Tumgik
#pensieri-liberi-nella-mente
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Il vento soffia leggero
Tra le onde del mare agitato
In contrasto di un cielo limpido
Privo di nuvole
Ascolto il rumore della natura
Dal fruscio delle ali del gabbiano
Alle pinne dei pesci
Che si muovono liberi senza catene
Quelle catene che ci tengono
Aggrappati ad un passato lontano
In cui siamo rimasti incastrati
Non riuscendo ad andare avanti
Cerchiamo chi ci liberi
Per correre verso un'uscita
Che significa futuro
Cit.@pensieri-liberi-nella-mente
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lunamagicablu · 7 days
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Lokah Samastha Sukhino Bhavantu : possano tutti gli esseri del mondo vivere felici e liberi e che i pensieri, le parole e le azioni della mia vita contribuiscano in qualche modo a quella felicità e libertà per tutti. Om shanti. Pace nella mente, nella parola e nel corpo. Samyavastha Yoga ********************** Lokah Samastha Sukhino Bhavantu: may all beings in the world live happily and free, and may the thoughts, words, and deeds of my life contribute in some way to that happiness and freedom for all. Om shanti. Peace in mind, speech and body. Samyavastha Yoga 
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E con la fine del mese di ottobre finisce anche questa avventura denominata PhoTober🍁
Questa terza edizione è stata quella con il numero di partecipanti più alto e questo mi fa credere che l'idea sia piaciuta, il che significa aver raggiunto l'obiettivo di quest'anno: trasmettere più good vibes possibili!
Pertanto ci tengo a ringraziare con tutto il cuore tutti i partecipanti sia quelli che hanno partecipato attivamente sia chi ha diffuso anche solo una foto dando il suo contributo alla riuscita di questo progetto e tutti i tumblerini che hanno apprezzato le foto lasciando un like, un commento o un reblog...
GRAZIE 🥰
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Di seguito una sorta di classifica riassuntiva del numero di foto inviate e pubblicate da ogni partecipante e il rispettivo premio, ovvero il numero delle proprie foto presenti nel collage finale 📸
@emot-iv
XXXXX fine 1° settimana
XXXXX fine 2° settimana
XXXXX fine 3° settimana
XXXXXX fine 4° settimana 🏁6
@persa-tra-i-miei-pensieri
XXXXX fine 1° settimana
XXXXX fine 2° settimana
XXXXX fine 3° settimana
XXXXX fine 4° settimana 🏁6
@wwweirdworld
XXXXX fine 1° settimana
XXXXX fine 2° settimana
XXXXX fine 3° settimana
XXXXX fine 4° settimana 🏁6
@vincentp17
XXXX fine 1° settimana
XXXX fine 2° settimana
XXXXX fine 3° settimana
XXXX fine 4° settimana 🏁5
@laragazza-dalcuore-infranto-blog
XXXXX fine 1° settimana
XXX fine 2° settimana
XXX fine 3° settimana
XXX fine 4° settimana 🏁4
@qwertybisworld
XXX fine 1° settimana
XXXX fine 2° settimana
XXX fine 3° settimana
XXXX fine 4° settimana 🏁4
@pensieri-liberi-nella-mente
XXX fine 1° settimana
XXXX fine 2° settimana
XXX fine 3° settimana
XXX fine 4° settimana 🏁4
@lionsweet
XXX fine 1° settimana
XX - fine 2° settimana
XXX fine 3° settimana
- 🏁3
@37storms
XXX fine 1° settimana
XX - 🏁2
@whateverpeoplesayiwas
XXX fine 1° settimana
XX -🏁2
@cicciuzza
XXX fine 1° settimana
-🏁1
@immagini-in-azione
XXX fine 1° settimana
- 🏁 1
@mariateresa50
-
-
-
XXX 🏁1
@tulipanico
XX -🏁1
@immaterial-sound
X -
-
-
X-🏁1
@luposolitario00
X -🏁1
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canesenzafissadimora · 3 months
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All’inizio le dissi: – Tu sei la mia scommessa d’amore.
Si prova questo a sentire nuovamente
e finalmente qualcosa dopo tanto tempo.
Se l’abbiamo persa o vinta alla fine
io non lo saprò mai.
Eppure il tempo è un assassino.
A volte ci dispiace persino accorgerci
che è la vita stessa a permetterci di dimenticare, di sopravvivere ai dolori,
a metterci davanti l’estrema consapevolezza che prima o poi tutto passa, che tutto finisce esattamente come noi.
Tutto o quasi, direi.
Perché sa anche regalarci quei pochissimi attimi che non se ne vanno, restano ricordi indelebili.
