tutto tranne che mancanze... sia anzi abbondanza di tantissime cose e il suo Michele lo ha capito benissimo... e davvero quando penso alla superficialità e alla cattiveria che c'è nel mondo, sono contenta che ci sia qualche Michele e qualche Giada... che forse io davvero non merito ma sono contenta delle sensazioni che possano provare le persone che hanno grandi dolori... felice sempre per voi....
Tumblr media
1 note · View note
aneemoos · 5 years
Text
Banalità.
Oggi mi sono sentita dire che non vivo la vita da soggetto della mia etá soltanto perchè al posto della discoteca, scelgo di rimanere a casa a leggermi un buon libro in prosa. Mi accorgo molto spesso di essere una persona con gusti e modi di fare diversi dai miei coetanei, a causa di queste differenze mi pongo molte domande che mi causano una forte insicurezza e timidezza nei confronti degli altri. Ogni volta che mi guardo attorno mi sento fuori luogo ed è strano visto che siamo fatti tutti della stessa sostanza e materia ma, allora perché quando mi guardo allo specchio mi vedo inadatta a questo mondo? Perché mi sento sempre come un pesce fuor d'acqua? Non capisco che cosa c'è che non vada in me e ogni volta che cerco di individuare il problema, se ne crea un altro e poi un altro ancora. Finisco sempre per fare scorrere tutto, senza mai trovare un soluzione adatta a questa grande questione. Non lo so il motivo ma, ogni volta che mi avvicino alla risposta, la respingo. Sará paura? Insicurezza oppure soltanto stupidità? Non ne ho la più pallida idea ma, un giorno dovrò conoscere la soluzione ha tutti questi dubbi e domande e chi lo sá che cosa mai dovró affrontare.
- aneemoos
13 notes · View notes
usedtobealone · 5 years
Text
Che ridere quelle persone che: "oddio, a 27 anni guardi ancora i cartoni animati".
Cari stronzetti, partiamo dal pressuposto che guardi anime, poi, che importa se io vedo i cartoni animati alla mia etá?
Dentro di noi, tutti abbiamo un lato bambino, c'é chi lo fa vedere, e chi no, c'é chi lo lascia libero e chi invece lo soffoca.
Siamo comunque esseri umani come tutti, respiriamo, lavoriamo/studiamo.
Perché romperci le palle su queste cose, quando la fuori ci sono cose ben peggiori?
Tipo chi a 17 anni si droga e finisce in centri per disintossicarsi, chi a 19 anni ha una figlia che va all'asilo per poi prostituirsi in casa propria per il puro piacere.
C'é chi a 13 anni é giá vittima di abusi nelle scuole.
E altro ancora..
Questi sono i veri problemi che vanno visti, non noi che guardiamo anime.
8 notes · View notes
il-diario-di-moon · 6 years
Text
La scuola inizia e finisce....
parte 1
Arrivó il fatidico giorno del rientro a scuola, non avevo nessuna voglia di iniziare nuovamente gli studi, ma lo promisi a Light ..
Tumblr media
arrivai in classe sembrava tutto normale, come tanto tempo fa, per fortuna non ero l'unica della mia etá, anzi, c'erano delle ragazze piú grandi di me, con cui feci subito amicizia...
Le prime lezioni si conclusero,non erano andate affatto male, pensavo peggio, tornata a casa raccontavo ció che imparavo a Light ed era abbastanza contento del mio impegno...
ma dopo i primi mesi tutto quell entusiasmo inizió a svanire, non avevo piú voglia,iniziai ad addormentarmi in classe,
Tumblr media
arrivavo in ritardo alle lezioni e delle volte nemmeno mi presentavo in classe senza alcuna giustificazione, non facevo piú niente a casa, questo mi portó a dei voti scarsissimi...con Light non ne parlai cercai di mantenere il segreto, ma ancora per poco.
A metá anno spedirono le cosí dette pagelline con tutti i voti e le assenze riportate sopra... Light la trovó nella cassetta della posta e la aprí.... quel giorno quando entró a casa non aveva una bella cera... non mi disse nulla... la mattina seguente come tutte le mattine mi sveglió per andare a scuola perchè si stava facendo tardi...
M: Buongiorno Light, non è tardi per te oggi?
