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#giochi bambini italiani
sayitaliano · 2 years
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What would be the most common activities for children at the playground and how to ask kids to do it together? Like the game of catch-up, or swinging together or hide’n’seek or else…
Ciao! I made a few videos about children's activities, you can find them on youtube (but also on this blog here, scroll down a little: you can find the English translation too. But I linked each post in the video description on youtube). Not sure if these are all still very common among the kids, but it's worth a try! You can ask kids: Giochiamo a prenderci (let's play catch-up)? Giochiamo a ruba bandiera (let's play steal the flag)? Giochiamo a nascondino (let's play hide'n'seek)? Giochiamo a "un due tre stella" (let's play red light green light)? Andiamo insieme sull'altalena (let's go together on the swing)?
You'll find more named in the videos, together with their explanations. Generally we ask "Giochiamo a" (let's play....) or "(Bambini/Ragazzi*) Vi va di giocare a...?" ( (kids)would you like to play...?) *(in general the plural masculine includes also the girls and the other genders, but ofc you can say "bambini e bambine" or "ragazzi, ragazze")
YT links: 0/6 intro 1/6 (ruba bandiera) 2/6 (un due tre stella/stai là) 3/6 (Sasso carta forbice = rock paper scissors; strega comanda colore) 4/6 (nascondino) 5/6 (guardie e ladri) 6/6 (palla prigioniera)
Let me know if this answers you or not!
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3nding · 1 month
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Per fortuna i Khrushchevkas polacchi dove vive mia suocera hanno seguito una parabola diversa da quelli ucraini.
https://x.com/Horesmi/status/1769113914632020223?t=0UwEsCL6zHmkPDEXMJZVdg&s=08
A parte l'assenza di ascensori, i parcheggi fantasiosi, l'odore di cemento armato negli spazi comuni e l'indescrivibile deficit termico devo dire che come verde, pulizia, giochi per bambini, aeree per camminare e sedersi il tutto si presenta spesso molto meglio dei casermoni italiani da nord a sud isole comprese.
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Scritto a gennaio 2021, arricchito ad aprile 2021.
Spudoratamente in campagna elettorale come se nulla fosse successo dal 2020 ad oggi contro il popolo.
L'Italia dal 2020: da Conte l'amico del popolo, ad oggi.
Cos'è quel broncio, italiani?
Cosa vi aspettavate?
Che a marzo 2020 vi dicessi :
"Vi rinchiuderò in casa per anni perchè dobbiamo far fallire il paese, depopolarlo con suicidi ed errori sanitari - Tachipirina e vigile attesa, cure negate, chemioterapie e interventi chirurgici per gravissime patologie rinviati, dando priorità ad un virus respiratorio - senza PIETAS per il proprio "caro" defunto e messo in un sacco come fosse immondizia, per distruggere l'identità nazionale e ristrutturare la societá secondo parametri imposti dall'alto?".
Ehi...calma italiani.
Mica posso svelarvi tutto insieme, è normale che avanzo per step. Una finestra di Overton dopo l'altra. Per farvi accettare tutto.
Gradualmente. Così funziona. Ora vi spiego.
A Marzo 2020 vi comunicai:
- " tra 10 giorni ci riabbracceremo"
- " nessuno verrà lasciato indietro"
- " nessuno perderà il posto di lavoro"
e mi avete creduto.
Poi sono passato a:
- "se ami l'Italia mantieni le distanze", obbligandovi a coprire la faccia con una pezza ricettacolo di virus, batteri, funghi, microbi e avete accettato la stupidaggine.
In estate vi ho bombardato con la parola "focolaio" preannunciandovi l'imminente seconda ondata, lasciandovi però un attimo di respiro, funzionale ad incolparvi successivamente.
Poi ho spinto sui tamponi che, evidenziavano i "positivi", asintomatici, assicurando tragici numeri da comunicare a tutti voi, tramite il bollettino terroristico serale quotidiano...che ancora continua.
Obiettivo:
trapanare il vostro cervello tramite TV, radio, internet H24, con notizie tragiche: contagi, morti, ricoveri.
Una sinfonia orchestrata magistralmente.
Così vi ho potuto ribaltare dalla testa ai piedi, fecendo presa con la vostra PAURA della morte.
Vi ho impedito, con i miei dpcm stilati sorridendo nella quiete delle ore notturne romane, escludendo il Parlamento, di incontrarvi anche all'aperto.
Ho trattato bambini, ragazzi, adulti come fossero appestati negandogli la socialità, lo sport, gli spazi conviviali e di crescita personale:
《no abbracci, no sorrisi, no scuola, no cinema, no teatro, no concerti, no associazioni, no palestre, no piscine, no parchi, no giochi fra bimbi, no oratori, no religione, no conversazioni al bar, no conversazione al ristorante》.
Vi ho messo alle calcagna le forze dell'ordine per fermarvi e multarvi pesantemente se non indossavate la mascherina o mettevate la testa fuori dell'uscio di casa, vi ho trattato come foste i peggiori delinquenti, impiegando mezzi mai utilizzati per i veri criminali: droni, elicotteri e tutti i mezzi a disposizione a sirene spiegate.
Nessuna reazione, avete accettato tutto!.
Tutto finalizzato a distanziarvi, dissociarvi, ad evitare...l'assembramento "parola mai usata prima", ops...scusate, la finalità era, "ed è", quella di contenere la mia più mirabile creazione: "la curva dei contagi".
E mi avete creduto di nuovo! Fantastico!
Lì ho capito che siete un popolo ingenuo, facilmente condizionabile e gestibile.
Mentre gli altri popoli i politici li riempivano di soldi e, nonostante questo, si ribellavano violentemente nelle piazze, rivendicando dignità e diritti, a voi non solo ho levato tutto ma...non vi ho dato neanche un euro, se non quelli che vi ho mandato ad elemosinare come prestito in banca: incredibile!.
Il bello è che non c'è stata nessuna reazione!
Allora ho capito che potevo spingermi oltre.
Ho annunciato che tutto questo era necessario per "salvare il Natale"..."Mò capiscono e mi ammazzano, mi son detto".
Niente, anche lì ve la siete bevuta tutta senza neanche fiatare!
Addirittura vi ho spostato messa e cenone anticipandoveli alle ore 19.00.
E chi l'avrebbe mai immaginato che sarei riuscito anche in questo, da non credere!
Questo gioco con voi mi affascina, mi fa sbellicare dalle risa. Non pensavo tanto divertimento e ossequio nei miei confronti.
Mi ricompongo a fatica mentre vi comunico che ci saranno zone Rosse /Arancioni / Gialle / Arancione rinforzato/ Rosse e Gialle insieme e a giorni alterni, soprattutto il COPRIFUOCO, e che "per il vostro bene, vi dovrete rinchiudere di nuovo in casa", perchè così nel 2021 si ripartirà di slancio!.
Terza ondata permettendo.
Che sicuramente avverrà a fine gennaio o febbraio per causa dei brindisi che avrete fatto, con il vostro cane ovviamente.
Che meraviglia il popolo italiano. Ma non è finita.
Sto iniziando a parlare del concetto:
"Se non saremo in grado di gestire la curva dei contagi", e le "varianti", potrei disporre a raffica il TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) per vaccinare milioni di italiani o, in alternativa, introdurre l'Apartheid.
Silenzio...assoluto!.
Minaccero` l'utilizzo dell 'esercito...!.
Niente...nessuna reazione!.
Mi amate troppo, pur trattandovi a pesci in faccia.
La Costituzione posso rispettarla, anche eluderla, ma anche farvela dimenticare, come non fosse mai stata scritta: probabilmente non la conoscete nemmeno.
Calma piatta...!. Nessuna reazione!.
