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#arrendersi
ragazzoarcano · 6 months
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frammenti--di--cuore · 5 months
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Trani, 6/12
e quando nemmeno tutto il tuo amore sarà abbastanza per cambiare le cose,
cosa ti inventerai ancora prima di ammettere a te stessa che non puoi farci più niente ?
zoe🥀
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“Questa sono io mentre stavo tornando a casa da un provino per King Kong dove mi era stato detto che ero troppo brutta per la parte. Un momento cruciale per me. Un parere del genere avrebbe potuto far deragliare il mio sogno di diventare un'attrice oppure costringermi a tirarmi su le maniche e a credere ancora di più in me stessa. Ho fatto un respiro profondo e ho detto "Mi dispiace che tu pensi che io sia troppo brutta per il tuo film ma sei solo un parere in un mare di altri migliaia di pareri e io ne vado a cercare un altro: oggi conto 18 nomination agli Oscar.”
Meryl Streep
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ariablu-96 · 2 months
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Basta, ogni volta è l'ennesima volta, ogni volta è l'ultima che poi si trasforma in penultima ma ora non ci stanno più gocce nel mio vaso personale. Tante piccole cose che sommate vanno tutte in un'unica direzione: non gliene frega (più) niente di me.
Ci ho già messo troppo tempo di nuovo per capirlo del tutto ma non avrei mai dovuto avere dubbi, ho consumato troppe energie, ho dato troppo cuore, ho insistito quando le cose erano già più che chiare, ho lasciato di continuo uno spiraglio aperto pure in pieno inverno, ho sorvolato su troppi atteggiamenti, ho chiuso gli occhi per non vedere ciò che era evidente, non ho voluto capire...
Perché ci tenevo, perché all'inizio era bello, ho avuto la presunzione di poter decifrare una persona, di riuscire ad avvicinarmi, mi sono sbagliata.
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foreverblondie23 · 1 month
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futurirubati · 10 days
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A volte, quando ti arrendi con qualcuno, non è perché non ti importa, ma perché ti rendi conto che a lui non importa di te.
Jd
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leparolechenonesprimo · 4 months
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pensieribastardi · 1 year
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A volte non è facile
ma non significa che puoi arrenderti.
-pensieribastardi
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mostro-rotto · 1 year
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E' facile arrendersi. E' la cosa più semplice del mondo da fare. "Non vado avanti.", "Non ho voglia di andare a lavorare" è facile, è davvero facile. Ma ciò che è difficile è farlo. Ieri... non ho ottenuto niente dal lavoro che ho fatto Non è successo nulla da tutto questo. Ma oggi farò di nuovo la stessa cosa, cercando di farlo meglio. Questa è la cosa più difficile del mondo. Alzarsi ogni giorno e dare il 100%. Ed essere nella stessa posizione in cui eri ogni giorno. Mentalmente sai che ci stai provando, provando e provando. Questo è difficile! Kevin Hart
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ah-buh · 2 years
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Ad un certo punto ti arrendi alla vita
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ragazzoarcano · 2 months
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“A te che non ti arrendi mai, perché sai che la vita ti deve ancora un sogno.”
— Andrea Filocomo
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Non credo alle frasi fatte sul "lottare sempre e ad ogni costo". Anche capire quando è giusto arrendersi significa avere una grande forza dentro di sé.
Zo3
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Ormai mi è chiaro che chi non pratica l'umiltà non ha avuto il coraggio di incontrare la sua ombra più profonda.
Perché chi si è visto spezzarsi, non respirare, sbagliare ancora e ancora, esercitare un controllo da impazzire, arrendersi, riprendersi per i capelli, gridare fuori i demoni: non può non aver imparato - profondamente - da dove viene. Da lì, dalla terra, dall'humus, da dove nasce la parola umiltà: fertile e gentile. Lì dove si tocca il fondo e si scava, ancora. Lì dove si mettono le radici per le altezze, altimenti si è solo bandiere al vento della superficialità.
Perché dopo quello puoi solo inchinarti di fronte alla storia di ognuno, rispettare, onorarne le sfide e starvi accanto con onesta presenza. Baciarne le difficoltà e accarezzarne le paure.
E non è una gara a chi ha sofferto di più, non si pronunciano frasi mortificanti come "c'è chi sta peggio". Qualsiasi sfida abbiamo incontrato, abbiamo toccato lo stesso suolo e siamo diventati sorelle e fratelli della stessa tribù.
Ognuno necessario con la sua ombra, ognuno necessario con la luce che da lì proviene.
Chi sminuisce non conosce. Chi si crede migliore sta solo fingendo una sicurezza mai conquistata, e priva di gentilezza.
Forza tribù.
[Gloria Momoli]
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entropiceye · 1 year
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E' un periodo strano questo. Mi sento sempre sull'orlo del burnout. Sono successe un sacco di cose nell'ultimo periodo. Cose abbastanza ravvicinate e di entità piuttosto forte. E' come se ogni volta che io mi accinga a raccogliere i cocci rotti del mio equilibrio, tra l'altro tagliuzzandomi puntualmente le mani, arrivi qualcuno pronto a scaraventarmi addosso un'intera credenza piena di porcellane. Sono provata e stanca. Continuo a sforzarmi di reagire, di non andare a fondo, ma mi rendo conto che sta diventando davvero molto difficile e mi sento sempre più depressa. L'ultima crisi è stata circa un mese e mezzo fa. E' stata estremamente destabilizzante. Non mi ero resa conto di quanto stessi male e alla fine è stato lo stridio dei miei drastici freni d'emergenza a riportarmi alla realtà. E' stato brutto, un vero e proprio punto di rottura con me stessa. La mia fiducia verso la mia capacità di valutazione del rischio è stata fortemente minata. Da allora mi sembra di annaspare, mentre mi dimeno disperatamente per non annegare. Mi sento sempre sovraccarica. Anche le mie reazioni al malessere vanno progressivamente degenerando nella loro intensità. Ce la metto tutta per trovare, di volta in volta, delle contromisure che siano concretamente efficaci, ma non sempre ci riesco. Mi rendo conto di ripiegare la mia rabbia, la mia ansia... Su qualcos'altro. Sono molto inquieta. Così tanto che forse ho ricominciato ad alienarmi dalle mie sensazioni e dalle mie emozioni, perché non ho la forza di gestirle. E' come se il massimo che io riesca a fare in questo momento, sia sopravvivere. Lo scorrere del tempo è diventato confuso, non c'è niente che scandisce le mie giornate e mi sento vuota. Anche socializzare è faticoso. Molto più di prima. E la versione di me stanca, rassegnata ed ovattata, inizia a prevalere sempre più su quella spontanea, affettuosa ed entusiasta. Mi sento un involucro vuoto, l'ombra di me stessa. Con le forze che mi restano, improvviso movimenti maldestri, cerco di interpretare un ruolo che sia credibile, ma la verità è che non vedo nessuna luce alla fine di questo tunnel. So di aver superato il limite e non so bene come fare a tornare indietro.
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Dovremo rendere conto solo a noi stessi per ciò che non abbiamo fatto o detto.
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Farei meglio ad esser morto?
sarei migliore se mi arrendessi?
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