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#non convincere
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LASCIA CHE SI ROMPA
Lascia che le cose si rompano, smetti di sforzarti di tenerle incollate.
Lascia che le persone si arrabbino,
Lascia che ti critichino, la loro reazione non e’ un problema tuo.
Lascia che tutto crolli, e non ti preoccupare del dopo .
Dove andrò?
Che farò?
Nessuno si e’ mai perso per la via, nessuno e’ mai rimasto senza riparo.
Ció che e’ destinato ad andarsene se ne andrà comunque .
Ció che dovrà rimanere, rimarrà comunque.
Troppo sforzo, non e’ mai buon segno, troppo sforzo e’ segno di conflitto con l’ universo.
Relazioni
Lavori
Case
Amici e grandi amori
Consegna tutto alla terra e al cielo, annaffia quando puoi, prega e danza ma poi lascia che sbocci ciò che deve e che le foglie secche si stacchino da sole.
Quel che se ne va, lascia sempre spazio a qualcosa di nuovo: sono le leggi universali.
E non pensare mai che non ci sia più nulla di bello per te, solo che devi smettere di trattenere quel che va lasciato andare.
Solo quando il tuo viaggio sarà terminato, allora finiranno le possibilità, ma fino a quel momento, lascia che tutto crolli, lascia andare, let it be.
Dott.ssa Claudia Crispolti
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“Il problema dei cosiddetti momenti supremi è che non ricordiamo di aver provato nulla in particolare, vivendoli, o perchè avevamo già provato abbastanza prima, o perchè il presente, a volerci piantare i piedi, è più scivoloso di una lastra di ghiaccio. Quando diciamo che viviamo solo nel presente, ci convinciamo di qualcosa di apparentemente logico e dotato di una certa nobilità, ma la realtà è più mesta e difficile da accettare, perchè le nostre radici non attecchiscono mai lì effettivamente, e a parte qualche asceta e illuminato, la vita delle persone comuni trascorre, almeno da che è finita l'infanzia, nell'anticipazione o nel rimpianto. Per questo motivo l'esperienza, che dovrebbe essere il bagaglio più sicuro e affidabile che ci portiamo dietro, è piuttosto una cosa ambigua e scoraggiante; da un lato, l'immaginazione erode i fatti ben prima che si verifichino; dall'altro, possiamo ipotizzare il significato di quei fatti solo quando ormai appartengono al passato, proprio come quegli idioti che capiscono una barzelletta qualche giorno dopo averla ascoltata e ridono tra loro”.
― Emanuele Trevi, “La casa del mago”.
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omarfor-orchestra · 6 months
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Calmatevi
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mostro-rotto · 11 months
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Penso che il più grande difetto nell'uscire con me è che ho bisogno di molte rassicurazioni, perché la mia ansia e le mie esperienze passate mi hanno convinto che in realtà non mi vuoi e che finirai per andartene come tutti gli altri…
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Note
non era rigore d4rmian non aveva più la palla
Non aveva più la palla ma poteva ritrovarla tecnicamente perché non era così lontano dalla palla. Sia l’arbitro decide che lui ha dato la palla e allora non si da, sia che stava spostandola per ritrovarla e allora non si da.
Per me ci sta darlo. Il problema è che non è sempre dato.
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serenamatroia · 1 year
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falcemartello · 13 days
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•••
Papà mi diceva...
Per capire chi è un buon amico organizza una festa .
Fai una festa bellissima,prendi buone birre e dei vini.
Prendi del buon cibo e che la musica di sottofondo sia bella, che possa accogliere tutti.
Mettila alta, ma non troppo.
Lascia che i vostri dialoghi non vengano coperti dagli assoli, invita amici, mi diceva, invitane tanti,
invita tutti gli amici che conosci e poi finita la festa lascia che ognuno prenda la via che preferisce.
Non forzare nessuno a rimanere, non convincere, non prolungare mai la festa,che le feste hanno origini più antiche di noi,sanno loro quando finire,tu saluta e augura la buonanotte a tutti
E osserva.
Osserva bene chi di sua volontà resta ad aiutarti, chi ti aiuterà a lavare i piatti, chi ti aiuterà a rimettere a posto, a sistemare le cose.
Questi,saranno i tuoi buoni amici, quelli che non ti staranno accanto quando la musica e il vino gioiranno con le tue buone lune.
I buoni amici sono quelli che rimarranno anche quando la tua vita avrà da offrire solo briciole e disordine e alla fine di tutto, mi diceva papà, ricorda, alla fine di ogni bellissima festa,alla fine di ogni momento epico,di ogni grande successo e di ogni impresa riuscita, vedrai che accanto a te resteranno sempre pochissime persone.