Sono quelli così diversi dal resto, quelli che, anche se non ti volti indietro a guardarli, tornano a specchiarsi dentro di te, ogni tanto. Insomma quei pochi attimi che non riesci a strappare e buttare, piccole ombre che ti seguono, di cui non ti liberi.
Certi attimi valgono anni d’attesa.
Di lei mi ricorderò sempre un momento di desiderio infinito.
Un momento di quelli che a descriverli con le parole non ci riesci mai fino in fondo.
Eravamo sul mio divano e la mia mano era andata a cercarla nel suo posto più intimo. Da molto sognavo, desideravo quel momento, così tanto da sentire la passione smisurata di un uomo che vuole amare la sua donna senza potersi trattenere nemmeno un minuto di più.
Eppure d’improvviso, seguendo il contorno delle sue labbra, incrociando i suoi occhi, la mia mano si è fermata, rimanendo immobile fra le sue gambe.
Forse in quell’istante era lei ad aver penetrato con i suoi occhi la mia mente.
Mi sembrava quasi di profanare il suo corpo, avvolto da una luce eterea, da una purezza estrema, disarmante.
Lei era la perfezione in miniatura, così fragile, così bella, così indifesa, con le sue piccole mani che avevo cercato di stringere in ogni momento possibile per tutta la sera.
La guardavo: il suo volto era così sereno, abbandonato.
Lei dipendeva dai miei movimenti ed io dalla mia commozione mentale.
Mi sembrava di guardarla come lei non era riuscita a vedersi mai.
Mi sembrava potesse pensarsi ancora più bella di quel che sapeva di essere in quell’istante, attraverso il mio sguardo.
E se lei avesse potuto guardarsi coi miei occhi si sarebbe innamorata del mio desiderio, perché era dentro quel desiderio, fermo così, come d’incanto , che avevo capito di provare ancor più di ciò che credevo.
Ci siamo guardati a lungo e forse si fa l’amore anche così, con gli occhi negli occhi,
i pensieri nei pensieri.
Tutto ciò che ricordo era questo infinito, pazzesco, irrefrenabile desiderio di starle addosso e non per sesso.
Per annusarla, per sprofondare nel suo odore, per fissarmelo come una seconda pelle.
Poi l’enfasi era ripresa, facemmo fatica
ad uscire di casa.
Nel viaggio di ritorno per riaccompagnarla
io le tenevo la mano nella mia, avevamo in sottofondo solo la musica
e quella pace interiore di un silenzio che non spaventa, racconta.
Racconta quel punto in cui le parole si fermano a riposare.
Resterà eternamente quella notte di pace immensa.
Poi la vita spesso divide, sottrae, liquida precocemente eppure chissà, forse questa
è una piccola illusione a cui noi umani non smetteremo mai di credere.
Voglio credere che ovunque saremo e in qualsiasi modo andranno le nostre vite, ogni tanto, in un piccolissimo angolino del cuore, quella sensazione tornerà a scaldarci dal freddo.
Lei sorriderà e io lo avvertirò, perché il suo sorriso toglieva il fiato agli alberi.
In quel piccolissimo angolino del cuore non entrerà mai nessun altro, lo abiteremo solo noi.
Io mi ci rifugerò, quando avrò bisogno di assaporare ancora la pace, l’aria di quella notte, un respiro ultraterreno.
Lei mi ripenserà, quando la vita l’avrà consumata, succhiata, vissuta fino
al midollo.
Ma non avrà mai nessun rimpianto
e nemmeno io.
Perché continueremo ad abitarci ogni tanto
e nel ricordo dei nostri passi sulle foglie
dei viali autunnali, quelle che calpestate
per amore trasformano in suono il rumore,
la ritroverò sempre un po’...
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Massimo Bisotti
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io-sono-la-tua-favola · 10 months
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Lo chiami pensiero : Ma sai benissimo che “pensiero” ha un nome, un viso, due occhi, un’anima e delle mani , che nella tua mente si trasformano in passione per il tuo unico desiderio.
📖🌹
Da Liberi pensieri
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flyber · 3 months
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Esiste una bellezza che non teme l’avanzare del tempo e la stanchezza dei giorni grigi. Sono i ricordi di un'età vissuta con il passo leggero, il sorriso spontaneo, senza motivo, i pensieri sciolti privi di affanno e liberi di spaziare nella limpidezza di un cielo azzurro come non mai. Scorrono nella mente veloci, consolanti e penso che questa vita possa ancora sorprendere, basta non arrendersi e credere che la bellezza è in noi, nei dettagli nascosti di un tempo frenetico che dobbiamo rallentare, sentendo il respiro di quello che non abbiamo mai perso. (F)
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Foto di @pensieri-liberi-nella-mente
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L'amore senza fiducia è come costruire un castello di sabbia con quella asciutta, impossibile
Cit. @pensieri-liberi-nella-mente
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Pensieri che volano liberi nella mente
come farfalle che sanno di primavera,
alcuni leggeri come piume al vento,
altri pesanti come macigni da sollevare.
