Tumgik
#scrittrice
fragilityisavirtue · 8 months
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Si chiama empatia
quando tu piangi
ed io affogo
perché il tuo pianto
lo sento dentro.
Claudia Rota, Pezzi di te e di me
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sunkenbook · 11 days
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Il suono della tua voce
Parlo ancora di te con chiunque, nella speranza di non dimenticarti.
È stato terrificante accorgermi di non ricordare più la tua voce.
Ricordo nitidamente la tua risata ed il tuo pianto, ma ho dimenticato il suono delle tue parole nei momenti di calma, nei momenti in cui mi leggevi poesie e mi raccontavi storie che non potevo capire.
Ricordo solo l'alta marea della tua rabbia, le cascate della tua gioia ed il temporale della tua tristezza.
Ma tu non sei mai stato un lago, le tue acque erano per me torbide e violente.
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umi-no-onnanoko · 6 months
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E dentro il mio letto, rintanata tra le coperte e con gli occhi pesanti per via del sonno, arrivo quasi a cadenza regolare a pormi la stessa domanda:"Farebbe la differenza se smettessi di dare la buonanotte,il buongiorno,chiedere come stanno o cercare un dialogo con le persone? Se smettessi di essere colei che fa il primo passo e cerca per prima?"
Non so quanta differenza faccia e se fanno la differenza per qualcuno le mie premure; se smettessi di farlo nessuno noterebbe la differenza forse o forse no.
Qualcuno mi cercherebbe? Chissà.. buonanotte
-umi-no-onnanoko (@umi-no-onnanoko )
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kuromiwriter · 10 days
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Buongiorno, come state?
Sono nuova in questo blog e sto riprendendo a scrivere dopo due anni. Cosa aspettarti da questo blog? onestamente non so come definire lo stile di questo blog, scrivo solo le mie storie, il casino che si presenta nella mia vita e della tempesta di pensieri nella mia mente.
Partendo dalla protagonista di questo blog (me) mi descriverei con 4 parole:
zucchero filato, agrodolce, peperoncino, caffè.
Sono dolce come lo zucchero filato, incomprensibile e talvolta incoerente come il gusto agrodolce, passionale e piccante come il peperoncino ma al tempo stesso rilassata come una tazzina di caffè al mattino quando ti stai ancora svegliando e tutto è immobile, silenzioso e perfetto. ti godi semplicemente la serenità e la pace innaturale dell'attimo
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Sogno di vedere un giorno il mio libro su questi scaffali 📙☺️
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nessunsblog · 6 months
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scrittricedannata · 1 year
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Ho imparato a respirare
affidandomi al mio ossigeno
e alla mia volontà
di sentirmi viva.
scrittricedannata;
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parsifalstyle · 9 months
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"Ho coltivato una speciale diffidenza per chi si compiace di dire sempre quello che pensa. Temo con ogni fibra quel tipo di persona che è pronta a scambiare per pensiero il moto casuale di tutto quello che gli passa per la testa e chiama sincerità l’incapacità di controllarlo"
-Michela Murgia
Via DonnedOnNeDONNE©2012
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spinerovi · 1 year
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𝒱𝒾𝓋𝑒𝓇𝑒 𝓅𝑒𝓇 𝓈𝒶𝓃𝑔𝓊𝒾𝓃𝒶𝓇𝑒
Hai liberato la tua mente,
dal tormento della maledizione,
ma lentamente,
dopo tutto questo tempo,
mangiato dalla disperazione,
ti sei consumato, sgretolato,
come cenere nel vento.
Ma incandescente,
sei risuscitato dalla tua morte,
e solo dopo esser rinato,
saresti diventato forte.
Ma la tua rabbia,
il tuo dolore,
la tua fede,
non è finita ancora.
Sotto la sabbia,
della morte l'odore
e le stelle vivide,
l'anima tua s'addolora.
E' la bestia crudele che nutri
che sopravvive
l'istinto tuo ardente,
di vivere, sanguinare.
E' quel demone che idolatri,
che in te vive,
anche nel dolor' idente,
a farti rialzare,
a farti brillare.
Nella bara della tua mente,
seppellito nel profondo,
urli per esser sentito,
ma nessuno sente,
e dai serpenti fosti assalito.
Bloccato dalla morsa,
dolore e rimpianto,
nudo e senza stracci,
la speranza arsa
dal cuore affranto,
dai ghiacci,
ardente sei rinato.
Ma la tua rabbia,
il tuo dolore,
la tua fede,
non è finita ancora.
Sotto la sabbia,
della morte l'odore
e le stelle vivide,
l'anima tua s'addolora,
ancora.
E' la serpe che ti stringeva,
che sopravvive
il bisogno tuo ardente,
di vivere, sanguinare.
E' quel mostro che odiasti,
nella mente tua vive,
che anche nel dolor pungente,
ti fece rialzare,
ti fece resuscitare.
E imparasti dalle tue ferite,
che per vivere
bisogna sanguinare.
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sonosoloundanno · 10 months
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Ridammi il mio cuore se tu non lo vuoi!
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sunkenbook · 9 days
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Decise di portarla alla scoperta dei luoghi più remoti della sua psiche, tenendola per mano. I suoi occhi traboccanti di dolcezza seguivano ogni movimento del suo viso.
