#ritma
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Done autograph session with Piri-piri Sakuri, thank you for those who purchased our new album physically & digitally. The first press are almost gone now, we’re in discussion about the second press of ritma LP with a new variant.If you want it please comment so i know how many more we need to repress.😅 #pirireispunx #ritma #emoviolence (at Kelana jaya) https://www.instagram.com/p/CgJSPxkhU0t/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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Carlos Cancio
« Por la encendida calle Antillana va Tembandumba de la Quimbamba »
Acrílico sobre lienzo, 2003
————
MAJESTAD NEGRA
Por: Luis Palés Matos
Por la encendida calle antillana
Va Tembandumba de la Quimbamba
--Rumba, macumba, candombe, bámbula---
Entre dos filas de negras caras.
Ante ella un congo--gongo y maraca--
ritma una conga bomba que bamba.
Culipandeando la Reina avanza,
Y de su inmensa grupa resbalan
Meneos cachondos que el congo cuaja
En ríos de azúcar y de melaza.
Prieto trapiche de sensual zafra,
El caderamen, masa con masa,
Exprime ritmos, suda que sangra,
Y la molienda culmina en danza.
Por la encendida calle antillana
Va Tembandumba de la Quimbamba.
Flor de Tórtola, rosa de Uganda,
Por ti crepitan bombas y bámbulas;
Por ti en calendas desenfrenadas
Quema la Antilla su sangre ñáñiga.
Haití te ofrece sus calabazas;
Fogosos rones te da Jamaica;
Cuba te dice: ¡dale, mulata!
Y Puerto Rico: ¡melao, melamba!
Sus, mis cocolos de negras caras.
Tronad, tambores; vibrad, maracas.
Por la encendida calle antillana
--Rumba, macumba, candombe, bámbula--
Va Tembandumba de la Quimbamba.
—————
Black Majesty
Translated by Paquito D’ Rivera
Down the scorching Antillean street
Goes Tembandumba of the Quimbamba*
Between two rows of black faces
--Rumba, macumba, candombe, bámbula.
Before her, a congo band thumps
A bombastic conga—gongos and maracas.
Moving her hips, the Queen steps up
And her immense buttocks with drums collide
The Congo seductive plays along
In curdled rivers of sugar and molasses.
Brown-skinned mill of sweet sensation,
Her colossal hips, those massive mortars,
Make rhythms ooze, sweat bleed like blood,
And all this grinding ends in dance.
Down the scorching Antillean street
Goes Tembandumba of the Quimbamba.
Flower of Tórtola, Rose of Uganda,
For you the bombas and bambulas crackle.
For you these feverish nights go wild
And set on fire Antilla’s ñáñiga blood.
Haiti offers you its gourds;
Jamaica pours its fiery rums;
Cuba tells you, give us what you got, mulata!
And Puerto Rico: melao, melamba!
Get down, my black-faced love-crazed rascals.
Jangle, drums, and jiggle, maracas.
Down the scorching Antillean street
Goes Tembandumba of the Quimbamba
--Rumba, macamba, candombe, bámbula.
https://open.spotify.com/track/17ICjvFJ3DhbL7INB6OpzE
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🇳🇴 KEiiNO releases new EP "Midnight Marina"
🇳🇴 The #Eurovision 2019 televote winners from #Norway, @keiinomusic, have released their latest EP "Midnight Marina".
Eurovision 2019 televote winners, Norwegian band KEiiNO, have released their new EP “Midnight Marina” today, 23rd June. KEiiNO shared the news on Monday via an Instagram post.
View this post on Instagram A post shared by KEiiNO (@keiinoband)
All about “Midnight Marina”
The new EP consists of three previously released songs–Nights of Thunder, Alt Du Kan Se, and Ritma–as well as the previously…
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#alexandra rotan#esc#esc 2019#eurovision#eurovision 2019#eurovision song contest#eurovision song contest 2019#fred buljo#KEiiNO#melodi grand prix 2021#midnight marina#monument#music#music release#norway#spirit in the sky#tom hugo
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Tagged by the lovely @gaietygirl for sharing ten songs that have been on repeat lately, so here you are, in no particular order:
1. Choir of Cicadas - Poets of the Fall
2. Drones - grandson
3. So Good Right Now - Fall Out Boy
4. Won’t Stand Down - Muse
5. Breakdown Days - White Lies
6. Renegade Soundwave - The Electric Swing Circus
7. Tuff Cookie - Peter Fox
8. Ritma - Keiino
9. Broken - KONGOS
10. I’m Fine - Daði Freyr
And I’m tagging @plattkaefer and @stephstiel and anyone else who wants to do this
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Giornatina piena.
