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#dolci al cucchiaio
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A chi piace la zuppa inglese?
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INGREDIENTI PER 5/6 PERSONE:
PER I SAVOIARDI:
62 g di tuorli
95 g di albumi
90 g di zucchero semolato
75 g di farina “00”
32 g di fecola di patate
zucchero semolato e zucchero a velo per spolverare
PROCEDIMENTO:
Sbatti i tuorli d’uovo con 50 g dello zucchero totale fin quando non avranno quadruplicato il loro volume;
Monta a neve gli albumi prima da soli e poi, quando saranno diventati bianchi, aggiungendo a pioggia la restante parte di zucchero;
Setaccia la farina e la fecola di patate;
Incorpora una prima parte degli albumi montati a neve ai tuorli in modo da uniformare le consistenze. Fallo sempre mescolando dal basso verso l’alto;
Incorpora, in altre due volte, il resto degli albumi e le farine al composto. Sempre mescolando dal basso verso l’alto;
Metti il composto in una sacca da pasticciere e forma i savoiardi su una teglia foderata con carta da forno, dovranno essere lunghi 10/12 cm e larghi 1 cm;
Cospargi i savoiardi con zucchero semolato e poi con zucchero a velo e cuocili in forno statico preriscaldato a 180°C con la porta lasciata leggermente aperta con una pallina di carta stagnola per circa 10 minuti. I savoiardi dovranno avere, una volta cotti, un bel color nocciola;
Fai raffreddare i savoiardi e poi conservali in un contenitore ermetico.
PER LA BAGNA:
50 g di zucchero
100 g di acqua
100 g di alchermes
scorza di arancia
scorza di limone
PROCEDIMENTO:
In un pentolino metti acqua, zucchero e scorze di agrumi e porta tutto ad ebollizione;
Non appena il tutto bollirà e lo zucchero sarà sciolto spegni e fai raffreddare. Una volta freddo aggiungi l’alchermes e metti da parte.
PER LA CREMA PASTICCIERA:
300 g di latte intero
2 tuorli
70 g di zucchero semolato
20 g di amido di riso
scorza di arancia
PER LA CREMA PASTICCIERA AL CIOCCOLATO:
300 g di latte intero
2 tuorli
70 g di zucchero semolato
20 g di amido di riso
2 cucchiaini di cacao amaro
50 g di cioccolato fondente al 70%
scorza di arancia
PROCEDIMENTO:
Aromatizza il latte con la scorza d’arancia e fallo scaldare a fiamma dolce;
Nel frattempo, in una ciotola, unisci tuorli, zucchero e amido (e nel caso della crema al cioccolato anche il cacao amaro);
Aggiungi poco alla volta il latte caldo alle uova, mescola e rimetti tutto in pentola;
Fai cuocere a fiamma bassa fin quando la crema non si addensa;
Togli dal fuoco e, per la crema al cioccolato, aggiungi il cioccolato fondente tritato e fai sciogliere;
Versa poi la crema in un piatto e coprila con pellicola a contatto.
ASSEMBLAGGIO ZUPPA INGLESE:
Bagna per pochi istanti i savoiardi nella bagna e disponili in una pirofila;
Metti la crema al cioccolato sul primo strato e poi ricopri con altri savoiardi bagnati;
Completa con la crema gialla, fai riposare in frigorifero per almeno quattro ore e servila con una spolverata di cacao amaro.
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blogannaleone-blog · 1 year
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Cheese-cake al pistacchio
Questa cheese-cake risulta molto dolce a causa della crema di pistacchio, di conseguenza vi consiglio di ridurre la quantità di zucchero se amate poco sentire quel sapore dolce particolarmente insistente. Ingredienti: 250 gr di biscotti secchi 250 gr di panna da montare 350 gr di formaggio quark tipo Philadelphia 125 gr di burro 250 gr di crema al pistacchio 80/90 gr di zucchero 100 gr di…
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journaldecuisine · 2 years
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                                              APRICOT AMBER by Artemisia
500/600g di albicocche a tocchi e tocchetti, o frullate, come vi pare (io preferisco resti una certa disomogeneità), vanno cotte per una ventina di minuti. Poi, raffreddate, vanno mescolate con due tuorli d'uovo. Quindi vanno messe in piccola teglia da forno (plat sabot di 22cm di lugnhezza, o teglia rotonda di 22cm di diametro). Infine vanno coperte da due albumi montati a neve cui si aggiungono 125g di zucchero quando iniziano a rassodare. In forno a 170° per circa 20'.
