#Max Piotrowski

[songsintheattic]

Homeland + whatever this is

#Homeland #Carrie Mathison #Nicholas Brody #Peter Quinn #Max Piotrowski #Saul Berenson #Frank Mathison #Brett O'Keefe #Virgil #homelandposting

[everyonesonthespectrum]

Today’s Autistic character of the day is:

Max Piotrowski from Homeland

Requested by @autisticcc-emo

#headcanon #max #max piotrowski #max homeland #max piotrowski homeland #homeland #autism #autistic #actually autistic #autistic characters #autistic character of the day

[abuqasimuhammadroleplay]

Jalal Haqqani

(persiano: جلال حقانی)

è un pashtun talebano che succede al padre Haissam Haqqani come capo dei talebani e ha un fratello maggiore Hibatullah Haqqani e un fratello minore Osman Haqqani.

Breve biografia

Interpretato da Elham Ehsas, Jalal Haqqani è l'ultimo figlio vivente di Haissam Haqqani. Circondato dalla guerra durante la sua educazione, Jalal crede fermamente nella causa dei talebani e si oppone fermamente ai piani di suo padre di mediare la pace con gli Stati Uniti Dopo che suo padre lo ha esiliato per aver cospirato con l'ISI, Jalal viene trovato e curato dall'ISI. il direttore generale Tasneem Qureishi. Quando l'anziano Haqqani viene ingiustamente condannato a morte per aver causato l'incidente in elicottero che ha ucciso i presidenti Warner e Daoud, Jalal prende in ostaggio Max Piotrowski per negoziare il rilascio di suo padre. Quando suo padre viene giustiziato, Haqqani uccide Max e prende il controllo dei talebani in persona, rivendicando falsamente il merito di aver abbattuto gli elicotteri e usando la sua credibilità gonfiata per rafforzare significativamente i ranghi dei talebani. Tasneem tenta di persuadere Jalal a nascondersi, ma inverte la rotta e decide di proteggerlo dopo aver visto quanto siano cresciuti i talebani sotto la sua guida. Jalal si scontra spesso con Balach, uno dei fidati luogotenenti di suo padre che lo consigliava riguardo alla pace nella regione. Alla fine punisce Balach costringendolo a compiere un attentato suicida al confine tra Afghanistan e Pakistan, dove un certo numero di agenti della CIA vengono rilasciati dalla custodia.

Atto d'amore GDR:

Ha conosciuto in precedenza Asma Aslan con la quale iniziò una relazione amorosa e divenne il padre adottivo del piccolo Jafar.

Il giorno 5 giugno, si trasferisce a New York per stare insieme ad Asma rimanendo tuttavia il leader dei talebani.

Lo stesso giorno, firmò con la leadership cinese di consegnare a loro gli uiguri che creano problemi ai territori cinesi se dovessero esserci.

Il 19 luglio, Jalal lascia New York dopo aver scoperto il tradimento della sua compagna Asma Aslan con Abdullah Zhang, dopo il tradimento Jalal lascia Asma e smette di essere il padre adottivo per il piccolo Jafar trasferendosi a Kabul in Afghanistan.

Successivamente, il leader talebano Jalal Haqqani tramite i suoi uomini conquista città importanti afghane importanti inclusa la capitale Kabul facendo fuggire il locale governo.

Trama ufficiale libera:

Successivamente il leader talebano Jalal Haqqani riuscì a conquistare l'Afghanistan tramite i suoi uomini e rifiutò il femminismo radicale dicendo che i diritti delle donne esistono nella sharia (legge islamica).

Jalal respinse le accuse infondate statunitensi e israeliane che i talebani stavano uccidendo i cristiani afghani o la minoranza Hazara di religione sciita e in seguito accettò l'offerta del presidente russo Vladimir Putin per una conferenza a Mosca in Russia.

Il 10 gennaio 2022, Jalal dichiarò guerra contro il Daesh afghano e rifiutò l'aiuto degli Stati Uniti a causa del sospetto che gli Stati Uniti non sono affidabili nel distruggere il Daesh afghano.

Il 31 gennaio, Jalal denunciò gli Stati Uniti nell'aiutare il Daesh afghano e nel reclutare gli agenti intelligence del precedente governo afghano nell'organizzazione terroristica ostile ai talebani.

Nello stesso giorno, Jalal fece aiutare la popolazione civile afghana rimasta in Afghanistan nel ottenere il cibo e rimane in contatto con il vizier Ibrahim al-Askari dell'Iran.

Il 13 febbraio, Jalal festeggiò la morte di Asma Aslan in un incidente stradale avvenuto a Londra nel Regno Unito perché lei in passato l'aveva tradito con Abdullah Zhang.

L'8 marzo, Jalal condanna l"invasione russa dell'Ucraina e invita di risolvere il conflitto con diplomazia e in modo pacifico.

Il 4 maggio, Jalal inizia a collaborare con la Cina decidendo di non interferire negli affari dello Xinjiang e accetta che gli uiguri sono separisti che devono essere rieducati e integrati nella società cinese.

In seguito, Jalal litigò con la leadership iraniana perché i talebani erano stati accusati di curarsi dei loro abitanti ma oltre questo Jalal come un musulmano sunnita Deobandi non può accettare gli insulti e fabbricazioni sciiti contro i giusti califfi Abu Bakr,Umar e Othman ma nonostante questo, l'emiro dei talebani Jalal continuò a mantenere diplomazia con la leadership iraniana.

