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#mi sento vuota
animadiicristallo · 1 year
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vuota ecco come sto di nuovo
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- Ti sei più pesata? Ti vedo diversa...
- Mi vedi diversa? Ah chissà forse perché da quel giorno in poi ogni cosa che mangio la mangio solo per non rischiare svenimenti, se potessi vomiterei anche ogni bicchiere d'acqua buttato giù, non sento più il piacere di mangiare come non sento più il piacere di fare tante cose e mi ritrovo molto più tempo a passarlo nel letto, dormire male e con almeno un risveglio in piena notte ogni accidente di notte, mi ritrovo a stringere i denti per la maggior parte del tempo e a combattere momenti in cui mi manca letteralmente il fiato. Quindi se mi vedi diversa fattele due domande, pensi che quella "cosa" sia passata definitivamente solo perché non ne parlo più?
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persadentro03 · 2 years
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Può essere che la vita mi stia mettendo ancora alla prova. Per la millesima volta. Sto soffrendo nuovamente moltissimo. Perdo persone. Lascio pezzi di cuore. Traumi risvegliati, paure assordanti, ansie palpitanti.
Mi chiedo come io possa essere ancora viva. O forse ho solo un cuore che batte mentre invece sono morta da tempo.
Mi guardo o meglio provo a guardarmi nel futuro ma non mi vedo. Vedo nero. Il nulla. Il vuoto. Chi sono? Chi sarò? Cosa farò? Dovrei saperlo a quest'età.
Ho paura. Eh sì, non ho paura di morire bensì ho paura di vivere.
-PersaDentro-
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whyme91 · 1 year
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Ogni giorno che passa mi sento sempre più sbagliata
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Sarebbe bastata
una sola parola in più.
Per non perdersi.
Ma forse sarebbe
stata meglio una in meno.
Per non trovarci.
Per non scoprire che esistono
gli amori come il nostro.💔
(#persacomealice)
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fraanzina · 1 year
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Andarmene da Brescia mi sta facendo stare così male, ho visto vissuto e consumato così tante città ma giuro questa è l'unica che sento come casa
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frammenti--di--cuore · 6 months
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mi sento emotivamente esausta, provata, stanca. Talmente tanto piena di sentimenti negativi - che mi consumano - da sentirmi vuota.
z.
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volumesilenzioso · 4 months
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non sono triste, mi sento solo spenta, vuota, prosciugata, morta
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animadiicristallo · 1 year
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sono vuota dentro..
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friabile · 3 months
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non mi ricordo l'ultima volta che ho riso di gusto e non riesco più a capire chi sono io, quali sono i miei interessi? una mia passione? un argomento in cui spacco che se mi chiedi qualcosa ti so rispondere nulla assolutamente nulla sono completamente vuota mi sento completamente persa non ho la minima idea in quale direzione andare piango spesso ultimamente sono apatica non c'è nulla che sia in grado di smuovermi emotivamente mi sento una pesantezza addosso un macigno è da una settimana che dopo cena mi viene la nausea e prima delle tre di notte non riesco ad addormentarmi
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persadentro03 · 1 year
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Ieri sera ho tagliato i miei capelli per non tagliare le mie braccia.
Ho preso le forbici dall'armadietto in bagno, ho pettinato e legato i capelli e < zack >
Alcune ciocche si sono depositate nel lavabo.
Chissà, ho avuto l'urgenza di tagliare via una qualche parte di me ... ?
-PersaDentro-
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cuoreenero · 5 months
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Mi sento spenta, vuota, come qualcosa che se ne sta lí in un angolo perché non é utile a niente e nessuno.
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echeiononhosenso · 1 year
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Non mi sento triste. Mi sento vuota. Mi sento spenta. Mi sento senza scopo. Questa non è tristezza.