Con un popolo docile come voi, diciamo pure, anche meravigliosamente attratto dall'autoritarismo, confesso che sto giocando sul velluto, tranquillizzatevi, il mio successore saprà continuare le mie mirabili elucubrazioni notturne.
Il mio sincero augurio di un 2021/22/23, come il 2020...sono sicuro che il mio successore vi riuscirà...siete adorabili!.
Vi anticipo:
a ottobre 2021, vi sarà la quarta ondata...chiuderemo ottobre e novembre per salvare il Natale..."credetemi!".
Vi saranno anche i pass vaccinali regionali, nazionali ed europei che accetterete col sorriso sulle labbra, viceversa non potrete neanche spostarvi da una città all'altra, né frequentare bar, ristoranti, teatri, poste, banche, parrucchieri, etc., né volare in terre straniere.
Vi sarà impedito ogni movimento, anche di recarvi al lavoro se non vi vaccinerete, e sarete costretti a spendere soldi per farvi i tamponi per lavorare, o perderete il lavoro, lo stipendio e il sostegno economico familiare.
Tutto questo in una Repubblica fondata sul lavoro. Ed ora siamo al 2022 con restrizioni al popolo dei non punturati inaudite, non certo degne di una Repubblica fondata sul lavoro: art. 1 Costituzione italiana.
Tutto troppo facile. Continuate così, green pass per sempre.
E...a ottobre 2022, il mio degno successore 4° dose coatta e vi chiuderà in casa, preannunciandovi la 5° dose.
Ora godetevi l'estate 2022 in libertà condizionata!
Vi adoro. Con affetto il vostro ex grande amico del popolo.
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lamilanomagazine · 4 days
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Terramara. Al via la festa per i vent'anni del parco.
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Terramara (MO). Al via la festa per i vent'anni del parco. Il Parco archeologico della Terramara di Montale compie vent'anni e per l'occasione si veste a festa e da giovedì 25 aprile propone al pubblico nuove emozionanti installazioni per rievocare l'età del bronzo ed esperienze di archeologia sperimentale riunite in un festival, degustazioni di panini gourmet e altre sorprese. La celebrazione del ventesimo compleanno si concentra in occasione del ponte del 25 aprile. Proprio quel giorno le due abitazioni ricostruite si rinnovano con un percorso sonoro (progettato dallo studio Delumen di Modena) che arricchisce la visita con un'esperienza sensoriale. "Che rumore fa una terramara?" I visitatori lo scopriranno entrando nelle case e ascoltando i rumori prodotti dalle attività dei loro abitanti e quelli dell'ambiente circostante. Nel weekend di sabato 27 e domenica 28 aprile "Il Parco in festival" propone una due giorni dedicata all'archeologia sperimentale con dimostrazioni e laboratori a cura di tutti coloro, italiani ed europei, che in questi vent'anni ne hanno condiviso il percorso, attraverso confronti, collaborazioni, scambi di esperienze. Tornerà la coppia dei Binggeli, gli straordinari archeometallurghi svizzeri che, oltre a essere autori di molte repliche in bronzo presenti nelle case ricostruite, hanno trasmesso agli operatori del Parco il know how necessario per proseguire e implementare le sperimentazioni e assieme a loro Il Tre di spade, composto dagli archeologi dello staff Federico Scacchetti, Luca Pellegrini e Andrea La Torre, che presenterà il processo di fusione del bronzo. Sarà presente anche Tiziana Aste che studia da anni le tecniche di tessitura su telai antichi. E parteciperà anche l'Università di Exeter, partner del Parco in diversi progetti internazionali, con tre ricercatrici esperte in tecniche di intrecci, filati e lavorazione del cuoio. Presenti anche i principali parchi archeologici dell'Italia centro-nord che si presenteranno al pubblico locale per coprire tutti gli aspetti delle produzioni dell'età del bronzo, con qualche incursione nei periodi precedenti: Parco archeologico di Travo (Piacenza), Archeoparc Val Senales dedicato a Oetzi, Parco archeo natura di Fiavè (Trento), Parco archeologico didattico del Livelet (Treviso), Parco archeologico e archeodromo di Belverde Cetona (Siena). E ancora tanti archeotecnici, per mettere in scena e far sperimentare ai bambini la realizzazione di frecce, la modellazione e cottura di forme ceramiche, la preparazione di alimenti, la tintura dei tessuti, la produzione di vetro e ambra, l'ascolto di suoni antichissimi. Due postazioni riproporranno la tavola dell'età del bronzo con preparazione di pane e formaggio e giochi di archeobotanica alla scoperta degli alimenti vegetali presenti nelle terramare (a cura delle Università di Bologna, dipartimento di Storia Culture e Civiltà, e di Modena e Reggio Emilia, Laboratorio di palinologia e paleobotanica dipartimento di Scienze della vita). Le dimostrazioni di archeologia sperimentale si susseguono durante l'intera giornata di apertura dalle 10 alle 19; i laboratori per bambini e ragazzi si svolgono ad orari più specifici, la prenotazione avviene direttamente all'ingresso del museo all'aperto. I posti disponibili sono molti perché tante attività si svolgono in contemporanea e si ripetono nel corso delle giornate per poter accogliere tutte le richieste. Il costo dei laboratori è già compreso nel biglietto d'ingresso, ridotto a 3 euro per tutti. Ad aprire e chiudere i festeggiamenti, dopo gli auguri delle istituzioni che si terranno alle 10.30 nel prato attiguo alla reception, ci saranno la banda di Marano sul Panaro, sabato mattina alle 11, e domenica dalle 18 la marching Wind Band dell'associazione Il Flauto Magico, grazie alla collaborazione del Comune di Castelnuovo Rangone. Ad assicurare street food tradizionale (gnocco, tigelle, borlenghi) ci sarà lo stand della Pubblica Assistenza di Castelnuovo a disposizione presso l'ingresso della Terramara. Il 1° maggio il "re del panino" Daniele Reponi chiude i festeggiamenti con "Un panino di auguri" per il compleanno del Parco: assaggi gourmet tra recupero della tradizione e insoliti abbinamenti, in collaborazione con Musa – Museo della Salumeria. Nelle giornate del 25, 27, 28 aprile e 1° maggio l'ingresso è ridotto a 3 euro per tutti (gratuito fino a 5 e oltre 65 anni). Il programma completo è disponibile sul sito www.parcomontale.it e sui social FB e IG @parcomontale.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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gcorvetti · 3 months
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Memoria.
Ieri ho fatto i biglietti, fra 20 gg si parte, cercavo nei miei ricordi le vie di CT e i loro nomi e ho fatto fatica a dire il vero, non è strano visto che ho passato metà della mia vita lontano, va bè mi torneranno in mente, posso sempre usare la tecnologia per un aiutino, fare un giro su google map per esempio.
Ho visto che è morto Gigi Riva, dopo Beckenbauer e tanti altri prima di loro sembra che il calcio di una volta sia morto definitivamente, non sono un grande sportivo però certi sportivi erano come dei gladiatori che davano tutto pur di vincere una partita. Adesso sono iper allenati, strapagati e spesso si credono degli dei o delle prime donne, posso capire che molti giocatori hanno delle caratteristiche uniche però il calcio essendo un gioco di squadra non si affida al singolo per vincere ma a tutta la squadra. Ricordo che mio padre mi parlava della leggendaria partita Italia-Germania, che spesso viene citata come la migliore partita del secolo scorso, ma di quel calcio che non esiste più, uno sport fatto di sudore e calci presi, che è la stessa cosa che accade oggi ma se prendi milioni per ogni stagione che giochi i calci e il sudore passano in secondo piano, i giocatori di una volta guadagnavano decisamente meno ed era la loro passione per il gioco a farli correre e non i soldi.
