#anton giulio majano

[ozu-teapot]

Seddok, l'erede di Satana (AKA Atom Age Vampire) | Anton Giulio Majano | 1960

Susanne Loret

#Susanne Loret #Anton Giulio Majano #Seddok l'erede di Satana #Atom Age Vampire #1960 #Seddok

[weirdlookindog]

Seddok, l'erede di Satana (1960)

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[screamscenepodcast]

Continuing their time in Italy, your deadicated hosts encounter SEDDOK, L'EREDE DI SATANA aka ATOM AGE VAMPIRE (1960) from director Anton Giulio Majano!

Designed to cash in on Mario Bava's success, this horror flick doesn't have much going for it...not to mention the gorilla on the loose!

Context setting 00:00; Synopsis 8:28; Discussion 18:23; Ranking 32:41

#podcast #horror #classic horror #italian horror #seddok #l'erede di satana #atom age vampire #anton giulio majano #elio ippolito mellino #mario fava #alberto lupo #susanne loret #sergio fantoni #franca parisi #andrea scotti #roberto bertea #ivo garrani #eyes without a face #aldo giordani #gabriele varriale #armando trovajoli #SoundCloud

[gatutor]

Marcello Mastroianni-Gianna Maria Canale "L´eterna catena" 1952, de Anton Giulio Majano.

#Gianna Maria Canale #Marcello Mastroianni #Anton Giulio Majano

[moviesandmania]

SEDDOK aka ATOM AGE VAMPIRE Reviews and free to watch online

‘You’ll gasp with horror… A spine-tingling motion picture only the atom age could produce!’ Seddok is a 1960 sci-fi horror film in which an exotic dancer is disfigured in a car accident. A scientist develops a treatment that restores her beauty but to preserve her appearance the doctor must give her additional treatments using glands taken from women he murders. Directed by Anton Giulio Majano…

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#1960 #Alberto Lupo #Anton Giulio Majano #Atom Age Vampire #film #free to watch online #horror #Italian #l&039;erede di Satana #movie #review reviews #Seddok #Susanne Loret

[artistaforever]

Maja Salvador via Instagram

#maja salvador #filipino #anton giulio majano #filipino fc #asiancentral #userthing #filipina #femalestunning #wonderfulwomendaily #femaledaily #december 2023

[stubobnumbers]

Atom Age Vampire (1960)

Dir: Anton Giulio Majano

Starring: Alberto Lupo, Susanne Loret, and Sergio Fantoni.

An exotic dancer is disfigured in a car accident. A scientist develops a treatment that restores her beauty. The serum requires glands from murdered women.

#movies

[sethshead]

-- Atom Age Vampire (1960) Full Movie | Anton Giulio Majano | Alberto Lupo, Susanne Loret --

See, this is what happens when you don't submit your research to the IRB.

In a way,this reverberates in I Come in Peace, albeit with drug panic replacing misogyny.

#Youtube

[wahwealth]

Alberto Lupo, Susanne Loret, Sergio Fantoni | Atom Age Vampire (1963 US...

Atom Age Vampire (originally an Italian: movie named Seddok l'erede di Satana) is a 1960 Italian horror movie.  The film was directed by Anton Giulio Majano. It was shot in black and white, and the film was produced by Elio Ippolito Mellina.  The stars are Alberto Lupo, Susanne Loret, and Sergio Fantoni set in France. Even though there are no vampires in the film, it was released in the US as Atom Age Vampire in 1963 in an 87-minute version. When a stripper (played by Susanne Loret) becomes disfigured in a car accident, a scientist (Dr. Levin, played by Alberto Lupo) develops a treatment to restore her beauty by injecting her with a special serum. While performing the procedure, however, he falls in love with her. As the treatment begins to fail, he determines to save her appearance, regardless of how many women he must kill for her sake. Despite the implication of its American title, the film does not feature an actual vampire. The titular Seddok is the brilliant but deranged scientist Dr. Levin, mutated by a chemical formula created using radiation. Dr. Levin studied the effects of radiation on living tissue in post-Hiroshima Japan and made an imperfect and teratogenic serum, "Derma 25", which he later refined into the miraculous healing agent "Derma 28", which he used to treat the heroine. Never miss a video. Join the channel so that Mr. P can notify you when new videos are uploaded: https://www.youtube.com/@nrpsmovieclassics

