RECENSIONE DI NATALIA DI BARTOLO
Le operone verdiane in trasferta negli States sono sempre un’incognita. Pericolo di ipertrofia scenica con relativa carenza sul versante dell’italico, adeguato gusto musicale.
L’Aida è una trappola mortale, a questo proposito. Può diventare un mattone indigeribile, nonostante i turchesi e gli smalti brillanti su fondo di pietra uso Abu Simbel, scolpiti e decorati fino all’ultimo geroglifico.
Dunque, al Metropolitan Opera di New York, la ben nota messa in scena sontuosa di Aida, il 6 aprile 2017 è tornata sul palcoscenico, con conseguente attesa dell’orecchio ipercritico italiano. Eccoci, ci siamo: adesso stiamo a sentire chi hanno messo dentro quei meravigliosi costumi di Dada Saligeri.
S’inizia con un Radames che debutta al Met proprio con quest’opera. I primi palpiti trepidanti di cuore italiano sono per lui. Il tenore Jorge De Leȯn, però, proprio non sembra essere un Radames autorevole, dal punto di vista vocale. Scenicamente la regia un po’ statica, oleografica di Sonja Frisell, ripresa da Stephen Pickover, lo frena, ma dall’altra la voce dovrebbe dispiegarsi, come quella di chi lo ha preceduto indossando gli stessi ori e bronzi. Ma la voce del De Leȯn non decolla, se non nei concertati. Lì, non si sa per quale strano accadimento, riesce a sovrastare tutto il cast, coro compreso. Allora questi acuti ingolati? Un vero peccato. Ci si aspetta che li liberi dal fondo di un’ugola che ha un discreto colore ed evidentemente anche una proiezione di tutto rispetto. Impostazioni errate, purtroppo, accentuate poi da una “S” che diventa “T”, per un difetto di pronuncia…Ora, questa imperfezione naturale nel parlato, trascinata, ovviamente, nella dizione del canto, la si poteva perdonare al meraviglioso Radames di Nicola Martinucci. Ma qui, “Un trono vicino al Tol”, proprio non ha avuto granchè fascino, neanche nell’acuto finale, che ha seguito la tradizione, senza rispettare i pianissimo, addirittura quattro, nonché il “morendo” definitivo, che Verdi scrisse (esecuzione di matrice peppiniana pressoché impossibile, se non, forse, in falsetto) e sui quali tanti tenori hanno sbattutto la testa e rischiato la carriera.
Ciò detto, si attendeva Violeta Urmana Amneris... e qui l’attesa era piuttosto serena: la voce della Urmana è strepitosa in entrambi i ruoli, Amneris e Aida, ma meglio in Amneris. Al Met dunque ha sfoderato uno squillo degno dei tempi d’oro della Cossotto, con gravi anche molto ben messi e tutto il resto al proprio posto. Pericolo scampato, allora, gradimento palese in questa parte che è fondamentale nell’opera.
Giunge dunque Aida, Krassimira Stoyanova. Un po’ di palpitazione dello spettatore all’ingresso, qualche stridore nella zona acuta per cominciare, qualche grave un po’ affondato con una certa violenza tecnica per scurirlo…ma un crescendo, nel corso dell’opera. Una voce che sembra potenzialmente chiara, ma che è invece già conosciuta per essere robusta e forte, ben strutturata e dunque in grado di sostenere la parte, anche se, forse, non è per lei quella ideale. Sospiro di sollievo, dunque, e positivo apprezzamento per le italiche aspettative, fanatiche di un’eroina verdiana cara, difficile come poche e di tradizione che dire illustre è dire poco.
Gli scogli principali superati, non ci si poteva aspettare dall’Amonasro di George Gagnidze, sempiterno Scarpia, che una prestazione, oltretutto già collaudata nella stessa produzione, degna della sua fama e della sua mole.. Una voce gigantesca, che, se modulata con più gusto, potrebe essere eccellente in ogni parte, a patto di diversificare i personaggi…
Un po’ troppo vibrante ormai, in senso negativo, il Ramfis di quel celebre James Morris che debuttò nel ruolo al Met nel 1971; niente di eclatante gli altri interpreti, ma facciamo finta che sia andato tutto bene.