Poi c'è la giornata della memoria, corta, sappiamo cosa è successo e chi sono i colpevoli di quel massacro, ma mentre la Germania ha chiuso i ponti col passato, la manifestazione di qualche giorno fa ne è la prova, l'Italia non l'ha mai fatto, anzi, i fascisti sono al governo e i risultati si sono visti ma non solo nell'ultimo anno ma anche in quelli precedenti quando il nano di arcore era primo ministro e teneva il paese in scacco con le sue leggi ad personam e quell'aria da mafiosetto da quattro soldi arrogante che si portava in giro per il mondo facendoci fare delle figure di merda, il famoso berlusconismo, ma non è mica finito dopo la sua morte, parentesi "volete vedere che quest'anno sarà commemorato come un eroe della patria?" chiusa parentesi. Ma si sa che l'italiano medio ha la memoria corta, molto corta, se oggi si indigna o si schifa voltando la testa dall'altra parte, dopo una notte si è già dimenticato cosa è successo. Quindi in questi giorni ci viene ricordato a forza il massacro degli ebrei, per carità poracci è stata una cosa tremenda, ma tutti sapevano cosa stava accadendo e nessuno ha alzato un dito, un pò come adesso dove a fare il massacro sono loro stessi ai danni dei palestinesi, certo anche i russi hanno fatto le loro belle stragi degli innocenti, i cinesi, persino noi Italiani e tutti quei paesi che nel colonialismo sfrenato dedito alla conquista e al saccheggio. Però ci sono genocidi completamente dimenticati o cancellati completamente, come quello dei nativi americani, ci hanno fatto credere attraverso dei film, quindi finzione, che loro erano cattivi e primitivi e che gli americani con la divisa blu i buoni che dovevano liberare il territorio da una minaccia quando in realtà era palesemente al contrario, anche perché la terra era la loro. Poi c'è da non scordare che un massacro è stato fatto dalla chiesa durante le persecuzioni dell'inquisizione, i dati ufficiali oscillano tra i 14k e i 16k ma molti dicono che sono molti di più, più di 60k, per lo più donne o persone che non avevano idea di cosa gli stava capitando perché non avevano mai creduto in qualcosa che non esiste, per loro esisteva la terra e il raccolto, altri tempi sicuramente ma sempre genocidio è.
Quindi dobbiamo aspettare 50/100/150/200 anni per ricordare i genocidi attuali, perché invece non si agisce subito per fermarli? Perché ci si gira dall'altra parte quando si parla degli ebrei, sono ricchi e i ricchi sono i nuovi ariani, non ha importanza il tuo colore, il tuo credo, il tuo orientamento sessuale, ecc ecc, se sei ricco hai dei privilegi, anche quello di massacrare donne e bambini nell'indifferenza totale.
Lo so che è pesante da leggere e figuratevi da scrivere, brucia lo stomaco a vedere che stiamo andando alla deriva totale solo per una questione di denaro, ma come dicono oramai da 80 anni bisogna ricordare per evitare che accada di nuovo, la verità è che non impareremo mai perché ci sarà sempre un motivo per uccide il prossimo in questo mondo a conduzione dittatoriale dove il vero cattivo si nasconde dietro una maschera da buono e coperto dall'omertà di chi ha paura, sono siciliano è so benissimo cosa vuol dire ma chi piega la testa muore ogni giorno, chi non la piega muore una volta sola.
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londranotizie24 · 5 months
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All’Italian Christmas Market di Chelsea le eccellenze italiane e l’angolo per i bambini
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Di Silvia Pellegrino @ItalyinLDN @ICCIUK @ItalyinUk @inigoinLND La charity Il Circolo porta le eccellenze italiane a Londra, grazie alla nuova edizione dell’Italian Christmas Market che si terrà il 10 Dicembre a Chelsea, in King's Road, SW3 5EE, dalle 10:30 alle 17: 30. All’Italian Christmas Market di Chelsea le eccellenze italiane e l’angolo per i bambini Il Natale si avvicina e Londra si colora di magia con le fairy lights e alberi addobbati. Per le strade l’odore di mulled wine, cannella e arancia riempie le narici. Amici e parenti ci condividono le loro foto che ritraggono decorazioni natalizie, alcune classiche alcune bizzarre e creative. In molti gli italiani a rimanere nel Regno Unito durante questo periodo di festa e per loro anche quest’anno l’ente di beneficenza Il Circolo porta le eccellenze italiane a Londra, grazie alla nuova edizione dell’Italian Christmas Market. Il Circolo dedica il suo impegno di quest’anno alla Salute Mentale L’impegno a scopo benefico di quest’anno perseguito dall’ente Il Circolo  è incentrato su progetti dedicati alla Salute Mentale, e l’Italian Christmas Market, iniziato nel 1997 e a cui hanno partecipato più di 1,500 visitatori nel 2022, è il principale evento di raccolta fondi. L’evento si terra’ il 10 Dicembre a Chelsea, in King's Road, SW3 5EE, Londra, dalle 10:30 alle 17: 30. 30 espositori, Babbo Natale, e lo spazio per i piu’ piccini Ad aspettarvi ci saranno non solo 30 espositori scrupolosamente selezionati, i cui prodotti in vendita sono profondamente legati all'Italia, ma anche un favoloso spazio dedicato ai più piccini. Alle 11.30 per far vivere nuove ed emozionanti avventure Ornella Tarantola terrà l’ Angolo lettura per bambine e bambini Alle 2.30, i più piccini potranno diventare loro stessi delle magiche creature con l’evento di Face Painting. Dalle 15.45 si terrà Laboratorio didattico alimentare con gioco di degustazione per bambine e bambini, che include una sessione di Educazione al Gusto, focalizzata sulla comprensione di come vengono percepiti i gusti attraverso storie, giochi ed esperienze sensoriali incentrati attorno al cibo. Le sessioni walk-in sono adatte a bambini dai 3 agli 11 anni Se non vi sembra ancora abbastanza, come ospite d’onore ci sarà tutto il giorno il mitico Babbo Natale! E proprio parlando di doni, l’Italian Christmas Market dà la possibilità di acquistare eticamente prodotti d'eccellenza per i vostri regali di natale, immersi nell’atmosfera del Bel Paese. Assolutamente imperdibile! ... Continua a leggere su www.