L: No Moon, oggi non lavoro...
Come va a scuola? ...
M: Come mai non lavori?
L: Giornata libera, Rispondi alla mia domanda... Come va a scuola?...
M: Perchè me lo chiedi?
L: Non me ne hai piú parlato...
M: Solite cose, tutto uguale .. niente di nuovo insomma ...
L: Oggi ti accompagno io a scuola...
M: NOO! ...
L: Moon che ti prende? sicura che vada tutto bene?... perchè non dovrei accompagnarti? ...
M: Vado sola,mi fa bene camminare un pó...
L: Va bene come vuoi...
Andai a prepararmi di corsa ed uscií di casa...
Era parecchio tempo che non entravo in classe, con che faccia potevo ripresentarmi alle lezioni...
Andai al parchetto vicino alla scuola e rimasi seduta in una panchina.. dopo poco piú di un oretta vidi un ombra davanti a me, alzai lo sguardo...
Oddio era Light...
L: MOON, ANDIAMO...
mi disse severamente...
mi sedetti in macchina con la testa bassa, non avevo il coraggio di guardare Light negli occhi...
L: Allora? Non dici niente? ....
Non riuscivo nemmeno ad aprir bocca le parole mi si bloccavano in gola...
L: Non mi aspettavo un comportamento del genere... andiamo a casa che dobbiamo parlare...
Arrivammo a casa e mi incamminai verso la porta, mi arrivó un sculaccione fortissimo che mi prese in pieno le natiche facendomi fare un balzo in avanti...
L: Muoviti, non perdere tempo!!!!
Entrai a casa e rimasi immobile, in piedi come un palo, poco dopo la porta, Light chiuse la porta dietro di se e si avvicinó ai fornelli per gettarsi un caffè...
Questa attesa mi stava divorando dentro...
M: Light l' ho combinata grossa....
L: Ah Buongiorno, allora la lingua non l' hai persa... Sì l'hai fatta davvero grossa questa volta!!!
Mise il pagellino sotto i miei occhi e mi blocco al muro
Tumblr media
continua...
1 note · View note
alessandrovilla1982 · 4 years
Photo
Tumblr media
Tutto è iniziato inconsapevolmente quando conobbi @_simonesantoro_ qualche settimana prima che la pandemia ci costrinse al Lock-Down... Erano due anni che girovagavo per #Molteno solo come un cane perché non avevo #amici coi quali passare qualche momento in compagnia la sera o, comunque, in quei momenti nei quali avevo bisogno di non lasciarmi prendere dal vuoto più assoluto e farmi schiacciare dai fantasmi di una vita vissuta ai margini sociali perché la mia #disabilità fisica non mi ha mai permesso di poter uscire con le compagnia di ragazzi della mia etá... Poi, un giorno di Giugno, quando ero in vacanza in Toscana, @sashadonatelli_official (che mi ha tenuto compagnia durante tutto il periodo di reclusione forzata per prevenire il contagio e la diffusione del #covid_19 ), pubblica una storia sul suo profilo #instagram nella quale mette come sottofondo musicale il brano "LUCE E CENERE" di Jacopo Ottonello e io mi sono lasciato letteralmente travolgere dalla magia carezzevole di quel brano ripensando al mio passato ed ad un paio di miei amici che ho perso per strada per una stupida litigata. Finito il periodo di reclusione, una sera, in centro paese, ritrovo Simone e riusciamo ad iniziare a parlarci e io riesco a farmi valere ai suoi occhi per quello che rappresento come persona con un'anima, un cervello, un cuore e dei sentimenti oltre che tanta sofferenza alle spalle invece che essere visto come un ritardato (come molti pensano che io sia). La canzone di @ottonelloj mi aveva aiutare a concretizzare la speranza che nutrivo dentro di me. Poi inizio ad identificarmi anche nel brano "DI SABATO SERA" e mi appassionò davvero alla musica di Jacopo. Stasera, il cantante uscito da @amiciufficiale , era in live su Instagram e gli ho chiesto di partecipare alla diretta, con poche aspettative e pochissime speranze ma, verso la fine, quando ormai non ci credevo più, mi è comparso sul cellulare un messaggio che mi avvisava che Jacopo mi stava facendo accedere alla live e in quel momento ho sentito qualcosa muoversi nello stomaco...: Non riuscivo a crederci ma sono riuscito a parlare con lui e dirgli cosa le sue canzoni rappresentano per me. Grazie Jacopo! 😜👍 (presso ALESSANDRO VILLA) https://www.instagram.com/p/CDb_PiTgYCu/?igshid=18fd8yo52rb7q