Versione 2 raddoppiata con albicocche caramellate Con dosi raddoppiate tranne lo zucchero e previa cottura delle albicocche in forno. Teglia di 26cm, radoppio tutte le dosi tranne lo zucchero (uso uno zucchero caramellato polverizzato; la meringa resta morbida, il dolce è comunque buono); inoltre le albicocche le cuocio in forno, spaccate e distese su teglia e carta da forno, per 45' a 180°; un'operazione che consiglio: non solo si asciugano, ma caramellano. Le prime tre foto sono fatte a dolce appena fuori dal forno; alla sera la meringa si è un po' ritratta dai bordi.
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https://aaaaccademiaaffamatiaffannati.blogspot.com/2014/07/apricot-amber.html
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myiummy · 2 months
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Budino latte e zenzero (senza addensanti)
Un dolcino al cucchiaio facile e delizioso, con soli 3 ingredienti. Continue reading Budino latte e zenzero (senza addensanti)
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geniooz · 3 months
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Candele artigianali profumate Gourmet, così reali da sembrare dolci veri. Le fragranze rispecchiano fedelmente ciò che appare alla vista: fragole, croissant, lamponi, cioccolato e molto altro appagano sia la vista che l'olfatto! I tuoi ospiti non vorranno più andarsene..
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zuccheroaveloblog · 9 months
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I CESTINI DOLCI SENZA COTTURA sono dei dolcetti facili e velocissimi da preparare, con pochi ingredienti che abbiamo tutti in casa. La base è un composto di biscotti sbriciolati, burro e cacao, per il ripieno una fresca crema di ricotta e scaglie di cioccolato. I CESTINI DOLCI non necessitano di cottura, così in poco tempo e senza accendere il forno potremo gustare questi deliziosi dolcetti.
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trattoriadamartina · 1 year
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Tortine di cremoso ai due cioccolati con gelee di pere al rum
Tortine di cremoso ai due cioccolati con gelee di pere al rum
Preparare la base di torta al cioccolato   Portate il forno a 180° in modalità statica e posizionate la griglia a metà altezza. In una terrina versate tutti gli ingredienti secchi setacciandoli. Aggiungete poi l’olio di semi e le 2 uova sgusciate. Mescolate per amalgamare, poi con uno sbattitore elettrico a velocità media frullate per circa 3 minuti. Per ultimo unite il latte e poi frullate per 1…
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emz26 · 9 months
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Il pensiero anteriore, la bustina del tè e la vecchia bastarda.
Dentro di me si generano tre istanti di pensiero:
il 1° è quello istantaneo, quello che si crea sentendo un suono, un profumo o un immagine, è fulmineo e infantile, è quello che si stupisce e che a volte mi fa sparare delle puttanate indicibili, lo chiamo “il mio pensiero anteriore”, proprio perché arriva prima del pensiero razionale,
il 2° è quello che esamina tutto quello che c’è intorno alla figura scatenate, quello che analizza tutte le interconnessioni tra il soggetto e l’ambiente circostante, quanto gli altri si accorgano dell’accadimento e se io sia l’unico a vedere, provo anche ad immaginare quanto l’evento influenzi le altre persone e quanto di questo gli altri si portino dentro, lo chiamo “la bustina del tè”, perché esattamente come una bustina che viene gettata dentro l’acqua calda , il soggetto interessante lo vedo espandersi e avvolgere con un’essenza profumata tutto quello che lo circonda, ed io come una molecola d’acqua mi lascio conquistare.
Il 3° momento è quello che disarma tutta la bellezza, dissacra tutto quello che gli passa davanti, è feroce e si nutre di distruzione, lo chiamo...o meglio la chiamo “la vecchia bastarda”.