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personal-reporter · 5 months
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Entraingioco 2023 a Milano
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Giochi in scatola, di carte e di ruolo, puzzle e rompicapo sono i protagonisti di Entraingioco, la due giorni al Superstudio Maxi di Milano, in Via Moncucco, aperta a adulti e bambini, hardcore e casual gamer, appassionati, collezionisti e famiglie intere. Si partirà alle 10 di sabato 18 novembre e si giocherà fino alle 23 e  poi domenica 19, dal mattino e fino alle 19.  Organizzato dal Salone Internazionale del Giocattolo in collaborazione con Assogiocattoli, l’evento  sarà una celebrazione dei giochi in scatola in tutte le forme, con ben 30 editori italiani e internazionali, e in compagnia dei veri protagonisti del gioco da tavolo tra partite ed emozionanti sfide, con la possibilità di conoscere e giocare con il creatore del gioco, con il campione italiano o mondiale in carica, e soprattutto con tantissimi altri giocatori. L’ospite più atteso in assoluto è una vera leggenda, Ernő Rubik, l'inventore del cubo più famoso al mondo, che incontrerà i suoi fan sia sabato in una sessione di Q&A dove svelerà i segreti che si celano dietro la sua creazione e una sessione di cube signign, sia domenica per premiare i vincitori degli Awards promossi dal Politecnico di Milano. Sabato 18 novembre è in programma la Notte del Gioco, una game night per giocare ininterrottamente fino alle 23 con più giochi possibili, con come protagonista Nicolò Falcone, Campione del Mondo in carica di Monopoli. Altra special guest della serata sarà il noto speaker radiofonico Francesco Lancia chr, da grandissimo appassionato di giochi in scatola, di carte e di ruolo, presenterà, in collaborazione con Asmodee Italia, ON AIR - Play Like a Deejay, il party game dedicato alla radio di Via Massena. Domenica 19 sarà la volta di Marco Confortola, un mito dell’alpinismo mondiale per le sue imprese su ben 13 cime di ottomila metri salite senza ossigeno, per presentare Il Gioco del parco, una sfida tra vette, ghiacciai e valli incantate, ideata da LUDIC e Confortola con il patrocinio del Parco Nazionale dello Stelvio. Il Superstudio Maxi di Milano si trasformerà in una grande sala giochi animata da tre Piazze gestite da un team di esperti, professionisti del gioco e veri appassionati di giochi di società, come  Andrea Ligabue, ludologodi professione. La Piazza Forbice sarà ricca di Family Games pensati per essere giocati tutti insieme come Gnam Gnam Monster Chef o Kaleidos, la Piazza Carta è per i casual gamer e chi non ha mai giocato con un gioco da tavolo e in Piazza Sasso andranno in scena le sfide più avvincenti tra Empire’s End (o Annunaki l’alba degli Dei. Nella due giorni ci sarà spazio anche per la creatività e tutte le sue declinazioni e contaminazioni, g razie alla collaborazione con Poli.Design - Design for Kids&Toys, tra talk, mostre e due speciali aree  con un gruppo selezionato di 46 illustratori e designer che esporranno le loro creazioni, i veri prototipi super innovativi che stimoleranno la curiosità dei giocatori e gli stessi editori, pronti a scovare i best seller del futuro. Inoltre,  in collaborazione con Fondazione Per Leggere, la mattina di sabato 18 novembre si terrà  il primo convegno dedicato alle biblioteche e rivolto ai bibliotecari e agli operatori culturali proprio sul tema del gioco, dove Beba Restelli, formatrice sul Metodo Bruno Munari, analizzerà il valore educativo, aggregativo e sociale che il gioco ha all’interno delle biblioteche e delle stesse comunità, in linea con Gioco per Sempre, la campagna promossa da Assogiocattoli volta a sostenere e diffondere la cultura del gioco per celebrarne l’universalità. Read the full article
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circusfans-italia · 10 months
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PARIDE ORFEI uomo di giugno per Sabadvance
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PARIDE ORFEI uomo di giugno per Sabadvance   L’uomo di giugno è Paride Orfei. Figlio di Nando, nipote di Liana e Rinaldo, Paride Orfei è il discendente di una delle famiglie più famose, legate alla storia circense nazionale ed internazionale. Nel circo del padre, Paride inizia come ammaestratore di elefanti a 14 anni. La sua popolarità lo porta, negli anni ottanta, a partecipare a numerosi fotoromanzi su “Grand Hotel” e “Ragazza In”, diventando un idolo per le ragazzine. Sul finire degli anni Ottanta incide il 45 giri “Ho un immenso bisogno di te” e il 33 giri "Paride", a cui collaborano Fausto Mesolella e Cristiano Malgioglio. Nel 2006 apre la cerimonia di chiusura dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, e in tutti questi anni sono numerose le partecipazioni televisive. Tutto questo, però, non lo allontanano dall’attività circense che lo vede protagonista di numeri equestri e di alta scuola di equitazione, insieme alle sorelle Ambra e Gioia, e alla mamma Anita. Da diversi anni è il direttore della scuola di arti circensi a Peschiera Borromeo (Milano) con corsi dedicati a bambini e ragazzi interessati a sperimentare le discipline della pista. In occasione del suo 60esimo compleanno Paride Orfei ci ha raccontato qualche aneddoto della sua vita e cosa ha deciso di “regalarsi” per questo importante traguardo.
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  INIZIAMO DAL LIBRO “PARIDE, STORIE DI PARIDE ORFEI”. COSA RACCONTA IN QUESTO LIBRO? “Racconto tutto ciò che ricordo dall’infanzia ad oggi attraverso storie vissute in prima persona tra i grandi personaggi di famiglia del circo italiano e dello spettacolo in generale. Insomma, tutta la mia vita”.   HA INCISO ANCHE UN NUOVO ALBUM ‘STORIE’. PERCHE’ HA DECISO DI TORNARE ALLA MUSICA? “Perché mi sono trovato più libero con meno impegni circensi in giro per il mondo, quindi ho potuto dedicare molto più tempo a questa mia grande passione: la musica”   PARLIAMO DELLA SUA PRINCIPALE ATTIVITA’, IL CIRCO: COME È CAMBIATO NEGLI ANNI? “Il circo del terzo millennio è cambiato tantissimo soprattutto con la scomparsa di quasi tutte le icone del passato, personaggi purtroppo insostituibili”.  
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  IL CIRCO CHE VIVEVA DI BELLISSIMI NUMERI CON GLI ANIMALI, SEMBRA CHE STIA PERCORRENDO PIAN PIANO UN’ALTRA STRADA. COSA NE PENSA? “I tempi cambiano e anche le cose cambiano…ma tutto ciò che fa parte della nostra storia va ricordato e rispettato… anche il circo che verrà, cioè il circo del futuro”.   ALL’INTERNO DELLO SPETTACOLO QUALI SONO I NUMERI CHE PREFERISCE? “Amo tutto ciò che si svolge dentro una pista circolare e coloro che ne sono i protagonisti”.   LA VITA DEL CIRCENSE È SEMPRE STATA UNA VITA DA ‘NOMADE’. QUALI I PRO E CONTRO? “Credo che un artista lo sia a prescindere che sia un nomade un circense o altro… I pro sono tanti ad esempio scoprire posti usi e costumi diversi. I contro invece sono lasciare questi posti e il sacrificio del viaggio interminabile delle tournée, affrontando tutte le avversità che capitano”.  