Oggi sono andato in banca, non per fare una rapina che poi quelli rapinati siamo noi, ma per prendere la nuova carta bancomat, detta anche tecnicamente debit card che fa già capire qual è la mia posizione sociale. Prendo il numerino, anzi no nel tabellone a schermo verticale di 40 pollici, si enorme, c'è l'opzione "I will remember" che serve a non far stampare il fogliettino di carta, numero 209, nell'ampio atrio ci sono due persone, una è una vecchietta che si sta rivestendo e quindi ha finito, l'altro è un signore che fissa il mega televisore del cazzo dove vengono visualizzate le varie pubblicità della banca stessa con la bocca aperta e la lingua di fuori, complimenti. Mentre aspetto noto i box dove ci sono le signorine (o signore) che lavorano in banca che sono nuovi, prima erano solo divisi da separè mentre adesso sono dei box chiusi con tanto di vetrata, porta d'ingresso con numerone e freccia se per caso non hai capito dove sta la porta, penso "Cavolo allora li usano bene i miei soldi". Ad un certo punto spunta da una porta una donna robusta, ma piacente, una bella donna va, che con i tacchi alti (non 12, ma alti) ritma come un tamburino fino al box #1 (non ashtag ma numero 1) si siede e inizia a smanettare sul pc. Dopo neanche un minuto un'altra donna esce dalla medesima porta più o meno con lo stesso fascino ma invece dei capelli color patata, è una tipologia tutta estone il capello color patata, è brizzolata il che la rende molto affascinante, entra nel box 4. Dopo un pò suona il campanello e guardo la banda viola (non so perché è viola visto che il colore predominante della banca è verde) che c'è in basso nella tv perché nel frattempo il signore con la lingua di fuori è andato col numero 208 al box 3, quindi penso che tocca a me, invece no, il counter dice 210, che cazzo, allora dovevo stampare il bigliettino? Non mi inalbero perché il 210 si posiziona al box 8 che non è nell'atrio quindi magari è da un'altra parte. Tocca a me e finisco nel box 1, entro e dico subito il perché sono la, le allungo il documento, lei entra nel mio conto (prassi) e mi dice un attimo che vado a prendere la carta nuova. Torna le dò quella vecchia e le chiedo, anche se lo so già, il perché questo cambio ogni 3 anni, facendole la domanda è un'operazione commerciale? Lei subito mi dice "No, non è un'operazione commerciale, ma sa, spesso le carte sono consumate, anche se la sua è in ottimissimo stato, oppure ci sono degli aggiornamenti al chip, ma nulla di commerciale". Vidi un video anni fa a riguardo, ci sono aziende con centinaia di operai che sfornano carte simili ogni giorno, e naturalmente il costo viene attribuito a noi utenti ma maggiorato, quindi bella mia a chi vuoi prendere per il culo? Faccio comunque lo gnorri e in pochi minuti sono fuori e mi dirigo al bar. Caffè e torta al mango e ricotta, la mia preferita, al banco c'è la tipa che mi saluta sempre, mi guarda sempre e mi sorride, si si sono troppo figo :D ho lavorato per quella ditta, non in quel bar in un altro e sicuramente sa chi sono, l'ho sempre detto alla piccoletta monella che mi diceva "Guarda che la tipa ti sta guardando, ti fissa", lo so lo so, ma so anche che una bella ragazza giovane è impegnata sicuramente e se non lo è lo sono io, quindi niente di che. La cosa invece che noto oggi, dopo anni perché non siamo mica a Frittole quasi 1500 e non fisso, ma l'ho guardata mentre serviva una cliente e aspettavo il caffè, dio se esisti fulminami, niente, la tipa (che non so neanche come si chiama) assomiglia moooooolto a PJ Harvey, voglio morire. Finisco il caffè e la torta e vado via, mi saluta come sempre, la saluto come sempre, ci scambiamo l'ultimo sguardo per oggi, alla prossima PJ. Non sono un tipo romantico, ma mi piace quel non so che che si crea in quelle situazioni dove il mistero, cioè il fatto che non so nulla e spero anche lei non sappia nulla, mi affascina e mi intriga, tutto qua.
