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#Simbolo mimosa
perfettamentechic · 2 months
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Mimosa: regalo gradito
#esseredonna #auguriatutteledonne #ottomarzo #festadelladonna #auguri #vivaledonne #donne #auguridonne #mimose #giornatainternazionaledelladonna #8marzo #perfettamentechic
8 MARZO e ti regalo, mi regalo, una mimosa. Giornata internazionale della donna, precisando che non è una festività ma un dì della riflessione, e la mimosa, in Italia, ne è il simbolo floreale rappresentativo. La mimosa, il fiore vivace e profumato, nel linguaggio dei fiori è simbolo di delicatezza e femminilità, anche se la pianta in sé è molto resistente e in grado di metter radici nei…
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angelap3 · 2 months
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Finito prima del previsto!!!!
A nome mio e di tutte le donne uccise e violentate..
Lo pubblico oggi perché non ci sarò domani a leggere tutte le stronzate che si scriveranno. È volgare e offensivo 'festeggiare' l'8 Marzo.
Bisognerebbe allontanarsi per far capire l'importanza della nostra presenza..
La DIGNITÀ Femminile non si compra con nessun Simbolo.. la mimosa non mi rappresenta anche perché odio chi la distrugge per niente..
Sono DONNA ed esigo RISPETTO tutto l'anno.. esigo parità di scelta e di intelletto.. Basta con le violenze ai nostri danni..
(Angela P.)
Disegno mio!!!
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romantiscetticismo · 2 months
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Rita Montagnana, antifascista che aveva preso parte alle lotte partigiane, e Teresa Mattei, militante comunista, proposero il rametto di mimosa come simbolo della forza, luminosità ed energia delle donne. Nel linguaggio dei fiori il significato della mimosa è legato appunto alla forza e femminilità ma è anche utilizzata per esprimere libertà, autonomia e sensibilità.. tutte caratteristiche e qualità che si sposano perfettamente con la causa e con il genere femminile. Fiorisce i primi di Marzo, cresce spontaneamente in tutto il Paese, non ha dunque un costo eccessivo ed è alla portata di tutti.
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simonettaramogida · 2 months
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FOOD/ GIORNATA MONDIALE DELLA TORTA IL 17 MARZO ECCO LA RICETTA IRRESISTIBILE E GUSTOSA DELLA MIMOSA CON I FRUTTI DI BOSCO DELLO CHEF GIUSEPPE MULARGIA
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lamilanomagazine · 2 months
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Foggia. Anziana signora aiutata dalla Polizia di Stato chiede di incontrare i poliziotti, loro la omaggiano con una mimosa
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Foggia. Anziana signora aiutata dalla Polizia di Stato chiede di incontrare i poliziotti, loro la omaggiano con una mimosa. Nella mattinata dell'8 marzo, i poliziotti della Squadra Volante della Questura di Foggia hanno fatto visita ad un'anziana signora che aveva espresso il desiderio di ringraziare i suoi "angeli custodi", per averla soccorsa ed aiutata in un momento difficile della sua vita, a seguito di una presunta aggressione avvenuta all'interno della propria abitazione. Nell'occasione della ricorrenza per la festività dell'8 Marzo, i poliziotti hanno deciso di omaggiare l'anziana con una mimosa, simbolo della giornata internazionale delle donne. Numerose sono state le dimostrazioni di affetto e stima nei confronti della Polizia di Stato per #essercisempre al servizio dei cittadini.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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personal-reporter · 2 months
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La storia della torta mimosa
Il giallo acceso della mimosa è considerato il colore-simbolo dell’8 marzo, in cui cade la Festa della Donna e e fu voluta dall’Unione Donne Italiane come simbolo dell’8 marzo, perché considerata “un fiore povero, facile da trovare nelle campagne” come disse la dirigente dell’associazione femminile, Teresa Masi. La torta mimosa, che ne emula forma e colore, invece, è un dolce particolarmente…
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Dalla “rosa di Barbie” alla “torta mimosa”. Partita la corsa ai regali per la festa della donna