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  COME VEDE IL FUTURO DELL’ATTIVITA’ CIRCENSE? ..E IL SUO FUTURO? “Il circo dai tempi dell’antica Roma ad oggi ha attraversato momenti drammatici, guerre, carestie, pandemie e tanto altro, sapendo sempre come fare a rimanere in piedi, reinventandosi e adeguandosi nel corso dei secoli… e così sarà per sempre! Il circo non morirà mai fino a che esisterà il sorriso di un bambino. Perché? Perché il #circo è…sarà per sempre... il più grande spettacolo del mondo”.   Da www.facebook.com/Sabadvance  
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Clementino si mette a nudo in una intervista esclusiva su Sbircia
La rivista Sbircia la Notizia Magazine, di cui il buon Massimiliano Orestano Junior Cristarella è direttore, ha pubblicato recentemente un'ulteriore serie di interviste ad importanti personaggi del mondo della musica e dello spettacolo. Il protagonista di oggi 14 Aprile è il prorompente rapper Napoletano, all’anagrafe Clemente Maccaro, in arte “Clementino”. Vi invitiamo a seguire il link per godervi l’intervista esclusiva a Clementino, in cui il cantante si è messo a nudo, parlando delle sue esperienze musicali e televisive. Clementino, il successo come coach a The Voice Senior In "The Voice Senior", il talent show di Rai1 condotto da Antonella Clerici, Clementino è presente dal momento della prima edizione, insieme a Gigi D’Alessio e Loredana Bertè, creando sempre spettacolo sul palco e regalando momenti divertenti soprattutto con Gigi, anch’egli napoletano. https://www.youtube.com/watch?v=fxu-Uo9FKIU Quando gli viene chiesto come fa a mantenere sempre così tanta energia, Clementino risponde che quella è la sua natura, sia sul palco che nella vita di tutti i giorni. Aggiunge che il suo passato da animatore turistico, iniziato quando aveva solo 19 anni, lo ha aiutato a sviluppare la sua abilità di improvvisazione e a imparare a stare sul palco, nonostante avesse a disposizione solo limitate risorse, essendo parte di una piccola agenzia senza le dotazioni dei grandi tour operator. Clementino virale: il remix di Quevedo Bzrp “spacca” sui Social Clementino  ha recentemente creato un remix della canzone "Quevedo Bzrp" dedicato alla città di Napoli. Nel video, pubblicato sui suoi canali social personali, il cantante indossa la maglia azzurra della squadra di calcio partenopea e canta la cover, che è diventata virale su TikTok e Instagram. https://www.youtube.com/watch?v=lyV589wQ2FA Il testo della canzone ha riscosso un grande successo tra i fan, che hanno commentato con entusiasmo la cover e chiesto di renderla disponibile su Spotify, definendola la hit dell'estate. Personaggi noti della musica e dello spettacolo, tra cui Gigi D'Alessio e Matteo Paolillo, hanno commentato con goliardia il lavoro di Clementino. Anche i calciatori del Napoli, Giovanni Di Lorenzo e Matteo Politano, si sono accodati ai messaggi sui social, contribuendo ulteriormente a rendere il video del cantante virale. Il remix di Clementino ha ottenuto numerose visualizzazioni e sembra destinato a diventare una delle canzoni dell'estate 2023. L'hashtag #Napolinelcuore utilizzato dal cantante invita a ballare e ascoltare la canzone proprio sulla spiaggia di Napoli. Clementino, nu buono guaglione In questi giorni Il rapper ha fatto una visita a sorpresa all'Ospedale pediatrico Santobono di Napoli per esaudire il desiderio di una bambina ammalata, una sua fan appassionata ricoverata da tempo. La Fondazione Santobono Pausilipon ha pubblicato le foto dell'incontro su Facebook, commentando l'evento come un "incontro speciale". La Fondazione ha anche ringraziato il cantante per la gioia e l'allegria che ha portato tra le corsie dell'ospedale. Non è la prima volta che Clementino visita l'ospedale per incontrare i bambini ammalati. Lo scorso anno aveva già fatto una visita simile e a luglio si era presentato a sorpresa in corsia con Achille Lauro. L'iniziativa dei due cantanti italiani è stata molto apprezzata dai piccoli degenti, che si sono divertiti a trascorrere del tempo diverso dal solito, tra giochi e canzoni delle due popolari star italiane. Insieme a loro c'erano anche i musicoterapisti dell'ospedale, che hanno suonato il pianoforte e le percussioni, creando un'atmosfera musicale e coinvolgente. I genitori dei bambini e il personale sanitario hanno seguito e applaudito l'iniziativa organizzata dall'ospedale. Clementino in concerto: domenica 16 luglio a Benevento La prevendita dei biglietti per il concerto di Clementino, in programma domenica 16 luglio alle 21.00 in Piazza Risorgimento di Benevento, è stata aperta a inizio Aprile. Il prezzo del biglietto è fissato a 14,00€ + diritti di prevendita e la capienza massima della piazza è di circa 5000 persone. Il concerto di Clementino segna la conclusione dell'evento Benevento Sport Village-Exclusive Caruso, che avrà luogo nella stessa piazza dal 7 al 12 luglio. I biglietti sono disponibili per l'acquisto sulla piattaforma i-ticket. Read the full article
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wdonnait · 1 year
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Come organizzare una festa di carnevale
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Come organizzare una festa di carnevale
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Ecco alcuni suggerimenti su come organizzare una festa di carnevale divertente e memorabile:
Scegli una data e un luogo: Scegli una data che non coincida con altri eventi importanti o festività e scegli un luogo che possa ospitare tutti gli invitati comodamente.
Invita gli ospiti: Invita gli amici e la famiglia con sufficiente anticipo, comunicando loro la data, l’orario e il tema della festa di Carnevale. Puoi inviare inviti cartacei o digitali, a seconda delle tue preferenze.
Decidi un tema: Scegli un tema per la tua festa di Carnevale, ad esempio “Maschere di Venezia” o “Supereroi”. Questo aiuterà gli ospiti a decidere il proprio costume e creerà un’atmosfera più coinvolgente.
Decora il luogo: Utilizza decorazioni colorate e vistose come palloncini, bandierine, streamer, luci e immagini a tema Carnevale per creare l’atmosfera giusta per la tua festa.
Prepara il cibo e le bevande: Prepara un buffet con cibi e bevande a tema, ad esempio antipasti a base di formaggio e salumi italiani, torte con crema colorata, arancini, ecc. Assicurati di avere anche opzioni vegane o senza glutine per i tuoi ospiti che seguono diete specifiche.
Pianifica attività e giochi: Pensa a giochi e attività divertenti da organizzare durante la festa, come una sfilata di costumi, un concorso di maschere, un gioco di caccia al tesoro, un karaoke o un ballroom.
Prepara la musica: Prepara una playlist di musica festosa e allegra, adatta alla festa di Carnevale. Se lo desideri, puoi anche ingaggiare un DJ o un gruppo musicale per animare la festa.
Prepara un’area foto: Crea un’area speciale dove gli ospiti possono scattare foto divertenti con sfondi e accessori a tema.
Seguendo questi suggerimenti, sarai in grado di organizzare una festa di Carnevale memorabile per te e i tuoi ospiti. Buon divertimento!
Vestiti preferiti dai bambini
Ci sono molti vestiti di carnevale che i bambini adorano, ma ecco alcuni tra i più popolari:
Principesse e principi: Le bambine adorano i costumi da principessa con abiti lunghi e luccicanti, coroncine e bacchette magiche. Anche i bambini adorano i costumi da principi, con mantelli e spade.
Supereroi: I bambini amano vestirsi come i loro supereroi preferiti, come Spiderman, Superman, Batman o Wonder Woman. Questi costumi solitamente includono maschere, mantelli e altri accessori che rendono i bambini pronti ad affrontare qualsiasi avventura.
Animali: I costumi a tema animale sono molto popolari tra i bambini, che amano travestirsi da leoni, tigri, orsi, elefanti e altri animali. Questi costumi sono solitamente realizzati con pellicce sintetiche, maschere e coda.
Personaggi dei cartoni animati: I bambini adorano i personaggi dei cartoni animati come Peppa Pig, Paw Patrol, Spongebob Squarepants e altri. Questi costumi includono solitamente abiti, maschere e altri accessori che riproducono fedelmente il personaggio.
Personaggi Disney: I costumi a tema Disney sono molto popolari tra i bambini, che adorano vestirsi come principesse Disney come Belle, Cenerentola, Jasmine e Ariel. Anche i costumi di personaggi Disney come Topolino, Minnie Mouse e Frozen sono molto amati dai bambini.
Scegliere un vestito di carnevale che il tuo bambino adorerà dipende dai suoi gusti personali e dalle sue passioni. Lascia che il tuo bambino scelga il suo costume preferito e divertiti a creare insieme l’outfit perfetto!
Carnevale : cosa non puo’ mancare
Maschere: Le maschere sono un elemento distintivo del carnevale. Possono essere fatte di carta mache, tessuto, gesso o plastica e rappresentano spesso personaggi storici o mitologici, animali o fantasie.
Trombe: Le trombe sono spesso utilizzate per creare rumore durante le sfilate e le feste di carnevale. Possono essere di vari tipi, da quelli a pistoni alle cornette.
Tamburi: I tamburi sono uno strumento ritmico molto utilizzato durante le feste di carnevale, specialmente per accompagnare i balli e le sfilate.