Torno a casa, non ho portato la borsa con me dove tengo un quaderno e uno sketch book, penna, matita e temperino, perché ho le pulizie da fare, dovrei anche portare le biciclette, il taglia erba, il tosa siepe e altre cose dal garage alla cantina perché già ieri notte ha nevicato ma non è restato niente, perché l'auto non entra se ci sono tutte quelle cose, ma non l'ho fatto perché volevo scrivere sta cosa e ora me ne vo a suonare, forse era più per suonare :D.
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I had to adjust the nib and feed on my Monteverde Ritma today....now it’s up and running.
I also inked up my Monteverde Innova Formula M fountain pen as well....
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Ama tu ritmo
Ama tu ritmo y ritma tus acciones
bajo su ley, así como tus versos;
eres un universo de universos
y tu alma una fuente de canciones.
La celeste unidad que presupones
hará brotar en ti mundos diversos,
y al resonar tus números dispersos
pitagoriza en tus constelaciones.
Escucha la retórica divina
del pájaro del aire y la nocturna
irradiación geométrica adivina;
mata la indiferencia taciturna
y engarza perla y perla cristalina
en donde la verdad vuelca su urna. [1]
[1]En: Rubén Darío: "Sonetos completos" (2010). Edición de Ricardo Llopesa. Visor de Poesía. Madrid.
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… @rvda_records presents PIRI REIS RITMA TOUR 2022 At @moutoukl Band: @pirireispunx --- #stagephoto #crowdphoto #canon #6d #skramz #emoviolence #screamo (at Moutou 無頭體) https://www.instagram.com/p/Cjj-EWlhlov/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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Carlos Cancio
« Por la encendida calle Antillana va Tembandumba de la Quimbamba »
Acrílico sobre lienzo, 2003
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MAJESTAD NEGRA
Por: Luis Palés Matos
Por la encendida calle antillana
Va Tembandumba de la Quimbamba
--Rumba, macumba, candombe, bámbula---
Entre dos filas de negras caras.
Ante ella un congo--gongo y maraca--
ritma una conga bomba que bamba.
Culipandeando la Reina avanza,
Y de su inmensa grupa resbalan
Meneos cachondos que el congo cuaja
En ríos de azúcar y de melaza.
Prieto trapiche de sensual zafra,
El caderamen, masa con masa,
Exprime ritmos, suda que sangra,
Y la molienda culmina en danza.
Por la encendida calle antillana
Va Tembandumba de la Quimbamba.
Flor de Tórtola, rosa de Uganda,
Por ti crepitan bombas y bámbulas;
Por ti en calendas desenfrenadas
Quema la Antilla su sangre ñáñiga.
Haití te ofrece sus calabazas;
Fogosos rones te da Jamaica;
Cuba te dice: ¡dale, mulata!
Y Puerto Rico: ¡melao, melamba!
Sus, mis cocolos de negras caras.
Tronad, tambores; vibrad, maracas.
Por la encendida calle antillana
--Rumba, macumba, candombe, bámbula--
Va Tembandumba de la Quimbamba.
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Black Majesty
Translated by Paquito D’ Rivera
Down the scorching Antillean street
Goes Tembandumba of the Quimbamba*
Between two rows of black faces
--Rumba, macumba, candombe, bámbula.
Before her, a congo band thumps
A bombastic conga—gongos and maracas.
Moving her hips, the Queen steps up
And her immense buttocks with drums collide
The Congo seductive plays along
In curdled rivers of sugar and molasses.
Brown-skinned mill of sweet sensation,
Her colossal hips, those massive mortars,
Make rhythms ooze, sweat bleed like blood,
And all this grinding ends in dance.
Down the scorching Antillean street
Goes Tembandumba of the Quimbamba.
Flower of Tórtola, Rose of Uganda,
For you the bombas and bambulas crackle.
For you these feverish nights go wild
And set on fire Antilla’s ñáñiga blood.
Haiti offers you its gourds;
Jamaica pours its fiery rums;
Cuba tells you, give us what you got, mulata!
And Puerto Rico: melao, melamba!
Get down, my black-faced love-crazed rascals.
