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#luca caracciolo
neapolis-neapolis · 2 years
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Oltre Caravaggio. Un nuovo racconto della pittura a Napoli (31 marzo 2022 - 7 gennaio 2023), Museo Nazionale di Capodimonte, Napoli.
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muznew · 6 months
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Beatport Best New Tech House: December 2023
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- Artists: Beatport DATE CREATED: 2023-12-01 GENRES: House, Dance / Electro Pop, Tech House, Afro House, Bass House Tracklist : 1. SIDE B, Dmitri Saidi - Me Gusta(Original Mix) 2. GOSSO - Dustin(Original Mix) 3. Ivax, Viddsan - Once again(Extended Mix) 4. Juliet Sikora - The Other Side(Original Mix) 5. Miguel Bastida - Watts(Extended Mix) 6. Nathan Barato, Matheo Velez - Weapon(Extended Mix) 7. Twolate - Pala Pala(Extended Mix) 8. GROOVE N HAT, Lucas Bahr - Here We Go(Original Mix) 9. Blow (ITA) - Venezolana(Extended Mix) 10. SADYOUTH - Spinnin' feat. Me.Kai(Extended Mix) 11. Fenky - Oyee(Original Mix) 12. Teko - Lotta Dough(Extended Mix) 13. RSquared - Closer(Extended Mix) 14. Nala - Growth(Blanka Barbara Remix) 15. Dani Sinergia - RIO(Original Mix) 16. Archie Hamilton - The Jam(Original Mix) 17. Fabio Neural, Pasquale Caracciolo - Just Dance(Original Mix) 18. Sunday Noise, Cris Ocana - Dejalo Ahi(Original Mix) 19. Tom & Jame - The Streets(Original Mix) 20. Read the full article
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djmusicbest · 6 months
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Beatport Best New Tech House: December 2023
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- Artists: Beatport DATE CREATED: 2023-12-01 GENRES: House, Dance / Electro Pop, Tech House, Afro House, Bass House Tracklist : 1. SIDE B, Dmitri Saidi - Me Gusta(Original Mix) 2. GOSSO - Dustin(Original Mix) 3. Ivax, Viddsan - Once again(Extended Mix) 4. Juliet Sikora - The Other Side(Original Mix) 5. Miguel Bastida - Watts(Extended Mix) 6. Nathan Barato, Matheo Velez - Weapon(Extended Mix) 7. Twolate - Pala Pala(Extended Mix) 8. GROOVE N HAT, Lucas Bahr - Here We Go(Original Mix) 9. Blow (ITA) - Venezolana(Extended Mix) 10. SADYOUTH - Spinnin' feat. Me.Kai(Extended Mix) 11. Fenky - Oyee(Original Mix) 12. Teko - Lotta Dough(Extended Mix) 13. RSquared - Closer(Extended Mix) 14. Nala - Growth(Blanka Barbara Remix) 15. Dani Sinergia - RIO(Original Mix) 16. Archie Hamilton - The Jam(Original Mix) 17. Fabio Neural, Pasquale Caracciolo - Just Dance(Original Mix) 18. Sunday Noise, Cris Ocana - Dejalo Ahi(Original Mix) 19. Tom & Jame - The Streets(Original Mix) 20. Read the full article
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lamilanomagazine · 7 months
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A Milano "Music Week" dal 20 al 26 Novembre 2023
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A Milano "Music Week" dal 20 al 26 Novembre 2023 MARTEDÌ 21 NOVEMBRE INCONTRI SPECIALI CON GLI ARTISTI Alle 12.45 al Museo del Novecento Devendra Banhart con Guinevere Alle 19.00 Francesca Michielin con Andrea Delogu al Teatro dei Filodrammatici Alle 20.15 "Ogni fine è un nuovo inizio: intervista a Motta" PANEL "Yas Queen! L’eredità queer di Raffaella Carrà" con Paola Iezzi "The soundtrack of our lives: scrivere colonne sonore per cinema e serie tv” "I producer sono i nuovi compositori?" e “YouTube per i songwriter” presentati da SIAE "Passato, presente e futuro del live in Italia" presentato da ASSOCONCERTI "Musica dal vivo: come potenziare l'export del Made in Italy?" presentato da ASSOMUSICA "Il calcolo dei diritti connessi: criteri e modelli a confronto" presentato da NUOVO IMAIE "All About Vevo: a tu per tu con il più grande network di video musicali al mondo" presentato da VEVO "Guida pratica al mercato musicale asiatico" presentato da Italia Music Export Al Meet Digital Culture Center il più importante convegno europeo sul diritto d’autore musicale. Music Minds Europe 2023 Programma completo su questo link e quest'altro link  Tanti gli eventi in programma domani, martedì 21 novembre, per la Milano Music Week, promossa e fortemente voluta da Comune di Milano - Assessorato alla Cultura, ASSOCONCERTI, ASSOMUSICA, FIMI - Federazione Industria Musicale Italiana, NUOVO IMAIE e SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori, con il patrocinio del Ministero della Cultura, sotto la direzione artistica di Nur Al Habash (direttrice della Fondazione Italia Music Lab) e con la curatela speciale di Francesca Michielin. Main sponsor di questa edizione UniCredit, UniCredit Allianz Vita e UniCredit Allianz Assicurazioni. Alle ore 12.45 Milano Music Week ha organizzato un incontro speciale al Museo del Novecento con DEVENDRA BANHART (la sera stessa in concerto all’Auditorium), dal titolo "But the Grass is Always Green: Devendra Banhart in conversation with Guinevere". Il talk sarà in lingua inglese. FRANCESCA MICHIELIN porterà per la prima volta il suo Maschiacci a teatro con ospite Andrea Delogu. Alle ore 19.00 al Teatro dei Filodrammatici. Casa Milano Music Week in Torneria Tortona (via Tortona, 32) sarà aperta dalle ore 11.00. Il primo panel è alle ore 12.15 con "Il calcolo dei diritti connessi: criteri e modelli a confronto" presentato da NUOVO IMAIE con Mariano Fiorito, Alessandro Marconi, Maila Sansaini, modera Cristiana Tomei. Il pomeriggio comincia con due panel presentati da SIAE che mettono al centro rispettivamente due figure che sempre più hanno un ruolo fondamentale nell’industria musicale: alle ore 14.15 uno sguardo sul misterioso lavoro di compositore