Pensieri che sciamano come api laboriose,
a volte dolci come miele appena colto,
a volte amari come il fiele che sa di cose
che non si possono dimenticare del tutto.
Pensieri che danzano come foglie d'autunno,
alla deriva tra il cielo e la terra,
a volte lievi come un soffio di vento,
a volte pesanti come la paura che serra.
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Photober good vibes: Il cielo quando esci dal lavoro, ti carica di positività 😎
Autore foto: @pensieri-liberi-nella-mente
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All’inizio le dissi: – Tu sei la mia scommessa d’amore.
Si prova questo a sentire nuovamente e finalmente qualcosa dopo tanto tempo.
Se l’abbiamo persa o vinta alla fine io non lo saprò mai.
Eppure il tempo è un assassino.
A volte ci dispiace persino accorgerci
che è la vita stessa a permetterci
di dimenticare, di sopravvivere ai dolori,
a metterci davanti l’estrema consapevolezza che prima o poi tutto passa, che tutto finisce esattamente come noi.
Tutto o quasi, direi.
Perché sa anche regalarci quei pochissimi attimi che non se ne vanno, restano ricordi indelebili.
Sono quelli così diversi dal resto, quelli che, anche se non ti volti indietro a guardarli, tornano a specchiarsi dentro di te, ogni tanto. Insomma quei pochi attimi che non riesci a strappare e buttare, piccole ombre che ti seguono, di cui non ti liberi.
Certi attimi valgono anni d’attesa.
Di lei mi ricorderò sempre un momento di desiderio infinito.
Un momento di quelli che a descriverli con le parole non ci riesci mai fino in fondo.
Eravamo sul mio divano e la mia mano era andata a cercarla nel suo posto più intimo. Da molto sognavo, desideravo quel momento, così tanto da sentire la passione smisurata di un uomo che vuole amare la sua donna senza potersi trattenere nemmeno un minuto di più.
Eppure d’improvviso, seguendo il contorno delle sue labbra, incrociando i suoi occhi,
la mia mano si è fermata, rimanendo immobile fra le sue gambe.
Forse in quell’istante era lei ad aver penetrato con i suoi occhi la mia mente.
Mi sembrava quasi di profanare il suo corpo, avvolto da una luce eterea, da una purezza estrema, disarmante.
Lei era la perfezione in miniatura, così fragile, così bella, così indifesa, con le sue piccole mani che avevo cercato di stringere in ogni momento possibile per tutta la sera.
La guardavo: il suo volto era così sereno, abbandonato.
Lei dipendeva dai miei movimenti ed io dalla mia commozione mentale.
Mi sembrava di guardarla come lei non era riuscita a vedersi mai.
Mi sembrava potesse pensarsi ancora più bella di quel che sapeva di essere in quell’istante, attraverso il mio sguardo.
E se lei avesse potuto guardarsi coi miei occhi si sarebbe innamorata del mio desiderio, perché era dentro quel desiderio, fermo così, come d’incanto , che avevo capito di provare ancor più di ciò che credevo.
Ci siamo guardati a lungo e forse si fa l’amore anche così, con gli occhi negli occhi, i pensieri nei pensieri.
Tutto ciò che ricordo era questo infinito, pazzesco, irrefrenabile desiderio di starle addosso e non per sesso.
Per annusarla, per sprofondare nel suo odore, per fissarmelo come una seconda pelle.
Poi l’enfasi era ripresa, facemmo fatica ad uscire di casa.
Nel viaggio di ritorno per riaccompagnarla io le tenevo la mano nella mia, avevamo in sottofondo solo la musica e quella pace interiore di un silenzio che non spaventa, racconta.
Racconta quel punto in cui le parole si fermano a riposare.
Resterà eternamente quella notte di pace immensa.
Poi la vita spesso divide, sottrae, liquida precocemente eppure chissà, forse questa è una piccola illusione a cui noi umani non smetteremo mai di credere.
Voglio credere che ovunque saremo e in qualsiasi modo andranno le nostre vite, ogni tanto, in un piccolissimo angolino del cuore, quella sensazione tornerà a scaldarci dal freddo.
Lei sorriderà e io lo avvertirò, perché il suo sorriso toglieva il fiato agli alberi.
In quel piccolissimo angolino del cuore non entrerà mai nessun altro, lo abiteremo solo noi.
Io mi ci rifugerò, quando avrò bisogno di assaporare ancora la pace, l’aria di quella notte, un respiro ultraterreno.