Jangle, drums, and jiggle, maracas.
Down the scorching Antillean street
Goes Tembandumba of the Quimbamba
--Rumba, macamba, candombe, bámbula.
#carlos cancio#puerto rico#art#arte#caribbean art#juan boria#caribbean artist#latino artist#latin american art#luis pales matos#arte latinoamericano#poesía#majestad negra#poetry#poesía afroantillana#Spotify#caribbean#antilles#caribeño#antillano
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ucup, fella, dan awal mula
fella tidak pernah tau kalau ucup sudah sering berada di kelas tempat ia menggelar judi di kampus. biasanya ucup hanya duduk dan memerhatikan fella berurusan dengan para pemain yang datang hilir mudik. dalam permainan, fella akan memancing lawannya untuk mengikuti ritma yang ia tentukan. ketika si pemain telah bermain sesuai ketukan dan merasa di atas awan, disitulah fella meruntuhkan ilusi kemenangan mereka. hal pertama yang ucup tau tentang fella: she’s always the smartest person in the room.
fella tidak pernah tau kalau sejak saat ucup melilhat ia bermain judi, ucup mulai mencari kepingan-kepingan puzzle dirinya. saat itu, fella masih menjadi misteri bagi ucup dan satu hal yang pandai ucup lakukan adalah memecahkan misteri. tidak perlu repot-repot, mengetik nama fella di sosial media pun bisa menuntun ucup untuk menemukan akun fella dengan ratusan ribu pengikut. oh, sekarang ucup mengerti bahwa fella jenuh dengan dunianya makanya setiap minggu ucup pasti menemukan fella menggelar judi. she’s always looking for the thrill.
fella lahir ke dunia dengan sendok perak di mulutnya. ucup tidak. maka ketika piko, sarah, gofar, dan tuktuk beristirahat di rumah ucup setelah mereka mencoba mencuri data karyawan senopati express dan melontarkan ide bahwa mereka butuh satu orang lagi yang bisa membantu misi mereka menukar lukisan raden saleh lebih mudah, nama fella langsung muncul di kepala ucup. “fella is a smart and thrill-seeker posh,” pikirnya. “kenapa engga ajak dia buat gabung ke komplotan?”
fella, tentu saja, engga gampang untuk dirayu. she would play coy about revealing herself and stand firm. “gue nggak ngerti ya motivasi lo apa. tapi kalo lo mau ngajak gue nge-date dengan bakar duit kayak gini, sorry, you cannot buy me.” tapi ucup meyakinkan fella bahwa motivasinya bukanlah untuk mengajak kencan fella, melainkan menawarkan petualangan untuk fella, petualangan di luar dunianya. bermodalkan tawaran itu, fella akhirnya mau memulai petualangan bersama ucup.
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U dobi od 60 godina preminuo je naš istaknuti glazbenik Massimo Savić
Massimo Savić preminuo je u Zagrebu u dobi od 60 godina, a od hvaljenog i nagrađivanog glazbenika čija karijera traje nekoliko desetljeća na društvenim mrežama emotivnom objavom oprostili su se njegovi najmiliji: supruga Eni i kći Mirna
'Naš tata, suprug, ponos i ljubav, Massimo Savić, napustio nas je nakon kratke, ali herojske borbe. Iako je otišao s ovoga svijeta, u našim će dušama živjeti vječno; nasmijan, topao, snažan, pun ljubavi i satkan od umjetnosti. Zauvijek ćemo biti tvoje cure. Eni i Mirna', stoji u njihovoj objavi.
Kako je objavio HRT, Massimo je preminuo u zagrebačkoj Vinogradskoj bolnici gdje se liječio od karcinoma pluća.
Massimo je rođen 6. lipnja 1962. godine u Puli, a srednju školu završio je u Zagrebu gdje je i započeo svoju glazbenu karijeru.
Godine 1983., kao vođa legendarne new wave / synth-pop grupe Dorian Gray izdaje prvi album 'Sjaj u tami', te dvije godine kasnije drugi album 'Za tvoje oči'. Grupa se proslavila ponajviše zahvaljujući coveru grupe Walker Brothers 'The sun ain't gonna shine anymore', ali i upečatljivom Massimovom glasu.
Od 1986. godine je u samostalnim glazbenim vodama.