Successivamente, Jalal fece attaccare gli Hazara che sono un etnia minoranza sciita per impedire che loro rendono l'Afghanistan sciita e la persecuzione dei sunniti ma continuò a mantenere la diplomazia con l'Iran riguardo i rifugiati afghani.

Jalal con il suo gruppo dei talebani afghani continuò ad arricchirsi e prendere gli aiuti umanitari dalle nazioni vicine e si sposò in seguito con una donna afghana talebana di nome Nadia Alizadeh.

Jalal iniziò una negoziazione con gli Stati Uniti per liberare 4 prigionieri talebani da Guantamano bay.

Jalal in seguito ottene la liberazione di un membro talebano di nome Assadullah Haroon che era stato imprigionato a Guantamano bay senza processo e accusa.

Successivamente, Jalal revocò la persecuzione contro la minoranza Hazara per mantenere i buoni rapporti con l'Iran e continuò il negoziato con Guantanamo bay per liberare i prigionieri talebani che hanno sofferto e subito torture.

L'8 luglio 2022, Jalal annunciò l'uccisione dell'emiro del Daesh afghano Ramadan Wali e fece pubblicare una foto del suo cadavere.

Successivamente, Jalal rispose agli Stati Uniti sulla revoca dell'Afghanistan come alleato non NATO dichiarando che non gli interessa e nemmeno crede che la NATO abbia mai portato benefici piuttosto l'opposto.

In seguito alle tensioni crescenti tra l'emirato dell'Arabia e il califfato sciita di Abu Qasim Muhammad, Jalal si dichiara neutrale purché non creano problemi in Afghanistan e non supportato ISIS-K rimanendo in contatto e visitando entrambi.

Jalal fece poi listare ISIS-K (Islamic State of Khorasan) come organizzazione terroristica.

Il 3 agosto, Jalal condanna l'uccisione del suo alleato Ayman al-Zawahiri nel giorno 31 luglio da parte degli Stati Uniti condannandolo come un attacco che hanno violato gli accordi di Doha ma allo stesso lui decise di non attaccare gli Stati Uniti e accettò il premio dal FBI di 40 millioni di dollari per non causare tensioni sebbene lui iniziò a sospettare che alcuni membri talebani abbiano dato informazioni agli Stati Uniti dove si trovava Ayman al-Zawahiri e rimase in allerta.

Successivamente si rivela che la persona morta non era Ayman al-Zawahiri ma erano morti in realtà 10 civili e che la persona seppellita di recente era uno dei civili morti nel raid della CIA statunitense.

Il 13 agosto, Jalal smise di negare l'uccisione di Ayman al-Zawahiri non avendo altre scelte e fece sparare le proteste femminili poi fece congratulazioni a Yasser El-Sayed per essere diventato il nuovo leader di al-Qaeda.

Il 3 ottobre, Jalal per non rischiare di spaccare il movimento talebano continuò ad accosentire ai talebani ultraconservativi violentare e reprimere le donne afghane, il ministro dell'educazione si dimette a causa del fatto che non era d'accordo escludere le donne dall'educazione e fu messo invece un ministro più ignorante e che non riesce né leggere né scrivere ma solo parlare senza nemmeno comprendere quello che dice mentre il precedente ministro talebano dell'educazione è stato nominato capo della città di Dar al-Afta.

I talebani più moderati furono molto infelici ed estremamente delusi che ancora una volta i talebani ultraconservativi hanno avuto il sopravvento sulla leadership talebana e che le donne afghane sono state escluse.

Jalal si aspetta nel frattempo che l'intero Afghanistan collassa economicamente avendo ancora sanzioni dagli Stati Uniti da parte del presidente statunitense James Sawyer.

Lo stesso giorno, Jalal fece nominare un ex detenuto di Guantanamo-bay, Jafar al-Iraqi come comandante per un'unità militare talebana.

Il 16 novembre, Jalal fece installare la legge della sharia in Afghanistan e fece anche bannare le donne dalle palestre e bagni pubblici.

Il 15 dicembre, Jalal fece ospitare Walid Bin Attash a Kabul in Afghanistan sperando che sia collaborativo a fermare ISKP dell'Afghanistan prima che sia troppo tardi.

Nello stesso giorno, Jalal assiste alla nascita del suo primo figlio Omar Haqqani avuto da sua moglie Nadia Alizadeh.

Il 18 dicembre, Jalal fece inviare forze speciali talebane nella locazione appena trovata dove abita l'emiro dell'ISKP, Musa Abdullah Ghani e quest'ultimo viene ucciso.

Il 21 dicembre, Jalal fece ospitare Salman Kolbani a Kabul in Afghanistan  e fece bannare le donne dalle università permettendo l'istruzione solo agli uomini afghani e bambini maschi.

Il 20 febbraio, Jalal fece trasformare le ex basi militari straniere in zone speciali economiche.