0 notes
craazy-killer · 7 years
Text
19/08/2017 I genitori pensano sempre di fare le scelte migliori per i loro figli. In realtà non è così perché quando siamo insieme a loro siamo sempre costretti ad indossare delle stupide maschere. Solo per essere come loro vogliono. Beh no hanno rotto il cazzo. Le loro vite le hanno vissute a modo loro, vite piene di stupidi tradimenti, rimpianti e decisioni di merda che ricadono sempre sui figli. I padri tradiscono e le madri cadono in depressione oppure iniziano ad odiare i mariti. Beh no. Io nn voglio essere come loro. Non voglio tradire chi amo e non voglio avere rimpianti. Voglio vivere a modo mio seppur come dicono loro "sbagliando" ma almeno alla loro etá potrò dire di aver vissuto come volevo e non di aver fatto ciò che volevano loro buttando letteralmente la mia vita nella merda.
1 note · View note
nineteeneighty4 · 7 years
Quote
Generalmente ho un carattere accondiscendente, sempre che non mi si faccia irritare. Perché ciò avvenga sono necessari tre elementi , in assenza dei quali forse sarei stata un Angelo : l'incoerenza, la mancanza di razionalità, l'insistenza. Avviene così un fatto strano, successo pochi minuti fa. Mi contatta una persona, e mi chiede al duecentesimo “no” di andare a fare una passeggiata sotto il meraviglioso sole rovente di oggi grazie al quale la temperatura dell'ultima settimana è salita di almeno 7gradi. “Ma possibile che tu non esca mai ?” “ soprattutto di mattina, preferisco evitare. So che può sembrare strano ma non vado neppure a mare proprio per non vivere picchi di calore estremo.e sono anche fortunata perché l'abbronzatura nera è uno di quei dettagli che proprio non mi interessano”. “ le tue coetanee vanno ovunque, tu no. Tu non metti piedi fuori , guardi solo i TG, studi dalle 7, non hai molti amici. Ma che tipo sei ? Sicura che non è una presa in giro ? No perché veramente io ho 20anni più di te faccio fatica a capire … ” “ lo so. Non sei la prima persona che mi sta dicendo ciò ” Poi, sempre per testare la veridicità delle mie frasi mi manda una fotina ingenua del bagno di V. Aggiungendo la didascalia : in questo preciso momento. gli rispondo seccata “ non dovresti lasciarti distrarre nella tua visione,allora. Buona giornata. ” “ ecco che sparisce. si eclissa sempre. ” E non ho saputo farne a meno. mia madre lo diceva che avevo un carattere eccessivo alcune volte. Mi suggeriva di non partire in Quarta, di prendere del tempo. Ma vuoi il caldo, vuoi la sessione estiva ,vuoi il capitolo senza ne capo ne coda alla fine gli ho inviato una foto del mio libro con scritto “ non so te ma io preferirei non essere disturbata. Grazie”. Perché se c'è una cosa che odio sono i cinquantenni che non sanno stare al loro posto.
Suggerimento per soggetti affini appartenenti alla medesima fascia di etá : La Polonia ha resistito due settimane.
1 note · View note
damnbabysmile · 7 years
Text
Penserete che a vent'anni dell’amore non si può sapere niente, direte che è azzardato descrivere una persona a questa etá come l'amore della propria vita. Che poi quali sono le caratteristiche per riconoscere questo amore? Cosa succede, come lo si capisce, ma soprattutto esiste? Io non ne so nulla in amore, o forse ne so anche troppo. Non so come sia un sentimento che dura da una vita, ma so che mia nonnna non ha mai realmente amato mio nonno eppure son stati insieme fino alla sua morte. Non so come sia un sentimento con il quale si crea una famiglia, come diventa l'amore quando si ha figli, quando si diventa genitori, non lo so perché uno dei miei due genitori ha preferito abbandonare ogni sua responsabilità.
