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#PERCHÉ ESISTI
steelthroat · 2 months
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By the way... this thing exists
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Everyday I wake up in the same timeline in which this hideous thing exists.
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ross-nekochan · 1 year
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Lunedì: torno da Londra
Martedì: colloquio
Mercoledì: colloquio
Giovedì: aaah finalmente questa mattina niente colloqui
Azienda X: domani mattina facciamo un colloquio??
Venerdì: colloquio
Azienda Y: lunedì mattina facciamo un colloquio??
☠☠☠
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omarfor-orchestra · 1 year
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Sim-simone?
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angelap3 · 1 month
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La malattia
"Io sono convinta che il cancro sia un malanno intelligente. E questa storia dell’intelligenza mi è venuta in mente perché, quando mi tolsero quello grosso, dissi: voglio vederlo, mettetelo da parte, è roba mia, voglio vederlo. E due giorni dopo la operazione andai all’ospedale a guardarlo al microscopio. Mi fece un’impressione enorme perché era un sassolino, nient’altro che un sassolino. Bianco, molto pulito, grazioso. Sezionato, invece, appariva una piazza impazzita. C’era qualcosa di vitale e di intelligente in queste cellule che lottavano fra loro. Mi fece pensare a creature di un altro pianeta.
Cominciai a chiamarlo Alieno e da allora è cominciato un silenzioso dialogo con lui, una sfida a questo nemico che è in me, una specie di Bin Laden: non si sa mai in che caverna sia. Ogni tanto viene fuori e lì non c’è l’esercito americano. Ci sono solo io. Quando viene fuori, viene fuori per eliminarmi. E allora io gli faccio un discorso. Gli dico: tu esisti perché esisto io, sei un mio parassita, per vivere hai bisogno di me. Se mi ammazzi muori anche tu. Questa sfida è diventata così personale e così umana che ho continuato a fumare come prima e più di prima."
Oriana Fallaci da un'intervista rilasciata a Lucia Annunziata e Carlo Rossella il 16 dicembre 2001
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susieporta · 4 months
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“Le persone che non ricevono mai abbracci o che ben pochi ne hanno ricevuti sono inconfondibili, per via di quella corazza che hanno dovuto costruire intorno alla loro anima.
Non venire stretti tra le braccia di qualcuno che amiamo ci proietta in una dimensione di solitudine, dove l'unica soluzione sembra essere quella di rafforzare il nostro carattere oltre i limiti umani per riuscire a farcela anche da soli.
Il primo segnale della vita è l’abbraccio.
Significa protezione, affidarsi ad occhi chiusi, cura e culla che solleva dalla malinconia. Questo è il nutrimento che un figlio dovrebbe ricevere. Dovrebbe, perché, a volte, c’è freddo nell'abbraccio e nessuna melodia nel sorriso dei genitori. L'amore si trasforma in ostilità o in indifferenza, e quell'abbraccio confortante lo cercherai altrove. O, addirittura, crederai che non esista.
Crederai di non esistere.
E invece, tu esisti".
Aldo Carotenuto
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l-incantatrice · 5 months
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“Mi hai dato ciò che non immaginavo, un tempo dove ogni secondo di te conterà nella mia vita più di ogni altro secondo. Io ero di tutti i villaggi, tu hai inventato un mondo. Te ne ricorderai, un giorno? Ti ho amato come non credevo che fosse possibile. Sei entrato nella mia vita come si entra nell’estate. Non provo né rabbia né rammarico. I momenti che mi hai dato hanno un nome: l’incanto. Lo hanno ancora, sono fatti della tua eternità. Anche senza di te non sarò mai più sola, perché tu esisti da qualche parte.”