Parenti:

Bunran Latif (nonno)

Haissam Haqqani (padre, deceduto)

Nadia Alizadeh (moglie)

Omar Haqqani (figlio avuto da Nadia)

Hibatullah Haqqani (fratello)

Warina Alizadeh (cognata)

Osman Haqqani (fratello)

Farah Alizadeh (cognata)

Asma Aslan (ex compagna, deceduta)

Jafar al-Sufyan (ex figlio adottivo, deceduto)

Tasneem Qureshi (zia)

Aayan Ibrahim (cugino, deceduto)

Nazionalità:

Afghano

Religione:

Islam sunnita Deobandi

Data di nascita:

15 giugno 1991

Lingue:

Pashto e arabo

Etnia:

Pashtun

Alleati:

-Abu Qasim Muhammad

-Akram Reza

-Walid Bin Attash

-Saif al-Adel

Ex alleati:

-Osama Bin Laden (deceduto, ex leader di al-Qaeda)

-Ayman al-Zawahiri (deceduto, ex leader di al-Qaeda)

-Yasser El-Sayed (deceduto,ex leader di al-Qaeda e successore di Ayman al-Zawahiri)

Prestavolti:

-Elham Ehsas

-Freddie Thorp

-Nick Massouh

-Jason Canela

-Artur Beterbiev

-Mehdi Merali

-Kori Sampson

-Daniel Feuerriegel

-Fawad Khan

-Javid Faisal

-Mustafa Sejari

-Raphael Spezzotto

-Stephen Hailo

-Farshad Farahat

-Mustafa Haidari

-Raffi Barsoumian (pv attuale)

[jalalhaqqanirp]

Jalal Haqqani

(persiano:  جلال حقانی)

è un pashtun talebano che succede al padre Haissam Haqqani come capo dei talebani.

Breve biografia

Interpretato da Elham Ehsas, Jalal Haqqani è l'ultimo figlio vivente di Haissam Haqqani. Circondato dalla guerra durante la sua educazione, Jalal crede fermamente nella causa dei talebani e si oppone fermamente ai piani di suo padre di mediare la pace con gli Stati Uniti Dopo che suo padre lo ha esiliato per aver cospirato con l'ISI, Jalal viene trovato e curato dall'ISI. il direttore generale Tasneem Qureishi. Quando l'anziano Haqqani viene ingiustamente condannato a morte per aver causato l'incidente in elicottero che ha ucciso i presidenti Warner e Daoud, Jalal prende in ostaggio Max Piotrowski per negoziare il rilascio di suo padre. Quando suo padre viene giustiziato, Haqqani uccide Max e prende il controllo dei talebani in persona, rivendicando falsamente il merito di aver abbattuto gli elicotteri e usando la sua credibilità gonfiata per rafforzare significativamente i ranghi dei talebani. Tasneem tenta di persuadere Jalal a nascondersi, ma inverte la rotta e decide di proteggerlo dopo aver visto quanto siano cresciuti i talebani sotto la sua guida. Jalal si scontra spesso con Balach, uno dei fidati luogotenenti di suo padre che lo consigliava riguardo alla pace nella regione. Alla fine punisce Balach costringendolo a compiere un attentato suicida al confine tra Afghanistan e Pakistan, dove un certo numero di agenti della CIA vengono rilasciati dalla custodia.

Atto d'amore GDR:

Ha conosciuto in precedenza Asma Aslan con la quale iniziò una relazione amorosa e divenne il padre adottivo del piccolo Jafar.

Il giorno 5 giugno, si trasferisce a New York per stare insieme ad Asma rimanendo tuttavia il leader dei talebani.

Lo stesso giorno, firmò con la leadership cinese di consegnare a loro gli uiguri che creano problemi ai territori cinesi se dovessero esserci.

Il 19 luglio, Jalal lascia New York dopo aver scoperto il tradimento della sua compagna Asma Aslan con Abdullah Zhang, dopo il tradimento Jalal lascia Asma e smette di essere il padre adottivo per il piccolo Jafar trasferendosi a Kabul in Afghanistan.

Successivamente, il leader talebano Jalal Haqqani tramite i suoi uomini conquista città importanti afghane importanti inclusa la capitale Kabul facendo fuggire il locale governo.

Trama ufficiale libera:

Successivamente il leader talebano Jalal Haqqani riuscì a conquistare l'Afghanistan tramite i suoi uomini e rifiutò il femminismo radicale dicendo che i diritti delle donne esistono nella sharia (legge islamica).

Jalal respinse le accuse infondate statunitensi e israeliane che i talebani stavano uccidendo i cristiani afghani o la minoranza Hazara di religione sciita e in seguito accettò l'offerta del presidente russo Vladimir Putin per una conferenza a Mosca in Russia.

Il 10 gennaio 2022, Jalal dichiarò guerra contro il Daesh afghano e rifiutò l'aiuto degli Stati Uniti a causa del sospetto che gli Stati Uniti non sono affidabili nel distruggere il Daesh afghano.

Il 31 gennaio, Jalal denunciò gli Stati Uniti nell'aiutare il Daesh afghano e nel reclutare gli agenti intelligence del precedente governo afghano nell'organizzazione terroristica ostile ai talebani.

Nello stesso giorno, Jalal fece aiutare la popolazione civile afghana rimasta in Afghanistan nel ottenere il cibo e rimane in contatto con il vizier Ibrahim al-Askari dell'Iran.

Il 13 febbraio, Jalal festeggiò la morte di Asma Aslan in un incidente stradale avvenuto a Londra nel Regno Unito perché lei in passato l'aveva tradito con Abdullah Zhang.

L'8 marzo, Jalal condanna l"invasione russa dell'Ucraina e invita di risolvere il conflitto con diplomazia e in modo pacifico.

Il 4 maggio, Jalal inizia a collaborare con la Cina decidendo di non interferire negli affari dello Xinjiang e accetta che gli uiguri sono separisti che devono essere rieducati e integrati nella società cinese.

