Tumgik
#demolizioni
ruhele · 7 months
Photo
Tumblr media
Venice Deck Pergolas Example of a mid-sized mountain style mixed material railing deck design with a pergola
0 notes
theonehotnews · 2 years
Photo
Tumblr media
Droga, ai trafficanti del clan Di Silvio arrivavano anche reddito di cittadinanza e buoni covid. Revocati
0 notes
ernestomaria72 · 2 years
Photo
Tumblr media
Demolizioni artistiche - artistic demolitions #foto #demolitionphoto #demolizioni #demolition #artisticdemolition #photography #artphoto #architecture #architecturedetailes #details #ernestomariagiuffre (presso Rome, Italy) https://www.instagram.com/p/Ci4P0a7KbNK/?igshid=NGJjMDIxMWI=
0 notes
crazy-so-na-sega · 6 months
Text
non si tratta solo di salvare le anime e di salvare gli Stati, bisogna anche salvare l'intelligenza umana che declina in un oceano di stupidità e che presto verrà inghiottita.
-Bloy (commenti di un appaltatore di demolizioni)
35 notes · View notes
gregor-samsung · 8 months
Text
"Nel 1996, nel bel mezzo del processo di pace di Oslo, Israele promise all’amministrazione USA che avrebbe smesso di costruire nuove colonie nei Territori Occupati. Ma mentre il governo israeliano stava conducendo i negoziati con i palestinesi, stava anche incoraggiando 50.000 cittadini ebrei a trasferirsi da Israele in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Contemporaneamente, il governo israeliano stava aiutando concretamente il movimento dei coloni a creare una molteplicità di “avamposti illegali” – fuori dai confini delle colonie esistenti – fornendo a questi insediamenti energia elettrica e acqua e costruendo la rete stradale per raggiungerli.* Entro il 2001, cinque anni dopo il divieto da parte degli Stati Uniti di costruire nuovi insediamenti, i coloni avevano creato piú di sessanta nuovi “avamposti illegali” su terreni espropriati ai palestinesi. Il governo israeliano dipingeva spesso i coloni ebrei come dei cittadini sprezzanti e indisciplinati, nonostante avesse stanziato milioni di dollari a favore della loro “insubordinazione”, principalmente perché ciò permetteva allo Stato – quando criticato – di rivendicare il fatto di essere una democrazia con una società civile vitale e pluralista. Durante l’impennata dell’edificazione dei cosiddetti avamposti, la polizia e l’esercito israeliani intrapresero solo sporadicamente azioni simboliche per far rispettare la legge, evacuando coloni dai nuovi avamposti. In parallelo a questo processo di espansione degli insediamenti e di rara applicazione della legge – spesso coincidente con periodi in cui aumentavano le pressioni internazionali a riprendere il processo di pace –, l’esercito israeliano eseguiva invece demolizioni di case palestinesi su larga scala, una pratica sulla quale le ONG israeliane e palestinesi concentrarono la loro attività. È stato in questo scenario legale e politico di espropriazione di terre palestinesi da parte dei coloni e di demolizioni di case palestinesi da parte del governo che Yesha for Human Rights ha iniziato la propria attività. Era la prima volta che i coloni creavano una ONG per difendere i propri diritti umani – il diritto umano di non essere evacuati dagli insediamenti e di continuare a colonizzare la terra palestinese."
  * In realtà, gli avamposti sono nuovi insediamenti. Oggi ci sono piú di cento avamposti in Cisgiordania. Circa cinquanta sono stati creati dopo il marzo del 2001. Analogamente ad altri insediamenti, questi avamposti sono stati costruiti con l’obiettivo di dare una continuità territoriale alla presenza israeliana occupando piú terra palestinese possibile e creando una barriera tra i vari centri abitati palestinesi. Cfr. Peace Now, “Settlements and Outposts”, http://peacenow.org.il/eng/content/settlements-and-outposts (consultato il 01/05/2014); vedi anche Talia Sasson, Report on Unauthorized Outposts: Submitted to the Prime Minister, Prime Minister’s Office, Jerusalem 2005.