Una nota di lode al Coro del teatro newyorkese. Gran bella compagine, molto ben istruita da Donald Palumbo e molto bene in parte. Coloriti splendidi, forti giusti, fortissimi quando occorresse. Mica altra barriera da poco superata.
Ma non si è ancora parlato delle direzione d’orchestra, che nella produzione si è alternata con quella del M° Marco Armiliato. Solo per il gusto di tenerla per ultima e sottolinearla particolarmente, perchè era ottima: in questo caso, sul podio il trentaquattrenne Maestro milanese Daniele Rustioni, che ha galoppato con sicurezza da esperto cow boy nel deserto egizio, con competenza, tempi stretti, dinamiche italiane, cura dei dettagli, orchestrona del Met a tutto campo, ottima e abbondante, ma senza fare troppo rumore: producendo “suoni”, quelli giusti, anche nel clangore degli ottoni. Ottimo il sostegno dato agli interpreti. I giornali statunitensi lo hanno definito una “stella nascente”. Senza dubbio da sottolineare il suo ruolo fondamentale nella riuscita dell’intera opera, con un pizzico di orgoglio campanilistico per la sua italianità.
Che dire se non che il pubblico fosse in visibilio? Più volte, anche a scena aperta e non solo per la marcia trionfale, che è stata veramente degna di questo nome, soprattutto musicalmente a causa della suddetta staticità della regia (i cavalli in scena fanno sempre effetto, però), che si è ripercossa anche nei ballabili, coreografati da Alexei Ratmansky; ma trionfo in palcoscenico e in sala con applausi a scena aperta anche per molte altre parti dell’opera, che si sono dimostrate di grande pregnanza.
Dunque l’orecchio di gusto italiano ha goduto una splendida serata musicale, senza privarsi di associare l’occhio all’ascolto, perché i colori complementari delle scene di Gianni Quaranta, abilmente giocate anche sui toni dell’ocra, del giallo, dei bruni, dei turchesi e verdi, opportunamente illuminate da Gil Wechsler, erano anch’essi uno spettacolo. Faraonico, questa volta è il caso proprio di dirlo.
Natalia Di Bartolo © DiBartolocritic
PHOTOS © The Metropolitan Opera | Marti Sohl
GALLERIA
AIDA al Metropolitan Opera di New York RECENSIONE DI NATALIA DI BARTOLO Le operone verdiane in trasferta negli States sono sempre un’incognita. Pericolo di ipertrofia scenica con relativa carenza sul versante dell’italico, adeguato gusto musicale.
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Videosalas del 19 al 25 de julio de 2019
VIDEOSALA CAAV
Lerdo de Tejada 2071, entre Marsella y Chapultepec. T/3615-8470. Boleto: $25 entrada general; $15 maestros y estudiantes con credencial.
DRAMA
FIESTA
D: Henry King
Con Ava Gardner, Tyrone Power, Mel Ferrer
Estados Unidos, 1957. d: 130 min.
Jake Barnes vaga sin rumbo por Europa en busca de emociones que compensen lo que le ha causado la guerra. En París encuentra a Lady Brett Ashley, que lo había ayudado a recuperarse de sus heridas. Jake se marcha a Pamplona con su amigo Bill a vivir los Sanfermines. La tensión entre los hombres va en aumento, pues todos desean a Lady Brett; pero ella se interesa por el joven matador de toros Pedro Romero.
Viernes 19, 16:00 y 18:15 h
DRAMA
SILVIO
D: Paolo Sorrentino
Con Toni Servillo, Elena Sofia Ricci, Riccardo Scamarcio
Italia, 2018. d: 150 min.
Silvio Berlusconi se encuentra en el momento más complicado de su carrera política, recién salido del gobierno y con las acusaciones de corrupción y de sus conexiones con la mafia a punto de llegar a los juzgados. Sergio Morra es un atractivo hombre que sueña con dar el salto en sus negocios de provincia. El camino más rápido para conseguirlo es acercarse a Silvio, el hombre más poderoso de Italia.