Sono seduto in un dehors di un ristorante, uno spazio aperto molto ampio situato in cima ad una montagna praticamente immerso in un bosco, il muretto alla mia destra mi separa da una ampia via di pietra scura, via che porta ad una marmorea cattedrale, zero macchine, la strada più vicina è ad un chilometro, qui si arriva solamente a piedi o con una seggiovia, l’altezza e l’ombra delle piante mi regalano un po' di refrigerio in questo torrido luglio, il colore dell’ambiente è tendente al giallo ed un buon profumo di fiori freschi si spande nell’aria, nel bosco si sentono frinire dolcemente le cicale e una leggera brezza mi smuove la barba, l’occhio mi cade su un gruppetto di minuscoli animaletti raggruppati sul muretto, sembrano formiche ma non credo che lo siano, mi incuriosiscono, ne rimango ipnotizzato, la cameriera mi porge il piattino con le fragole ricoperte dal gelato, lentamente ne porto un cucchiaio alla bocca, il sapore dolce mi riempie la bocca, sento la crema sciogliersi e fondersi con me, sento il fresco sciroppo percorrermi le vene, in un momento così non si può essere cattivi, Roland di Gilead diceva “non si può essere cattivi e rabbiosi mangiando delle dolci fragole”...concordo.
Continuando lentamente a gustare le mie fragole con il gelato gli occhi mi cadono su di un’opera d’arte vivente, un vecchio di mille anni intento a leggere un libro di mille pagine, indossa dei pantaloni marroni ed una camicia azzurrina, elegantemente sportivo, legge lentamente il suo libro ed ogni tanto si ferma a riflettere sul paragrafo appena concluso, lo vuole assorbire, ti tanto in tanto alza il viso al cielo come a voler far scivolare le nozioni appena apprese dentro di se, quasi le stesse bevendo, dopo la lettura di un passaggio più complesso si alza e muove due passi lungo la via alberata, ma appena afferratone il senso torna subito a sedersi e a riprende la lettura regalandosi un sorso di cocacola, sì, beve cocacola… meraviglioso.
Pensiero anteriore “dio che bellezza,ma, ma, ma avete visto mai un cosa simile, sono paralizzato da quello che vedo”
Bustina del tè ” ma vi rendete conto che un signore di 100 anni è ancora intento ad apprendere, avete visto con quale calma e abilità continua a nutrire se stesso? Ogni volta che una persona assimila un concetto nuovo deve poi farlo entrare in circolo e farlo allineare con tutti gli altri, immagino la cosa come miliardi di galassie sparse nell’universo ognuna rappresentante un assunto ormai consolidato, ogni volta che una nuova galassia entra dentro questo spazio tutte le altre devono cambiare inclinazione, devono mutare un po', spostarsi e forse perdere una parte di loro stesse per far si che la nuova arrivata non risulti come un corpo estraneo e che si integri dentro questo spazio, spazio che compone l’uomo, vi rendete conto di quante galassie abbia un uomo della sua età? Vi rendete conto che vuol ancora cambiare il suo universo? E gli altri, quelli fuori da me, i miei commensali si rendono conto della meraviglia che hanno di fronte?
La vecchia bastarda “sì però!”
in coro “cosa?”
La vecchia bastarda “comprerei libri più brevi, ha un piede nella fossa e potrebbe morire senza finirli”
bustina del tè “Come era? Mangiando fragole non si può essere cattivi e rabbiosi”
La vecchia bastarda “ ma acidi e realisti sì”
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solobrividiecoraggio · 5 months
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Avevo degli ingredienti da usare. Quindi ieri sera ho preparato della pasta frolla e la dose doppia di crema pasticcera. Stamattina ho fatto una crostata nutella e crema. Con il resto della pasta frolla ho fatto un "fagottino" solo crema. Con il resto della crema e una rimanenza di panna montata dal tronchetto ho fatto un dolce al cucchiaio con le fette biscottate bagnate nel latte.
Dopo il tronchetto da portare al pranzo con gli amici devo smettere per un po' di fare dolci.