---------
Nicola Perugini, Neve Gordon, Il diritto umano di dominare, traduzione di Andrea Aureli, edizioni nottetempo (collana conache), 2016¹; pp. 166-167.
[Edizione originale: The Human Right to Dominate, Oxford University Press, 2015]
P.S.: Ringrazio @dentroilcerchio per avermi consigliato la lettura di questo saggio che esamina e denuncia l’uso strumentale dei diritti umani da parte dei gruppi dominanti.
25 notes · View notes
kneedeepincynade · 7 months
Text
China takes the best possible position for a piwer with the burden of mantaining balance in the world,recognising Palestinians right to a state and to be free from opression while striving for peace in the middle east.
The post is machine translated
Translation is at the bottom
The collective is on telegram
🐲 冷静观察,从容应对 - «Osserva con calma, affronta i problemi con calma» | Deng Xiaoping, 1990 ⭐️
🇺🇳 Il 27/09/2023, è stato affrontato il Tema dell'espansione illegale di Israele nei territori della Palestina presso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite 🌐
🇨🇳 Il Compagno Geng Shuang - Vice-Rappresentante Permanente della Cina alle Nazioni Unite, ha ricordato che l'espansione degli insediamenti israeliani nei territori palestinesi costituisce una violazione del Diritto Internazionale, e che deve cessare 🕊
🇨🇳 La Cina, come dichiarato da Geng Shuang, sollecita la cessazione di ogni attività d'insediamento e l'escalation della violenza dei coloni, invitando le parti a promuovere un percorso di Pace 🕊
🇨🇳 Inoltre, la Cina esorta la «potenza occupante ad allentare e rimuovere le restrizioni irragionevoli alla circolazione delle persone, alle merci e all'uso del territorio, e a revocare il blocco della Striscia di Gaza il prima possibile» 🕊
🤝 In quanto grandi Paesi e Membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, Cina e Russia hanno grandi responsabilità nella gestione della pacificazione delle questioni regionali ed internazionali:
🇷🇺 Ieri, 07/10, Maria Zakharova - Portavoce del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa, ha dichiarato:
💬 «Chiediamo alle parti Palestinese e Israeliana di attuare un cessate il fuoco immediato, di rinunciare alla violenza, di esercitare la necessaria moderazione e di istituire, con l'assistenza della Comunità Internazionale, un processo negoziale volto a stabilire una pace globale, duratura e attesa da lungo tempo in Medio Oriente»🕊
🔍 Approfondimento: | Lavrov: «La Russia sostiene la creazione di uno Stato di Palestina entro i confini del 1967 e con Gerusalemme Est come capitale» 🇷🇺
🇨🇳 Allo stesso modo, la Cina - legata al Principio 冷静观察,从容应对 e all'importanza del Dialogo, come per la Risoluzione della Crisi in Ucraina, è profondamente preoccupata per l'intensificazione delle tensioni e della violenza, e - tramite un Portavoce del Ministero degli Affari Esteri, ha invitato le parti a mantenere la calma e ottenere un immediato cessate il fuoco, come dichiarato anche dalla portavoce Russa 🕊
💬 «巴以冲突反复上演,充分说明和平进程长期停滞不可持续», ha ricordato il Portavoce, ovvero:
💬 «I ricorrenti conflitti tra Palestina e Israele dimostrano pienamente che la stagnazione a lungo termine del Processo di Pace non è sostenibile» 🕊
🇨🇳 Così come la Russia, anche la Cina sostiene una Soluzione Politica al Conflitto Israelo-Palestinese, legata ai confini del 1967, con Gerusalemme Est come Capitale 🇵🇸
🌐 La Comunità Internazionale, quella vera, che promuove un Vero Multilateralismo (真正的多边主义), dovrebbe promuovere la rapida ripresa dei Colloqui di Pace, cercando un percorso verso una Pace duratura, ha sottolineato il Portavoce.