Sábado 20 y domingo 21, 16:00 y 18:30 h
DRAMA
PIROSMANI
D: Giorgi Shengelaya
Con: Avtandil Varazi, Dodo Abashidze, Givi Aleqsandria
URSS, 1969. d: 81 min.
Pirosmani es un pintor naif, que vivió hasta poco después de la revolución rusa. En vida no obtuvo ningún reconocimiento y sí algunas amargas decepciones y burlas; actualmente es un pintor primitivo conocido en todo el mundo. Festival de Chicago: Hugo de Oro - Mejor película
Lunes 22, 16:00 y 18:00 h
DRAMA
EL PLAN DE 10 AÑOS
D: J.C. Calciano
Con Adam Bucci, Michael Adam Hamilton, Moronai Kanekoa
Estados Unidos, 2014. d: 90 min
Dos amigos temen no encontrar al hombre ideal, así que deciden hacerse pareja si después de 10 años siguen solteros. Una década más tarde, les llegan las dudas.
Martes 23, 16:00, 18:00 y 20:00 h
DRAMA
YA NO CREO EN EL AMOR
D: Roberto Rossellini
Con Ingrid Bergman, Mathias Wiedman, Renate Mannhardt
Italia, 1954. d: 75 min.
Una mujer casada que tiene un amante comienza a recibir amenazas de una joven que le pide que confiese su infidelidad a su marido.
Miércoles 24, 16:00 y 18:00 h
OPERA
UN BAILE DE MÁSCARAS
Con Marcelo Álvarez, Violeta Urmana, Marco Vratogna
Conductor: Jesús López Cobos
Coro y Orquesta del Teatro Real de Madrid, 2008. d: 144 min.
Verdi probablemente no buscaba crear controversia, pero tampoco era alguien que la evitase. La Traviata, que escandalizó al público por ser su heroína una cortesana, se había librado de la censura. Pero un Baile de Máscaras, con su representación del asesinato de un monarca, basada en el asesinato del rey Gustavo III de Suecia en 1972, iba demasiado lejos para las autoridades.
Jueves 25, 16:00 h
CINEFORO UDEG. Av. Juárez esq. Enrique Díaz de León, piso -1. T/3826-7297. Boleto: $45 general; $30 maestros y universitarios con credencial. www.cineforo.udg.mx
TERROR
DRACULA, EL PRINCIPE DE LAS TINIEBLAS
D: Terence Fisher
Con Christopher Lee, Barbara Shelley, Andrew Keir, Francis Matthews
Reino Unido, 1966. d: 90 min.
El padre Sandor, abad de Kleinberg, envía un mensaje a los miembros de una expedición que se dirige a las montañas, aconsejándoles no seguir adelante. A pesar del aviso, los Kent deciden continuar el viaje. Al anochecer, su aterrado cochero se niega a seguir avanzando y los abandona en medio del bosque. En tal circunstancia, aparece un misterioso carruaje negro que los conduce a un enorme y misterioso castillo, donde son hospitalariamente recibidos por el mayordomo del difunto conde Drácula.
Lunes 22 y martes 23 de julio, 16:00 y 20:00 h
No.1140. 190719
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After Riccardo Chailly opens the season with Tosca, continuing the cycle of works by Puccini, he will conduct his first Strauss opera, as well as the complete Beethoven symphonies. Zubin Mehta will conduct two Verdi operas as well as Luigi Nonno’s Intolleranza which will be performed at La Scala for the first time. Handel’s Semele will also receive its first staged performance at the theatre. There are fifteen operas in the 2019-2020 season, of which eleven are new productions.
Anna Netrebko will open the season in Tosca on 7 December, but strangely the tenor has not yet been confirmed. Backstage voices say that the Russian diva is pressing for her husband, Yusif Eyvazov, to be given the role.
After the popularity over the last couple of years, the opening of the season will again be transmitted live on Italy’s main television channel, Rai1.
The recital series, listed below, features Matthias Goerne, Erwin Schrott, Aleksandra Kurzak, Ekaterina Semenchuk, Bejun Mehta, Marina Rebeka, and Sabine Devieilhe.