In seguito, Jalal litigò con la leadership iraniana perché i talebani erano stati accusati di curarsi dei loro abitanti ma oltre questo Jalal come un musulmano sunnita Deobandi non può accettare gli insulti e fabbricazioni sciiti contro i giusti califfi Abu Bakr,Umar e Othman ma nonostante questo, l'emiro dei talebani Jalal continuò a mantenere diplomazia con la leadership iraniana.

Successivamente, Jalal fece attaccare gli Hazara che sono un etnia minoranza sciita per impedire che loro rendono l'Afghanistan sciita e la persecuzione dei sunniti ma continuò a mantenere la diplomazia con l'Iran riguardo i rifugiati afghani.

Parenti:

Bunran Latif (nonno)

Haissam Haqqani (padre, deceduto)

Asma Aslan (ex compagna, deceduta)

Jafar al-Sufyan (ex figlio adottivo, deceduto)

Tasneem Qureshi (zia)

Aayan Ibrahim (cugino, deceduto)

Prestavolti:

-Elham Ehsas

-Freddie Thorp

-Nick Massouh

-Jason Canela

-Artur Beterbiev

-Mehdi Merali

-Kori Sampson

-Daniel Feuerriegel

[alibnabitalib]

Jalal Haqqani

(persiano:  جلال حقانی)

è un pashtun talebano che succede al padre Haissam Haqqani come capo dei talebani.

Breve biografia

Interpretato da Elham Ehsas, Jalal Haqqani è l'ultimo figlio vivente di Haissam Haqqani. Circondato dalla guerra durante la sua educazione, Jalal crede fermamente nella causa dei talebani e si oppone fermamente ai piani di suo padre di mediare la pace con gli Stati Uniti Dopo che suo padre lo ha esiliato per aver cospirato con l'ISI, Jalal viene trovato e curato dall'ISI. il direttore generale Tasneem Qureishi. Quando l'anziano Haqqani viene ingiustamente condannato a morte per aver causato l'incidente in elicottero che ha ucciso i presidenti Warner e Daoud, Jalal prende in ostaggio Max Piotrowski per negoziare il rilascio di suo padre. Quando suo padre viene giustiziato, Haqqani uccide Max e prende il controllo dei talebani in persona, rivendicando falsamente il merito di aver abbattuto gli elicotteri e usando la sua credibilità gonfiata per rafforzare significativamente i ranghi dei talebani. Tasneem tenta di persuadere Jalal a nascondersi, ma inverte la rotta e decide di proteggerlo dopo aver visto quanto siano cresciuti i talebani sotto la sua guida. Jalal si scontra spesso con Balach, uno dei fidati luogotenenti di suo padre che lo consigliava riguardo alla pace nella regione. Alla fine punisce Balach costringendolo a compiere un attentato suicida al confine tra Afghanistan e Pakistan, dove un certo numero di agenti della CIA vengono rilasciati dalla custodia.

Atto d'amore GDR:

Ha conosciuto in precedenza Asma Aslan con la quale iniziò una relazione amorosa e divenne il padre adottivo del piccolo Jafar.

Il giorno 5 giugno, si trasferisce a New York per stare insieme ad Asma rimanendo tuttavia il leader dei talebani.

Lo stesso giorno, firmò con la leadership cinese di consegnare a loro gli uiguri che creano problemi ai territori cinesi se dovessero esserci.

Il 19 luglio, Jalal lascia New York dopo aver scoperto il tradimento della sua compagna Asma Aslan con Abdullah Zhang, dopo il tradimento Jalal lascia Asma e smette di essere il padre adottivo per il piccolo Jafar trasferendosi a Kabul in Afghanistan.

Successivamente, il leader talebano Jalal Haqqani tramite i suoi uomini conquista città importanti afghane importanti inclusa la capitale Kabul facendo fuggire il locale governo.

Trama ufficiale libera:

Successivamente il leader talebano Jalal Haqqani riuscì a conquistare l'Afghanistan tramite i suoi uomini e rifiutò il femminismo radicale dicendo che i diritti delle donne esistono nella sharia (legge islamica).

Jalal respinse le accuse infondate statunitensi e israeliane che i talebani stavano uccidendo i cristiani afghani o la minoranza Hazara di religione sciita e in seguito accettò l'offerta del presidente russo Vladimir Putin per una conferenza a Mosca in Russia.

Il 10 gennaio 2022, Jalal dichiarò guerra contro il Daesh afghano e rifiutò l'aiuto degli Stati Uniti a causa del sospetto che gli Stati Uniti non sono affidabili nel distruggere il Daesh afghano.

Il 31 gennaio, Jalal denunciò gli Stati Uniti nell'aiutare il Daesh afghano e nel reclutare gli agenti intelligence del precedente governo afghano nell'organizzazione terroristica ostile ai talebani.

Nello stesso giorno, Jalal fece aiutare la popolazione civile afghana rimasta in Afghanistan nel ottenere il cibo e rimane in contatto con il vizier Ibrahim al-Askari dell'Iran.

Il 13 febbraio, Jalal festeggiò la morte di Asma Aslan in un incidente stradale avvenuto a Londra nel Regno Unito perché lei in passato l'aveva tradito con Abdullah Zhang.

L'8 marzo, Jalal condanna l"invasione russa dell'Ucraina e invita di risolvere il conflitto con diplomazia e in modo pacifico.

Il 4 maggio, Jalal inizia a collaborare con la Cina decidendo di non interferire negli affari dello Xinjiang e accetta che gli uiguri sono separisti che devono essere rieducati e integrati nella società cinese.