Campane: Le campane vengono suonate durante le feste di carnevale per annunciare l’inizio delle celebrazioni e il termine del periodo di digiuno che precede la festa.
Zanne: Le zanne sono uno strumento tipico del carnevale di Venezia. Sono due tubi di rame o ottone che vengono utilizzati per emettere un suono forte e acuto.
Chitarre: Le chitarre sono utilizzate in molte celebrazioni di carnevale, specialmente nei paesi latinoamericani. Possono essere chitarre acustiche o elettriche, utilizzate per accompagnare balli e canzoni.
Clarinetti: I clarinetti sono utilizzati in molte feste di carnevale, specialmente in paesi come la Spagna e il Portogallo. Vengono suonati in bande, accompagnando balli e parate.
Fisarmoniche: Le fisarmoniche sono uno strumento molto utilizzato nelle celebrazioni di carnevale in Europa centrale. Possono essere utilizzate per accompagnare balli e canzoni.
Questi sono solo alcuni degli strumenti utilizzati durante le celebrazioni di carnevale. Ogni paese e regione ha le proprie tradizioni e strumenti musicali specifici che contribuiscono a creare l’atmosfera festosa della festa di Carnevale.
Maschere italiane storiche
In Italia le maschere tradizionali hanno una storia antica e variegata, e sono spesso legate alle celebrazioni del carnevale. Ecco alcune delle maschere italiane storiche più famose:
Arlecchino: Arlecchino è una maschera della commedia dell’arte italiana, originaria di Bergamo. È un personaggio buffo, che si distingue per il suo costume multicolore fatto di patchwork e il suo carattere irriverente e scanzonato.
Pulcinella: Pulcinella è una maschera originaria di Napoli, che ha preso il nome da un personaggio della commedia dell’arte. È raffigurato come un uomo gobbo, con un naso adunco e un abbigliamento caratteristico fatto di abiti bianchi e neri a strisce.
Pantalone: Pantalone è una maschera della commedia dell’arte originaria di Venezia. Rappresenta un vecchio mercante avaro e arricchito, con un naso adunco e un abbigliamento caratterizzato da un cappello nero, una giacca rossa e dei calzoni a strisce.
Colombina: Colombina è una maschera della commedia dell’arte, spesso associata ad Arlecchino. È rappresentata come una giovane donna astuta e intelligente, che spesso cerca di ingannare gli altri personaggi della commedia.
Gianduia: Gianduia è una maschera tradizionale del carnevale di Torino, creata nel XIX secolo. È rappresentato come un uomo dal naso pronunciato, vestito con una giacca verde e un cappello a falda larga.
Zanni: Zanni è una maschera della commedia dell’arte, spesso associata ad Arlecchino e Pulcinella. Rappresenta un servo inetto e maldestro, con un abbigliamento caratterizzato da calzoni lunghi e una giacca corta.
Queste sono solo alcune delle maschere italiane storiche più famose. Ogni regione e città italiana ha le proprie maschere e tradizioni, che rendono la festa di carnevale unica e variegata in tutto il Paese.
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micro961 · 1 year
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Francesco Scocchera - "Resta sempre te"
Dal 3 dicembre è in radio il nuovo inedito dell’artista
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Trovare un “Medico Artista” è veramente un caso raro. È la storia di Francesco Scocchera, classe 1964, che nella vita reale svolge la professione di Medico Chirurgo presso una nota azienda ospedaliera di Roma, la cui passione e talento nella scrittura ed arrangiamenti di musica e brani lo porta ad avere una doppia vita anche come artista ed autore: da un lato una professione di grande responsabilità, dall’altra una parte creativa che da sempre lo accompagna e lo stimola.
In questa occasione presenta il brano “Resta sempre te”, dal 3 dicembre in radio, con musica e testo scritti di getto in mezz’ora in una notte d’autunno e dedicati al figlio Davide che, in quel periodo, aveva 8 anni. La canzone è rimasta conservata per lungo tempo e adesso pubblicata in occasione del diciottesimo compleanno del suo ragazzo, come prezioso regalo dedicato a questo giorno così importante. Nel testo l’artista ripercorre in breve i momenti più belli di crescita vissuti insieme al figlio: i pianti, i giochi, le ninne nanne, i piattini di pappa con i sorrisi che lo hanno fatto crescere per diventare il giovane uomo di oggi. Al contempo però con la crescita si concretizza l’allontanamento dai genitori e da quel mondo fantastico vissuto per anni a stretto contatto. “Resta sempre te” è dunque una canzone d’amore il cui messaggio è l’augurio di non separarsi mai del tutto dal genitore, anche se le strade della vita porteranno ad allontanarsi, insieme alla speranza di restare un po’ “bambini” dentro, e custodire nell’animo quei ricordi d’infanzia che ci hanno permesso di diventare le persone che siamo oggi.
L’artista ha dunque toccato le corde giuste con una storia intima, nella quale tutti noi possiamo identificarci. Il suo sfondo artistico si è sviluppato con la grande musica dei mitici anni ‘70 ed ’80 ascoltando gruppi storici come Toto, Earth Wind & Fire, Genesis, Level 42 e con i grandi autori italiani che in parte si ritrovano poi nelle sue canzoni, come la PFM.
Ha studiato pianoforte classico proseguendo poi a scrivere e arrangiare canzoni, dopo una lunga gavetta come tastierista in vari gruppi e come pianista solista in locali di pianobar. Alcuni anni fa, ha rincontrato il grande maestro e amico Mario Zannini Quirini, ritrovato dopo un lungo periodo condiviso suonando insieme. Grazie al suo supporto in qualità di editore e produttore, è rinata una collaborazione artistica e Francesco ha potuto concretizzare finalmente alcuni dei numerosi brani scritti da tempo ma rimasti chiusi in un cassetto; nel 2021 pubblica “E senza dire una parola” cantato in prima persona, ed altri due brani, “Turn you on” di Mia Elison remixato anche in una versione club da Luca Tornesi e “Luna” brano reggaeton dal sapore estivo cantata dal duo Boris y Maela tormentone estivo nei locali cubani in tutta Italia. La sua creatività non si è mai fermata e dal suo magico cassetto siamo sicuri che verranno presto alla luce altri inediti, dove poter assaporare altre belle ed intense storie in musica.
 Isabel Zolli Promotion Agency
Sede Operativa: via Simone De Saint Bon 47 – Roma
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love-nessuno · 2 years
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...qualcuno può aiutarmi a capire come fare?
(a nome di milioni di italiani).
E paga la luce....
E paga il gas....
E paga l'acqua....
E paga l' Imu...
E paga l'immondizia....
E paga il canone Rai...
E compra la TV nuova ( altrimenti se non è nuovissima non puoi vederla più)......
E Fai il bollino alla Caldaia....
E paga il mutuo....
E paga il condominio.....
Paga il bollo auto...
Paga l'assicurazione auto....
Paga la revisione auto.....
Sostituisci le gomme (da estive ad invernali e viceversa)......
Paga l'autostrada...
Paga l'abbonamento per il trasporto su mezzi pubblici...
Paga i parcheggi ( ormai tutte strisce blu).......
Metti la benzina o diesel alla tua auto......
Compra farmaci che ti servono necessariamente e non mutuabili...
Prenota visite mediche specialistiche a pagamento ( se non vuoi morire o aspettare anni con quelle convenzionate)..
Paga le tasse scolastiche e compra libri per i tuoi figli...
Paga la quota annua per i tuoi bambini che hanno la fortuna di poter fare sport.....
Compra da mangiare per poter vivere....
Comprati un paio di scarpe o un paio di pantaloni ogni tanto ......
Compra da vestire ai tuoi figli....
Se vinci alla lotteria o ad altri giochi tipo gratta e vinci, lotto o SuperEnalotto ecc.ecc...devi pagare una percentuale della vincita allo stato....