OPERA SEASON 2019-2020
Anna Netrebko, photo Dario Acosta
4 December 2019 Young People’s Preview
7, 10, 13, 16, 19, 22 December 2019; 2, 5, 8 January 2020
Giacomo Puccini
TOSCA
Conductor Riccardo Chailly
Director Davide Livermore
Sets Giò Forma
Costumes Gianluca Falaschi
Lighting Antonio Castro
Cast
Tosca Anna Netrebko / Saioa Hernández (2, 5, 8 Jan.), Cavaradossi (to be announced),
Scarpia Luca Salsi, Angelotti Vladimir Sazdovski, Sagrestano Alfonso Antoniozzi,
Spoletta Carlo Bosi, Sciarrone Giulio Mastrototaro
Orchestra and Chorus of Teatro alla Scala
New Production Teatro alla Scala
Diana Damrau
15, 18, 21, 26, 30 January; 2, 13, 16 February 2020
Charles Gounod
ROMÉO ET JULIETTE
Conductor Lorenzo Viotti
Director Bartlett Sher
Sets Michael Yeargan
Costumes Catherine Zuber
Lighting Jennifer Tipton
Cast
Juliette Diana Damrau, Roméo Vittorio Grigolo,
Frère Laurent Nicolas Testé, Mercutio Mattia Olivieri, Stéphano Marina Viotti,
Le Comte Capulet Frédéric Caton, Tybalt Ruzil Gatin, Gertrude Sara Mingardo,
Le Comte Paris Edwin Fardini, Le Duc Jean-Vincent Blot
Orchestra and Chorus of Teatro alla Scala
Production from The Metropolitan Opera, New York
Violeta Urmana
6, 9, 12, 15, 18, 21, 23, 26, 29 February; 6 March 2020
Giuseppe Verdi
IL TROVATORE
Conductor Nicola Luisotti
Director and Set Design Alvis Hermanis
Costumes Eva Dessecker
Lighting Gleb Filshtinsky
Video Designer Ineta Sipunova
Cast
Leonora Liudmyla Monastyrska, Manrico Francesco Meli,
Il conte di Luna Massimo Cavalletti, Azucena Violeta Urmana,
Ferrando Gianluca Buratto/Riccardo Fassi
Orchestra and Chorus of Teatro alla Scala
New Production Teatro alla Scala (co-production Salzburger Festspiele)
Rosa Feola, photo Todd Rosenberg
22, 25, 28 February; 4, 13, 15, 17, 19 March 2020
Gioachino Rossini
IL TURCO IN ITALIA
Conductor Diego Fasolis
Director Roberto Andò
Sets and Lighting Gianni Carluccio
Costumes Nanà Cecchi
Cast
Selim Alex Esposito, Donna Fiorilla Rosa Feola, Don Narciso Edgardo Rocha,
Prosdocimo Mattia Olivieri, Don Geronio Giulio Mastrototaro,
Orchestra and Chorus of Teatro alla Scala
New Production Teatro alla Scala
Riccardo Chailly, photo Brescia e Amisano
8, 11, 14, 18, 21, 25, 27, 31 March 2020
Richard Strauss
SALOME
Conductor Riccardo Chailly
Director Damiano Michieletto
Sets Paolo Fantin
Costumes Carla Teti
Lighting Alessandro Carletti
Choreography Thomas Wilhelm
Cast
Salome Malin Byström, Herodes Roberto Saccà, Herodias Anna Maria Chiuri,
Jochanaan Michael Volle, Narraboth Attilio Glaser, Nazarener Thomas Tatzl
Orchestra of Teatro alla Scala
New Production Teatro alla Scala
Daniele Gatti, photo Brescia e Amisano, Teatro alla Scala
4, 7, 10, 14, 18, 21, 24 April 2020
Claude Debussy
PELLÉAS ET MÉLISANDE
Conductor Daniele Gatti
Director Matthias Hartmann
Sets Volker Hintermeier
Cast
Pelléas Bernard Richter, Mélisande Patricia Petibon, Golaud Markus Werba,