Parenti:

Bunran Latif (nonno)

Haissam Haqqani (padre, deceduto)

Asma Aslan (ex compagna, deceduta)

Jafar al-Sufyan (ex figlio adottivo, deceduto)

Tasneem Qureshi (zia)

Aayan Ibrahim (cugino, deceduto)

Prestavolti:

-Elham Ehsas

-Freddie Thorp

-Nick Massouh

-Jason Canela

-Artur Beterbiev

-Mehdi Merali

[helena-edits-in-real-time]

Homeland + Chess

insp.

#helena edits #chess symbolism #homeland #homeland showtime #saul berenson #carrie mathison #allison carr #peter quinn #nicholas brody #max piotrowski #max homeland

[pedroam-bang]

Homeland (2020)

#2020 #film #series #TV show #television #Homeland #Claire Danes #Carrie Mathison #Mandy Patinkin #Saul Berenson #Maury Sterling #Max Piotrowski #Costa Ronin #Yevgeny Gromov #Nimrat Kaur #Tasneem Qureishi #CIA #GRU #ISI #Afghanistan #spy

[haruniven]

😭😭😭

#Max Piotrowski #homeland #i can't #😭😭😭

[hellyeahomeland]

This is Max.

#homeland #homelandedit #max piotrowski #fara sherazi #peter quinn #carrie mathison #the yoga play #krieg nicht lieb #13 hours in islamabad #fair game #sock puppets #rebel rebel #by: julie #*

[leighlim]

After rewatching scenes from this episode...I’m now wanting to watch Carrie spar with Michael Fassbender‘s Steve Jobs. Will they get anything done?

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(Hopefully by this point you’ve finished all seasons of ‘Homeland’, the kind of person who isn’t bothered by spoilers, or are just deciding if you still want to keep watching.)

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I’m primarily publishing this because of my Quinn swooning tweet (I have to link to the dialogue somehow...right?

PS: And yes...I do wonder if Carrie does actual Yoga (we know she runs....but Yoga? Does she have the patience for that?)

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HIGHLIGHT:

INT. CARPARK - DAY

CARRIE looks around as she approaches her vehicle. Yoga mat slung over her shoulder.

As she nears the drivers side. QUINN emerges from one of the pillars.

CARRIE Jesus! What the ----, Quinn!?

She tries to play it cool and readjusts the bag.

CARRIE Shouldn't you be hiding up a tree or something?

She checks if they are still alone.

QUINN I'm up on your burner phone. I heard your conversation with Agent Hall and your little friend Max. What the hell do you think you're doing?

CARRIE scoffs. Duh!

CARRIE If you heard, you should know. I'm trying to find Dana Brody.

She throws him another look. What are you? An amateur?

QUINN You're gonna look for her yourself?

CARRIE No, I'm gonna get the FBI to do it.

QUINN How are you gonna do that?

CARRIE takes quick look to check the carpark. This time to her right.

QUINN The guy won't even talk to you.

CARRIE You came in on this operation five minutes ago, and now you're telling me what to do?

QUINN You have surveillance all over you --- two teams, as far as I can see. They realize you're not who you're supposed to be, they'll just kill you.

CARRIE They won't realize. This play works. I've used it a dozen times.

QUINN Well, you're still risking the operation. Let me handle it. I'll talk to the fed.

CARRIE No, I know the guy. He's just gonna jerk you around.

QUINN Carrie, you're under a lot of strain. You're not thinking clearly.

CARRIE I'm thinking just fine, Quinn. If anyone's risking this operation, it's you. You shouldn't be anywhere near me.

He purses his lips. There's no more reasoning with her.

Silence just hangs between them.

CARRIE Look, I---

She sighs.

CARRIE I'm glad you've got my back. And...you came to see me in the hospital when I was not in a good place.

She nods. Understanding now why he's here.

CARRIE It meant a lot.

He studies her and shakes his head.

QUINN What you put yourself through...

Another head shake.

QUINN ...it was ------- incredible.

He nods.

CARRIE hangs her head. A rare display of 'awwww....shucks'. What can you say to that?

She shifts and tries to make as little eye contact as possible .

CARRIE Yeah, well, I've got a yoga class that starts in 11 minutes.

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My verdict of the episode: 8/10

Timestamp Commentary: None (But if there are requests...I may...publish one!)

My Formal review about the show: None (But if there are requests...I may...publish one via my Medium feed!)

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Index:

Season 5 Episode

Season 6 Episode 5

Season 6 Episode 12

Season 7 Episode 10

#TV #Showtime #Homeland #Season 3 Episode 5 #The Yoga Play #Claire Danes #Carrie Mathison #Rupert Friend #Peter Quinn #Saul Berenson #Mandy Patinkin #Dana Brody #Morgan Saylor #Morena Baccarin #Jessica Brody #Bipolar Disorder #Max Piotrowski #OTP #Yoga #Footage Of A Man Swooning

[tv-moments]

Homeland

Season 8, “Fucker Shot Me“

Director: Lesli Linka Glatter

DoP: David Klein

#Homeland #Fucker Shot Me #Homeland S08E07 #Season 8 #Lesli Linka Glatter #David Klein #Maury Sterling #Max Piotrowski #Patrick Harbinson #Chip Johannessen #Showtime #20th Television #Teakwood Lane Productions #Cherry Pie Productions #Keshet Broadcasting #Fox 21 Television Studios #Showtime Networks #Studio Babelsberg #TV Moments #TV Series #TV Show #television #TV #TV Frames #cinematography #March 22 #2020

[songsintheattic]

it's simple

Peter Quinn: babygirl (war criminal)

Max Piotrowski: babygirl (actual)

#it's a character disposition that i cannot quantify #opposite ends of a spectrum #and olivia dunham probably falls in the middle but tending toward actual #homelandposting #anyway thank you for coming to my ted talk

[justonestepatatime]

anyone else HC max piotrowski as autistic?

or. is it even a HC? idk. I think it’s pretty clear

#homeland #max piotrowski

[abuqasimuhammadroleplay]

Jalal Haqqani

(persiano: جلال حقانی)

è un pashtun talebano che succede al padre Haissam Haqqani come capo dei talebani e ha un fratello maggiore Hibatullah Haqqani e un fratello minore Osman Haqqani.