di colonne sonore con "The soundtrack of our lives: scrivere colonne sonore per cinema e serie tv” con Pivio, Yakamoto Kotzuga, Elisabetta Biganzoli, Ginevra Nervi e alle ore 15.15 un focus su come i producer stanno cambiando l’editoria "I producer sono i nuovi compositori?" con Zef e Nicola Migliardi, modera Claudio Cabona; alle ore 16.15 "Musica dal vivo: come potenziare l'export del Made in Italy?" presentato da ASSOMUSICA con Carlo Parodi, Rita Zappador,Maurizio Forte, Sen. Simona Malpezzi, On. Federico Mollicone, modera Luca de Gennaro; alle ore 16.15 "All About Vevo: a tu per tu con il più grande network di video musicali al mondo" presentato da VEVO con Chiara Bonarrigo; alle ore 17.15 "YouTube per i songwriter” presentato da SIAE con Chiara Santoro, Jenna Rubenstein e Omar Ambrosi, introduce Matteo Fedeli, conclusioni affidate a Lyor Cohen; alle ore 17.15 "Guida pratica al mercato musicale asiatico" presentato da Italia Music Export, con Alessandro Pavanello, Francesco De Santi, Gionata Caracciolo, modera Marianna Baroli; alle ore 18.15 "Passato, presente e futuro del live in Italia" presentato da ASSOCONCERTI con alcuni dei principali organizzatori di concerti del nostro Paese per fare il punto sulla situazione attuale e discutere di ciò che sarà: Francesco Cattini, Roberto De Luca, Maurizio Salvadori, Ferdinando Salzano, modera Giampiero Di Carlo. Casa Milano Music Week ospiterà anche due incontri con gli artisti. Alle ore 19.15 "Yas Queen! L’eredità queer di Raffaella Carrà" con PAOLA IEZZI, Fabio Canino e Luca De Gennaro che raccontano la vera icona della musica italiana e alle 20.15 "Ogni fine è un nuovo inizio: intervista a MOTTA" moderata da Michele Bisceglia. RTL 102.5, radio ufficiale della MMW, segue gli eventi con collegamenti in diretta da Torneria Tortona e copertura social. È in distribuzione la guida cartacea della settimana realizzata dal media partner Mi-Tomorrow, con approfondimenti e interviste. Molte realtà hanno organizzato eventi speciali intorno alla Milano Music Week in tutta la città. Al Meet Digital Culture Center alle 11.00 si tiene la conferenza Music Minds Europe 2023, il più importante convegno sul diritto d’autore musicale (che lo scorso anno si è svolto a Parigi), organizzato da ICMP International Confederation of Music Publishers, l’organismo globale per l’industria dell’editoria musicale, e coordinato da FEM. Italia Music Export ha organizzato un songwriting camp internazionale per musiciste e producer in collaborazione con She Is The Music e altri cinque music export office. L’evento coinvolgerà 14 artiste e producer da tutta Europa per una settimana in studio di sessioni di co-scrittura e una listening session finale. Rockol, tra i media partner della Milano Music Week, in qualità di produttore di contenuti organizza una serie di eventi che avranno luogo in diverse venue della città, tra martedì 21 e sabato 25 novembre. Si comincia domani all’Arci Bellezza con il Tunecore Day, evento organizzato da TuneCore Italy con la collaborazione di Rockol. Al SAE Institute di Milano in collaborazione con Ableton, e in coda all’evento di presentazione del nuovo Ableton PUSH, un talk con Elasi e Plastica, produttrici, DJ, autrici e fondatrici di POCHE, collettivo di produttrici italiane. Da martedì a sabato Hard Rock Cafe Milan e SAE Institute presentano “Music Brunch”, una rassegna con ospiti e esperti del settore dell’audiovisivo e dell’industria culturale moderata da Damir Ivic dedicata a cinque temi legati al music business: installazioni audiovisive, intelligenza artificiale, questione di genere, innovazione tecnologica dei podcast e comunicazione musicale. Mare culturale urbano propone per la Milano Music Week il meglio delle rassegne musicali che lo animano abitualmente con cadenza settimanale, a cominciare da domani con il Jazz a Mare e il concerto dei Tendha a cura di Novara Jazz. Sui tavolini del Bar Mosso, Metratron organizza un incontro speciale, aperto a tutti i fan, con Olly e Jody Cecchetto. Alla Sound Faktory di Joe T Vannelli l’incontro fra gli Autori di Saifam e il reparto A&R per intavolare una discussione sui pregi e difetti dello stato attuale del songwriting e del pitching. CPM Music Institute organizza una serie di Masterclass, le modalità di prenotazione e di accesso agli appuntamenti sono disponibili sul sito della scuola di Musica. Spazio anche ai libri con Massimo Cotto alle 18.00 alla Feltrinelli in Duomo che presenta “Il rock di padre in figli*” per Gallucci Editore, e alle 19.30 al Mercato Centrale Milano Livia Satriano creatrice di Libri belli che scorre una carrellata di titoli (e copertine) a tema “musicale”, dagli anni ’40 a oggi, in conversazione con Giulia Cavaliere. Tantissimi gli eventi serali. Sony Music Italia lancia il progetto Afroteque con un party al Moysa. Tra i concerti: Oliver Tree al Fabrique, Devendra Banhart all’Auditorium, Fasma ai Magazzini Generali, Elodie al Mediolanum Forum di Assago. Per la prima volta, il compositore Francesco Messina esegue dal vivo insieme a Michele Fedrigotti (pianista) e Marco Guarnerio (musicista e sound engineer) l’album di culto “Prati Bagnati del Monte Analogo”, all’Auditorium San Fedele, anticipato da Marta Salogni. L’evento apre la nona edizione di Linecheck Music Meeting and Festival, Main Content Partner della MMW. Tutto il programma è consultabile al seguente link Per ogni evento sono indicate le modalità di prenotazione o di acquisto della prevendita. Patrocinatore Istituzionale: Ministero della Cultura. Linecheck Music Meeting and Festival è Main Content Partner della MMW. Partner: A.F.I. Associazione Fonografici Italiani, EMUSA, Evolution, FEM Federazione Editori Musicali, PMI - Produttori Musicali Indipendenti e SCF. Main sponsor: UniCredit, UniCredit Allianz Vita e UniCredit Allianz Assicurazioni. Educational partner: Master in Comunicazione Musicale/ALMED (Università Cattolica), SAE Institute, Scuola Mohole, Scuola APM e Alma Mater Studiorum - Università di Bologna. Sponsor: TicketOne, Amazon Music, M.A.S.T powered by Believe, Spotify, Vevo, YouTube. Radio ufficiale RTL 102.5. Media partner: Rockol, Rolling Stone Italia, Rockit, Cosmopolitan, belive, Mi-Tomorrow, Cromosomi, Billboard Italia. Si ringraziano i technical partners Torneria Tortona, Archiproducts e Santeria. Si ringrazia l’hospitality partner 21 House of Stories Hotel. L’immagine della Milano Music Week 2023 è curata da Pop-Eye Studio. Con il supporto di YES MILAN... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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cinquecolonnemagazine · 8 months
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Milano violenta, da Casalegno a Sainz: tutti i casi denunciati dai vip
(Adnkronos) - Elenoire Casalegno è solo l'ultima vittima di una scia di aggressioni, rapine, furti e scippi messi a segno nei mesi scorsi a Milano nei confronti di volti più o meno noti, da parte di bande o da singoli malviventi nel quadrilatero della moda, nelle zone della movida o in centro città. Milano violenta? Casalegno, in un video postato ieri sui social in cui ha taggato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha raccontato di essere stata "inseguita e assalita da uno squilibrato", in pieno giorno, in corso di Porta Nuova, nel cuore di Milano. "Per fortuna - ha osservato la conduttrice e attrice - è intervenuto un uomo che ha iniziato a urlargli contro". Prima di lei, a finire nel mirino dei rapinatori era stato, nel settembre scorso, il pilota di Formula Uno Carlos Sainz, mentre si trovava a Milano per il Gran Premio di Monza. Una banda si è avvicinata al pilota che si trovava in centro assieme al manager e uno di loro gli ha strappato dal polso il prezioso orologio Richard Mille da mezzo milione di euro. Sainz non ci ha pensato su un attimo e dopo aver inseguito i rapinatori, grazie anche all'aiuto di alcuni passanti, è riuscito a bloccarli e a recuperare l’orologio. I primi di settembre anche l'ex calciatore Christian Vieri, è riuscito a sventare un furto mentre si trovava con la moglie Costanza Caracciolo in un ristorante milanese. Il calciatore ha raccontato che una ladra stava per mettere in pratica il tentativo di furto usando il trucco del foglio che copre l’oggetto da derubare. Il giorno seguente Vieri ha raccontato sui social l'accaduto, cercando di avvertire i suoi follower: "A Milano bisogna stare attenti". I "casi" Nel luglio scorso, a vivere una disavventura simile è stato Saturnino Celani, il bassista di Jovanotti, derubato del suo portafogli mentre si recava in metro da piazza Missori in stazione Centrale. Il bottino, come aveva raccontato lo stesso Saturnino sui social, era stato "un porta carte di credito, 15 euro e 5 'pezzi di plastica'". "Caro borseggiatore tra te e Arsenio Lupin ci sono mondi - aveva scritto Saturnino in un lungo post sui social -. Hai lo stesso Qi dei rapinatori che forzano il caveau di una banca per rapinarla e non trovando niente mangiano quelli che pensavano essere yogurt, era la banca del seme!".  Ad essere colpito da una banda di ladri di orologi di lusso, nel marzo scorso, era stato anche il noto ristoratore dei vip Giuseppe Cummo, titolare del ristorante 'Le specialità' di via Calvi, derubato di 95mila euro in contanti nella sua abitazione milanese e della collezione di oltre 30 orologi di lusso, tra cui molti Rolex e Patek Philippe, per un valore di circa 1,5 milioni di euro. Una vicenda simile a quella vissuta a febbraio dal dentista dei vip, Luca Macaluso, vittima di una banda di trasfertisti, arrivati da Napoli per mettere a segno una serie di colpi. Macaluso era riuscito a sventare la rapina del Rolex Daytona che aveva al polso, ricevendo due colpi di pistola a salve. Lo stesso copione aveva riguardato anche un giocatore svizzero 20enne di serie B, accerchiato in corso Como da una banda di ragazzini che nel maggio scorso gli hanno sottratto il suo orologio Cartier, una collana, gli orecchini, il telefono e le scarpe che aveva addosso. Gli appelli social Da parte dei volti noti gli appelli si sprecano. A giugno l'influencer Giulia Salemi ha definito "una vergogna quello che continua a succedere a Milano, in centro alle 5 del pomeriggio" postando il video di un'aggressione. "Qualcuno vuole fare qualcosa o andiamo avanti così?" aveva lamentato Salemi. L'anno scorso anche Chiara Ferragni era intervenuta sul tema sicurezza in un video dicendosi "angosciata e amareggiata dalla violenza che continua esserci a Milano" e raccontando di "conoscenti e cari che vengono rapinati in casa". Dal canto suo, il sindaco Sala è intervenuto oggi con un post su Facebook nel quale sottolinea come da parte dell'amministrazione comunale non ci sia mai stata "nessuna sottovalutazione o inconsapevolezza del problema" sicurezza e ricordando di essere al lavoro, assieme all'ex capo della polizia, Franco Gabrielli e al Comitato Strategico per la Sicurezza Urbana e la Coesione Sociale, per agire con determinazione. [email protected] (Web Info) Read the full article
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ife-liveperformance · 2 years
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Registrato nello studio di Francesco Caracciolo, il video della live performance Ife nella formazione originaria: Lorenzo D’Erasmo alle percussioni e Luca Pertegato all’elettronica e luci.