Non so cosa sia l'amore, o forse ne so troppo. Non so cosa sia perché certi amori si scoprono solo vivendo, ma forse ne so anche troppo perché altri amori, quelli tristi, quelli che ti colpiscono quando stai cominciando a scoprire il mondo, questi amori li vivi sulla tua pelle come fossero tuoi. Ho una domanda ferma lì da giorni, quel numeretto sull'icona della posta mi ricorda che devo rispondere, ma io chi sono per rispondere a cos'è l'amore? Chi sa davvero rispondere a questa domanda? Ci son tanti diversi modi di amare, così tante persone che vivono per l'amore e così tante persone che ne muoiono. Forse son stata talmente tanto dentro all'amore distruggente dei miei genitori per poter collegare l'amore alla felicità, per realizzare che amore è quello che provo verso la persona che sto amando. Quindi se mi chiedete cos'è l'amore, potrei soltanto rispondervi che è una persona. L'amore è la propria persona.
Non so tante cose, non riesco a spiegarmi molte cose e ora come ora non riesco nemmeno a trattenere le lacrime rileggendo ciò che ho appena scritto. Ho odiato per così tanti anni l'amore, ne ho avuto maledettamente paura. Paura di tante cose. Paura di cose che appunto non sapevo, paura di cose che avevo visto lasciandomi segnata. Paura di innamorarmi, paura degli uomini, paura della fisicità. Ho sempre avuto paura dell'amore, credo sia per questo che arriviamo ad odiare. L'odio maschera soltanto la paura che abbiamo verso qualcuno o qualcosa. E se non sono l'unica ad aver questa paura, consiglio di respirare a pieni polmoni e lasciarsi amare perché a me sta succedendo ed è la cosa più bella che io abbia mai provato prima d'ora. Non avrei mai immaginato che potessi innamorarmi di qualcuno e sentire questo sentimento ricambiato, ci avevo perso la speranza già in partenza. Non avrei mai immaginato che qualcuno potesse amarmi con ogni mio difetto ma è successo. Non potrei odiare l'amore ora, mi spaventa ogni tanto il pensiero di poter perdermi, però l'odio è svanito.
Quindi voi mi chiedete cos'è l'amore e cosa volete che vi risponda? Perché non cominciate a chiedere "chi è l'amore per te"? Allora potrei rispondere che forse so cos'e l'amore, perché amore potrebbe essere mia madre, o le mie sorelle o me stessa. Ma se mi chiedessi chi è l'amore per me, ora la risposta sarebbe soltanto lei. Perché è  sempre stata lei, fin dal primo istante, l’amore della mia vita.
11 notes · View notes
ilvuotodellapioggia · 4 years
Note
Io questo gran problema dei fischi o dei complimenti non voluti non l’ho mai capito. Sarà che sono un uomo e quindi ricevo in media un complimento ogni paio d’anni, ma veramente come può essere tanto grave? Ti da, in ogni caso, una botta di autostima e, se proprio non gli vuoi sentire, puoi sempre ignorarli
Non dà una botta di autostima e ignorarli significherebbe annullare un problema che realmente c’è.
Ho subito la prima molestia verbale a 12 anni. (Sono sempre stata una bambina/ragazza che dimostrava un paio di anni in piú, ma non è una giustificazione). Stavo tornando da scuola alle medie e un camionista mi ha fischiato dietro. Alla fine ero una bambina, avevo uno zaino con il carrellino e la cartelletta di tecnica in mano. Ce l’ho impresso quel momento. Mi sono sentita adulta. Ma cosa avrebbe comportato tutto questo? Crescendo mi sono resa conto che sarebbe diventato sempre peggio. Ho iniziato a non tollerare più questi atteggiamenti maschilisti. Mi sento intimorita, a disagio, fuori luogo. Prova a sentirti così tutti i giorni mentre vai a prendere i mezzi, mentre aspetti un’amica, mentre chiacchieri al telefono, fai sport, insomma cose comuni che tutti noi facciamo.
Il complimento non è lanciato per aria, ridacchiato, magari in mezzo ad un gruppo che ti dá corda, non è squadrare con gli occhi, non è fischiare. Il complimento é sincero e discreto, fa arrossire.