Fiori, dolci e gioielli. Se i torinesi si preparano a festeggiare l’8 marzo e la ricorrenza dedicata alle donne, si può dire che i commercianti siano pronti già da alcuni giorni con vetrine addobbate, prodotti pensati ad hoc e offerte speciali per celebrare la donna in tutte le sue sfumature. Si parte, naturalmente, dal simbolo della festa: la mimosa che, con il suo colore giallo acceso – secondo…
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cinquecolonnemagazine · 5 months
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Colore pantone 2024: benvenuto Peach Fuzz
Il colore pantone del 2024 è arrivato puntuale come da 25 anni a questa parte. Si chiama Peach Fuzz e il suo colore all'intero del sistema pantone è 13-1023. Come sempre la scelta del colore dell'anno è legata ai tempi che viviamo, le urgenze che portano e le esigenze di cui si fanno carico. La parola d'ordine per il prossimo anno sarà "connessione". Colore pantone 2024: Peach Fuzz "Cercando una tonalità che riecheggiasse il nostro innato desiderio di connessione e connessione, abbiamo scelto un colore che irradia calore ed eleganza moderna. Una tonalità che risuona con la compassione, offre un abbraccio tattile e unisce senza sforzo la giovinezza con l'intramontabilità." Con queste parole Leatrice Eiseman, Direttore esecutivo, Pantone Color Institute™, ha presentato il colore scelto per il prossimo anno: Peach Fuzz. Letteralmente il nome significa "Peluria della pesca" ma il riferimento potrebbe essere esteso, senza timore di sbagliare, anche alla pelle. La tonalità molto delicata racchiude in sé un tocco di leggera sensualità ma anche di tenerezza e gentilezza. In un mondo segnato da conflitti e difficoltà, il Peach Fuzz 13-1023 trasmette un messaggio di amore e condivisione, un senso di comunità e di condivisione, qualcosa di cui abbiamo un estremo bisogno. In tempi, come quelli moderni, che mettono al centro la produttività, abbiamo bisogno di ritagliarci momenti di riposo e creatività. A metà strada tra il rosa e l'arancio, la tonalità pesca invita ognuno di noi a prendersi cura di sé, nutrire la propria anima oltre che il proprio corpo. Con la sua gentilezza e armoniosità, e il suo leggero tocco vintage, il Paech Fuzz porta un'idea di rinnovata eleganza necessaria in un mondo sempre più digitale. Peach Fuzz e il richiamo per moda, design e beauty Come ogni anno la scelta operata dalla massima autorità mondiale del colore ispira il mondo di design, moda e beauty. Non ci stupirà, allora, vedere nelle prossime collezioni capi e accessori con dettagli colore Peach Fuzz. Delicato e confortante, il Peach Fuzz siamo sicuri che comparirà in diversi complementi d'arredo come tappeti, tappezzerie a dare quel tocco di luminosità e comfort all'ambiente. Sarà ideale anche per tinteggiare le pareti. Il mondo del beauty è già pazzo della tonalità pesca. Nuances passepartout, il blush pesca si adatta a tutti i tipi di incarnato donando immediatamente luminosità. Gli ombretti pesca si abbinano perfettamente con i toni del marrone come a quelli rossi. Gloss e rossetti pesca saranno presumibilmente il trend della stagione estiva. Chi è Pantone Pantone LLC è un'azienda statunitense che si occupa di tecnologie per la grafica. Una delle sue attività principali è la catalogazione dei colori che l'ha portata a creare un sistema di identificazione. Diventata la massima autorità in materia di colore, a partire dal 2000, Pantone ha scelto ogni anno un colore simbolo. Scelte dettate dal mood del momento, che hanno indirizzato, come abbiamo visto, le scelte di più settori produttivi. Il primo colore pantone dell'anno è stato, nel 2000, Cerulean PQ-15-4020TCX, una tonalità pastello in contrasto con i colori sgargianti degli anni Novanta. Mimosa PQ-14-0848TCX è stato il colore pantone del 2009, primo giallo a comparire nelle tendenze annuali. Tangerin Tango 17-1463 TCX ha spopolato nel 2012. Il colore pantone dell'anno 2017 è stato Greenery un colore audace testimone di un ritorno alla natura. Il colore pantone del 2023 è stato Viva Magenta 18-1750, una tinta no convenzionale per tempi non convenzionali. In copertina foto di Dianne da Pixabay Read the full article
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khrenek · 7 months
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La Jacaranda è simbolo di saggezza, rinascita, ricchezza e buona fortuna. Il nome “jacaranda” è di origine Guarani e significa “profumato” .
Secondo una leggenda amazzonica, un meraviglioso uccello di nome Mitu atterrò su un albero di Jacaranda, portando sulle sue ali un'incantevole sacerdotessa indigena. La sacerdotessa, detta Figlia della Luna, scese dall’albero e visse tra gli abitanti del villaggio.