Breve biografia

Interpretato da Elham Ehsas, Jalal Haqqani è l'ultimo figlio vivente di Haissam Haqqani. Circondato dalla guerra durante la sua educazione, Jalal crede fermamente nella causa dei talebani e si oppone fermamente ai piani di suo padre di mediare la pace con gli Stati Uniti Dopo che suo padre lo ha esiliato per aver cospirato con l'ISI, Jalal viene trovato e curato dall'ISI. il direttore generale Tasneem Qureishi. Quando l'anziano Haqqani viene ingiustamente condannato a morte per aver causato l'incidente in elicottero che ha ucciso i presidenti Warner e Daoud, Jalal prende in ostaggio Max Piotrowski per negoziare il rilascio di suo padre. Quando suo padre viene giustiziato, Haqqani uccide Max e prende il controllo dei talebani in persona, rivendicando falsamente il merito di aver abbattuto gli elicotteri e usando la sua credibilità gonfiata per rafforzare significativamente i ranghi dei talebani. Tasneem tenta di persuadere Jalal a nascondersi, ma inverte la rotta e decide di proteggerlo dopo aver visto quanto siano cresciuti i talebani sotto la sua guida. Jalal si scontra spesso con Balach, uno dei fidati luogotenenti di suo padre che lo consigliava riguardo alla pace nella regione. Alla fine punisce Balach costringendolo a compiere un attentato suicida al confine tra Afghanistan e Pakistan, dove un certo numero di agenti della CIA vengono rilasciati dalla custodia.

Atto d'amore GDR:

Ha conosciuto in precedenza Asma Aslan con la quale iniziò una relazione amorosa e divenne il padre adottivo del piccolo Jafar.

Il giorno 5 giugno, si trasferisce a New York per stare insieme ad Asma rimanendo tuttavia il leader dei talebani.

Lo stesso giorno, firmò con la leadership cinese di consegnare a loro gli uiguri che creano problemi ai territori cinesi se dovessero esserci.

Il 19 luglio, Jalal lascia New York dopo aver scoperto il tradimento della sua compagna Asma Aslan con Abdullah Zhang, dopo il tradimento Jalal lascia Asma e smette di essere il padre adottivo per il piccolo Jafar trasferendosi a Kabul in Afghanistan.

Successivamente, il leader talebano Jalal Haqqani tramite i suoi uomini conquista città importanti afghane importanti inclusa la capitale Kabul facendo fuggire il locale governo.

Trama ufficiale libera:

Successivamente il leader talebano Jalal Haqqani riuscì a conquistare l'Afghanistan tramite i suoi uomini e rifiutò il femminismo radicale dicendo che i diritti delle donne esistono nella sharia (legge islamica).

Jalal respinse le accuse infondate statunitensi e israeliane che i talebani stavano uccidendo i cristiani afghani o la minoranza Hazara di religione sciita e in seguito accettò l'offerta del presidente russo Vladimir Putin per una conferenza a Mosca in Russia.

Il 10 gennaio 2022, Jalal dichiarò guerra contro il Daesh afghano e rifiutò l'aiuto degli Stati Uniti a causa del sospetto che gli Stati Uniti non sono affidabili nel distruggere il Daesh afghano.

Il 31 gennaio, Jalal denunciò gli Stati Uniti nell'aiutare il Daesh afghano e nel reclutare gli agenti intelligence del precedente governo afghano nell'organizzazione terroristica ostile ai talebani.

Nello stesso giorno, Jalal fece aiutare la popolazione civile afghana rimasta in Afghanistan nel ottenere il cibo e rimane in contatto con il vizier Ibrahim al-Askari dell'Iran.

Il 13 febbraio, Jalal festeggiò la morte di Asma Aslan in un incidente stradale avvenuto a Londra nel Regno Unito perché lei in passato l'aveva tradito con Abdullah Zhang.

L'8 marzo, Jalal condanna l"invasione russa dell'Ucraina e invita di risolvere il conflitto con diplomazia e in modo pacifico.

Il 4 maggio, Jalal inizia a collaborare con la Cina decidendo di non interferire negli affari dello Xinjiang e accetta che gli uiguri sono separisti che devono essere rieducati e integrati nella società cinese.

In seguito, Jalal litigò con la leadership iraniana perché i talebani erano stati accusati di curarsi dei loro abitanti ma oltre questo Jalal come un musulmano sunnita Deobandi non può accettare gli insulti e fabbricazioni sciiti contro i giusti califfi Abu Bakr,Umar e Othman ma nonostante questo, l'emiro dei talebani Jalal continuò a mantenere diplomazia con la leadership iraniana.