Ricevo fischi, battute sul mio corpo, suonate di clackson e sguardi sporchi ogni giorno della mia vita, da ragazzi adolescenti, uomini di mezza etá, neo uomini, anziani, di qualsiasi etnia e ceto sociale, dal broker in cravatta al senzatetto per strada.
Io dico sempre che finchè sono figlie, mogli, fidanzate, amiche di altri (in particolare uomini, che non capiscono il problema) allora va bene; ma se fosse LA sorella a raccontarti che uno per strada le ha detto “ei bella dove vai con quel culetto” sicuramente la reazione non sarebbe di “accontentiamoci alla fine è un complimento, significa che hai un bel sedere”
Ps. Ho ricevuto anche complimenti per strada e da sconosciuti ma li conto sulle dita di una mano
0 notes
bouncy-salimba · 4 years
Text
Gente che alla mia etá va a convivere, se sposa fa i figli...me tocca rimanere con i miei Forever mesa, che palle
0 notes
ilcielodipuglia · 5 years
Text
CANTO IX - Ultimo canto di Saffo (Giacomo Leopardi Recanati, MC 29/6/1798 – Napoli 14/6/1837)     Placida notte, e verecondo raggio della cadente luna; e tu, che spunti fra la tacita selva in su la rupe, nunzio del giorno; oh dilettose e care, mentre ignote mi fûr l’Erinni e il Fato, sembianze agli occhi miei; giá non arride spettacol molle ai disperati affetti. Noi l’insueto allor gaudio ravviva, quando per l’etra liquido si volve e per li campi trepidanti il flutto polveroso de’ Noti, e quando il carro, grave carro di Giove, a noi sul capo tonando, il tenebroso aere divide. Noi per le balze e le profonde valli natar giova tra’ nembi, e noi la vasta fuga de’ greggi sbigottiti, o d’alto fiume alla dubbia sponda il suono e la vittrice ira dell’onda.     Bello il tuo manto, o divo cielo, e bella sei tu, rorida terra. Ahi! di codesta infinita beltá parte nessuna alla misera Saffo i numi e l’empia sorte non fenno. A’ tuoi superbi regni vile, o Natura, e grave ospite addetta, e dispregiata amante, alle vezzose tue forme il core e le pupille invano supplichevole intendo. A me non ride l’aprico margo, e dall’eterea porta il mattutino albor; me non il canto de’ colorati augelli, e non de’ faggi il murmure saluta; e dove all’ombra degl’inchinati salici dispiega candido rivo il puro seno, al mio lubrico piè le flessuose linfe disdegnando sottragge, e preme in fuga l’odorate spiagge.     Qual fallo mai, qual sí nefando eccesso macchiommi anzi il natale, onde sí torvo il ciel mi fosse e di fortuna il volto? In che peccai bambina, allor che ignara di misfatto è la vita, onde poi scemo di giovanezza, e disfiorato, al fuso dell’indomita Parca si volvesse il ferrigno mio stame? Incaute voci spande il tuo labbro: i destinati eventi move arcano consiglio. Arcano è tutto, fuor che il nostro dolor. Negletta prole nascemmo al pianto, e la ragione in grembo de’ celesti si posa. Oh cure, oh speme de’ piú verd’anni! Alle sembianze il Padre, alle amene sembianze, eterno regno die’ nelle genti; e per virili imprese, per dotta lira o canto, virtú non luce in disadorno ammanto.     Morremo. Il velo indegno a terra sparto, rifuggirá l’ignudo animo a Dite, e il crudo fallo emenderá del cieco dispensator de’ casi. E tu, cui lungo amore indarno, e lunga fede, e vano d’implacato desio furor mi strinse, vivi felice, se felice in terra visse nato mortal. Me non asperse del soave licor del doglio avaro Giove, poi che perîr gl’inganni e il sogno della mia fanciullezza. Ogni piú lieto giorno di nostra etá primo s’invola. Sottentra il morbo, e la vecchiezza, e l’ombra della gelida morte. Ecco di tante sperate palme e dilettosi errori, il Tartaro m’avanza; e il prode ingegno han la tenaria diva, e l’atra notte, e la silente riva.
0 notes