Lei mi ripenserà, quando la vita l’avrà consumata, succhiata, vissuta fino al midollo.
Ma non avrà mai nessun rimpianto e nemmeno io.
Perché continueremo ad abitarci ogni tanto e nel ricordo dei nostri passi sulle foglie dei viali autunnali, quelle che calpestate per amore trasformano in suono il rumore, la ritroverò sempre un po’.
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Massimo Bisotti
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phedre-delunay · 11 months
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Che senso ha…
una frusta che vibra nell'aria
senza lasciare un segno nella tua mente?
Che senso ha…
una corda che lega il tuo corpo
e lascia libera la tua mente?
Che senso ha…
il tuo collare se i tuoi pensieri sono liberi?
Che senso ha…
..un gioco che lascia vuota… “la tua mente”.
Conte Eros
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sophiaepsiche · 8 months
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Sri Ramana Maharshi Citazioni
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- Chi è Dio?
- ‘Colui che conosce la mente’
- Il mio sé, lo spirito conosce la mia mente.
- ‘Quindi tu sei Dio; per di più la sruti dichiara che esiste un solo Dio colui che conosce. Qual è la luce che ti fa vedere?’
- Il sole di giorno, la lampada di notte.
- ‘Attraverso quale luce vedi queste luci?’
- Attraverso gli occhi
- ‘Attraverso quale luce vedi l’occhio?’
- La luce della mente
- ‘Attraverso quale luce conosci la mente?’
- Il mio sé
- ‘Tu sei quindi la luce delle luci.’
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‘Raggiungi il cuore tuffandoti nel tuo profondo alla ricerca del sé’
‘Nel loto del cuore si trova la coscienza pura e immutabile, sotto forma di sé. Una volta eliminato l’io questa coscienza del sé conferisce la liberazione dell’anima.’
‘Non rendendosi conto di essere mossi da un’energia che non è loro, certi sciocchi sono tutti affaccendati nella ricerca di poteri miracolosi. Queste pagliacciate sono come le vanterie di uno storpio che dica ai suoi amici: “se mi aiutate a reggermi, quei nemici fuggiranno di fronte a me”.’
‘Mentre in realtà è Dio a sostenere il fardello del mondo, l’io impuro considera suo il fardello’
‘Se un passeggero seduto in una carrozza, che può sostenere qualunque peso, non posa il suo bagaglio a terra ma si ostina a tenerlo sulle spalle, di chi è l’errore?’
‘Se, in virtù della pratica, la percezione “io solo lui, io sono il Signore della caverna”, si stabilisce fermamente in voi, così fermamente come adesso è stabile nel vostro corpo la nozione di essere un io individuale, e in tal modo vi ponete come Signore della caverna, l’illusione di essere il corpo perituro svanirà come l’oscurità davanti al sole che sorge.’
‘Il cuore che ha la forma della pura consapevolezza si trova sia dentro che fuori non ha né interno né esterno’
‘Quello invero è il cuore essenziale’
‘La consapevolezza può essere definita il cuore di tutti gli esseri’
‘Grazie alla pratica di fondere l’io nel cuore puro che è totale consapevolezza, le tendenze della mente così come il respiro saranno messi sotto controllo’
‘Eliminate ogni attaccamento all’io’
‘Fai la tua parte nel mondo, o eroe, in ogni momento. Tu hai conosciuto la verità che è il cuore di tutte le apparenze di qualsiasi tipo. Senza distoglierti da tale realtà, gioca nel mondo, o eroe’
‘Eroe che ha ucciso la morte’
‘Colui che ha trovato la verità brillerà di uno splendore, un’intelligenza e un potere sempre crescenti’
‘La mente di chi è libero dall’attaccamento è inattiva anche mentre agisce’
‘Le persone non istruite sono più facili da salvare di coloro che sono colti ma pieni di sé. Gli analfabeti sono liberi dalle grinfie del demone orgoglio, liberi dalla malattia dei molti pensieri e parole che affollano la testa; sono liberi dalla folle corsa alla ricchezza’
‘Per quanto un uomo possa guardare al mondo come a una pagliuzza e avere tutto il sapere sacro sul palmo della mano, sarà difficile per lui sfuggire alla schiavitù se cede alla vile meretrice: l’adulazione’
‘Se dimoriamo sempre nel sé, chi mai può esserci estraneo? Che importanza ha ciò che la gente dice? Che importanza hanno la lode e il biasimo?’
‘Tieni l’advaita nel tuo cuore. Non applicarlo mai all’azione’
‘Quando l’io muore e diventa quello, solo il sé di pura consapevolezza resta’
dal supplemento alla ‘Realtà in quaranta stanze’ (Bhagavan Ramana Maharshi) da 'Opere' Ubaldini Editore
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