🔍 Approfondimenti Cina - PLO:
🇨🇳 Xi Jinping: «La Cina sostiene la Causa Palestinese per la Creazione di uno Stato Indipendente della Palestina» 🇵🇸
🤝 Dichiarazione Congiunta Sino-Iraniana: «I due Paesi sostengono la giusta Causa del Popolo Palestinese per ripristinare i suoi legittimi diritti nazionali, compreso quello all'autodeterminazione» 🇵🇸
🔍 Approfondimenti Cina - HAMAS:
🇵🇸 Hamas loda la Cina per la sua posizione sulle demolizioni illegali a Gerusalemme commesse da Israele | 2019 👍
🇵🇸 Hamas accoglie favorevolmente la Proposta Cinese di Cessate il Fuoco | 2014 👍
🇵🇸 Abu Zuhri (HAMAS): «La posizione della Cina sostiene il diritto dei Palestinesi a vivere con dignità, senza assedi e chiusure. HAMAS vuole che questa posizione venga sviluppata finché Israele non soddisferà le giuste richieste umanitarie dei Palestinesi» | 2014 🕊
🌸 Iscriviti 👉 @collettivoshaoshan 😘
🐲 冷静观察,从容应对 - «Observe calmly, face problems calmly» | Deng Xiaoping, 1990 ⭐️
🇺🇳 On 27/09/2023, the topic of Israel's illegal expansion into the territories of Palestine was addressed at the United Nations Security Council 🌐
🇨🇳 Comrade Geng Shuang - Vice-Permanent Representative of China to the United Nations, reminded that the expansion of Israeli settlements in the Palestinian territories constitutes a violation of International Law, and that it must stop 🕊
🇨🇳 China, as stated by Geng Shuang, urges the cessation of all settlement activities and the escalation of settler violence, inviting the parties to promote a path of Peace 🕊
🇨🇳 Furthermore, China urges the «occupying power to ease and remove unreasonable restrictions on the movement of people, goods and land use, and lift the blockade of the Gaza Strip as soon as possible» 🕊
🤝 As large countries and members of the United Nations Security Council, China and Russia have great responsibilities in managing the pacification of regional and international issues:
🇷🇺 Yesterday, 07/10, Maria Zakharova - Spokesperson of the Ministry of Foreign Affairs of the Russian Federation, stated:
💬 «We call on the Palestinian and Israeli parties to implement an immediate ceasefire, to renounce violence, to exercise the necessary restraint and to establish, with the assistance of the International Community, a negotiation process aimed at establishing comprehensive, lasting and long awaited in the Middle East"🕊
🔍 Further information: | Lavrov: «Russia supports the creation of a State of Palestine within the 1967 borders and with East Jerusalem as its capital» 🇷🇺
🇨🇳 Similarly, China - linked to the 冷静观察,从容应对 Principle and the importance of Dialogue, as for the Resolution of the Crisis in Ukraine, is deeply concerned about the intensification of tensions and violence, and - through a Spokesman of the Ministry of Foreign Affairs, invited the parties to remain calm and obtain an immediate ceasefire, as also declared by the Russian spokeswoman 🕊
💬 «巴以冲突反复上演,充分说明和平进程长期停滞不可持续», reminded the Spokesperson:
💬 «The recurring conflicts between Palestine and Israel fully demonstrate that the long-term stagnation of the Peace Process is not sustainable» 🕊
🇨🇳 Just like Russia, China also supports a Political Solution to the Israeli-Palestinian Conflict, linked to the 1967 borders, with East Jerusalem as the Capital 🇵🇸
🌐 The International Community, the real one, which promotes True Multilateralism (真正的多边主义), should promote the rapid resumption of the Peace Talks, seeking a path towards lasting Peace, stressed the Spokesperson.