Marc Levy
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scorcidipoesia · 8 days
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Granelli di sabbia in un cielo cobalto e vento, un vento che non perdona ma che rende il corpo frizzante e vivo come non sapeva di essere. Risento il profumo di alberi e mare e rugiade restate ad asciugare su steli aperti di fiori che cambiano nel paesaggio che attraversiamo. Ci lasciamo dietro vite. Persone e traguardi, e immensi dolori che segnano . Ora però mi stringo a te mentre la moto corre e il busto mi sostiene, ingoio la paura perché mentre mi stringo a te per non cadere sento il mondo ricomporsi ed io torno io, io e te nel vento. Ho atteso tanto e ho temuto di avvizzire, spegnermi e languire di silenzi. Ora però questa spinta dall’alto che mi ricompone e mi porta a te, gli occhi si ritrovano in una complicità che spezza dalla felicità. Io esisto, tu esisti, sei un bagliore improvviso, uno scherzo del tempo, un sussulto di gioia strozzata che ricompare e ci fa nuovi, io e te rinati e ricomposti
come ossa aggiustate che combaciano .. il tuo cuore nel mio, cullato e curato dal mio amore
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canesenzafissadimora · 3 months
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Perché ti ho e non ti ho perché ti penso perché sei mia perché non sei mia perché ti guardo e muoio e peggio ancora muoio se non ti guardo amore perché tu esisti sempre ovunque ma esisti meglio dove io ti voglio
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ricorditempestosi · 8 months
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tu sei incredibilmente buono e comprensivo con gli altri a tal punto da dimenticarti delle volte che esisti; sempre disponibile, paziente ed empatico pure con chi non merita la tua empatia perché è presente solo quando ha bisogno e quasi mai quando ne avresti anche tu, chi te lo fa fare di continuare a esserci per tutti non si sa e capisco sia nella tua natura dare del bene ma, in certi casi, dovresti renderti conto che non ne vale la pena con alcune persone che non sanno apprezzare gli sforzi.
non dico tu debba diventare cattivo, stronzo, freddo o arrogante con chiunque ma essere selettivo sì, cercare di comprendere chi si è guadagnato il lato più buono di te e chi invece no, senza doverti fare in quattro per il mondo intero, senza dare il permesso a qualcuno di giocare con i tuoi sentimenti, senza farti prendere in giro da chi continuamente ripete con le parole "io ci sono, lo sai" e poi attraverso le dimostrazioni dimmi dov'è. e tu sei libero di fare come credi, sei abbastanza sveglio e in gamba da ragionare con la tua testa, da sapere cosa ti fa bene e pure da dire basta di fronte certi atteggiamenti.
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catsloverword · 8 months
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Ogni tanto, per favore, ricordami che esisti davvero
Perché a volte credo di essermelo inventata io
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Poi ti leggo e capisco che sei reale
E mi chiedo se tu abbia solo una vaga idea dello scompiglio che hai portato nella mia vita...
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dolcementefemmia · 2 months
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Dammi solo un segnale e io non mi arrendo... dimmi che tu ci sei dimmi dove e quando ...
Perché da qualche parte ci sei ...
Ho bisogno di sapere che esisti ...
Io ti sto ancora cercando...
Just give me a signal and I won't give up... tell me you're there tell me where and when ...
Because somewhere you are ...
I need to know that you exist ...
I'm still looking for you...
Stadio 🎶
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SEI DEGNO, DEGNO, SEMPLICEMENTE PERCHÉ ESISTI
L’incapacità di ricevere supporto dagli altri è una risposta al trauma.
Il tuo condizionamento "Non ho bisogno di nessuno, farò tutto da solo" è una tattica di sopravvivenza.
Ne avevi bisogno per proteggere il tuo tenero cuore da abusi, negligenza, tradimento e delusione da parte di coloro che non potevano essere lì per te.
Dal genitore assente che per scelta o per circostanza ha svolto tre lavori con l’intento di sfamarti e accudire la famiglia.
Dagli amanti che hanno offerto intimità sessuale ma non hanno offerto alcun rifugio sicuro che onorasse il tuo cuore.
Dalle amicizie che hanno sempre richiesto più di quanto hanno dato.