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edswpeventiblog · 7 years
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E’ terminato Domenica 25/06/2017 il Gran Galà  di ” FUORICLASSE” in Collaborazione con Eds WP Eventi  , con 60 ragazzi/e Talentuose e con più di trecento persone  ad applaudire la serata, un vero e grande successo al Billions di Roma uno dei locali più eleganti e prestigiosi della capitale. 
Ivano & Catiuscia hanno voluto dedicare la serata ancora una volta con dedizione , serietà , professionalità per le  nuove generazioni  , organizzando per loro un evento indimenticabile, i giovani sono il nostro futuro… Tutti/e i candidate/i sono arrivate/i puntuali, da varie zone d’Italia e si sono sottoposte/i , con disinvoltura , nonostante l’emozione…
   Grazie ai Patron del Talent  
” FUORICLASSE”
 Ivano Trau & Catiuscia Siddi , 
in collaborare con  la   Eds WP Eventi
per  dare un tocco di  “classe” e maggior qualità… Nota Azienda di Organizzazione  Wedding  & Event
di Erno Rossi Weddin Planner , Denise Rossi Responsabile For Technical & William Vittori  Coordinator Support  Event  & Manager
Tavolo della Giuria per “FUORICLASSE”  by Eds WP Eventi
La Serata del 25/06/2017  è stata  coordinata  da  William Vittori  Coordinator Support Event & Manager della  Eds WP Eventi   con risultatati eccellenti a 360° riferito dagli stessi Patron del Concorso Nazionale per giovani talenti di ” FUORICLASSE” e dagli Ospiti , con il supporto di  Denise Rossi Responsabile For Technical …
  In occasione  del Gran Galà
Ospite d’Onore  Giovanni Bruni
produttore esecutivo di programmi  Endemol , Rai e Mediaset
&
Luca Pitteri
L’insegnante di canto più famoso della Tv , parte integrante del  Concorso Nazionale per giovani talenti di ” FUORICLASSE”
Catiuscia Siddi, Ivano Trau  , Giovanni Bruni , Luca Pitteri
E’ stata una delle tappe più importanti del tour di FUORICLASSE giunto ormai alla sua 25 esima selezione.
60 ragazzi/ e di un età compresa tra i 6 e i 40 anni , suddivisi in categorie ,e provenienti da tutta Italia, si sono sfidati con le loro performance nelle discipline previste dal concorso CANTO, DANZA , MODA, RECITAZIONE, MUSICA e ARTI VARIE.
   Ivano Trau
Abbiamo avuto una Giuria di Professionisti del settore…
Ecco la Giuria :
Erno Rossi , Hair Stylist , Wedding Planner , Maestro di Danze latino Americane e Standard, Giudice Nazionale , “Insegnate di Portamento” Pompea Marsella , Ballerina professionista, Maestra di Danza Latino Americane e Modern Jazz Dance, “Insegnate di Portamento”,  Benny Albanese , arrangiatore compositore e proprietario della bmstudiorecording, Alessio Romani ,musicista e proprietario della goblin music record, Ilaria Isabelli e Paola Fabrizi , insegnanti di canto e vocal coach, Presidente di Giuria  Maria Rosaria Caracciolo di Torchiarolo ,talent scout per il cinema e la televisione, Guglielmo Pricolo , Presidente della  Caracciolo Music School .
La serata è stata presentata  dal Brillantissimo e Grande Professionista   Antonio Delle Donne    che come sempre non si è smentito per le sue capacità.
Si ringrazia per la sua collaborazione dell’organizzazione del Talent Simona Nobili
Ospite & Valletto il Nuovo Testimonial Ufficiale della Eds WP Eventi  “Modello & Fotomodello Emergente”  Eros Pietrangeli  ché ha avuto il compito di accompagnare la Giuria , i concorrenti e di aprire la sezione moda con un grande successo e varie richieste di foto da tutte le ragazzine e non solo…
Outfit di Eros Pietrangeli & William Vittori  by Rappresentanze Conti di Salvatore & Sophia Conti per  Romeo Gigli Plus                                             
  Fotografo Ufficiale della serata Barbara Gallozzi  ” Studio fotografico Imag&vents “
Tutto lo staff di FUORICLASSE compreso l’ideatore e patron
  Ivano Trau, dicono….