🔍 China Insights - PLO:
🇨🇳 Xi Jinping: «China supports the Palestinian Cause for the Creation of an Independent State of Palestine» 🇵🇸
🤝 Sino-Iranian Joint Declaration: «The two countries support the just cause of the Palestinian people to restore their legitimate national rights, including that of self-determination» 🇵🇸
🔍 Insights China - HAMAS:
🇵🇸 Hamas praises China for its stance on illegal demolitions in Jerusalem committed by Israel | 2019 👍
🇵🇸 Hamas welcomes China's Ceasefire Proposal | 2014 👍
🇵🇸 Abu Zuhri (HAMAS): «China's position supports the right of Palestinians to live with dignity, without sieges and closures. HAMAS wants this position to be developed until Israel meets the Palestinians' just humanitarian demands." 2014 🕊
🌸 Subscribe 👉 @collectivoshaoshan 😘
2 notes · View notes
istanbulperitaliani · 7 months
Text
Museo Gazhane
Tumblr media
Il museo Gazhane (Müze Gazhane) è un centro culturale ed artistico attivo dal 2021. È un museo della scienza e della tecnologia, dispone di sezioni espositive, biblioteca con circa 10mila libri, due sale teatrali, caffetteria, ristorante e aree sociali. Copre un'area di circa 30mila m2.
Il museo Gazhane sorge su quella che era la fabbrica di gas illuminante costruita nel 1892 per soddisfare il bisogno di gas ed energia elettrica nella parte asiatica di Istanbul. Qui arrivava il carbone che veniva trasformato in gas illuminante.
L'impianto ha cessato di funzionare nel 1993 a causa del calo della domanda di gas illuminante e l'entrata in uso del gas naturale. Grazie a gruppi di cittadini e ad alcune organizzazioni non governative, l'area non ha subito demolizioni, ha ottenuto un riconoscimento come bene di valore storico ed é stata restaurata diventanto un centro culturale moderno e all'avanguardia.
Un luogo interessante anche per gli appassionati di archeologia industriale.
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Istanbul per italiani la tua guida turistica per Istanbul!
OrganizziamoᅠESCURSIONI con GUIDE TURISTICHE UFFICIALIᅠper chi vuole vivere e comprendere Istanbul. Percorsi speciali. Prezzi speciali. Adatti a tutti e con qualsiasi condizione meteo. Istanbul una metropoli caotica e affollatissima ma bellissima! Immergiti nella vita quotidiana di Istanbul e scoprila come non potresti mai fare da solo. Affidati a chi vive qui e conosce, respira e vive la metropoli sul Bosforo.
L’unica città al mondo che é su 2 continenti.
Realizziamo anche escursioni sul bellissimo lato asiatico di Istanbul! Ci sono tante cose da vedere! Ingressi ai musei senza file e senza problemi. Una esperienza diversa dal solito. Non per il turismo di massa e mercificato. Dal 2013 portiamo italiani in giro per Istanbul e li abbiamo resi felici.
Scopri la nostra offerta e scopri la differenza.
La mia Vita a Istanbul: consigli e informazioni turistiche. Disponibile come GUIDA per delle ESCURSIONI in città. Scrivi una e-mail a: istanbulperitaliani@gmail Seguici anche suᅠwww.facebook.com/istanbulperitaliani
2 notes · View notes
ortodelmondo · 1 year
Text
Tumblr media
Sante Notarnicola
«ci ho messo 50 anni a diventare comunista.
E 20 anni 8 mesi e 1 giorno di prigione.
E 11 anni di carcere di massima sicurezza. E
5 anni di celle punitive. E la posta censurata.
E i vetri divisori ai colloqui […] E le cariche
dei carabinieri nei corridoi delle prigioni. E
il sangue nelle celle. E il sangue dal naso. E il
sangue dalla bocca. E i denti rotti. E la fame
all’Asinara. E il silenzio obbligatorio al bunker
della Centrale, a cala d’Oliva. E i racconti
dei torturati. E i colpi contro la porta per non
farti dormire. E i colloqui respinti senza un
motivo. E la posta sottratta. E il linciaggio del
vicino di cella. E il vivere col cuore in gola.