Arkel Nicolas Testé, Geneviève Sylvie Brunet-Grupposo,
Le petite Yniold Caterina Sala, Un medecin/Berger Vladimir Sazdovski
Orchestra and Chorus of Teatro alla Scala
New Production Teatro alla Scala
Tannhauser, photo Brescia e Amisano, Teatro alla Scala
23, 26, 30 April; 3, 7, 10, 24, 27 May 2020
Richard Wagner
TANNHÄUSER
Conductor Ádám Fischer
Director Carlus Padrissa / La Fura dels Baus
Sets Roland Olberter
Costumes Chu Uroz
Video Designer Franc Aleu
Cast
Tannhäuser Peter Seiffert, Elisabeth Krassimira Stoyanova / Dorothea Röschmann (24, 27 May),
Wolfram von Eschenbach Christian Gerhaher / Markus Werba (24, 27 May),
Walter von der Vogelweide Martin Piskorski, Venus Daniela Sindram, Hermann Albert Dohmen,
Biterolf Florian Spiess, Heinrich der Schreiber Sascha Emanuel Kramer,
Reinmar von Zweter Chi Hoon Lee
Orchestra and Chorus of Teatro alla Scala
Produzione Teatro alla Scala
Ferruccio Furlanetto
17, 20, 23, 26, 29 May; 4, 10 June 2020
Italo Montemezzi
L’AMORE DEI TRE RE
Conductor Carlo Rizzi
Director Àlex Ollé / La Fura dels Baus
Sets Alfons Flores
Costumes Lluc Castells
Lighting Marco Filibeck
Cast
Archibaldo Ferruccio Furlanetto, Manfredo Roberto Frontali, Avito Giorgio Berrugi,
Fiora Federica Lombardi, Flaminio Giorgio Misseri
Orchestra and Chorus of Teatro alla Scala
New Production Teatro alla Scala
Mario Martone, photo Brescia e Amisano
3, 6, 9, 13, 17, 22, 25, 30 June 2020
Umberto Giordano
FEDORA
Conductor Daniel Oren
Director Mario Martone
Sets Margherita Palli
Costumes Ursula Patzak
Lighting Pasquale Mari
Cast
Fedora Sonya Yoncheva, Loris Roberto Alagna,
Olga Mariangela Sicilia, De Siriex Massimo Cavalletti, Barone Rouvelle Marco Ciaponi,
Boroff Costantino Finucci, Grech Vladimir Sazdovski
Orchestra and Chorus of Teatro alla Scala
New Production Teatro alla Scala
Gabriele Salvatores, photo by Brescia e Amisano
20, 23, 26 June; 2, 7, 10, 13, 16 July 2020
Giuseppe Verdi
UN BALLO IN MASCHERA
Conductor Zubin Mehta
Director Gabriele Salvatores
Sets Gian Maurizio Fercioni
Cast
Riccardo Fabio Sartori, Amelia Saioa Hernández, Renato Luca Salsi,
Ulrica Violeta Urmana, Oscar Julie Martin Du Theil,
Silvano Liviu Holender, Samuel Fabrizio Beggi, Tom Emanuele Cordaro
Orchestra and Chorus of Teatro alla Scala
New Production Teatro alla Scala
La traviata with Marina Rebeka and Leo Nucci, photo by Brescia e Amisano, Teatro alla Scala
11, 14 July 2020;
12, 14, 17, 20, 22, 25 November 2020
Giuseppe Verdi
LA TRAVIATA
Conductor Zubin Mehta / Michele Gamba
Director Liliana Cavani
Sets Dante Ferretti
Costumes Gabriella Pescucci
Lighting Marco Filibeck
Choreography Micha van Hoecke
Cast
Violetta Valéry Marina Rebeka (11, 14 July) / Angel Blue,
Alfredo Germont Francesco Meli (11, 14 July) / Charles Castronovo,
Giorgio Germont Leo Nucci (11, 14 July) / Plácido Domingo (12, 14 Nov.) /
George Petean (17, 20, 22, 25 Nov.)