Da tutte le situazioni in cui qualcuno ti ha detto "siamo in questo insieme" e poi ti ha abbandonato, lasciandoti a raccogliere i pezzi quando è diventato reale, lasciandoti a gestire la tua parte e anche la loro parte.
Dalle bugie. I tradimenti.
Ti sembra di aver imparato lungo la strada che non puoi davvero fidarti delle persone. O che ti puoi fidare delle persone, ma solo fino a un certo punto.
L'estrema indipendenza è un * problema di fiducia. *
Hai imparato: “se non mi metto in una situazione in cui mi affido a qualcuno, non dovrò rimanere deluso quando non si presenta per me, o quando lascia cadere la palla ... perché lo faranno sempre far cadere la palla prima o poi, giusto?”
Potresti persino aver imparato intenzionalmente questa strategia di protezione da generazioni di donne ferite che sono venute prima di te.
L'estrema indipendenza è un attacco preventivo contro il crepacuore.
Quindi, non ti fidi di nessuno.
E non ti fidi nemmeno di te stesso nello scegliere le persone.
Fidarsi è sperare, fidarsi è vulnerabilità.
“Mai più", hai giurato.
Ma, non importa come lo vesti e lo mostri con orgoglio per far sembrare che questo livello di indipendenza sia quello che hai sempre voluto essere,
in verità,
è il tuo cuore ferito, sfregiato e spezzato dietro un muro di mattoni protettivo.
Impenetrabile. Non entra niente. Non entra alcun dolore. Ma nemmeno l'amore.
Le fortezze e le armature sono la risposta al trauma.
La buona notizia è che il trauma riconosciuto è un trauma che può essere curato.
Sei degno di avere supporto.
Sei degno di avere una vera partnership.
Sei degno d'amore.
Sei degno di tenerti stretto il cuore.
Sei degno di essere adorato.
Sei degno di essere amato.
Sei degno che qualcuno dica: "Riposa. Ho capito." E mantenere effettivamente quella promessa.
Sei degno di ricevere.
Sei degno di ricevere.
Sei degno di ricevere.
Sei degno.
Degno, sorella.
Sei degno.
Non devi guadagnartelo.
Non devi dimostrarlo.
Non devi contrattare per questo.
Non devi mendicare per questo.
Sei degno.
Degno.
Semplicemente perché esisti.
Francesca Gussoni
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error404-rush · 6 months
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Ho capito che dimenticare una persona e smettere di amarla sono due cose diverse. Ti ho dimenticato perché non rincorro il tuo ricordo anche quando fugge via da me, perché lascio andare ciò che c'è stato senza sentire il peso di ciò che non è andato come avrei voluto. Ti ho dimenticato perché ti penso raramente, quando piove specialmente ma in verità quasi mai e non mi coglie più una nostalgia improvvisa tutte le volte che mi accorgo che non ci sei tranne qualche volta che mi metto a pensare che qualcuno può essere tutto ciò che hai e poi ad un tratto sparire e non c'è niente che tu possa fare ecco, in quel caso tremo un po'. Ti ho dimenticato perché vedo altre persone senza vederti dentro di loro, perché se inciampo per sbaglio su una nostra foto nella galleria del cellulare mi vien solo da pensare che è proprio bello l'amore, prima di sapere che ti farà male e quasi sorrido, piuttosto che diventare triste quasi ti ringrazio per tutto ciò che mi hai dato senza chiedere niente in cambio. Ti ho dimenticato perché se mi ritorni in mente non sono senza fiato, perché quando parlo di te non ho più mal di stomaco e perché sto bene così ma credo che dimenticare qualcuno e smettere di amare siano due cose profondamente diverse perché io t'ho dimenticato nel senso che non fai più parte della mia vita e l'ho accettato, ma amo ancora te tipo nella parte più profonda di me, dove nessuno può guardare e manco io, alla fine dove mi manchi sempre dove esisti solo tu però non fai più male.