Insomma  ci sono stati  tutti gli ingredienti, per trascorrere una serata all’insegna della buona musica, dell’eleganza e sopratutto serietà e professionalità….
Ringraziamo tutti/e i Concorrenti di Fuoriclasse che senza loro tutto ciò non era possibile e tutti i genitori che li accompagnano… Grazie e alla prossima…
                                                                                                                                                     William Vittori  & Luca Pitteri
Ufficio Stampa G.R by Eds WP Eventi
Foto Barbara Gallozzi  ” Studio fotografico Imag&vents “ 
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 Altre Foto  https://www.facebook.com/pg/imagevents/photos/?tab=album&album_id=1300556940053146
          E’ terminato Domenica 25/06/2017 il Gran Galà  di ” FUORICLASSE” in Collaborazione con Eds WP Eventi   E' terminato Domenica 25/06/2017 il Gran Galà  di ” FUORICLASSE” in Collaborazione con Eds WP Eventi…
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ross-nekochan · 4 years
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OMMIODDIO RAGA HANNO CREATO IL GIOCO DI DE LUCA CHE RACCOGLIE MASCHERINE A VIA CARACCIOLO, SALTA SULLE PIZZE E SCANSA CONTE E ALTRI POLITICI CON SOTTOFONDO DI FULICULIFULICOLA E LA SUA VOCE.
ATOMICO.
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Elisa di Rivombrosa Stagione 1 (2003)
Elisa di Rivombrosa Stagione 1 (2003)
Credo che a volte la paura stimoli un po’ la nostra immaginazione. –Elisa, 1.01
L’amore è indiscreto, non chiede permesso e si presenta davanti a noi bellissimo, invincibile, muto. –Fabrizio, 1.02
Ci sono avventure dalle quali le madri dovrebbero essere escluse. –Fabrizio, 1.02
Un bel vestito non serve a niente se lo indossa una zoticona. –Anna, 1.02
Sapete, io non lo giudico. Tutti facciamo…
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xo00 · 2 years
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Lorenzo D’Erasmo: framedrum e percussioni Luca Pertegato: lumanoise, mollofono e luci Francesco Caracciolo: video recording https://soundcloud.com/ife
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agradert · 3 years
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Können wir Technik vorhersehen, Luca Caracciolo?
Können wir Technik vorhersehen, Luca Caracciolo?
Als Luca Caracciolo 2012 als Chefredakteur bei t3n anfing, passten Themen wie „Startups“, „Gründen“ oder „Coworking“ noch in ein Heft (t3n-Ausgabe #28). Der Bitcoin wurde für (unter) zehn Dollar gehandelt und von der Abhör-Behörde NSA hatte noch kaum jemand etwas gehört. Die Nischen-Themen von damals sind mittlerweile im Mainstream der Wirtschaft angekommen – die Tech-Konzerne aus den USA gehören…
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Marcia della pace 2022 a Napoli, attese circa 25mila persone
La mattina del 28 ottobre vedrà la città di Napoli impegnata nella Marcia della pace 2022, una manifestazione organizzata dal Comune e finanziata dalla Regione Campania dove quest'anno sono previste oltre 25mila persone in quel di Piazza del Plebiscito. Marcia della pace 2022, Napoli si ferma per una grandissima manifestazione La Regione Campania per questa Marcia della pace ha deciso di fare le cose in grande. Sono oltre 400 i pullman affittati e pronti per portare gli studenti al centro della città partenopea. Piazza del Plebiscito sarà il punto finale della marcia dove sono attese circa 25mila persone. Numeri altissimi che hanno reso necessario un sforzo enorme sotto il punto di vista dell'ordine pubblico. Il Comune di Napoli, infatti, ha predisposto dalla mezzanotte fino alle ore 13 del 28 Ottobre un vasto dispositivo di traffico. Per permettere la sosta dei 400 bus impegnati per la marcia è stato disposto il divieto di sosta in quasi tutte le strade da via Marina a via Acton. https://twitter.com/ComuneNapoli/status/1585236586169442306 Piazza del Plebiscito tra dispositivo di traffico e protagonista della marcia Come detto precedentemente, Piazza del Plebiscito sarà il punto finale ma soprattutto centrale della Marcia per la Pace 2022. Oltre 25mila persone attese ma come ci si è preparati? Iniziamo dicendo che dalle ore 9 alle 13 e comunque fino alla fine della marcia ci sarà il divieto di transito nelle carreggiate di piazza del Plebiscito antistanti l’edificio della Prefettura e l’edificio del Commiliter; via Solitaria, Piazzetta Salazar, Rampe Paggeria. Inoltre, senso unico di circolazione in piazza Carolina, dalla confluenza di via Serra a quella di via Chiaia; in via Chiaia, dalla confluenza di piazza Carolina a quella di piazza Trieste e Trento. Dalle ore 7 alle 13, attivo il senso unico di circolazione in via Francesco Caracciolo, dalla confluenza con viale Anton Dohrn alla confluenza con piazza Vittoria. Non mancano le proteste Voluta fortemente dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, la marcia ha uno scopo annunciato dallo stesso presidente De Luca: Promuovere un cessate il fuoco in Ucraina della durata di un mese, al fine di consentire a istituzioni di governo e statali o singole personalità di mettere in campo una concreta iniziativa di paceVincenzo De Luca, presidente della Regione Campania Nonostante ciò, la marcia non è stata esente da critiche. La prima voce "contro" è stata quella di Confindustria Campania che tramite il suo presidente, Costanzo Jannotti Pecci, ha comunicato la non partecipazione alla manifestazione: Tutti desiderano la pace. Non è necessario promuovere una manifestazione per testimoniarlo. Su una questione così importante l’iniziativa, se mai, può dividere piuttosto che unire. Qual è il suo significato? Chiedere alla Russia di abbandonare i territori occupati? Non mi pare. Lanciare a Zelensky un messaggio subliminale: accetta la situazione e vieni a patti con Putin? Smettere di finanziare e armare la resistenza ucraina?Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Confindustria Campania Altra voce critica è quella della Cisl. Il sindacato molto probabilmente non sarà presente alla manifestazione (a differenza di Uil che ha aderito mentre per Cigl la "riserva non è stata ancora sciolta") perché non convinta dall'utilità di questa iniziativa. Doriana Buonavita, segretaria generale della Cisl Campania, ha infatti dichiarato che: Non si può giocare con il concetto di pace. Se i presupposti sono quelli di neutralità, si parte da un punto sbagliato. Se ci sarà un atto ufficiale di condanna nei confronti dell’aggressore e di solidarietà per il paese aggredito, allora la nostra posizione cambia; altrimenti la Cisl non ci saràDoriana Buonavita, segretaria generale della Cisl Campania Read the full article
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samdelpapa · 3 years
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Siamo ritornati nei tempi del fine settecento. Contro l'ordinanza liberticida di De Luca, peggiore dell’ultimo Dpcm Conte Gli operai della ristorazione in piazza a Napoli: “Siamo tornati ai tempi di Mussolini” Redazione di Napoli “Siamo tornati ai tempi di Mussolini, De Luca ha gli stessi atteggiamenti del duce: non si poteva assolutamente fare come ha fatto, perciò oggi protestiamo qui in via Caracciolo”. Questa la ferma e qualificata denuncia di un giovane operaio nel blocco organizzato per due giorni, sabato 19 e domenica 20 dicembre, del bellissimo lungomare di Napoli, da parte non solo dei proprietari della ristorazione ma anche da parte dei lavoratori e delle lavoratrici del settore del commercio, nonché dei precari che rischiano anche quel poco di lavoro che avevano, come i riders. In aggiunta alle già liberticide norme restrittive contenute nell’ultimo Dpcm di Conte, il governatore in camicia nera Vincenzo De Luca ha pensato bene di emanare un ulteriore e ben più ristrettivo provvedimento, il n. 98/2020 che ha scatenato le durissime proteste popolari. Al pari del governo del dittatore antivirus Conte l’ex neopodestà di Salerno ha usato la solita litania per giustificare il provvedimento neofascista: è dato dal comportamento delle masse che sarebbero responsabili dei contagi per negligenza individuale nei comportamenti. Nulla di più falso, sia perché in Campania i morti sono in netto calo sia perché in questi giorni il coprifuoco viene rispettato, soprattutto a Napoli e in provincia, con strade vuote e piazze deserte, come testimoniano le foto di centinaia di persone postate sui social. Diversamente la paura del ducetto campano è quella che emerga l’evidente e lapalissiano sfascio della sanità campana, e degli ospedali e reparti anti-covid19, sottoposta alle dure critiche non solo della popolazione ma anche della stampa locale e nazionale. A far scattare le proteste e il blocco della zona del lungomare sono stati alcuni passaggi che hanno colpito al cuore i napoletani, in particolare, e i campani, in generale, come il divieto per tutto il periodo natalizio “ai bar e agli altri esercizi di ristorazione dalle ore 11,00 del mattino di vendita con asporto di https://www.instagram.com/p/CJSroD2hDEO/?igshid=19w99tugzpz5f
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realnews20 · 4 years
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Napoli, domenica di folla tra Lungomare e Vomero: il distanziamento non esiste Tra ieri e oggi, weekend ideale per una passeggiata e Napoli si riempie di gente concentrata soprattutto lungo le strade con l'isola pedonale: da via Toledo a via Luca Giordano, da piazza Dante a piazza Plebiscito, da via Scarlatti al Lungomare di via Caracciolo e più giù, quello di Mergellina. Risultato: assembramenti ed evidente difficoltà di garantire un minimo di distanziamento. Sorgente: Napoli, domenica di folla tra Lungomare e Vomero: il distanziamento non esiste
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giancarlonicoli · 4 years
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25 ago 2020 14:57
LA “FATINA” FA 80 – MARIA 'NONNA' ELMI: "STALLONE IN ISRAELE MI FECE SALIRE SUL SUO CAVALLO AFFERRANDOMI CON UNA MORSA D'ACCIAIO. IN AEROPORTO, DOPO, SCAMPAI A UN ATTENTATO" – ''AUDFREY HEPBURN MI CHIESE L’AUTOGRAFO. ERA PER ...'' - LA CORTE DI TONY CURTIS, LA "PAPERA" DEL CAPODANN, ALESSANDRA CANALE IN LACRIME - "IMPARAVO A MEMORIA TUTTO. USAVO BIGODINI BOLLENTI PER FARMI LE ONDE NATURALI, POI ENTRAVO IN UNA STANZINA E SALIVO SU UNA PEDANA..." – QUEL SANREMO CON BEPPE GRILLO: "FU LA MIA GUEST STAR…"
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ELVIRA SERRA per il Corriere della Sera
Maria Giovanna, oggi sono 80. Auguri! «Ah sì, me l'hanno detto...». Non faccia finta di niente. Come festeggerà? «Eh, questo virus non ci voleva... All'ultima festa c'erano 500 persone!». Accidenti! «Erano diventate l'evento dell'estate, perché anche mio marito (l'imprenditore Gabriele Massarutto, ndr ) compie gli anni vicino, il 30: stessa età.