E la pressione che sale. E il cuore che senti
ingrossare. E il compagno che se ne va con la
testa. E le divisioni a 5 nei cortili. E le rotture
politiche. E le divisioni che teoricamente dovevano rafforzarci.
E il dilagare del soggettivismo. E i vetri infranti ai colloqui.
E le rivendicazioni coi pugni chiusi. E la ritirata strategica.
E gli scioperi della fame condannati. E i sorrisi spariti.
E i soggettivisti sconfitti. E gli odi tra compagni.
E le demolizioni personali.
E la disgregazione umana. E le perquisizioni
anali. E le sei diottrie perse. E l’assalto coi cani
nelle celle. E i compagni colpiti da schizofrenia. E i primi tradimenti. E la massa di dissociati. E l’isolamento politico. E la piorrea che
avanza.
E gli anni che passano e i giorni che conti.
E i silenzi, i silenzi, i silenzi»
4 notes · View notes
tuttavitame · 2 years
Text
2 GIUGNO
La Festa della Repubblica italiana si festeggia oggi per ricordare il referendum del 2 giugno del 1946 con cui più di 28 milioni di italiani furono chiamati a scegliere la nuova forma di governo del paese dopo la fine del fascismo.
In quell’occasione gli italiani scelsero la Repubblica, con 12.718.641 voti contro i 10.718.502 della Monarchia. Al contempo, si votò anche per eleggere i membri dell’Assemblea costituente: la Democrazia Cristiana ottenne la maggioranza relativa con 207 deputati sui 556 totali, mentre al secondo posto arrivarono i socialisti e al terzo i comunisti.
Nel 1946, 75 anni fa, l’Italia era appena uscita dalla Seconda guerra mondiale: il voto si svolse tra le macerie dei bombardamenti alleati e quelle delle demolizioni dei nazisti in ritirata, con centinaia di migliaia di italiani ancora sparsi per i campi di prigionia in tutto il mondo, intere province sotto governo militare straniero e un clima che sembrava vicino a quello di una guerra civile.
I risultati ufficiali del referendum furono annunciati il 18 giugno successivo, e fu proprio in quel giorno che la Corte di Cassazione proclamò ufficialmente la nascita della Repubblica Italiana. Gli italiani che avevano votato a favore della Repubblica erano circa 2 milioni in più di quelli che avevano votato alla Monarchia; 1.498.136 avevano votato scheda bianca o nulla e più di 3 milioni non parteciparono al voto.
Lo spoglio del risultato mostrò chiaramente che l’Italia era divisa in due metà. Nel Nord Italia quasi tutti i centri urbani principali votarono in favore della Repubblica, che ottenne il risultato più ampio a Trento, dove conquistò l’85 per cento dei consensi. In moltissime città del Sud, invece, la maggior parte degli italiani votò per la Monarchia: a Napoli e a Palermo, per esempio, la Monarchia ottenne rispettivamente 900mila e quasi 600mila voti, contro i 250mila e i 380mila raccolti dalla Repubblica. A Roma invece lo scarto in favore della Monarchia fu molto più sottile, circa 30mila schede.
