Tutto sembra così complicato. Eppure è tutto così semplice. Se avessi avuto la luna, se l'amore bastasse, tutto sarebbe diverso. Ma dove placare questa sete? Quale cuore, quale dio può avere per me la profondità di un lago? Non c'è niente in questo mondo, né nell'altro, che sia fatto per me. Eppure io so, e lo sai anche tu, che basterebbe l'impossibile. L'impossibile! L'ho cercato ai confini del mondo, ai confini di me stesso. Ho teso le mani, tendo le mani, ed è te che trovo, sempre te davanti ai miei occhi, e per te provo soltanto odio. Non ho preso la via che avrei dovuto, e non sono arrivo da nessuna parte. La mia libertà non è quella giusta (...).
Not that I know much about either the rule of Caligula or 19th century opera but why does Cassius Chaerea have a second nomen here? Where does it come from?
Natura umana
di Giuseppe Iannozzi
– Stai ancora oziando? Che costanza! Questo ozio così tanto a lungo portato avanti, mi sa che ti sta costando una fatica immane.
– Il mondo è nato per colpa di un pettegolezzo.
– Tutti noi, in misura diversa, siamo anche degli strumenti nelle mani dei nostri affetti. L’ho capito tantissimi anni or sono e oggi non mi fa più né caldo né freddo. Accetto il fatto…
Title: Caligula and Messalina (1982)
Vote: 5/10
The plot and intrigue can stand up to the most twisted and perverse dramas in cinematic history but the papier-mâché backgrounds and black-painted themes are too obvious. Even the costumes look like something out of the worst plays of the last century.