Paga l' Iva su ogni cosa..
Se paghi le bollette con i bollettini postali devi aggiungere per ogni bollettino 1.50€ /2.00€ a quello che già devi pagare...
Se riesci vai a mangiare una pizza con gli amici.....
Ma il nostro stipendio da comuni lavoratori per poter pagare tutto ciò di quanto dovrebbe essere?.....
Possibile che nessuno ne parla o se ne renda conto?.......
Gli evasori nascono proprio da questo complesso giro di dover pagare, pagare, pagare ......
Ma se io a fine mese ho un litro di acqua ....come faccio a riempire un recipiente di 5 litri?.... Io al massimo posso metterci tutto il mio litro...e il resto?......
Ma cosa volete la pelle?........
Eccola!!!, tenete anche questa...
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lamilanomagazine · 23 days
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Ancona Comics&Games al Palarossini, atteso in città un grande numero di appassionati
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Ancona Comics&Games al Palarossini, atteso in città un grande numero di appassionati. Un grandissimo numero di appassionati e cosplayer provenienti da tutta Italia è atteso in città per il 13 e il 14 aprile, in occasione della quarta edizione di Ancona Comics&Games che si svolgerà al Palarossini – PalaPrometeo Estra (orario 10-19). La manifestazione, organizzata da Fiere del Fumetto, è patrocinata dal Comune di Ancona e sarà il punto di incontro per neofiti, cultori di videogiochi, illustrazioni, fumetti, figurine, gadget, cosplay e storia della tv. Le dichiarazioni "Siamo lieti – afferma il vicesindaco e assessore allo Sport Giovanni Zinni – di ospitare ad Ancona questa manifestazione che sarà sicuramente di grande richiamo. Si tratta di un evento che unisce la dimensione ludico-sportiva a quella culturale delle nuove generazioni, senza dimenticare però le radici storiche, che ci riportano al mondo della tv, dei fumetti, dei giochi che sono appartenuti e appartengono in modo trasversale a tante generazioni". "Ancora una volta – afferma l'assessore al Turismo e agli impianti sportivi Daniele Berardinelli – avremo l'opportunità di promuovere lo spirito di accoglienza della nostra città e potremo farlo anche grazie alla versatilità del Palarossini, un contenitore sportivo che nel tempo ha dimostrato di poter essere un valido punto di incontro anche per altri tipi di eventi, sia musicali, che culturali e fieristici. Anche questa manifestazione servirà quindi ad aumentare la visibilità turistica della nostra città". Gli ospiti Saranno ospiti dell'edizione 2024 Cristina D'Avena, Pino Insegno, Giovanni Muciaccia, Danilo Bertazzi ed Elisa Rosselli, ma il programma, affermano gli organizzatori, sarà anche ricco di sorprese. L'animazione di BHC COSPLAY curerà tutti i panel sul palco principale e i meet&greet che si terranno dopo ogni spettacolo. Le esperienze e gli eventi Nell'intento di Ancona Comics&Games c'è anche la volontà di proporre al pubblico una serie di esperienze attive: per tutto il weekend, in collaborazione con 8 Bit Inside e Ak Informatica by P&C Computer, si potranno provare gratuitamente videogiochi e console next generation con i migliori titoli, e mettersi alla prova con molteplici e-sports, oltre che fare un viaggio tra le console vintage. Associazioni ludiche e sportive saranno presenti all'evento e consentiranno di provare anche nuovi giochi da tavolo. Uno spazio sarà dedicato al KPOP, a cura di KST - KPOP SHOW TIME. Saranno inoltre presenti gli stand fotografici di AIFA COSPLAY e domenica 14 aprile si svolgerà la GARA COSPLAY a premi, per la quale sono già aperte le iscrizioni. La mostra mercato La mostra mercato offrirà i migliori stand italiani dove trovare Action Figures, Limited Edition, Funko Pop, abbigliamento a tema, fumetti, videogiochi, DVD e molto altro ancora. Biglietti Per l'acquisto dei biglietti di ingresso è già attiva la prevendita on line. Info sui costi e biglietteria on line si trovano al link https://www.diyticket.it/organizers/147/blu-nautilus-srl . Il costo del ticket giornaliero è di 10 euro (acquisto in cassa 14 euro). L'abbonamento per i due giorni costa 18 euro. Ingresso gratuito per i bambini fino a sei anni. I biglietti saranno disponibili alla cassa fino alla chiusura della manifestazione. Manifesto Il manifesto dell'edizione 2024 è stato realizzato da Vincenzo Cucca, fumettista e illustratore professionista per Disney e Marvel, docente presso la Scuola Internazionale di Comics di Pescara. La colorista del manifesto è Maria Cristina Federico, in arte Marycry, che con Cucca ha lavorato a una serie di tre numeri di Bitter Dream per la Interweb Comics. Entrambi saranno ospiti della manifestazione per tutto il weekend e sarà possibile incontrarli nell'area DADA Editore per i firmacopie. Informazioni e programma dettagliato Il programma completo della manifestazione è consultabile sul sito web www.fieredelfumetto.it. Informazioni e aggiornamenti sono inoltre disponibili sui social di Ancona Comics&Games.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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corallorosso · 3 years
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SAN MARINO, LO "STATO CANAGLIA" Quell'indocile staterello grande poco più di Piazza Duomo, sta creando qualche grattacapo alla corazzata Italia e al di Lei Ministro degli Esteri. Oh Dio, per creare problemi a Di Maio basterebbe chiedergli la tabellina del 7 o molto più crudelmente la coniugazione di un qualsiasi verbo, senza infierire con gli irregolari. Fatto sta che San Marino é finita di fatto nella Lista dei Paesi nemici, altrimenti detti "canaglia" che non si inchinano alle Leggi dei Paesi evoluti, tra i quali ovviamente (nonostante Di Maio) figura anche l'Italia. Veniamo ai fatti. In un periodo di carenza vaccinale, mentre dagli schermi tv, più o meno improvvisati esperti, discutevano sulla bontà dei vaccini, La Repubblica dei Capitani, si era messa diligentemente in lista per vaccinare il suo Popolo. Dopo un incontro durato sei ore per spiegare a Di Maio dove si trovasse San Marino, perché era li' e che non era un quartiere di Riccione, la risposta fu di puro stampo leghista : Prima gli Italiani. I Sanmarinesi attesero pazientemente che i vaccini benedetti dall'UE, arrivassero sulle pendici del Monte Titano, in particolare il Pfizer, considerato "salvavita". Ma non arrivarono nemmeno le siringhe. Busso' alla porta del castello il Diavolo veste Putin, con la fialetta in mano dello Sputnik V, e come fa ancora Mastrotta, si mise a decantare l'improbabile bontà del prodotto. La Repubblica, stremata dall'attesa, accetto' il regalo russo. E vaccino' tutti i suoi Cittadini. Ma per l'UE, il vaccino non vale e quindi niente "green pass" a meno che il Popolo non si sottoponga ad un'altra dose di vaccino benedetto da Santa Madre Europa. Cosa che i Sanmarinesi non vogliono fare, preoccupati da quel "miscuglio vaccinale" nelle loro vene. Ma sappiamo che senza la Carta Verde non puoi nemmeno andare in toilette figuaratevi andare a lavorare in strutture scolastiche e sanitarie, o accedere a fiere, congressi, musei, teatri, cinema, piscine, parchi divertimento, centri termali, sale giochi in territorio italiano, né sedersi all’interno di bar e ristoranti se non entro il perimetro della loro Repubblica; ma nemmeno far visita ai parenti in ospedale e nelle residenze per anziani, prendere aerei o treni o imbarcarsi da qualche località italiana. Insomma saranno reclusi in pochi ettari di terra, sovrana ma isolata dagli altri. Ed ecco la genialata del