Ma quelle pochissime,ricordalo sempre, valgono tutto.
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l-incantatrice · 2 months
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Nell’ultimo anno ho mandato affanculo qualche persona. Prima di tutto due dietologi da cui ero andata per perdere qualche chilo. Purtroppo tre anni fa ho dovuto iniziare a prendere un farmaco che è anche anabolizzante,così nel giro di 15 giorni ho messo cinque chili pur seguendo una dieta ipocalorica e bilanciata. Questi due medici non solo non sono riusciti a farmi perdere peso,ma con le loro diete sbagliate hanno peggiorato le mie patologie. Ora sto andando da una nutrizionista giovane,seria e onesta e finalmente,anche se molto lentamente,comincio a perdere peso e le mie condizioni di salute sono migliorate. Poi,lo scorso novembre,ho mandato affanculo la mia parrucchiera,da cui andavo da circa 17 anni e con cui avevo un rapporto amichevole. Nell’ultimo anno era molto scorbutica perché voleva che facessi il colore e il taglio che piacevano a lei e non approvava le mie scelte.Alla fine mi sono fatta convincere a tagliare i capelli come diceva lei,ma me li ha tagliati troppo corti e stavo malissimo. Ho fatto mesi a disagio quando uscivo di casa. Ora vado da un altro parrucchiere che ha tinte ottime,é molto bravo e tratta le clienti come regine.
Quindi,visto che mandare affanculo quelle persone,mi ha migliorato notevolmente la vita,sto già pensando a chi può essere il prossimo da mandare affanculo 🤣🤣
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ilsoleesistepertutti · 3 months
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Non perdere un secondo del tuo tempo
a convincere altre persone
che vale la pena amare.
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melissa-io · 7 months
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Se non li puoi convincere, confondili.
Leggi di Murphy
Mely🩷
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blogitalianissimo · 3 months
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Mare Fuori dopo Geolier per convincere la gente a cambiare idea e non votarlo, QUESTI MAGHEGGI PUR DI SABOTARE IL VATE DI SECONDIGLIANO
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omarfor-orchestra · 5 months
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Things to feel normal about when you have a sister
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francesca-70 · 9 months
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Ho sbagliato tanto nella vita.
Ho amato uomini che non mi amavano sperando di cambiarli, perché avevo letto da qualche parte che qualcuno era riuscito a trasformare un uomo normale in un supereroe. Ci ho provato anch’io. E ho fallito.
Ho desiderato uomini che non mi vedevano abbastanza, che mi tenevano in penombra. Non abbastanza in ombra da farmi arrabbiare, non abbastanza alla luce per rendermi felice. E ho imparato a mie spese che la penombra può essere eterna, vigliacca, maledetta.
Ho cercato di convincere uomini ad amarmi, mostrando la versione migliore di me. Sempre. E il sempre dopo un po’ diventa estenuante. Un’attrice che ripete solo il suo monologo migliore, come un mantra, come una cantilena, come una punizione. Ero esausta, basta, lasciatemi essere me stessa, la versione di me peggiore, la più incompleta, la più malinconica, ferita, disillusa, che a recitare poi si muore.
Ho rincorso uomini che scappavano perché un giorno ho creduto che se un uomo scappa è perché ha paura.
Poi una mattina mi sono svegliata e ho capito che chi scappa non ha paura, vuole solo andare altrove.
E ho imparato a lasciare andare. E più lasciavo andare e più nessuno si fermava, come se la rete bucata facesse correr via tutti i pesci.
Poi ho compreso che se ne va chi non vuole stare. E che la rete bucata è una benedizione.
Si lascia andare via. Non si trattiene nessuno, perché non siamo oggetti a caso da collezionare, siamo monete per terra che migliaia di passi calpestano e poi arrivano due gambe che si piegano e ci raccolgono.
Non siamo per tutti. Smettiamola di voler essere per tutti.