#youtube

[adatesta]

The Children of Medea is a 1959 Italian TV movie, directed by Anton Giulio Majano and starring Enrico Maria Salerno and Alida Valli. The airing of the first episode of the drama The Children of Medea, starring the actress Alida Valli, was abruptly interrupted to announce the kidnapping by the actor Enrico Maria Salerno of the son the actress had with the latter . The child requires periodic administration of a life-saving medicine, but the actor refuses to reveal where he keeps it hidden, in exchange for being able to speak on television. Viewers are thus asked to call 696 in case they spot the actor about to enter a house to hide his son. It became a media sensation as many viewers, not realizing it was fictional, perceived the event as real, similar to Orson Welles' 1938 radio broadcast The War of the Worlds, and flooded the switchboard of a hospital in Turin with calls.

#italy #italian tv #rai #i figli di medea #Youtube

[lamilanomagazine]

Chieti, nasce la prime edizione del "Premio Majano"

Chieti, nasce la prime edizione del "Premio Majano". Nasce il “Premio Internazionale Majano”, un riconoscimento istituito dall’Amministrazione comunale e costruito con la Deputazione del Teatro Marrucino, al fine di restituire storia e memoria a un concittadino illustre, un creativo che con il suo contributo ha segnato la vita culturale e televisiva del Paese e ha regalato agli spettatori italiani le prime fiction rimaste modelli storici di televisione e regia. Tante le attività della prima edizione che si terrà a Chieti dal 30 novembre al 3 dicembre con una manifestazione ricca di eventi e che vedrà la partecipazione di personaggi del mondo del cinema, della televisione e della cultura, con il sostegno dell’assessorato alla Cultura e della “Camera di Commercio di Chieti-Pescara. Anton Giulio Majano è nato a Chieti il 5 luglio 1909. Una carriera lunga e fortunata, durante la quale ha realizzato alcuni dei capolavori assoluti della storia della televisione tratti da romanzi e testi di grandi autori. Tra le sue tante regie, ricordiamo “Capitan Fracassa” (1958), “L’isola del tesoro” (1959), “Delitto e castigo” (1963), “La cittadella” (1964),“Tenente Sheridan: La donna di fiori” (1965), “La freccia nera” (1968-1969), “E le stelle stanno a guardare” (1971) e molti altri ancora. Un sogno fatto di cultura, cinema e memoria “Anton Giulio Majano è stato un grande personaggio della cultura italiana, una figura che va meritatamente collocata tra le più illustri nella storia della nostra città dove è nato e cresciuto il suo genio – così il vice-sindaco Paolo De Cesare – Per il Premio è stato costituito un comitato istituzionale che rafforza il prestigio della manifestazione di cui sarà presidente onorario Gianni Letta, mentre presidente del comitato tecnico scientifico è Michele Placido". "La direzione artistica del Premio è del maestro Davide Cavuti.  Mi auguro che questo appuntamento celebrativo di un talentuoso e indimenticabile personaggio della nostra terra, possa offrire un ulteriore contributo alla crescita culturale dell’intera comunità. In questo progetto coinvolgeremo personaggi di rilevanza internazionale, che hanno conosciuto o lavorato con il regista Anton Giulio Majano, che per primo ha portato in tv le opere letterarie, facendo la storia della televisione e creando personaggi rimasti impressi fino a oggi nella memoria del pubblico di allora". "Il premio sarà articolato, nasce con l’intento di farlo conoscere e di mostrare soprattutto ai giovani delle scuole superiori della città i suoi lavori, affinché anche le nuove generazioni percepiscano la sua grandezza e contribuiscano a mantenerne viva la memoria sia come amanti e promotori della cultura, sia pure come teatini”. Un