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gabbiadicarta · 7 months
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non pensavo di stare così male dopo la perdita di mia nonna, non sapevo quanto doloroso fosse un lutto, ma ora ogni cosa mi ricorda lei; persino una stupida bottiglia di cedrata mi fa venire in mente tutte le volte che la imploravo di bere acqua e non solo quella maledetta bibita. mi fa male pensare che ora non potrò più entrare in quella casa sorridendo e correndo a darle un bacio. mi fa male sapere che non potrò più andare da lei con luca e sentirle dire che lui è stata la mia fortuna e di sposarci presto, perché voleva regalarmi l'abito da sposa, ma soprattutto di non litigare e di amarci tanto, come lei ha amato il nonno. mi fa male realizzare che non mi dirà più di avvicinarmi al suo letto per dirmi: "sei la mia bambolina. tutte le mie amiche ti vedevano e mi dicevano: «hai una nipote stupenda». sei il mio orgoglio.", mi fa male sapere che non potremo più ridere assieme per degli episodi divertenti accaduti mentre eravamo in vacanza assieme o nella semplice quotidianità.
come si supera un tale dolore? perché mi sento estremamente vuota e confusa.
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alexiadenise · 4 months
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mi sento vuota dentro come se sapessi di non esserlo ma pochi veramente vedono oltre
spesso mi sento come se non trovassi la strada di casa, come se non avessi una casa e al solo pensiero trattengo il respiro
mi mancano cose e persone ma non avere la testa sotto controllo fa paura il doppio.
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annaeisuoipensieri · 3 months
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Da leggere tutto...
"All'improvviso mi è crollato tutto. Non suono più il pianoforte davanti ad un pubblico da quasi due anni. Nel mio ultimo concerto, alla Konzerthaus di Vienna, il dolore alla schiena era talmente forte che sull'applauso finale non riuscivo ad alzarmi dallo sgabello. E non sapevo ancora di essere malato. Poi è arrivata la diagnosi, pesantissima. Ho guardato il soffitto con la sensazione di avere la febbre a 39 per un anno consecutivo. Ho perso molto, il mio lavoro, ho perso i miei capelli, le mie certezze, ma non la speranza e la voglia di immaginare. Era come se la malattia mi porgesse, assieme al dolore, degli inaspettati doni. Quali? Vi faccio un esempio.
Non molto tempo fa, prima che accadesse tutto questo, durante un concerto in un teatro pieno, ho notato una poltrona vuota. Come una poltrona vuota?! Mi sono sentito mancare! Eppure, quando ero agli inizi, per molto tempo ho fatto concerti davanti ad un pubblico di quindici, venti persone ed ero felicissimo! Oggi, dopo la malattia, non so cosa darei per suonare davanti a quindici persone. I numeri non contano! Sembra paradossale detto da qui. Perché ogni individuo, ognuno di noi, ognuno di voi, è unico, irripetibile e a suo modo infinito.
Un altro dono! La gratitudine nei confronti della bellezza del Creato. Non si contano le albe e i tramonti che ho ammirato da quelle stanze d'ospedale. Un altro dono.
La riconoscenza per il talento dei medici, degli infermieri, di tutto il personale ospedaliero. Per la ricerca scientifica, senza la quale non sarei qui a parlarvi. La riconoscenza per l'affetto, la forza, l'esempio che ricevo dagli altri pazienti, i guerrieri, così li chiamo. E lo sono anche i loro familiari, e lo sono anche i genitori dei piccoli guerrieri.
Quando tutto crolla e resta in piedi solo l'essenziale, il giudizio che riceviamo dall'esterno non conta più. Io sono quel che sono, noi siamo quel che siamo. E come intuisce Kant alla fine della Critica della Ragion Pratica, il cielo stellato può continuare a volteggiare nelle sue orbite perfette, io posso essere immerso in una condizione di continuo mutamento, eppure sento che in me c'è qualcosa che permane! Ed è ragionevole pensare che permarrà in eterno. Io sono quel che sono.
Voglio andare fino in fondo con questo pensiero. Se le cose stanno davvero così, cosa mai sarà un giudizio dall'esterno? Voglio accettare il nuovo Giovanni. Come dissi in quell'ultimo concerto a Vienna, non potendo più contare sul mio corpo, suonerò con tutta l'anima. Il brano si intitola Tomorrow, perché domani, per tutti noi, ci sia sempre ad attenderci un giorno più bello!"
Il Maestro Allevi ❤️
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