Inače, 2013. godinu posvetio je jubileju 30 godina karijere, a koncert karijere održao je u Areni Zagreb 5. studenog 2022. Više puta nagrađen je i Porinom, a svojeg prvog Porina dobio je 2004. za izvedbu 'Znam zašto te osjećam'.
Massimo se više puta okušao i kao mentor, odnosno član žirija u pjevačkim showovima. Prvi puta je to napravio 2015. kada je bio član žirija u RTL-ovom X Factoru. Dvije godine kasnije glazbenik je još jednom postao član žirija i to na RTL-u, no ovaj puta u Zvijezdama. 2019. godine Massimo je postao jednim od mentora na hrvatskoj inačici svjetski poznatog projekta The Voice.
Svoju suprugu Eni upoznao je 1989., a ponosni su roditelji kćeri Mirne, novinarke i bivše radijske voditeljice.
Uočiv svog nastupa u zagrebačkoj Areni 5. studenoga, Massimo je u intervjuu za tportal otkrio i kako ga iako je u glazbenom svijetu već jako dugo, još uvijek vesele live nastupi.
'Mene su uvijek veselili nastupi uživo. Međutim sada imam ekipu glazbenika za koju se može slobodno reći da je sastavljena od virtuoza i kada si u takvoj ekipi, kada znaš da nema greške, kada znaš da imaš halucinogenost ritma i sugestiju prema publici, onda budeš jako, jako zadovoljan. Strašno sam zadovoljan jer imam bend koji je apsolutno nevjerojatan i koji ima moje apsolutno poštovanje, a nadam se da imaju poštovanje i publike koja dolazi na naše koncerte', rekao je tad.
Tportal.hr
Foto : Zoran / TV Wien
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I’m impressed with @rohrerundklingner_official Sketch ink! It does not fade while erasing pencil underneath, doesn’t feather or smudge while water coloring over the top! The black is rich and deep. Great find! Thanks @jetpens Lamy Al-Star 1.5 nib Monteverde Ritma 1.1 nib Faber-Castell Ambition Walnut wood EF nib #art #artist #artistsoninstagram #illustrationartists #penandinkchallenge #comicstrip #drawing #watercolor #ink #comics #fountainpen #cartoon #word #wordofthedaybymatt #wordoftheday #instaart #buyart #collectart #dailyart #inktober … https://www.instagram.com/p/CkCK2WyPjwQ/?igshid=NGJjMDIxMWI=
#art#artist#artistsoninstagram#illustrationartists#penandinkchallenge#comicstrip#drawing#watercolor#ink#comics#fountainpen#cartoon#word#wordofthedaybymatt#wordoftheday#instaart#buyart#collectart#dailyart#inktober
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I setio sam se reči moga oca, koji nije čitao knjige, ali su ga samoća i život naučili spoznavanju istine; znao je o ovoj dvojakosti jer je i on sreo jednu ženu koju je voleo jako i pored koje je svejedno ostao usamljen, jer su bili dva različita bića, dva temperamenta, dva životna ritma, jer je i moja majka bila "različita" kao ti i Kristina. U Arkou sam saznao još nešto. Osećanje koje me je vezivalo za majku, tebe i Kristinu, bilo je jedno te isto; ista čežnja, ista nada, ista bespomoćna i tužna želja. Jer uvek volimo ono "različito", to tražimo, u svim prilikama i menama života... da li već znaš to? Najveća tajna i dar života je kada se dvoje "istih" sretnu. To je toliko retko kao da se priroda namerno koristi nekom snagom i lukavstvom da spreči ovaj sklad...
Sveće gore do kraja; Šandor Marai
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don’dò-là, G D P amiche e amici [con la partecipazione affettiva di Francesco Balsamo, Martina Campi, Dorinda Di Prossimo, Mario Sboarina - l’Etna, Topolò, Gina e Paola, Palermo, Catania, il bosco le foglie il vento gli alberi, i pupi, gli scogli (e i sassi tutti), uccelli bianchi di notte sopra il Massimo, Viagrande, i festoni, Modica, l’acqua del mare e del lago (e pure quella della fontana), il treno e il cinema, la terra e il dondolìo del fiore di cipolla, il dondolare che ritma ogni cosa dell’amore “che ride ride di sé che ride” (Cid Corman, trad. Andrea Gazzoni)].
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