8 notes · View notes
lorenzo-grelo · 2 years
Photo
Tumblr media
Ringrazio per l'invito da parte della Presidente DOCOMOMO ITALIA Maria Margarita Segarra Lagunes a partecipare all’Assemblea annuale dei soci dell'Associazione nella giornata del 21 maggio 2022 a Urbino. Il tema del mio intervento è ricompreso negli appelli SOS '900 e riguarda il capolavoro di Glauco Gresleri "Complesso industriale e commerciale Gandolfi-OM" riconosciuto con premi e menzioni italiane ed estere. Il motivo ormai lo conoscete. E' un'opera che continua ancora oggi ad essere soggetta a demolizioni perché non tutelata. I miei elogi andranno per l'impegno profuso all'ottenimento del vincolo di salvaguardia: - alla stessa DOCOMOMO, la cui Presidente ha scritto una lettera pubblica al Sindaco di San Lazzaro di Savena, - allo CSAC, il cui Direttore e Rettore dell'Università degli Studi di Parma Prof. Paolo Andrei si è rivolto alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Bologna e le Provincie di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, dando la disponibilità del centro ad un confronto sui documenti del proprio Fondo Gresleri; - alla stessa Soprintendenza, prima con la Soprintendente architetto Lisa Lambusier e successivamente con Alessandra Quarto, che hanno avviato un confronto diretto con il MIC; - all'Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori di Bologna per l'attività del Presidente arch. Marco Filippucci e alle altre Istituzioni che hanno già manifestato interesse a scrivere sull'argomento. Alcune foto della struttura prima che cambiasse destinazione d'uso in centro commerciale Globo (foto tutti i diritti riservati all'Archivio Architetto Glauco Gresleri) #architecture #architettura #architetto #archilovers #archistar #glaucogresleri #archivioarchitettoglaucogresleri #followforfollowback #instagram #instaarchitecture #lorenzogresleri #lorenzogrelo #csac #ordinearchitettibologna #convegno #urbino #docomomo #docomomointernational https://www.instagram.com/p/CdkyEwTMLxh/?igshid=NGJjMDIxMWI=
2 notes · View notes
lamilanomagazine · 15 days
Text
Bologna: ex sede Inps in via Gramsci, il Comune intima alla proprietà di provvedere alla messa in sicurezza dell'edificio
Tumblr media
Bologna: ex sede Inps in via Gramsci, il Comune intima alla proprietà di provvedere alla messa in sicurezza dell'edificio. Mediante un'ordinanza, il Comune ha intimato alla proprietà dell'ex sede dell'Inps, in via Gramsci 6, di provvedere alla messa in sicurezza dell'edificio. In particolare, l'entrata principale su via Gramsci, a causa della sua struttura a tettoia, si presta a essere occupata da attività illecite, come le nicchie laterali lungo il perimetro dello stabile sulle vie Gramsci e Milazzo. L'intervento si rende necessario per migliorare la sicurezza della zona, oggetto di molte segnalazioni, e la fruibilità dei presidi scolastici, sanitari e di collegamento presenti nei dintorni, come la scuola De Amicis, la struttura polifunzionale dell'Ausl e la Stazione centrale. La società proprietaria dell'edificio, Adige Building, cui è stata notificata ieri l'ordinanza, dovrà ora provvedere alla chiusura dell'entrata con strutture temporanee, per eliminare ogni anfratto e riparo utilizzabile sotto la tettoia e lungo il perimetro dello stabile, su via Gramsci e su via Milazzo, per impedire che resti accessibile e venga utilizzato impropriamente, fino all'insediamento del cantiere che avvierà la riqualificazione dello stabile. Nel frattempo prosegue l'iter autorizzativo dei lavori per realizzare uno studentato, come deliberato dalla Giunta lo scorso novembre nell'ambito del Piano per l'abitare. Gli uffici tecnici del Comune hanno rilasciato la settimana scorsa il permesso di costruire e l'autorizzazione unica del Suap. La riqualificazione prevede la riconfigurazione degli spazi, la realizzazione di nuovi collegamenti verticali, l'ammodernamento delle facciate e il conseguente efficientamento energetico dell'edificio. Ci saranno demolizioni localizzate per creare un'unica e più grande corte interna. Il recupero della superficie e del volume demoliti avverranno tramite sopraelevazione. L'edificio ospiterà 540 stanze di cui 139 doppie e 401 singole, per un totale di 679 posti letto, di cui 526 posti ad uso studentato e 152 posti ad uso albergo short staying. Il 10% dei posti dello studentato (52 posti: 23 stanze doppie e 6 singole) saranno in convenzione con una canone mensile previsto di 350 euro a posto letto in camera doppia, 450 euro posto letto in camera singola (Iva, utenze e servizi inclusi).... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Link
Entrano nel vivo i lavori all’asilo nido "I Girasoli" di Colonnetta Sono entrati nel vivo, i lavori di adeguamento sismico e ampliamento dell’asilo nido “I Girasoli” di Colonnetta. Dopo la prima fase che ha visto la ca...