Sono sempre state feste open, si cominciava alle 20 e si finiva il giorno dopo alle 6. Una volta si erano trovati insieme Jörg Haider e Reinhart Rohr, che erano avversari politici. Ma anche il mio barista, per dire... Perfino la squadra di snow rugby al completo: mi avevano vista il giorno prima al supermercato e volevano una foto; dissi che non ero in ordine, ma li aspettavo a casa per il compleanno, e sono venuti con le firme sulla palla ovale».
Maria Giovanna Isabella Isolina Elmi, amatissima figlia femmina, dopo tre maschi, di papà Luigi e mamma Italia, ha mantenuto l'eleganza della Signorina Buonasera che annunciava i programmi dal piccolo schermo e l'entusiasmo dell'inviata di Sereno variabile che si spostava come una trottola da un capo all'altro dello Stivale. Con in più una innata gentilezza nascosta nei dettagli.
Come quello di far trovare alla cronista una sua foto incorniciata sul comodino della stanza dove trascorrerà la notte a Tarvisio - «Così ti senti a casa» - in quella zona di confine tra Italia, Austria e Slovenia che si candidò a ospitare le Olimpiadi invernali nel 2002 e nel 2006, con un progetto chiamato, appunto, «Senza confini».
Dei tanti soprannomi che le hanno dato - Azzurrina, Fatina bionda, Barbie, Voce di velluto, Biancaneve, Serena invariabile - a quale è più affezionata? «Fatina di sicuro, perché me lo diedero i bambini ai tempi in cui conducevo Il dirigibile , prima con Toni Santagata e poi con Mal. Era una specie di Sereno variabile ante litteram... Io ero la Fata Azzurrina, parlavo con i pupazzi, Zippo coniglio macchinista, e Franz cuoco di bordo, e i bambini non capivano perché con loro restassero muti e con me no».
Veniamo alla Signorina Buonasera. Faceva le prove davanti allo specchio?
«No, imparavo a memoria tutto. Per 7 giorni in Parlamento non capivo nemmeno cosa stessi dicendo. Usavo bigodini bollenti per farmi le onde naturali, poi entravo in una stanzina e salivo su una pedana, perché Marina Morgan era molto più alta di me e il tecnico cambiava solo il controluce. C'era un semaforo: giallo attenzione, rosso e verde audio e video».
Papere clamorose?
«È passata per papera, ma non avevo colpe, l'annuncio del Capodanno 1979 a reti unificate. Rai 3 era appena nata. Davanti a me c'erano i monitor di Rai 1 e Rai 2, ma non di Rai 3.
Così, vedendo che sul primo canale e sul secondo c'erano ancora il programma e l'intervallo, continuavo a sistemarmi il corpetto del vestito di pailettes: temevo che potesse dare l'effetto nudo a seconda della inquadratura. Peccato che su Rai 3 fossi già in onda... Quando sono tornata nella saletta del caffè mi passarono subito una telefonata: "Oh ma tu ce voi fa' morì, noi siamo gli avieri di Caserta!"».
Doveva sorridere sempre. Come ha fatto nei momenti più duri? Penso ai giorni del divorzio da Ernesto Hoffman o a quando mancò la sua collega e amica Roberta Giusti... «Prima ci fu la morte del mio papà... Ero disperata, ma il lavoro è sempre stato un complice. Ricordo di aver ricevuto, dopo, una lettera: "Sorridi sempre, ma non più con gli occhi"».
Riceveva tante lettere?
«Tantissime! Un siciliano voleva sposarmi e per iscritto poneva le condizioni: "Andremo al cinema una volta alla settimana, dovrai cucinare per me tutte le sere...". Un altro me lo trovai sotto casa, aveva citofonato dicendo che mi aveva portato i polli cotti. E io: "Ma quali polli?". E lui: "Sì, me lo hai detto tu, hai cambiato la riga dei capelli, era il segnale!"».
Cos' ha pensato della nuova generazione di annunciatrici, alla Claudia Andreatti?
«Ai miei tempi c'era solo il piano americano, non ho amato queste inquadrature a figura intera: alla fine ti chiedevi dove avevano comprato le scarpe... E poi quella chiusura con il dito puntato mi sembrava da maleducati».
E di Alessandra Canale che pianse in diretta dopo l'ultimo annuncio?
«L'uso privato della tv pubblica è sempre stato vietatissimo. Una volta la Carrà si mise a piangere perché sua madre stava molto male ed ebbe una ramanzina... Comunque, tutto sommato, Alessandra ha fatto bene. Io per carattere, non lo avrei fatto».
Lei in compenso fece causa alla Rai per essere stata estromessa da «Sereno variabile».
«Mi è costato molto dolore. A me seccava essere pagata per non lavorare. Comunque è una storia vecchia: si è chiusa dopo un bel po' di anni con una transazione economica».
Chi vinse Sanremo nel 1977?
«Homo Sapiens con Bella da morire ».
E nel 1978? «I Matia Bazar con ...e dirsi ciao ». Ricorda anche chi presentava, immagino...
«Nel '77 scoprii che sarei stata a Sanremo dai tabelloni dei turni. Mike Bongiorno voleva al suo fianco un volto amato dal pubblico e da un breve sondaggio ero risultata io la più amata. Ero terrorizzata! Lui fu splendido: mi diede una scatola con tutte le schede dei cantanti, così potevo prepararmi».
Lo conosceva già, avevate fatto insieme un fotoromanzo...
«Di Mike non ho mai avuto il numero di telefono. E di quel fotoromanzo, Un nido di tenebre , per Grand Hotel , ebbi il coraggio di riparlargli solo molti anni dopo».
Nel 1978, invece, lei era accanto a Beppe Grillo.
«Veramente Beppe Grillo fu la mia guest star. Quel Festival lo presentai io, prima donna nella storia. Indossavo una collana alta della principessa Helietta Caracciolo: mi ero fatta un buco nero con il ferro, cercando di arricciarmi una ciocca, e quel collarino mi salvò!».
Facciamo un balzo in avanti: 2005, l'Isola dei Famosi.
«Era da un po' che me lo chiedevano, ma temevo che la Mutty, la madre di Gabriele, da mutter, disapprovasse. E invece al dunque disse che era fantastico e così andai».
I naufraghi più giovani non furono generosi con lei, che poi arrivò terza.
«Forse pativano di più la fame e si controllavano meno. Ma non importa. Ci sentiamo ancora. Con Idris è nata una bellissima amicizia. Mi è rimasto impresso quando Al Bano andò via e ci affidò la croce di legno che aveva costruito, per proteggerci. Lory Del Santo e Daniele Interrante volevano utilizzare il legno, io mi opposi e Idris, musulmano, mi aiutò a raddrizzarla. "Ricorda che Dio è uno solo", disse».
Davvero Audrey Hepburn le chiese l'autografo?
«Sì, al Matriciano a Roma. Era per il figlio Luca che guardava Il dirigibile ed era innamorato di me».
E della cavalcata nel deserto con Rambo?
«Intervistai Sylvester Stallone vicino a Tel Aviv per Sereno variabile: mi fece salire sul suo cavallo afferrandomi con una morsa d'acciaio. In aeroporto, dopo, scampai a un attentato...».
Prego?
«Ma sì, al check in dopo estenuanti interrogatori, urlarono: " Everybody down ! Everybody down !". Le hostess sparirono, inghiottite non so dove. Poco dopo, due soldati comparvero tenendo per le braccia un uomo».
E del corteggiamento di Tony Curtis?
«Eravamo a Taormina per il festival e mi aveva invitata nel suo hotel per nuotare con Esther Williams, ma io dovevo lavorare e gli diedi buca. Poi al party serale mi venne a cercare con il mio nome scritto sul palmo della mano».
Di quale cosa, tra le tante che ha fatto, è più orgogliosa?
«In Rai facevo parte del gruppo donatori di sangue. Sono 0 Rh negativo, preziosissimo perché lo puoi donare a tutti, ma lo puoi ricevere solo dal tuo gruppo. Una volta un tecnico delle riprese precipitò in parapendio, ci allertarono tutti, ma solo io potevo darlo.
Due anni dopo, quando ci siamo rivisti, mi ha abbracciato e ringraziato».
E sul lavoro di cosa è più fiera?
«Dell'intervista a Giulio Andreotti per le Europee del 18 giugno 1989. Era stato lui a chiedere che fossi io, fu una bella soddisfazione».
Pochi sanno che ha fatto tanta radio.
«Che bei ricordi, erano gli inizi. Facevo dei collegamenti con le Forze armate. Andai dentro un sommergibile, su un incrociatore lanciamissili, sulla nave scuola Corsaro II... A un certo punto quelli dell'Aeronautica protestarono.
Così salii bordo del Fiat G.91 e feci una serie di looping indimenticabili: mi avevano fatto indossare la tuta del Generale Remondino. Quando mi toccò l'elicottero il pilota mi fece fare un "valzer" e mi chiese se era meglio del looping. Ma come potevo dirlo? Allora lui, dopo aver chiesto l'autorizzazione via radio, fece precipitare l'elicottero e quando eravamo quasi a terra fermò l'aeromobile. Quindi, serafico: "Ecco, questo un G.91 non lo può fare"».
Quale regalo vorrebbe per il compleanno?
«Nel 2014 all'udienza pubblica del mercoledì in piazza San Pietro avevo chiesto a papa Francesco di venire al Santuario del Monte Lussari per benedire la Madonna, venerata da italiani, austriaci e sloveni. Avevo portato uno scatolone pieno di cartoline raccolte nei tre Paesi. Lui mi promise: Verrò, se il Signore me darà la vida . Lo sto ancora aspettando».
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amyasgothique · 4 years
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|Vision of Saint Francis of Assisi| - #detail - Jusepe de Ribera •1638• _____________________________________________ Jusepe de Ribera, also known as José de Ribera, or with the nickname Spagnoletto (Xàtiva, 17 February 1591 - Naples, 2 September 1652), was a Spanish painter, active mainly in Naples. He was one of the greatest protagonists of European painting of the seventeenth century and one of the most important painters who followed the trend of caravaggism. Together with other painters of the century, such as Luca Giordano, Francesco Solimena, Massimo Stanzione, Mattia Preti, Aniello Falcone, Salvator Rosa, Bernardo Cavallino, Battistello Caracciolo and Fabrizio Santafede, he was one of the most important exponents of Neapolitan painting. The nickname Spagnoletto, widespread in Italy (in the following century it was also the nickname of another painter, Crespi), derived from his short stature. _____________________________________________ #spagnoletto #jusepederibera #joséderibera #pitturanapoletana #caravaggismo #paint #painter #caravaggism #exponents #paintings #art #arthistory #artist #century #be_amyas #mypersonaltripaboutart #mypersonalselection #🎩 @be_amyas https://www.instagram.com/p/CDBYNeBn8HJ/?igshid=1clyo9luf02iy
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