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jacopocioni · 9 months
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"I' Brindellone" la vera trattoria fiorentina.
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Le trattorie hanno una caratteristica ben precisa che non è data dai tavolacci con un foglio di carta e una scarsità di pietanze ma tutt'altro. Le trattorie offrono (devono offrire) cibo locale, semplice, senza elaborazioni e voli pindarici, materie prime di buona qualità il tutto in un rapporto qualità prezzo conveniente. La maggior parte delle trattorie che si trovano a Firenze sono ormai una finzione, molte son ristoranti travestiti, altre sono solo acchiappa-turisti che poi sfruttano l'ignoranza culinaria locale del turista per dargli poco a prezzi alti; guai se un fiorentino incappa in uno di questi ristoPERgrulli, se ne va con una rabbia che gli dura due giorni. Ieri sera per il compleanno della moglie siamo stati a mangiare al "I' Brindellone". Tutti sanno che cosa è I'Brindellone, ma per chi desidera approfondire può leggere qua. I' Brindellone è una vera trattoria fiorentina, si comprende non dagli innumerevoli richiami al calcio storico ed ai quartieri fiorentini, ma lo si capisce quando il piatto ti arriva davanti e affondi la forchetta. In quel momento comprendi che stai mangiando fiorentino. Il locale si trova di là d'Arno a due passi da piazza del Carmine in via dell'Orto, quasi all'incrocio con via del Leone, un ingresso quasi anonimo, non certo progettato per attirare turisti, ma per essere appetibile per i fiorentini.
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Eravamo quattro a cena e ci siamo mangiati due coccolli prosciutto e stracchino, tortelli di patate al ragù, pappardelle al ragù di coniglio, peposo, trippa, cervello fritto, pollo fritto e fiori fritti il tutto con 1 litro di bianco, acqua, due dolci e due caffè il tutto per 95 euro. Meno di 25 euro a testa, la panza piena e il gusto soddisfatto. Una vera trattoria. Sono stato addirittura umiliato dalla famiglia che ha affermato la superiorità del ragù del I' Brindellone rispetto al mio, mi toccherà chiedere ripetizioni alla cucina! Adesso aspetto una serata adatta per tornare e provare ad affondare il cucchiaio in una ribollita e il coltello in una bistecca per vedere se davvero raggiungano le 5 stelle che gli ho dato su Google. Questa la loro pagina su facebook.
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Jacopo Cioni Read the full article
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annalellina · 2 years
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Riprendo percorrendo una strada diversa: un nuovo blog, una nuova impostazione, un nuovo indirizzo ANNAINCASA.IT. Le ricette saranno un misto di nuove prove ma anche di quelle già postate in dodici anni di annaincasa.blogspot; certo ci vorrà tempo per riscriverle tutte (sono più di 2900), ma piano piano mi riporterò in pari. . **Se cerchi una vecchia ricetta e qui non la trovi, vai su https://annaincasa.blogspot.com** . * Ricetta di @luca_montersino . Ingredienti per la meringa svizzera * 500 g di zucchero semolato * 250 g di albumi * 1 cucchiaio di aceto per la ganache * 250 g di cioccolato fondente al 70% di cacao * 200 ml di panna al 35% di materia grassa ….. . 🌟Se ti piace la mia ricetta lasciami un like, un commento e salvala per per non perderla🌟 . Trovi il procedimento del * MERINGATA CIOCCOLATO E CAFFÈ ANNAINCASA* Per ingredienti e procedimento cliccando sul link *** NELLA STORIA per 24 ore e poi nelle STORIE IN EVIDENZA - DOLCI *** e sul mio blog, link in bio. Oppure chiedimela in direct #annaincasait #annaincasablog #annaincasadolci #meringata #dolcifattiincasa #fattoincasa #fattoincasadame #meringatafattaincasa https://www.instagram.com/p/CkFcozRIiIb/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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blogannaleone-blog · 2 years
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Crema cappuccina
Sei stufo della solita crema al caffè? Ami il latte e desideri assaporarlo a merenda o a colazione? Questa ricetta fa per te. E’ di una seplicità unica, è veloce e sfiziosa. Ingredienti: 180 gr di latte 30 gr di zucchero 20 gr caffe solubile In un bicchiere metti il latte e lo zucchero e fallo sciogliere pian piano. Metti il latte nel congelatore e lascialo riposare per circa 30 min. Nel…
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daniela--anna · 2 years
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BISCOTTI SEMPLICI AL CUCCHIAIO
Ingredienti:
16 cucchiai di farina 00
6 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di olio di semi
3 cucchiai di latte
2 uova
una mela
un limone
un pizzico di sale
mezza bustina di lievito per dolci
Zucchero a velo q.b.