Di Maio. Proroga fino a metà Ottobre dell'obbligo di presentare il Green Pass. Si va bene, ma dopo ? Dio vede e provvede. Le lamentele della piccola Repubblica sono giunte alle orecchie di Spock-Lavrov, Ministro degli Esteri russo. Incazzato é arrivato a Roma per chiedere all'amabile Ministro Di Maio, come mai i Sanmarinesi sono esenti ed i russi (vaccinati con il medesimo vaccino) invece NO. Voci di corridoio della Farnesina dicono che Giggetto s'é chiuso in bagno fino a quando il mastino russo non é tornato a Mosca. Ma poi, il 15/10, che succederà con San Marino ? L'ultima volta che abbiamo avuto un problemino con loro, abbiamo mandato l'Esercito a presidiare i confini. Era il lontano 1957 e la Repubblica dei Capitani si diede un Governo Social- Comunista. Apriti cielo. Mandammo i soldati a far la guerra ad uno dei pochi Paesi contro i quali probabilmente avremmo vinto. Era la "Notte di Rovereta". Il Governo dei mangia-bambini cadde e le truppe si ritirarono. Potremmo armare i soldati di siringhe e Pfizer e sterminarli, pardon vaccinarli, tutti, alla faccia dello Sputnik e dei Cremliniani. La pace sarebbe salva. L'Onore un po' meno. Claudio Khaled Ser
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londranotizie24 · 7 months
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Un pomeriggio di multilinguismo a Londra con il Laboratorio gratuito di Ambarabà
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Di Pietro Nigro @ItalyinLDN @ICCIUK @ItalyinUk @inigoinLND Un Pomeriggio di Multilinguismo a Londra con il Laboratorio Gratuito per Genitori ed Educatori Italiani organizzato dal Comites di Londra e dalla comunità di Ambarabà. Se sei un genitore o un educatore nella comunità italiana di Londra e vuoi scoprire il magico mondo del multilinguismo, allora segna la data: il 15 ottobre è la giornata da non perdere! Il Comites Londra in collaborazione con la comunità di Ambarabà ti invitano a un workshop interattivo e gratuito dedicato al multilinguismo. L'evento, parte della XXIII Settimana della Lingua e Cultura Italiana nel Mondo, si svolgerà dalle 14.30 alle 16.30 presso gli spazi Inca-GGIL, situati al numero 124 di Canonbury Road, Londra (N1 2UT). Questo laboratorio segue una serie di webinar organizzati dal Comites di Londra per supportare le famiglie italiane nel Regno Unito e in tutto il mondo nel loro percorso di educazione dei figli in ambienti multilingue. Durante questi webinar, esperti del settore hanno condiviso le loro conoscenze e risposto alle domande dei genitori. La novità di questo incontro? Sarà un'occasione per incontrarsi di persona anziché virtualmente. A guidare il workshop ci saranno Carmen Silvestri dell'University of Essex e Giulia Pepe dell'University of Westminster, due ricercatrici ed esperte in didattica dell'italiano come lingua comunitaria e lingua d'origine. Durante il laboratorio, genitori ed educatori avranno l'opportunità di partecipare a discussioni e riflessioni sulle pratiche linguistiche in famiglia e nei contesti educativi, con un focus speciale sul mantenimento dell'italiano. Sarà un momento unico per imparare dagli altri partecipanti e per ottenere consigli dagli esperti del settore. Durante la sessione, verranno progettati giochi e attività per coltivare le abilità linguistiche dei bambini e promuovere un profondo apprezzamento per la lingua e la cultura italiane. Alla fine del workshop, i partecipanti avranno riflettuto sulla loro esperienza di multilinguismo, condiviso esperienze con altre famiglie ed educatori, e avranno imparato a progettare attività per il mantenimento dell'italiano come lingua d'origine. Un altro punto forte di questo evento è la sua natura multilingue: il workshop sarà condotto sia in inglese che in italiano, per garantire che tutti possano partecipare pienamente. ... Continua a leggere su www.
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personal-reporter · 1 year
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I grandi marchi: Mulino Bianco
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Un marchio, con le sue sorpresine, capace di far parte dell’immaginario di intere generazioni, oggi come ieri,,,, Mulino Bianco nacque nel 1974 da un’idea di Giovanni Maestri, negli anni in cui la Barilla cercava nuovi prodotti da commercializzare. Allo scopo di differenziarli da quelli della Barilla, nota per la pasta, si scelse di ideare un altro brand, che debuttò nel 1975 con la prima produzione di biscotti, creati dal pasticciere inglese Maxwell dopo alcune sperimentazioni, che erano i Tarallucci, le Pale, i Molinetti, i Galletti, e le Campagnole, come omaggio agli ambienti contadini. In seguito, la Barilla allargò la produzione per il Mulino Bianco anche alle merendine, i biscotti da pasticceria e i prodotti da forno salati, oltre agli snack in barretta del Mulino Bianco, nonché alcune creme spalmabili alla frutta. Nel 1986 il marchio tentò di espandersi, proponendo i prodotti anche in Francia e in Spagna e durante gli anni novanta vennero sviluppati prodotti più salutistici. Fu nel 1978 che nacque il primo di una lunga serie di gadget: era il Coccio, la tazza per la colazione ispirata al mondo contadino decorata con disegni stilizzati e dai colori neutri nello stile della terracotta fatta a mano, cui seguirono zuccheriere, brocche, piatti e biscottiere. Ma fu nel 1983 che fecero il loro debutto le  Sorpresine del Mulino Bianco, nelle indimenticabili confezioni a forma di scatole di fiammiferi ideate da Graziella Carbone, esperta di campagne promozionali. La scatolina dei fiammiferi era il simbolo della cucina di casa, dato che fornelli a gas non avevano all’epoca l’accensione automatica e il fiammifero rappresentava il focolare. Per la creazione delle Sorpresine si partì dalla rielaborazione di giochi esistenti per passare poi all’invenzione di nuovi giochi e ai percorsi con le palline metalliche, oltre a origami, normografi, oggetti legati al mondo della scuola, lenti, carte geografiche e le celebri gommine. Gli Allegri Cancellini a forma di biscotto, di merendina, di confezione di biscotti vennero prodotti dalla Locati Trading in provincia di Varese, dove si realizzarono le prime gomme in termoplastica, con una tecnica che sfruttava il calore per modellare finemente i dettagli. I primi Cancellini riproducevano le Crostatine alla marmellata di fragola, albicocca e al cioccolato, poi arrivarono quelli dei Biscotti, del Tegolino, della Tortina Campagnola e del Baiocco. Nel 1984 debuttarono le gommine tampografate, con stampa a colori dei particolari. Il successo delle gommine a forma di prodotto fu senza precedenti, al punto che i bambini le portavano a scuola per giocare e scambiarsi i doppioni. Con il 1985 debuttò il Piccolo Mugnaio Bianco, creato dalla disegnatrice pavese Grazia Nidasio che conquistò i bambini italiani per quasi 10 anni, perdutamente innamorato della Bella Clementina. Nel 1987 le scatole di fiammiferi vennero sostituite con le  buste di plastica per i giocattoli più grandi, ma nel 1989 furono reintrodotte, con una serie dedicata ai mondiali di calcio Italia 90. La Barilla nel marzo 1996 eliminò le promozioni, per ridurre i prezzi. Ma le Sorpresine del Mulino Bianco restano ancora oggi molto  amate, infatti  nel 2010 si tentò di proporne una versione digitale e nel 2016 una riproduzione in edizione limitata di 1340 esemplari di maxi-sorpresieri contenenti 18 scatoline è stata messa in palio in un concorso legato alle merendine. Read the full article
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