Condivise con loro la sua conoscenza, saggezza ed etica, mostrando loro la differenza tra il bene e il male. Dopo aver compiuto la sua missione, tornò all’albero adornato di fiori di Jacaranda e ascese al cielo dove si unì al suo promesso, il Figlio del Sole, che aveva compiuto una missione simile in un’altra parte della giungla.
Classicamente coltivata in Paraguay, Argentina e Brasile, la Jacaranda è un genere di piante che appartiene alla famiglia delle Bignoniaceae, una famiglia che comprende 49 specie, tutte originarie delle regioni tropicali e subtropicali del Sud America, Centro America ma anche del Sud Africa e dei Caraibi.
La specie più famosa e diffusa è la Jacaranda mimosifolia ( o jacaranda blu), chiamata così perché ricorda in qualche modo la pianta di mimosa. Fiorisce in tarda primavera e in alcuni casi si assiste ad una nuova fioritura anche in autunno.
Si dice che quest'albero abbia un dolce e mite profumo che ricorda il miele.
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incantesimofiorito · 1 year
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cucinacongrazia · 3 years
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Giornata Internazionale della Donna Non Dimenticare Conquiste sociali, economiche e politiche, discriminazioni e violenze #8marzo2021 #8marzo #mimosa #simbolo #esseredonna #nondimenticare #cucinacongrazia #donna https://www.instagram.com/p/CMJkWTRFklG/?igshid=mx03sdoa41op
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diceriadelluntore · 3 years
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La mimosa si chiama così dal latino mimus «mimo, attore», per i movimenti con cui le foglie reagiscono a ogni contatto. In realtà le stupende infiorescenze gialle tipiche della nostra penisola sono quelle di una specie di Acacia (nome scientifico Acacia dealbata). Le mimose propriamente sono quelle le cui foglie sensibili si “chiudono” al contatto con qualcosa.
È una pianta a fioritura invernale in area mediterranea, quindi non è anticipatrice della primavera: è piuttosto comune che senza inizi inverni rigidi fiorisca a gennaio, in media le varietà principali fioriscono tra febbraio e marzo.
Oggi che è l’8 Marzo si regala alle donne un rametto di mimosa, da quando nel 1946 due donne iscritte all'UDI (Unione donne italiane), Rita Montagnana e Teresa Mattei, proposero di adottare questo fiore come simbolo della Festa della Donna. La decisione fu messa ai voti e le donne dell'UDI votarono all'unanimità per questo fiore.
A distanza di 75 anni, dovrebbe simboleggiare lo stimolo a ricucire e a includere meccanismi che rendano semplice e ovvia la parità dei diritti e dei doveri, del salario equo e uguale, dei meccanismi di welfare che supportino il ruolo doppio di lavoratrici e madri. Dovrebbe essere simbolo dell’impegno alla lotta della cultura della violenza, fisica e psicologica. Del confronto reale sui contenuti delle idee di una donna, non del fatto che provengano da una donna biologica. Ma non è ancora così, con dei passi indietro anche sensibili su un percorso avviato da anni.
Con questo spirito, una mimosa a chi mette un po’ del suo impegno per queste idee
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corallorosso · 3 years
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L'8 marzo non è legato alle operaie morte nel 1908: la storia del Giorno della donna (...) È un falso storico la credenza che la giornata della donna fosse legata alla morte di numerose operaie in un incendio avvenuto l'8 marzo 1908 in una fabbrica tessile di New York. Mai è stata trovata traccia documentale di questo incendio mentre ce ne fu uno in cui morirono molte donne, il 25 marzo 1911, sempre in una fabbrica newyorkese e non correlato alla ricorrenza. (...) L'idea di una giornata internazionale della donna nasce nel febbraio del 1909 negli Stati Uniti, su iniziativa del Partito socialista americano. L'anno seguente, nel 1910, la proposta venne raccolta da Clara Zetkin e Rosa Luxemberg a Copenaghen, durante la Conferenza internazionale delle donne socialiste e si istituì una giornata per rivendicare i diritti delle donne. La data dell’8 marzo non sarà fissa in tutti i paesi fino al 1921. PERCHE’ NASCE La festa della donna nasce come un giorno di rivendicazione e di lotta per i diritti delle donne: suffragio femminili, denuncia dello sfruttamento della manodopera femminile, denuncia della discriminazione sessuale subita dalle donne. LE MANIFESTAZIONI STORICHE 1914 - L’8 marzo in Germania si tenne la prima grande manifestazione per il diritto di voto alle donne. 