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#passeggiare
ragazzoarcano · 5 months
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“Passeggio con la penna
su questo foglio bianco,
scrivo nel tentativo
di lasciare una traccia,
scrivo per suscitare sentimenti
e per esprimere i miei,
scrivo per dare un senso al silenzio.”
— Dacia Maraini
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un-intruso-nel-mondo · 5 months
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📍Parma☀️🍂
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mostro-rotto · 1 year
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La solitudine non è la mancanza di persone con cui parlare, mangiare, passeggiare o fare l'amore. Quella si chiama carenza.
La solitudine non è ciò che sentiamo per l'assenza di coloro che amiamo e che non torneranno. Quella si chiama malinconia.
La solitudine non è il ritiro volontario che le persone a volte impongono a sé sesse nel tentativo di ricostruire i loro pensieri. Quello si chiama equilibrio.
La solitudine non è il claustro involontario che il destino ci infligge affinché possiamo riappropriarci della nostra vita. Quello si chiama principio di natura
La solitudine non è il vuoto intorno a noi. Quella si chiama circostanza.
La solitudine è molto più di questo. La solitudine è ciò che arriva quando smarriamo noi stessi e girovaghiamo invano alla ricerca di quella che, una volta è stata la nostra anima
cristianbragaglio
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Scappare in montagna anche solo per fare una passeggiata è il modo che preferisco per rigenerare l'anima e liberare la testa dai pensieri
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gregor-samsung · 1 year
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“ «Le persone che passeggiano,» disse Moro guardando giù nella Kirchengasse «questi esseri anacronistici estremamente sensibili, quando passeggiano sono gli esseri più ragionevoli fra tanti assolutamente irragionevoli, e anche i più felici fra tanti assolutamente infelici, forse è così, mio caro signor Robert, ma non si può dire loro che fra tanti assolutamente irragionevoli loro sono i più ragionevoli e fra tanti assolutamente infelici loro sono i più felici... non si può rivolgere la parola a chi sta passeggiando... a chi se ne va in giro con qualche incombenza o con nessuna incombenza in testa... quello che gli uomini producono» disse Moro «è soprattutto un’enorme attività diretta contro la noia... un’insensatezza contro l’insensatezza... quelli che se ne vanno in giro per i boschi, lungo le rive dei laghi, dentro le gole, fuori dalle valli, e come Lei sa ogni giorno circolano senza sosta circa duemila milioni di persone... mentre in fondo è del tutto sufficiente sfinirsi mangiando e dormendo... mio padre, lo dico perché in questo momento ho sottomano proprio la tenuta di Hisam, andava molto spesso a passeggiare con il suo signor tutore soprattutto nella tenuta di Hisam... attraverso i frutteti di Kammerhof... Laudach, Langbath, Grünau, Lindach, Rutzenmoos, Aurach... discorrendo proprio di Ungenach... e spesso, a quanto sembrava, anche senza alcun motivo... Il suo signor padre,» disse Moro «e anche mio padre erano soliti passeggiare, ma non erano affatto persone anacronistiche, come del resto non lo era neppure il suo signor tutore... Camminare e pensare, questa simultaneità» disse Moro «io l’ho osservata per tutta la vita sia nel suo signor padre sia nel suo signor tutore sia in mio padre. Quanto a me, io non vado a passeggio. Era per questo che suscitavo la diffidenza soprattutto del suo signor padre... come del resto anche la diffidenza del suo signor tutore... chi è solito passeggiare diffida delle persone che non vanno a passeggio, che non sono solite passeggiare, gli anacronistici eccetera... e così questa bella regione, questa nostra regione è attraversata in modo singolarissimo da una costante diffidenza che in realtà offusca ogni cosa, tutta quanta la regione è percorsa da una sottile trama di diffidenza di chi è solito passeggiare verso chi non è solito passeggiare. Così sono impensabili delle amicizie fra chi è solito passeggiare e chi non è solito passeggiare... come è impensabile l’amicizia in genere» disse Moro. “
Thomas Bernhard, Ungenach. Una liquidazione, traduzione di Eugenio Bernardi, Adelphi (collana Piccola Biblioteca Adelphi n° 766), 2021¹; pp. 28-29.
[ Edizione originale: Ungenach. Erzählung, Suhrkamp Verlag, Frankfurt am Main, 1968 ]
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romanticrota · 1 year
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Uscite.
Uscite di casa. Fatelo.
In casa i pensieri si ingigantiscono. Vi uccidono lentamente.
Una formica può sembrare un elefante.
Una passeggiata. Una chiacchierata. Vi sembrerà tutto meno grave.
Aiutiamoci
"Se non elimini i pensieri negativi i pensieri negativi eliminano te"
-Signor Nessuno (Twitter)-
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mariateresa50 · 8 months
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Questa non è Ibiza ma al Peschiron illuminato dai primi raggi di sole
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Con la testa tra le nuvole ☁️🙋🏼‍♀️☁️
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victorianrob · 10 months
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Passeggiando fuori città.
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Domenica,7 maggio
Ore 11:14
🌌Momenti di relax🌌
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lunamarish · 1 year
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Strade di città
Vorrei con te passeggiare, un giorno di primavera, col cielo di color grigio e ancora qualche vecchia foglia dell’anno prima trascinata per le strade dal vento, nei quartieri della periferia; e che fosse domenica. In tali contrade sorgono spesso pensieri malinconici e grandi; e in date ore vaga la poesia, congiungendo i cuori di quelli che si vogliono bene. Nascono inoltre speranze che non si sanno dire, favorite dagli orizzonti sterminati dietro le case, dai treni fuggenti, dalle nuvole del settentrione. Ci terremo semplicemente per mano e andremo con passo leggero, dicendo cose insensate, stupide e care. Fino a che si accenderanno i lampioni e dai casamenti squallidi usciranno le storie sinistre della città, le avventure, i vagheggiati romanzi.
♦ Dino Buzzati
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ragazzoarcano · 2 years
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“Non passeggiava
più tra i sorrisi e le chiacchiere.
Ad un certo punto restava immobile.
Persa nel vuoto.
Colpito da un profumo,
da uno sguardo,
da una canzone.
Certi ricordi ti sequestrano.
Anche dopo anni.”
— Linda Valentinis
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Una passeggiata a settembre 2022 per Vigevano e incappiamo io e mio marito in questa donna mai vista prima alle ore 24.30 in un viale a Vigevano messa così completamente ubriaca
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mostro-rotto · 1 year
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Ti lascerei ore ed ore a passeggiare nel mio cuore perché lo sai che c'è una stanza lì dove vivi solo tu
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figliadeifiori · 2 years
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Non mi piace passeggiare sola,
ma lo preferisco alla cattiva compagnia.
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ti-racconto-di-mee · 2 years
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Ci prendiamo un cappuccino d'asporto e passeggiamo nei giardini botanici
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