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Mary G . Baccaglini
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ilpianistasultetto · 9 months
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Nel conflitto russo-ucraino, nessun governo occidentale ha provato a fermare quella guerra; ne' prima, ne' all'inizio e neppure adesso e tutti i governanti cercano di convincere i loro popoli che si inviano le armi per aiutare il popolo ucraino. Anzi, per dirla meglio, sono gli americani che cercano di convincere il loro popolo sulla giustezza dell'invio di armi perche' gli altri paesi occidentali sono solo degli yes-dog che non hanno voce in capitolo, devono obbedire e basta. La verita', quella vera e' solo una. Il controllo del conflitto militare? Ma no. Il vero obiettivo non e' il controllo del conflitto ma il controllo del debito che il conflitto produce. Se controlli il debito, controlli tutto quanto. Sembra inquietante, vero? Ma e' questa la vera essenza del sistema capitalistico occidentale capitanato dagli USA e tutti noi, che siamo nazioni o individui, siamo schiavi del debito. Ecco cosa ci si aspetta dal conflitto russo-ucraino, territori e persone da spolpare per i prossimi decenni. @ilpianistasultetto
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belladecasa · 9 months
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Ieri me ne tornavo con un'ora e mezza di sonno e dieci ore di viaggio addosso. Vedevo ancora il mare dal treno e già pensavo a come sarei stata senza quell'unico elemento che mi fa scudo dall'angoscia. Pavese, che di dolore ne sapeva, diceva che la compagnia del mare gli bastava. Le persone depresse, io credo, trovano pace solo di fronte al mare e in mezzo alle piante. La solitudine depressiva, inscalfibile, irraggiungibile da qualsiasi essere umano, anche da quello che ti ama di più, di fronte al mare diventa malinconia carezzevole: per qualche ora avevo il privilegio di chiudere gli occhi senza che la mia anima martoriata venisse a grattarmi sotto le palpebre. Appoggiavo la testa sui ciottoli marini di quella terra sofferente e ascoltavo solo Fisiognomica di Battiato.
Quando chiedevano a Battiato perché non avesse mai avuto una compagna rispondeva tranquillamente: perché io non sono compatibile. Per me, quella risposta calma diventa un interrogativo ossessivo e spaventato: e se non fossi compatibile? Io, che so volere bene a chiunque, che so percepire i sentimenti degli altri fin sotto le unghie, che sono piena di comicità e di erotismo, io non posso essere incompatibile. Eppure, sono come la lava che è centro vitale, inscindibile dalla terra ma non è terra, sempre per natura legata alla crosta terrestre ma di una materia completamente diversa, dipendente ma incompatibile.
Battiato era incompatibile ma poteva attingere a sé stesso e attraverso sé stesso arrivare a Dio, attingere a Dio e parlare per lui come facevano gli aedi e i rapsodi per la cultura greca antica, che erano la bocca di Dio. Ma noi, piccoli e infimi depressi, siamo incompatibili con la terra e con Dio, siamo intrappolati nella nostra stessa materia lavica. Ma se ti senti male, Rivolgiti al Signore, dice. Ma noi ci rivolgiamo all'amore perché non possiamo parlare con Dio, cerchiamo di essere salvati da un altro perché siamo senza Dio. Dio è per Battiato e per pochi altri (non sto parlando dei cattolici ovviamente); noi ci possiamo gettare al massimo, goffi, sul corpo di un altro illusi di poter attingere da esso.
Mi ricordo che quando stavo ancora con Giorgio lui mi disse: guarda che E ti vengo a cercare è dedicata a Dio, non l'hai capito? Certo che no, io ho cercato solo l'amore sensuale per capire meglio la mia essenza e invece l'amore mi ha portata sempre più a fraintendermi, a dividermi, a essere pietra lavica irraggiungibile, da me e da chiunque.
Ma pure Battiato, che aveva Dio, si sentiva solo alla fine senza l'amore:
Passo ancora il mio tempo A osservare i tramonti E vederli cambiare In secondo imbrunire
E il cuore Quando si fa sera Muore d'amore Non ci vuole credere Che è meglio Stare soli
[...]
Passano gli anni E il tempo delle ragioni Se ne sta andando Per scoprire che non sono Ancora maturo Nel secondo imbrunire
E il cuore Quando si fa sera Muore d'amore Non si vuol convincere Che è bello Vivere da soli
#s
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falcemartello · 1 month
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Alex Newman: la narrativa del "riscaldamento globale provocato dall'uomo" è semplicemente un pretesto per i globalisti non eletti per regolare e controllare ogni aspetto della tua vita, con il pretesto di "salvare il pianeta". "L'idea che la CO2 sia inquinamento è assolutamente assurda... L'idea che [distruggerà] il pianeta o cambierà la temperatura della Terra è totalmente ridicola. Ma da una prospettiva totalitaria, se riesci a convincere la gente che la CO2 è inquinamento , non esiste attività umana che non comporti emissioni di CO2, compreso vivere, compreso morire, accendere un interruttore della luce." "Ogni singolo aspetto della nostra vita, quindi, se ci sottomettiamo all'idea che la CO2 sia inquinamento, allora finirà sotto il controllo normativo delle persone che affermano di salvarci dall'inquinamento."
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