1917 - L'8 marzo (23 febbraio per il calendario giuliano) le donne di San Pietroburgo scesero in piazza dando avvio alla rivoluzione russa che mise fine al potere zarista. RICONOSCIMENTO ONU 1977 – Con risoluzione 32/142, l’Onu riconosce l’8 marzo come “Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle Donne e per la pace internazionale”. Da allora in ogni Paese questa data è l’occasione per ricordare tutte le battaglie combattute, vinte o ancora da vincere per la difesa e la valorizzazione della donna”. L’8 MARZO IN ITALIA La prima giornata per i diritti delle donne si tenne nel 1922 su iniziativa del movimento socialista, durante il regime fascista la giornata delle donne venne abolita. L'8 marzo 1945 l'UDI (Unione Donne Italiane) ristabilì la giornata delle donne nell'Italia libera dai nazi-fascisti per il riconoscimento dei diritti economici, sociali e politici delle donne, scegliendo la mimosa come simbolo della giornata. Da fine anni ’60 e per tutti i ’70 la giornata delle donne si caricò di significati politici e civili: parità salariale, divorzio, legalizzazione aborto, libertà sessuale. LE MANIFESTAZIONI STORICHE ITALIANE 1972 - Campo de’ Fiori a Roma. Non fu casuale la scelta dell’unica piazza della Capitale senza una chiesa e dove nel 1600 fu arso vivo Giordano Bruno, filosofo eretico che non chinò mai la testa nemmeno nel momento della sentenza. Erano gli anni della lotta femminista e l’8 marzo scesero in piazza più di 20mila donne a difendere il divorzio appena ottenuto e vivere la sessualità in tutta libertà. Mentre molti uomini si avvicinavano alle contestatrici per lanciare sberleffi o insulti, urlando: “A casa! Le donne devono stare a casa!”, oppure: “Dai bambine, ora tornate sul marciapiede”, la polizia decise di fare la prima carica su una manifestazione al femminile del dopoguerra. L'8 MARZO OGGI Nel 2017 la festa della donna ha acquisito nuovamente una grande forza simbolica grazie al movimento "Non una di meno", nato in Argentina e presto diffusosi nel mondo per la denuncia delle violenze di genere, dei femminicidi, delle disuguaglianze di genere. a cura di M. Cec. Globalist
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luigiviazzo · 3 years
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8 marzo Festa della Donna ma lo sapevate che la stella beta della Croce del Sud si chiama Mimosa? 
Mimosa (Beta Crucis, β Crucis, β Cru), chiamata anche Becrux, è una stella appartenente alla costellazione della Croce del Sud che, per estensione in gradi celesti, è la meno ampia del firmamento, anche se forse la più ricca di fascino.  
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giardinoweb · 3 years
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E' la mimosa il fiore simbolo di questa giornata dedicata alla DONNA, nel blog vi parlerò di come prendersene cura!
❤️ AUGURI ❤️
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rebelontheroad · 3 years
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Prima di iniziare questa nuova avventura insieme, voglio raccontarvi l’origine di questa ricorrenza che ricorda le donne, che riguarda proprio il 28 febbraio di centodocici anni fa.
Era il 1909, nell’ultima domenica di febbraio, per la prima volta negli Stati Uniti si celebra la Giornata della Donna. Anno in cui iniziò lo sciopero di alcune camiciaie che durò fino al 15 febbraio 1910.
Ma non in tutti i Paesi si festeggia lo stesso giorno. In alcuni Paesi Europei, come la Germania, l’Austria, la Svizzera e altri, la prima Giornata della Donna si celebrò il 19 marzo 1911. In Russia, invece, la prima volta fu il 3 marzo 1913.
In Italia, ad esempio, la festeggiamo giorno 8 marzo. Diverse storie si legano a questa data. La prima ci porta a San Pietroburgo del 1917, quando le donne scesero in piazza per rivendicare la fine del conflitto mondiale e insieme ai lavoratori in sciopero dettero vita a una Rivoluzione.
Nel secondo dopoguerra iniziarono a circolare diverse versioni secondo cui l’8 marzo ricordava la morte di centinaia operaie nel rogo di una fabbrica, evento che in realtà venne scambiato per quello che realmente fu l’incendio della Triangle del 19 marzo 1911 che causò la morte di 146 lavoratori, tra cui 123 donne.
E’ più plausibile associare la ricorrenza dell’8 marzo a una presunta manifestazione sindacale di alcune operaie tessili avvenuta a New York nel 1857 duramente repressa dalla polizia, scioperi e incidenti in altre grosse città statunitensi.
La mimosa come simbolo della Giornata della Donna, fa la sua prima apparizione solo nel 1946.
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