0 notes
bernar-dino-galgano · 29 days
Text
Ma come non ti interessa?
Certi post con foto di demolizioni del mio centro storico non mi erano stati di primo interesse, non volevo visualizzare altre mostruosità…Il giorno di Pasqua tra scambi di auguri tra compaesani amici e parenti, in chat, mi pongono la domanda, da quale fazione sia io schierato, con le ruspe e cemento del rinnovo o il degrado dell’abbandono del conservare il vecchio… Beh non mi sono pronunciato…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
siciliatv · 1 month
Text
Partono i lavori di bonifica della costa a Carini (Palermo) grazie ai fondi del Pnrr
Tumblr media
I lavori di bonifica della costa di Carini (Palermo) sono iniziati dopo le demolizioni, con l'obiettivo di ripristinare la bellezza naturale della zona. L'intervento, che si estende dal sottopasso del torrente Milioti all'incrocio con via Mattarella, coprendo circa un chilometro e mezzo, è previsto durare sette mesi. Questa mattina, le ruspe sono entrate in azione per rimuovere la discarica di sfabbricidi e terra di riporto, creata negli anni nella zona. Il sindaco Giovì Monteleone ha commentato: "Adesso che le costruzioni non ci sono più, la spiaggia si è ripresa il suo posto grazie all'azione del mare che, avendo spazio libero, ha potuto depositare la sabbia. Sono certo che togliendo la discarica, l'arenile continuerà a espandersi e il sogno di ripristinare lo stato originario dei luoghi si avvererà". L'intervento include anche la demolizione di altre nove costruzioni abusive, acquisite al patrimonio comunale. I finanziamenti per questa opera provengono dal ministero dell'Interno, da Italia Domani e dall'Unione Europea tramite il Pnrr nell'ambito della rigenerazione urbana. L'impresa Servizi&Appalti di Fanara Calogero si è aggiudicata la gara, presentando un ribasso d'asta del 36,26%. Si prevede che i lavori saranno completati entro ottobre. Una volta terminata la bonifica, il sindaco ha dichiarato che si concentreranno sulla riqualificazione della costa. È stato incaricato un architetto di preparare un progetto che includa una pista ciclabile, un percorso pedonale, delle panchine, due parcheggi, un impianto di illuminazione, delle piante autoctone e delle strutture per la fruizione del mare. Read the full article
0 notes
ambrenoir · 2 months
Text
Quando tutto va in frantumi accade qualcosa di magico.
Nell'immediato, inaspettatamente, si crea lo spazio per il nuovo.
Le demolizioni scavano nella nostra interiorità, vedere le macerie fa male, ciò che resta diviene materiale da eliminare.
Dentro e fuori di noi.
Ma non esiste altra via per costruire.
Il cambiamento non conosce mezze misure: per agire ha bisogno di farsi spazio, di intrufolarsi in quello che c'era, di farlo a pezzi, di sgretolarlo e spazzarlo via.
E' il suo modo di conquistarsi il posto che ormai gli spetta.
E così ho imparato ad amare ciò che mi crolla addosso: so che è la fase necessaria per giungere ad una nuova costruzione.
Di me stessa.
Elena Bernabè
0 notes
confrontodemocratico · 3 months
Text
La denuncia del NYT: «Così Israele sta radendo al suolo Gaza»
Sul giornale americano si documentano le esplosioni controllate dell’Idf per abbattere edifici, scuole e Università. Operazioni «fatte anche fuori dalla zona cuscinetto» Le demolizioni controllate da parte di Israele stanno radendo al suolo interi quartieri di gaza, cambiandone il volto per sempre. A parlarne è il New York Times, citando 33 esplosioni che hanno distrutto centinaia di edifici,…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes