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#biellese
angela-lobefaro · 12 days
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Blooming Bricks
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Blooming Bricks by Angela Lobefaro Via Flickr: Villa Cernigliaro is located in a large park overlooking the Elvo Valley, in the Biella countryside. The building boasts an eclectic style unique to Piedmont, with original furniture, artwork and 17th-century decorations designed by architect Chevalley. Art exhibitions take place on site. Come and visit this amazing historical location! The owner also host an unique B&B inside the Villa! it.wikipedia.org/wiki/Villa_Cernigliaro www.villacernigliaro.it/location.html www.facebook.com/cernigliarocult/?locale=it_IT www.instagram.com/p/Cernigliaro Cult/ © Angela Lobefaro ALL Rights Reserved RIPRODUZIONE RISERVATA ;-) You can follow me also on: Instagram Facebook Pinterest/ Blog thank you! ;-)
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ferris60 · 2 years
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Fiori
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viaggiaescopri · 21 days
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Viaggio in Piemonte tra le Langhe, il Monferrato e il Biellese #viaggiaescopri #travelwebtv #lelelatta
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explorebiella-blog · 1 month
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Video tour in Piemonte alla scoperta di Monferrato, Langhe e Biellese
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lelelatta · 1 month
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Itinerario in Piemonte, un weekend tra cachemire, castelli e tartufo
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ilcovodelbikersgrunf · 6 months
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Lungo la Panoramica Zegna, guidati dall’aria fresca di inizio novembre, potrai godere di una giornata di trekking di 5km nella natura.
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adrianomaini · 8 months
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Anche nel Biellese orientale il movimento partigiano ebbe modo di esercitare il controllo del territorio
Varallo (VC): Varallo Vecchio. Fonte: Wikipedia Il primo caso di “repubblica” partigiana si ebbe nel Biellese orientale, a Postua, dal 12 al 25 gennaio 1944: i partigiani del Distaccamento “Pisacane”, sfuggiti ai rastrellamenti della fine di dicembre, scesero in paese dal loro campo base sito all’alpe Piane di Roncole, si fecero consegnare le chiavi del municipio dal messo comunale e si…
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bagnabraghe · 8 months
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Anche nel Biellese orientale il movimento partigiano ebbe modo di esercitare il controllo del territorio
Varallo (VC): Varallo Vecchio. Fonte: Wikipedia Il primo caso di “repubblica” partigiana si ebbe nel Biellese orientale, a Postua, dal 12 al 25 gennaio 1944: i partigiani del Distaccamento “Pisacane”, sfuggiti ai rastrellamenti della fine di dicembre, scesero in paese dal loro campo base sito all’alpe Piane di Roncole, si fecero consegnare le chiavi del municipio dal messo comunale e si…
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donnadilanga · 2 years
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Meno nera del solito, ma con rossetto e orecchini. #camminodioropa #sloways #viaggiapiedi #piemonte #biellese https://www.instagram.com/p/CgK3s-ToCAb/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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viendiletto · 3 months
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Bibliografia
A. Colella, L’esodo dalle terre adriatiche – Rilevazioni statistiche, Opera per l’Assistenza ai Profughi Giuliani e Dalmati, 1958
A. Santin, Al tramonto. Ricordi autobiografici di un vescovo, 1978
L. Vivoda, L’esodo da Pola - agonia e morte di una città italiana, Nuova LitoEffe, 1989
S. Cella, La liberazione negata. L’azione del Comitato di Liberazione Nazionale dell’Istria, Tipografia Del Bianco, 1990
R. Pupo, Venezia Giulia 1945. Immagini e problemi, Editrice Goriziana, 1992
S. Cella, Dal plebiscito negato all’esodo, ANVGD Gorizia, 1993
G. Perselli, I Censimenti della popolazione dell’Istria, con Fiume e Trieste, e di alcune città della Dalmazia tra il 1850 e il 1936, 1993
E. Bettiza, Esilio, Mondadori, 1996
R. Pupo, Violenza politica tra guerra e dopoguerra: foibe, deportazioni ed esodo delle popolazioni istriane e dalmate (1943-1956), in «Annali/Museo storico italiano della guerra», 1997
N. Milani, A. M. Mori, Bora. Istria, il vento dell’esilio, Marsilio, 1998
G. Nemec, Un paese perfetto. Storia e memoria di una comunità in esilio: Grisignana d’Istria (1930-1960), LEG Edizioni, 1998
F. Rocchi, L’esodo dei 350mila Giuliani Fiumani e Dalmati, Difesa Adriatica, 1998
F. Salimbeni, Le foibe, un problema storico, Unione degli Istriani, 1998
L. Vivoda, Campo profughi giuliani Caserma Ugo Botti, Istria Europa, 1998
N. Luxardo, Dietro gli scogli di Zara, Editrice Goriziana, 1999
A. Petacco, L’esodo, Mondadori, 1999
R. Spazzali, Epurazione di frontiera: le ambigue sanzioni contro il fascismo nella Venezia Giulia 1945-1948, LEG Edizioni, 2000
G. Rumici, Fratelli d’Istria: 1945-2000, italiani divisi, Ugo Mursia, 2001
M. Brugna, Memoria negata. Crescere in un centro raccolta profughi per esuli giuliani, Condaghes, 2002
G. Oliva, Foibe. Le stragi negate degli italiani della Venezia Giulia e dell’Istria, Mondadori, 2002
G. Rumici, Infoibati (1943-1945): i nomi, i luoghi, i testimoni, i documenti, Ugo Mursia, 2002
R. Pupo, R. Spazzali, Foibe, Mondadori, 2003
R. Marsetič, I bombardamenti alleati su Pola 1944-1945, 2004
E. Ratzenberger, Via Volta 2. Un’infanzia a Fiume, Edizioni Biografiche, 2005
G. Crainz, Il dolore e l’esilio. L’Istria e le memorie divise d’Europa, Donzelli, 2005
E. Miletto, Con il mare negli occhi. Storia, luoghi e memorie dell’esodo istriano a Torino, Franco Angeli, 2005
G. Paiano, La memoria degli Italiani di Buie d’Istria, 2005
M. Cattaruzza, L’Italia e il confine orientale, Il Mulino, 2007
L. Giuricin, La memoria di Goli Otok - Isola Calva, 2007
E. Miletto, Istria allo specchio. Storia e voci di una terra di confine, Franco Angeli, 2007
E. Rover, Cronache istriane di un esule, L. G. Ambrosini & C. Tipografia Editrice, 2008
G. Rumici, O. Mileta Mattiuz, Chiudere il cerchio. Memorie giuliano-dalmate. Primo volume: dall’inizio del Novecento al Secondo conflitto mondiale, ANVGD Gorizia - Mailing List HISTRIA, 2008
P. Sardos Albertini, Il rumore del silenzio: la storia dimenticata dell’Adriatico orientale, 2008
S. Tazzer, Tito e i rimasti. La difesa dell’identità italiana in Istria, Fiume e Dalmazia, Libreria Editrice Goriziana, 2008
R. Turcinovich Giuricin, La giustizia secondo Maria. Pola 1947: la donna che sparò al generale brigadiere Robert W. De Winton, Del Bianco Editore, 2008
L. Vivoda, Quel lungo viaggio verso l’esilio, Istria Europa, 2008
G. Rumici, M. Cuzzi, R. Spazzali, Istria, Quarnero, Dalmazia: storia di una regione contesa dal 1796 alla fine del XX secolo, LEG Edizioni, 2009
E. Miletto, Arrivare da lontano. L’esodo istriano, fiumano e dalmata nel biellese, nel Vercellese e in Valsesia, Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nelle province di Biella e Vercelli “Cino Moscatelli”, 2010
G. Rumici, O. Mileta Mattiuz, Chiudere il cerchio. Memorie giuliano-dalmate. Secondo volume: il Secondo conflitto mondiale, ANVGD Gorizia - Mailing List HISTRIA, 2010
G. Oliva, Esuli. Dalle foibe ai campi profughi: la tragedia degli italiani di Istria, Fiume, Dalmazia, Mondadori, 2011
G. Nemec, Nascita di una minoranza. Istria 1947-1965: storia e memoria degli italiani rimasti nell’area istro-quarnerina, 2012
G. Rumici, O. Mileta Mattiuz, Chiudere il cerchio. Memorie giuliano-dalmate. Terzo volume: L’immediato dopoguerra, ANVGD Gorizia - Mailing List HISTRIA, 2012
L. Vivoda, In Istria prima dell’Esodo. Autobiografia di un esule da Pola, Istria Europa, 2012
V. Facchinetti, Protagonisti senza protagonismo. La storia nella memoria di giuliani, istriani, fiumani e dalmati nel mondo, La Mongolfiera, 2014
V. Petaros Jeromela, 11 luglio 1920: l’incidente di Spalato e le scelte politico-militari, 2014
R. Turcinovich Giuricin, … e dopo semo andadi via, Edizioni Laguna – ANVGD Gorizia, 2014
F. Molinari, Istria contesa. La guerra, le foibe, l’esodo, Ugo Mursia, 2015
G. Nemec, Dopo venuti a Trieste. Storie di esuli giuliano-dalmati attraverso un manicomio di confine 1945-1970, Alpha & Beta, 2015
A. Cuk, Cuori senza frontiere: il cinema del confine orientale, 2016
E. Varutti, Italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia esuli in Friuli 1943-1960, 2017
O. Moscarda Oblak, Il “Potere Popolare” in Istria. 1945-1953, 2017
A. Cuk, La città dolente, Alcione Editore, 2020
R. Turcinovich Giuricin, R. Poletti, Tutto ciò che vidi. Parla Maria Pasquinelli. 1943-1945 fosse comuni, foibe, mare, Oltre Edizioni, 2020
R. Pupo, Adriatico amarissimo. Una lunga storia di violenza, Laterza, 2021
G. La Perna, Pola Istria Fiume 1943-1945. L’agonia di un lembo d’Italia e la tragedia delle foibe, Ugo Mursia, 2022
R. Pupo, Il lungo esodo: Istria : le persecuzioni, le foibe, l’esilio, Rizzoli, 2022
R. Spazzali, Pola. Città perduta. L’agonia, l’esodo (1945-47), Ares, 2022
R. Turcinovich Giuricin, Esuli due volte: dalle proprie case, dalla propria patria, Oltre Edizioni, 2022
E. Dionis Bernobi, Una vita appesa a un filo, 2023
R. Spazzali, Il disonore delle armi: Settembre 1943: l’armistizio e la mancata difesa della frontiera orientale italiana, Ares, 2023
E. Varutti, La patria perduta. Vita quotidiana e testimonianze sul Centro di Raccolta Profughi giuliano-dalmati di Laterina (1946-1963), Aska Edizioni, 2023
Documenti e articoli
Le vittime di nazionalità italiana a Fiume e dintorni (1939-1947) – Zrtve talijanske nacionalnosti u rijeci i okolici (1939-1947)
Mappa ed elenco delle foibe
Grido dell’Istria, n° 20, 21 e 41
Arnaldo Harzarich, l’angelo delle foibe
Documentari, incontri e lezioni
Adriatico amarissimo. La stagione delle fiamme e la stagione delle stragi
Conferenze del giovedì dell’ANVGD di Milano
Da quella volta non l’ho rivista più. Incontro con Raoul Pupo
Esodo. L’Italia dimenticata
Esodo. La memoria tradita
Istria: il ricordo che brucia (1, 2)
Le Foibe
Le foibe, l’esodo e la catastrofe dell’italianità adriatica
Il tempo del ricordo. Le foibe e l’esodo istriano-giuliano-dalmata
Vergarolla
Filmati storici
Martiri italiani. Le foibe del Carso (1946)
L’esodo da Pola. La salma di Nazario Sauro a Venezia (1947)
L’esodo degli italiani da Pola (1947)
Pola addio (1947)
Pola, una città che muore (1947)
Le condizioni dei profughi giuliani accolti a Roma (1948)
Fertilia (1949)
Piccoli profughi giuliani (1951)
A Sappada con i piccoli profughi giuliani (1952)
Siti utili
Archivio de L’Arena di Pola
Associazione Dalmati Italiani nel Mondo – Libero Comune di Zara in Esilio
Associazione delle Comunità Istriane
Associazione Fiumani Italiani nel Mondo – Libero Comune di Fiume in Esilio
Associazione Giuliani nel Mondo
Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Comitato Provinciale di Bologna
Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Comitato Provinciale di Udine
Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Comitato Provinciale di Venezia
Associazione Triestini e Goriziani in Roma
Centro di Documentazione Multimediale della Cultura Giuliana, Istriana, Fiumana e Dalmata
Centro di ricerche storiche Rovigno
Circolo di Cultura Istroveneta “Istria”
Comitato 10 Febbraio
Comunità di Lussinpiccolo
Coordinamento Adriatico
Deputazione di Storia Patria
Elio Varutti
FederEsuli
Fondazione Giorgio Perlasca – Le Foibe e l’Esodo
Fondazione Rustia-Traine
Istituto Regionale per la Cultura Istriano-fiumano-dalmata
L’Arena di Pola – Libero Comune di Pola in Esilio
Lega Nazionale
Mailing List Histria
Società Dalmata di Storia Patria
Società di Studi Fiumani
Unione degli Istriani – Libera Provincia dell’Istria in Esilio
Unione Italiana
Università Popolare di Trieste
Romanzi d’autori istro-quarnerini e dalmati
P. A. Quarantotti Gambini, La rosa rossa (1937)
E. Bettiza, Il fantasma di Trieste (1958)
F. Tomizza, Materada (1960)
F. Tomizza, La ragazza di Petrovia (1963)
F. Tomizza, Il bosco di acacie (1963)
P. A. Quarantotti Gambini, I giochi di Norma (1964)
P. A. Quarantotti Gambini, Le redini bianche (1967)
F. Tomizza, L’albero dei sogni (1969)
F. Tomizza, La torre capovolta (1971)
F. Tomizza, La quinta stagione (1975)
F. Tomizza, La miglior vita (1977)
F. Tomizza, Il male viene dal Nord (1984)
L. Zanini, Martin Muma (1990)
N. Milani, Una valigia di cartone (1991)
E. Bettiza, Esilio (1996)
M. Madieri, Verde acqua. La Radura (1998)
G. Fiorentin, Chi ha paura dell’uomo nero? (2000)
F. Tomizza, La visitatrice (2000)
F. Tomizza, Il sogno dalmata (2001)
E. Bettiza, Il libro perduto (2005)
F. Molinari, L’isola del Muto. Storia del pescatore dalmata che parlava ai gabbiani (2006)
A. M. Mori, Nata in Istria (2006)
N. Milani, Racconti di guerra (2008)
L. Toth, La casa di calle San Zorzi (2008)
L. Zanini, Martin Muma (2008)
R. Turcinovich Giuricin, S. De Franceschi, Una raffica all’improvviso, navigando lungo le coste dell’Istria e Quarnero (2011)
L. Toth, Spiridione Lascarich – Alfiere della Serenissima (2011)
A. M. Mori, L’anima altrove (2012)
E. Bettiza, La distrazione (2013)
N. Milani, La bacchetta del direttore (2013)
N. Milani, Lo spiraglio (2017)
L. Toth, Il disertore dalmata (2018)
N. Milani, Di sole, di vento e di mare (2019)
N. Milani, Cronaca delle Baracche (2021)
E. Mestrovich, A Fiume, un’estate (2022)
R. Turcinovich Giuricin, Di questo mar che è il mondo… (2023)
Pellicole cinematografiche e spettacoli teatrali
La città dolente (1949)
Cuori senza frontiere (1950)
Magazzino 18 (2013)
Red Land Rosso Istria (2018)
La rosa dell’Istria (2024)
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raffaeleitlodeo · 7 months
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Anche oggi, 3 ottobre, qui a Roma ci saranno 30 gradi. A Milano, due giorni fa, i gradi erano 29. Le previsioni sostengono che fino a metà ottobre sarà così. Ogni tanto vedo le foto scattate su spiagge assolate che alcuni di voi pubblicano qui su fb. Fate il bagno e fate benissimo, spesso il mare di ottobre è una meraviglia. L'altro giorno, mentre ero in Piemonte nel Biellese, ho guardato il paesaggio verso la piana, dove ci sono risaie o campi coltivati a mais. C'era, ben visibile, la cappa di umidità, come a luglio. Su, verso la pedemontana, la campagna è ancora verde: quest'anno ha piovuto un po' di più e l'erba non è ingiallita. Insomma fino al 14 ottobre le temperature saranno queste, con le massime intorno ai 30. Rammento, quando ero ragazzino e accompagnavo mio nonno a caccia, che spesso a metà ottobre all'alba c'era la brina, adesso le minime stanno sopra i 15 gradi. Sono contento dei vostri bagni in mare e un po' vi invidio. Tutti noi che abbiamo superato i 60 anni di età amiamo le temperature miti e paventiamo i geli invernali causa dolori e raffreddori. A lasciarmi perplesso è una certa spensieratezza nel tono dei vostri commenti, quasi uno sfotto', una spensieratezza un po' sguaiata degna dell'orchestrina del Titanic. "Contenti loro", ho pensato mentre leggevo i dati relativi ai ghiacciai sulle nostre Alpi. Poi ho pensato: che gli frega, a loro, mica vanno in vacanza sui ghiacciai. Lo sguardo si è fatto molto corto di questi tempi. Peter Freeman, Facebook
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duca-66 · 1 year
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Oggi, 25 Aprile, festa della liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo. Per questa ricorrenza, vorrei ricordare la "Resistenza taciuta", quella fatta da donne, che non esitarono a prendere le armi per contribuire alla liberazione del paese. Il loro contributo è stato sottovalutato, relegato in secondo piano rispetto agli omologhi maschili.
55mila le donne partigiane tra combattenti e con funzioni di supporto
70mila le donne inserite nei "Gruppi di difesa della donna e per l'assistenza ai combattenti per la libertà"
4500 le donne che furono arrestate, torturate, condannate e uccise dai tribunali fascisti
2750 le donne deportate nei lager nazisti
623 quelle cadute in combattimento o fucilate
512 le donne che ricoprirono il ruolo di commissario di guerra
37 le medaglie d'oro e d'argento date a delle donne per il loro ruolo nella resistenza
Donne di grande valore nella nostra storia della liberazione come Gina Capponi, una partigiana di via Rasella, medaglia d'oro; Irma Bandiera torturata e trucidata dai fascisti, ma che non tradì i suoi compagni pagandone il prezzo con la vita, anch'essa medaglia d'oro; Nilde Iotti, Stefania Moro, Bianca Guidetti Serra, Marisa Ombra, e tante altre. Nacquero interi battaglioni, composte da sole donne, come la brigata Nedo, costituitasi nel biellese.
"L'8 settembre è il momento in cui le donne smettono di essere gli angeli del focolare e diventano persone consapevoli dell'esistenza del mondo"
Marisa Ombra, partigiana, decorata e dirigente dell'Unione Donne Italiane.
Fonte "La resistenza delle donne", di Benedetta Tobagi, Einaudi editore.
A loro e al loro sacrificio eterna gratitudine.
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pwlanier · 8 months
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Lorenzo Delleani (Pollone Biellese 1840–1908 Turin)
Constructing the Camp, signed, dated Delleani 1900,
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Dorotheum
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viaggiaescopri · 2 months
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Video tour in Piemonte alla scoperta di Monferrato, Langhe e Biellese
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explorebiella-blog · 1 month
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Itinerario in Piemonte, un weekend tra cachemire, castelli e tartufo
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fashionbooksmilano · 2 months
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Giulio Confalonieri 12 finestre
G.Tonella & Figli , Pray Biellese 1964, 24 tavole, 12 foto, 23,26cm
euro 60,00
email if you want to buy [email protected]
Il volume contiene dodici foto a colori mentre nel retro un particolare dell'immagine viene elaborata graficamente dall'artista. Tutte le dodici fotografie sono state separate le une dalle altre, mediante un inserimento di un cartoncino nero.
Importante libro d'artista di uno dei più importanti grafici del '900. Dopo gli studi compiuti in Svizzera, Germania e Italia inizia la propria attività professionale occupandosi soprattutto di progettazione grafica per l’editoria e per l’industria nell’ambito dell’immagine coordinata. È stato uno dei principali esponenti della Scuola Svizzera in Italia con uno stile dotato di un segno grafico di forte impatto, caratterizzato a livello compositivo da elementi, per lo più in bianco e nero, atti a creare una tensione dinamica e un forte contrasto tra elementi positivi e negativi, pieni e vuoti.
10/03/24
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