Procedimento:
Sbucciate la mela, tagliatela a piccoli pezzettini e
conditeli con il succo di mezzo limone. In una ciotola
mettete la farina, lo zucchero, il lievito, un pizzico di sale
e mescolate. Unite l'olio, un uovo, la scorza grattugiata
di limone e mescolate velocemente.N Aggiungete il
secondo uovo, il latte e fate amalgamare tutti gli
ingredienti, fino ad ottenere un composto omogeneo,
abbastanza sodoe appiccicoso, incorporate poi le mele
a pezzettini. Prelevate un po di impasto con un
cucchiaio e posizionatelo su una teglia foderata con
carta forno, realizzate in questo modo tutti i biscotti alle
mele al cucchiaio e cuoceteli in forno preriscaldato a
180 gradi per circa 20 minuti, ultimateli con una
spolverata di zucochero a velo.
Ingrediants:
16 tablespoons of 00 flour
6 tablespoons of sugar
3 tablespoons of seed oil
3 tablespoons of milk
2 eggs
an Apple
a lemon
a pinch of salt
half a sachet of baking powder
Powdered sugar to taste
Method:
Peel the apple, cut it into small pieces and
season them with the juice of half a lemon.
In a bowl
add the flour, sugar, yeast, a pinch of salt
and mix.
Add the oil, an egg, the grated zest
of lemon and stir quickly.N Add the
second egg, milk and mix all the
ingredients, until a homogeneous mixture is obtained,
quite firm and sticky, then stir in the apples
into small pieces.
Take some dough with a
spoon and place it on a baking sheet lined with
parchment paper, made in this way all the biscuits at
spoon apples and cook them in a preheated oven a
180 degrees for about 20 minutes, finish with one
sprinkled with icing sugar.
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myiummy · 6 months
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Posset al bergamotto
Il posset: uno dei miei dessert preferiti, talmente facile che anch’io, che detesto fare dolci, lo propongo spesso (nel blog ne trovate anche una versione al mandarino e lavanda – con tutta la storia e l’origine, se vi va). Continue reading Untitled
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ashbakche · 2 years
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Dall'articolo :
"Il gelo di anguria è un dolce al cucchiaio fresco, delicato e leggero che è molto consumato dai siciliani durante l’afosa estate siciliana. Forse inventato durante la dominazione araba in Sicilia o sul finire del Basso Medioevo da parte della popolazione arbëreshë albanese che si insediò nell’entroterra palermitano, il gelo di anguria è molto popolare proprio a Palermo, dove viene chiamato spesso “gelo di mellone” per via di una italianizzazione del termine dialettale muluni, che i siciliani usano per indicare appunto l’anguria. Nel capoluogo siciliano il gelo di anguria riveste in particolar modo il ruolo di dolce tradizionale del sentitissimo Festino di Santa Rosalia, patrona della città, e delle tavolate di Ferragosto. Nel resto della Sicilia il gelo di anguria invece è chiamato anche “gelo di melone”."
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zuccheroaveloblog · 9 months
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SEMIFREDDO AL COCCO VELOCISSIMO, un delizioso e fresco dolce al cucchiaio perfetto per questi giorni roventi.
Una ricetta facile per un dolce goloso e leggero, yogurt greco, cocco e cioccolato fondente, SENZA UOVO E SENZA GRASSI, cinque minuti per prepararlo. Proprio quello che ci vuole come merenda negli afosi pomeriggi d’estate.
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