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pioggia-di-vita · 1 year
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Non diventare ciò che gli altri ti hanno fatto, non acquisire lo stesso atteggiamento che hanno nei tuoi confronti, non commettere mai l'errore di costruire la tua identità, con le parole di chi, non ha avuto né il coraggio e di lottare in mancanza della paura di perderti, né di restare, perché da te e con te voleva solo la tua primavera, dalla quale assorbire il tuo sole. Diventa la resistenza di te stesso, resisti ed esisti, così come sei, sii sempre e nel modo più puro tu, nella tua essenza, nel dolore in cui gli altri ti spingono, tu non farne parte, prendi il tuo cuore, le tue carezze, i tuoi sorrisi che calmano e colmano, e allontanati; resta nella tua dolcezza e nel tuo calore, quando alzeranno muri di ghiaccio, e vai via, perché spesso la gente innalza muri e non vogliono che si sciolgano, usando la scusa che "nessuno mai li amerà" ma leggendo tra le righe vedrai un "non voglio farmi amare, né mettermi a nudo, perché ho paura di essere fragile, e ad ogni muro che sciogli io ne ho creato già un altro" allora tu vattene, sciogli altro ghiaccio, che ha voglia di divenire oceano; discostati dalle etichette di chi non ha avuto coraggio né voglia di restare nel tuo inverno, cogliendone solo un terreno a maggese, senza osservare nel bianco, sbocciare un bucaneve, poiché non è solo la primavera a donare fiori.
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immensoamore · 1 year
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Tu esisti. Esisti ed è meraviglioso.
Esisti nella distanza, nel tempo, nei ricordi.
Esisti sulla mia pelle. Nei sorrisi che nascono pensandoti. Esisti. Esisti.
Esisti ed è bellissimo. Bellissimo sapere che ci sei.
Il tempo ha assopito l'ansia, il desiderio di possesso, le paure.. Non c'è nulla che mi fa male nel pensare che ci sei… Nel pensarti.
Ti ritrovo nelle cose, nelle emozioni che vorrei condividere, nei pensieri che ti appartengono.
Ti sento ogni volta che il mondo mi parla di te.
La tua voce mi arriva nel silenzio di storie che mi racconti semplicemente esistendo.
Tu Esisti. Esisti. Esisti. Esisti in Me.
Esisti in ogni cosa che fai e che arricchisce Te perché, un giorno, arricchirà anche me.
Esisti Tu. E io con Te.
Esisto lo. E Tu con me.
Esis-tiamo..
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abr · 10 months
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San Marzano che forse nemmeno esisti, sul calendario non ti trovo, fatico a trovare anche i tuoi santi pomodori, oramai dal fruttivendolo sa tutto di diminutivo, i ciliegini, i datterini, i pachini, i corbarini, insomma il diluvio dei pomodorini che non si capisce come un uomo possa comprarli, io mi rifiuto, sento che ne va della mia dignità, forse perfino della mia virilità, poi ci sono i Piccadilly e i Pixel e qui, con gli assurdi nomi anglofoni, sento che ne va della sovranità alimentare, vorrei dirlo al ministro Lollobrigida, propormi per gestire la traduzione italiana dei nomi dell’ortofrutta... San Marzano, mi sto orientando verso i pomodori cuore di bue, pomodori grossi che molto evidentemente non si propongono di incontrare il gusto infantile né quello femminile. Sono meno dolci? Meglio, non si capisce perché tutto debba essere dolce, come se fossimo tutti bambini, ancora dipendenti dal lattosio del latte materno. Siamo invece quasi tutti molto adulti, molto tempo abbiamo avuto per sviluppare il piacere dell’amaro. E l’avversione per diminutivi e puerilismi.
Camillo Langone, un Boni Castellane che si occupa di temi per individui adulti, via https://www.ilfoglio.it/preghiera/2023/07/05/news/niente-piu-pomodori-solo-pomodorini-e-non-si-capisce-come-un-uomo-possa-comprarli-5463579/
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