onore per la Città “Il premio è sicuramente un riconoscimento forte a un formidabile genio creativo che ci onoriamo di annoverare fra i nostri concittadini illustri – così il sindaco Diego Ferrara – Grazie alla sinergia fra l’Assessorato alla Cultura e il Marrucino, con il Premio questo personaggio diventerà anche più noto alle giovani generazioni, alle quali manca un pezzo della storia cinematografica e televisiva che è stata fondamentale per l’Italia e per la cultura del Paese. Con questo Premio Chieti fa la sua parte, ponendo rimedio insieme a un parterre di tutto rispetto che siamo certi porterà ancora più in alto il nome e la storia della nostra città”. “Il premio intitolato alla figura di Anton Giulio Majano vuole rendere omaggio alla sua immensa produzione nel campo della regia televisiva e cinematografica – aggiunge il maestro  - Auspico che questa iniziativa possa contribuire a divulgare l’opera di un illustre figlio della nostra terra. Il Premio verrà realizzato con la collaborazione di prestigiosi enti che operano nel mondo del cinema e vedrà la partecipazione di noti personaggi che hanno preso parte alle sue opere”. Giuria e direzione artistica La kermesse ha la direzione artistica del maestro Davide Cavuti, compositore e regista per il cinema e il teatro. Stamane sono stati svelati i componenti della commissione tecnico scientifica che vedrà, oltre a Michele Placido, presidente di giuria, la partecipazione del critico e scrittore Masolino D’Amico, figlio della sceneggiatrice Suso Cecchi D’Amico; del maestro Bruno Zambrini, compositore cinematografico che lavorò con Majano in “Qui squadra mobile” (1973) e autore di numerose canzoni per Gianni Morandi; dell’attrice Laura Efrikian, interprete degli sceneggiati “La Cittadella (1964) e “David Copperfield” (1965) diretti da Majano; del direttore Gabriele Antinolfi, dirigente del Centro Sperimentale di Cinematografia; di Marco Giudici, già direttore di Rai International, di Paola Majano, doppiatrice e figlia del regista. Nel comitato istituzionale, con l’On. Gianni Letta in qualità di presidente onorario, sono presenti il sindaco di Chieti Diego Ferrara; il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio; Gennaro Strever, Presidente della Camera di Commercio di Chieti-Pescara; Aurelio Bigi ideatore del Premio nel 2003; Carla Tiboni presidente dei Premi Flaiano; Sergio Caputi, Rettore dell’Università G. d’Annunzio; Giustino Angeloni, Presidente “Deputazione Teatrale Teatro Marrucino”; Cesare Di Martino, direttore amministrativo del Teatro Marrucino; Paolo De Cesare, presidente del Premio e altre personalità del mondo delle istituzioni e della cultura. Read the full article

[ozu-teapot]

Seddok, l'erede di Satana (AKA Atom Age Vampire) | Anton Giulio Majano | 1960

Franca Parisi, Susanne Loret

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Atom Age Vampire (Seddok, l'erede di Satana, 1960)

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Atom Age Vampire (1960)

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seddok, l’erede di satana / atom age vampire (it, majano 60)

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SEDDOK aka ATOM AGE VAMPIRE (1960) Reviews and free to watch online

SEDDOK aka ATOM AGE VAMPIRE (1960) Reviews and free to watch online

‘You’ll gasp with horror… A spine-tingling motion picture only the atom age could produce!’ Seddok aka Atom Age Vampire is a 1960 Italian science-fiction horror film directed by Anton Giulio Majano.  Susanne Loret and Alberto Lupo. It was produced by Mario Fava (i.e., Elio Ippolito Mellino, and not Mario Bava, as has been erroneously stated by many sources). The original Italian title is Seddok,…

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