~ LEGGI QUI ~ Spiritualità applicata di una psicolaureata. Non aspettarti toni pacati perché non assecondo zone di comfort. In questo blog i commenti si attivano nel momento in cui segui la pagina almeno da una settimana; uso questa funzione perché troppe persone intervengono senza aver capito nemmeno il senso di tre post e il tipo di argomenti che tratto. Non blocco nessuno tranne scorbutici, maleducati e insultatori seriali. Anna. https://linktr.ee/iltuoscopo
Le persone abituate a essere trattate male o a vivere situazioni continuamente disturbanti, spesso danno per scontato che anche gli altri sono disposti a vivere allo stesso modo.
Ricevendo soprattutto rinforzi negativi credono che trattare male il prossimo sia una regolare forma di convivenza. Talvolta sono così assuefatte all'offesa e alle brutture che reputano esagerato, scortese, o permaloso chi risponde a tono o reclama rispetto. Nella loro normalità di ricevere e fare battute acide minimizzano l'ineducazione e spesso vanno anche fieri del loro essere cafoni. Ti diranno che non si fanno mettere i piedi in testa da nessuno!
Insomma sono gli altri ad avere una soglia di sopportazione troppo bassa, mica sono loro che hanno scambiato l'adattamento allo schifo per talento.
È molto difficile cercare un dialogo o del discernimento con questi soggetti, perchè la loro distorsione non glielo permette... e a livelli differenti è la maggioranza a comportarsi così.
Di conseguenza a meno che non si voglia stare in ambienti velenosi, spesso la sola cosa cosa da fare è distaccarsene.
Perché le sensazioni le hanno tutti, ma il miglioramento di sé avviene quando si imparano ad ascoltare, a capire e a tradurre verso il significato che portano.
"Penso che alcune delle migliori terapie che si possano fare siano terapie in gran parte non verbali, in cui il compito principale del terapeuta è quello di aiutare le persone a sentire ciò che sentono, a notare ciò che notano, a vedere come le cose fluiscono dentro di sé e a ristabilire il loro senso del tempo interno"
Ho assistito di persona a una situazione in cui il genitore doveva chiedere scusa e per quanto ne so non l'ha fatto.
Sarebbe stato un vero esempio di maturità, di responsabilità e dell'amore per l'altro, eppure ha preferito mettersi sul piedistallo e pretendere la ragione, giusto per quel solito senso di potere malato che faticano ad abbandonare.
Spesso non se ne rendono nemmeno conto di quanto sono replicanti del Sistema, di come trattano coloro che dicono di amare alla stessa maniera di come vengono trattati dall'autorità marcia.
Sottomissione, controllo e mai una scusa: tale Stato tali genitori.
Solo chi campa come un interruttore automatico può farsi domande simili. Chi lavora su di sè, chi vuole incontrare davvero se stesso, avvicinarsi al suo Scopo, comprendere il senso del suo cammino, non si spreca in filosofie nichiliste, perché non può fare a meno di interrogarsi sul servizio che è venuto a compiere.
Tuttavia, come io stessa ho sperimentato, è spesso la negazione della vita che ti porta sulla strada opposta. Negazione che indica la tua ostilità nei suoi confronti e non il contrario.
Perciò prima di chiederti quale senso abbia tutto quello che ti circonda, domandati perché non trovi il senso di te stesso.
Parecchi "guru" dell'attrazione indicando i comportamenti seduttivi che le donne dovrebbero avere per conquistare o tenersi l'uomo (e fa già ridere così), suggeriscono atteggiamenti simili!
Per avere rapporti genuini, costruttivi con gli altri è necessario diventare individui. Si diviene individui, approfondendo la conoscenza di sè e mantenendosi fedeli alle proprie regole interne, al proprio codice personale di valori, al proprio stile. Bisogna lasciare che la propria singolarità emerga, anche a costo di apparire degli eccentrici. È questa la via per sfuggire al conformismo dilagante, alla massificazione, alla accettazione di modelli di comportamento predefiniti.
Italo Calvino - Il Barone rampante Edizione Mondadori 2003
Matrix ha anche sempre mostrato che siamo in realtà artificiale dalla nascita. Ha inoltre sottolineato che questa realtà è creata dalle macchine. Siamo quindi all'interno di un'intelligenza artificiale da sempre.
I parametri di questa realtà sono creati da AI, e al di là di svegli e non svegli, i corpi sono vincolati a questo Sistema.
Per ciò il concetto di uscirne è una distorsione creata dal Sistema stesso.
Vale per tutti i difensori del tornaconto, gentili e coccolosi fino a quando hanno quello che vogliono. Compresa la massa dei "dolcissimi" spirituali che, se gli togli la maschera, spaventano più dei politici.