Quegli occhi verdi splendidi che, nella loro ultima notte d'estate, lui riuscì a fare riempire di dolci e calde lacrime mentre, senza avvisarla, le mostrava l'interno della stanza più oscura della sua fortezza.
Quella stanza segreta in cui, di lì a poco, rinchiuse il ricordo di lei illuminata dal plenilunio e tutto il suo amore.
Drive me Home è il mio romanzo su wattpad: https://www.wattpad.com/story/365754137-drive-me-home
La trama:
Dario e Federico sono amici da più di quanto possano ricordare , hanno vissuto insieme tutti i momenti più importanti della loro vita e sono cresciuti tenendosi per mano. Ora sono adulti e, per la prima volta in tutti quegli anni, qualcosa sta per cambiare: dovranno impegnarsi affinché il loro rapporto evolva per non perdersi per sempre.
Drive me Home è la storia di due ragazzi che, pur essendo completamente diversi, non riescono a fare a meno l'uno dell'altro, per questo la loro più grande paura è ritrovarsi da soli.
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umi-no-onnanoko · 2 months
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"Tra un'infinità di superpoteri vorrei restare in piedi ma faccio parte dei mostri quelli miei e quelli vostri dolcetto o scherzetto non son perfetto e tu vuoi essere come loro o voce fuori dal coro?"
-umi-no-onnanoko (@umi-no-onnanoko )
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“Io sono doppia.”
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“Sì, io sono sensibile. E sono anche forte.
Sono introspettiva. Ed estroversa.
Amo la solitudine. E sono espansiva.
Sono fragile. Ed intensa. Mi sento umile.
E so quanto valgo. Sono riservata.
E a volte esplosiva. Sono delicata.
E determinata.
Mi ferisco facilmente e cado. E ho una grande resilienza per rialzarmi ogni volta.
Sono pervasa da un’idea romantica della vita che non sempre mi facilita l’incontro con la realtà.
Mi indigna profondamente l’ingiustizia e divento un leone quando sento invasi i diritti miei, di chi amo o degli esseri umani in generale.
A volte sento male al fisico quando un’emozione è forte, bella o brutta che sia.
Se assisto al successo di qualcuno mi commuovo di gioia ed empatia;
ma anche se assisto al dolore di qualcuno, non posso evitare di piangere.
Sento tutto, sento sempre.
Tengo moltissimo al significato delle parole perché le parole sono semi per il nostro cervello, che generano pensieri buoni come frutti maturi o cattivi come la gramigna.
Tutti questi aspetti a volte rendono più complicata la mia vita e anche le mie relazioni, ma le rendono anche dense di una ricchezza impareggiabile: dobbiamo saperlo noi e devono saperlo le persone che scelgono di averci nel loro mondo.”
Nicoletta Travaini
Illustrazione: Christian Schloe
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27 giugno 2023
È da poco passata la mezzanotte e stasera non è stata una delle migliori. Ho mille pensieri che mi girano per la testa e ansie più che motivate per gli esami dell'università e nonostante tutto questo mi ritrovo, come da quasi due settimane a questa parte, a scriverti fino a notte fonda parlando di nulla.
Tra noi si è formata una strana situazione di "scopamicizia", se così si può definire fare sexting la sera dopo avermi detto che hai passato tutto il giorno a pensarmi; e succede di continuo a detta tua. Poi però da qualche giorno abbiamo scoperto di avere gusti simili sulla musica e sui film e questo ci ha portati due sere fa a guardare un disney "insieme" fino alle due di notte. Credo che sia una delle cose più strane che abbia mai fatto, non per il film in sé, ma per il modo in cui è successo. Me lo hai chiesto come se potessimo realmente guardarlo l'uno accanto all'altro e questo mi ha dato l'idea di averti più vicino, ti ho percepito come una persona reale e non come una scritta sullo schermo di un telefono.
Ma stasera hai deciso di destabilizzarmi: "Ti andrebbe di vederci per un fine settimana da qualche parte?" All'improvviso sento lo stomaco diventarmi piccolo come una nocciolina. Vederci. Per fare sesso? Credo che la risposta sia scontata. In un attimo sento le ansie attanagliarmi lo stomaco. E se non ti piacessi fisicamente? E se poi tu dovessi piacere a me?
Ma poi aggiungi un "non voglio forzarti, non mi devi rispondere subito e soprattutto non ne parlerò più, se vorrai dovrai tirare fuori tu l'argomento" e li capisco quanto tu sia carino e penso a quanto tempo ti ci sarà voluto per mettere insieme le parole giuste per chiedermelo. So quanto possa essere stupido pensare di voler incontrare uno sconosciuto per fare sesso, ma dopo tutto quello che ci siamo detti in queste settimane rimani effettivamente uno sconosciuto? E sarebbe solo sesso?
Probabilmente sto pensando troppo, forse per una volta dovrei correre il rischio. Forse.
Forse avrei fatto meglio a rifiutare. Ma dopo le tue parole non riesco a non risponderti "Si, mi andrebbe di vederti."
Sorrido come una scema fissando il telefono e giuro, spero più di ogni altra cosa che in questo momento stia sorridendo anche tu.
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Le sfumature del cielo cambiano così velocemente mentre io sono di una lenteeezza, ho scritto solo una pagina e mezza, mi distraggo in continuazione mannaggia a me!
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ellmick · 10 months
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Mi sono stancata di sentirmi sola ogni sera e di lanciare segnali che non vogliono essere colti.
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