Chorus, Orchestra and Ballet Company of Teatro alla Scala
Produzione Teatro alla Scala
Il viaggio a Reims, photo Brescia e Amisano, Teatro alla Scala
1, 3, 5, 8, 10, 12, 15, 17, 22, 25 September 2020
La Scala Accademia Project
Gioachino Rossini
IL VIAGGIO A REIMS
Conductor Paolo Carignani
Director Luca Ronconi
Sets Gae Aulenti
Costumes Giovanna Buzzi
Lighting Marco Filibeck
Soloists, Chorus and Orchestra of the Teatro alla Scala Academy
Production Rossini Opera Festival di Pesaro and Teatro alla Scala
Cecilia Bartoli, photo by Uli Weber
17, 19, 21, 23, 26, 28, 30 October 2020
Georg Friedrich Händel
SEMELE
Conductor Gianluca Capuano
Director Robert Carsen
Sets e Costumes Patrick Kinmonth
Lighting Robert Carsen e Peter van Praet
Coreografia Philippe Giraudeau
Cast
Semele Cecilia Bartoli, Jupiter/Apollo Ian Bostridge,
Athamas Max Emanuel Cencic, Juno Sara Mingardo
Orchestra and Chorus of Teatro alla Scala
New Production Teatro alla Scala
Zubin Mehta, photo Brescia e Amisano
29, 31 October; 2, 4, 8, 11 November 2020
Arnold Schönberg
ERWARTUNG
The Woman Camilla Nylund
Luigi Nono
INTOLLERANZA 1960
Cast
Un emigrante Giorgio Berrugi, La sua compagna Camilla Nylund,
Una donna Anna Maria Chiuri, Un algerino Simone Piazzola, Un torturato Dario Russo
Conductor Zubin Mehta
Director Damiano Michieletto
Sets Paolo Fantin
Costumes Carla Teti
Lighting Alessandro Carletti
Orchestra and Chorus of Teatro alla Scala
New Production Teatro alla Scala
Daniela Barcellona
10, 13, 18, 21, 24, 27, 29 November 2020
Amilcare Ponchielli
LA GIOCONDA
Conductor Ádám Fischer
Director Davide Livermore
Sets Giò Forma
Costumes Mariana Fracasso
Cast
La Gioconda Saioa Hernández, Laura Adorno Daniela Barcellona,
Enzo Grimaldo Francesco Meli, Barnaba Luca Salsi, Alvise Badoero Roberto Tagliavini,
La cieca Judit Kutasi, Zuane Fabrizio Beggi
Chorus, Orchestra and Ballet Company of Teatro alla Scala
New Production Teatro alla Scala
Aleksandra Kurzak, photo Andrzej Swietlik
Bejun Mehta, photo by Marco Boggreve
Marina Rebeka, photo Janis Deinats
Matthias Goerne, photo Marco Borggreve
Sabine Devieilhe, photo Fabien Monthubert
Ekaterina Semenchuk
Recital Season
3 December 2019
Matthias Goerne
Piano
Leif Ove Andsnes
Schumann
26 January 2020
Erwin Schrott
Piano
Giulio Zappa
23 February 2020
Aleksandra Kurzak
Piano
Julius Drake
Viola
Tomasz Wabnic
Schubert, Schumann, Brahms, and Strauss
15 March 2020
Ekaterina Semenchuk
Piano
Semion Skigin
Glinka and Musorgsky
19 April 2020
Bejun Mehta
Piano
Jonathan Ware
Mozart, Beethoven, Haydn, Britten, and Mahler
27 October 2020
Marina Rebeka
Piano
Giulio Zappa
Rachmaninov, Bellini, and Verdi
9 November 2020
Sabine Devieilhe
Piano
Alexandre Tharaud
Debussy, Poulenc, Fauré, and Ravel
Teatro alla Scala 01
La Scala, Milan: Opera and Recital Season 2019 – 2020 After Riccardo Chailly opens the season with Tosca, continuing the cycle of works by Puccini, he will conduct his first Strauss opera, as well as the complete Beethoven symphonies.
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