Successivamente, Jalal fece attaccare gli Hazara che sono un etnia minoranza sciita per impedire che loro rendono l'Afghanistan sciita e la persecuzione dei sunniti ma continuò a mantenere la diplomazia con l'Iran riguardo i rifugiati afghani.

Jalal con il suo gruppo dei talebani afghani continuò ad arricchirsi e prendere gli aiuti umanitari dalle nazioni vicine e si sposò in seguito con una donna afghana talebana di nome Nadia Alizadeh.

Jalal iniziò una negoziazione con gli Stati Uniti per liberare 4 prigionieri talebani da Guantamano bay.

Jalal in seguito ottene la liberazione di un membro talebano di nome Assadullah Haroon che era stato imprigionato a Guantamano bay senza processo e accusa.

Successivamente, Jalal revocò la persecuzione contro la minoranza Hazara per mantenere i buoni rapporti con l'Iran e continuò il negoziato con Guantanamo bay per liberare i prigionieri talebani che hanno sofferto e subito torture.

L'8 luglio 2022, Jalal annunciò l'uccisione dell'emiro del Daesh afghano Ramadan Wali e fece pubblicare una foto del suo cadavere.

Successivamente, Jalal rispose agli Stati Uniti sulla revoca dell'Afghanistan come alleato non NATO dichiarando che non gli interessa e nemmeno crede che la NATO abbia mai portato benefici piuttosto l'opposto.

In seguito alle tensioni crescenti tra l'emirato dell'Arabia e il califfato sciita di Abu Qasim Muhammad, Jalal si dichiara neutrale purché non creano problemi in Afghanistan e non supportato ISIS-K rimanendo in contatto e visitando entrambi.

Jalal fece poi listare ISIS-K (Islamic State of Khorasan) come organizzazione terroristica.

Il 3 agosto, Jalal condanna l'uccisione del suo alleato Ayman al-Zawahiri nel giorno 31 luglio da parte degli Stati Uniti condannandolo come un attacco che hanno violato gli accordi di Doha ma allo stesso lui decise di non attaccare gli Stati Uniti e accettò il premio dal FBI di 40 millioni di dollari per non causare tensioni sebbene lui iniziò a sospettare che alcuni membri talebani abbiano dato informazioni agli Stati Uniti dove si trovava Ayman al-Zawahiri e rimase in allerta.

Successivamente si rivela che la persona morta non era Ayman al-Zawahiri ma erano morti in realtà 10 civili e che la persona seppellita di recente era uno dei civili morti nel raid della CIA statunitense.

Il 13 agosto, Jalal smise di negare l'uccisione di Ayman al-Zawahiri non avendo altre scelte e fece sparare le proteste femminili poi fece congratulazioni a Yasser El-Sayed per essere diventato il nuovo leader di al-Qaeda.

Il 3 ottobre, Jalal per non rischiare di spaccare il movimento talebano continuò ad accosentire ai talebani ultraconservativi violentare e reprimere le donne afghane, il ministro dell'educazione si dimette a causa del fatto che non era d'accordo escludere le donne dall'educazione e fu messo invece un ministro più ignorante e che non riesce né leggere né scrivere ma solo parlare senza nemmeno comprendere quello che dice mentre il precedente ministro talebano dell'educazione è stato nominato capo della città di Dar al-Afta.

I talebani più moderati furono molto infelici ed estremamente delusi che ancora una volta i talebani ultraconservativi hanno avuto il sopravvento sulla leadership talebana e che le donne afghane sono state escluse.

Jalal si aspetta nel frattempo che l'intero Afghanistan collassa economicamente avendo ancora sanzioni dagli Stati Uniti da parte del presidente statunitense James Sawyer.

Lo stesso giorno, Jalal fece nominare un ex detenuto di Guantanamo-bay, Jafar al-Iraqi come comandante per un'unità militare talebana.

Il 16 novembre, Jalal fece installare la legge della sharia in Afghanistan e fece anche bannare le donne dalle palestre e bagni pubblici.

Il 15 dicembre, Jalal fece ospitare Walid Bin Attash a Kabul in Afghanistan sperando che sia collaborativo a fermare ISKP dell'Afghanistan prima che sia troppo tardi.

Nello stesso giorno, Jalal assiste alla nascita del suo primo figlio Omar Haqqani avuto da sua moglie Nadia Alizadeh.

Il 18 dicembre, Jalal fece inviare forze speciali talebane nella locazione appena trovata dove abita l'emiro dell'ISKP, Musa Abdullah Ghani e quest'ultimo viene ucciso.

Il 21 dicembre, Jalal fece ospitare Salman Kolbani a Kabul in Afghanistan  e fece bannare le donne dalle università permettendo l'istruzione solo agli uomini afghani e bambini maschi.

Parenti:

Bunran Latif (nonno)

Haissam Haqqani (padre, deceduto)

Nadia Alizadeh (moglie)

Omar Haqqani (figlio avuto da Nadia)

Hibatullah Haqqani (fratello)

Warina Alizadeh (cognata)

Osman Haqqani (fratello)

Farah Alizadeh (cognata)

Asma Aslan (ex compagna, deceduta)

Jafar al-Sufyan (ex figlio adottivo, deceduto)

Tasneem Qureshi (zia)

Aayan Ibrahim (cugino, deceduto)

Nazionalità:

Afghano

Religione:

Islam sunnita Deobandi

Data di nascita:

15 giugno 1991

Lingue:

Pashto e arabo

Etnia:

Pashtun

Alleati:

-Abu Qasim Muhammad

-Akram Reza

-Walid Bin Attash

-Saif al-Adel

Ex alleati:

-Osama Bin Laden (deceduto, ex leader di al-Qaeda)

-Ayman al-Zawahiri (deceduto, ex leader di al-Qaeda)

-Yasser El-Sayed (deceduto,ex leader di al-Qaeda e successore di Ayman al-Zawahiri)

Prestavolti:

-Elham Ehsas

-Freddie Thorp

-Nick Massouh

-Jason Canela

-Artur Beterbiev

-Mehdi Merali

-Kori Sampson

-Daniel Feuerriegel

-Fawad Khan

-Javid Faisal

-Mustafa Sejari

-Raphael Spezzotto

-Stephen Hailo

-Farshad Farahat

-Mustafa Haidari

-Raffi Barsoumian (pv attuale)

[elyalovi]

Se podría decir que “Homeland” tuvo dos vidas; las primeras temporadas que giraron alrededor de Nicholas Brody (Damian Lewis), el soldado que traicionó sus valores volviéndose terrorista, y las temporadas sin Brody, con Carrie Mathison (Claire Danes) y Saul Berenson (Mandy Patinkin) dedicados a salvaguardar la frágil democracia americana. Sin desmerecer la espectacular primera temporada, una de las mejores sino la mejor de la serie llena de tensión y ambigüedad, las tres últimas han sido de una calidad altísima y hasta se han sentido proféticas brindándonos una mira ucrónica de lo que hubiera sido un gobierno de Hillary Clinton con Rusia y la ultra-derecha intentando desestabilizarla. En la séptima entrega, tras una fuerte campaña de manipulación de información en las redes sociales, Rusia en conjunto con los seguidores de Brett O’Keefe (Jake Weber) logran que Elizabeth Keane (Elizabeth Marvel) renuncie a la presidencia para no seguir dividiendo al país.

El showrunner de la serie, Alex Gansa, dijo que la temporada final regresaría a sus raíces; el trabajo de inteligencia en el medio oriente. En ese sentido, Saul recluta a Carrie para una última misión; ayudar a concretizar el acuerdo mundial, pero, como suele suceder en “Homeland”, algo sucede que genera hecha más fuego al incendio e intensifica el conflicto. De ese modo, justo después de anunciar el fin de la guerra, el presidente Warner (Beau Bridges) de Estados Unidos y el presidente Daoud (Chritopher Maleki) de Afganistán mueren en un accidente de helicóptero. Tras ambas muertes, los vicepresidentes que ascienden son el oportunista Ben Hayes (Sam Trammell) y el corrupto Abdul Qadir G'ulom (Mohammad Bakri), cada uno con planes que no involucran la resolución del conflicto. A esto hay que añadirle Jalal Haqqani (Elham Ehsas), el hijo del líder talibán Haissam Haqqani (Numan Acar), aprovecha para adjudicarse el haberse derribado el helicóptero para crear su propia reputación fuera de la sombra de su padre quien había acordado el cese de armas para alcanzar la paz. Se escuchan campanas de guerra. La única esperanza para que Estados Unidos no se vuelvan a meter una guerra sin sentido es la caja negra del helicóptero, pues, es la prueba de que la muerte de los presidentes fue un accidente.

En el periplo de encontrar la caja negra, Max Piotrowski (Maury Sterling) termina asesinado por los rebeldes pese a los esfuerzos de Carrie, quien se aliado con Yevgeny Gromov (Costa Ronin), un oficial superior de operaciones de GRU (Departamento Central de Inteligencia de Rusia). La muerte de Max es una raya más al tigre de las bajas que ha tenido que soportar Carrie en su línea de trabajo, sin embargo, esta vez la agencia lo abandonó a su suerte evidenciando, nuevamente, las triviales prioridades de la CIA que estaba más preocupada en capturar a Carrie porque la consideraba una persona de interés en el accidente del helicóptero. Alrededor de la séptima preguntamos, después de la muerte de Peter Quinn (Rupert Friend), me pregunte si era posible que en algún momento Carrie se convierta en “la nueva Brody”. Quizás la pregunta más exacta debió ser qué tiene que suceder para que Carrie se dé cuenta que no vale la pena tanto sacrificio por su país y que su complejo de salvadora le hace daño, pero la respuesta sería la misma; un rotundo nada. Carrie vive obsesionada con su misión. Durante años la hemos visto elegir esa vida, inclusive si eso significa sacrificar a su familia y hasta su cordura, pese a que ha sido desacreditada, ignorada, criticada y relegada. Uno de los clichés involuntarios y recurrentes en “Homeland” es que Carrie lo descifra todo primero, pero nadie le hace caso a tiempo. Lo que esta temporada demostró reiteradamente es que no hay nada que Carrie no haría por su país… aunque ahora, tampoco es que tuviera una opción; era el activo de Saul en Rusia o que EEUU vaya a la guerra. En un balance, Carrie entendía que sacrificar una persona, así sea la única mujer que brinda detalles de las actividades de Rusia, para evitar la muerte de millones de personas era lo correcto y sabemos que Carrie siempre hará lo que ella considera correcto sin importar el daño colateral, en este caso, le costó la vida de Anna Pomerantseva (Tatyana Mukha), la traductora del director del GRU.

#Homeland T8: Prisionera de su país

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[hidingupatreeorsomething]

NEW HOMELAND FIC🥳! Quinn & Max go on a high-stakes road trip in Explosives and Diamonds 💥💎 A new tale (in fact, two!) from the Shore AU.

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