26 anni e nessuna gioia ma sempre con il sorriso stampato in faccia.
Adoro le poesie, adoro anche scriverle e se per puro caso passate da qui, fatemi sapere che ne pensate. All my social:https://linktr.ee/Collateral_
Non ce la faccio più a sopportare questo mondo frenetico, dove tutto si muove troppo in fretta, come un treno senza sosta.
Non ce la faccio più a osservare le persone intorno a me, piene di rancore e di risentimento, che cambiano i loro legami affettivi come se fossero semplici accessori.
Non ce la faccio più a provare odio, verso me stesso e verso il mondo che mi circonda.
Non ce la faccio più a sopportare la mia tristezza, il mio vedere tutto in bianco e nero, le mie lacrime che vorrebbero liberarsi ma che si bloccano prima di nascere.
Non ce la faccio più a sentirmi solo, anche quando sono circondato da altre persone, mi sento solo anche con me stesso, privo di qualsiasi motivazione, desiderio, passione.
Non ce la faccio più a sopportare la gente falsa, la gente che tratta con indifferenza, con superficialità.
Non ce la faccio più a vivere con me stesso, a guardarmi allo specchio.
Non mi ritengo perfetto, solo una persona fragile in un mondo duro come la pietra, dove solo io posso salvarmi.
Non mi ritengo bravo, ma una persona con tanto amore, ma un amore deformato dall'insicurezza, dall'odio, dal mondo.
Non ce la faccio più, ma piano piano ce la farò (spero).
Ho aperto la mia pagina instagram dove posterò le mie frasi.
Per chi volesse seguirmi questo è il link.
Ormai sono meno attivo qui su tumblr, ma cercherò di postare anche qui :)
C'era una volta una giovane donna di nome Alessia. Era una ragazza dolce e sognatrice, con una passione per la fotografia. Un giorno, durante una mostra d'arte, i suoi occhi si posarono su un ragazzo di nome Luca. Luca era un musicista talentuoso, con un sorriso contagioso e un'anima libera. Non appena i loro sguardi si incrociarono, si sentì un'attrazione istantanea.
Alessia e Luca iniziarono a frequentarsi, scoprendo che condividevano una connessione speciale. Trascorrevano giornate intere a passeggiare per la città, a condividere pensieri e sogni, a guardare il tramonto e ad ascoltare la musica sotto le stelle. Era un amore vivo e autentico, ma anche destinato ad affrontare le sfide della vita.
Tuttavia, man mano che il tempo passava, Alessia e Luca iniziarono a realizzare che le loro strade stavano prendendo direzioni diverse. Avevano sogni e ambizioni che sembravano incompatibili, e lentamente cominciarono a perdersi l'uno nell'altro. Le passioni e i desideri individuali cominciarono a pesare sul loro rapporto, rendendolo sempre più difficile da mantenere.
Nonostante ciò, non riuscivano a separarsi completamente. Si cercavano ancora, spinti dalla nostalgia degli attimi felici che avevano condiviso. I momenti passati insieme erano come raffiche di vento fresco in una calda giornata estiva, ma non potevano evitare il senso di tristezza che li avvolgeva ogni volta che si separavano.
Con il tempo, Alessia e Luca capirono che dovevano fare una scelta difficile. Non potevano più ignorare il fatto che, nonostante l'amore che provavano l'uno per l'altro, erano destinati a seguire strade diverse. L'amore che li aveva uniti sembrava ormai destinato a svanire lentamente.
Decisero di separarsi, consapevoli che fosse la decisione più giusta per entrambi. Si dissero addio con lacrime negli occhi, promettendosi di portare sempre nel cuore i ricordi degli attimi felici trascorsi insieme.
La storia di Alessia e Luca è una testimonianza dell'amore che può essere tanto bello quanto doloroso. Non ha un finale definito, perché le storie d'amore non sempre seguono una traiettoria lineare. Rimarranno sempre legati da una parte del loro cuore, eppure dovranno continuare a vivere le loro vite, ciascuno per la propria strada.