Am I the only thinking of Revolutionary Army are comprises of interesting and quirky individuals for their upper ranks ??? Like… Monkey D. Dragon as of for now based on manga were seen as a serious no goofy man compared to other Monkey D. Family; Garp & Luffy. So it’s expected from people expectation that he should have an army of serious looking & personality individual similar to the opposition; the Navy… right?
But Revolutionary Army are not like that at all. Like you got Queer King as top executive, a big bear with his capes having a bear ear, their no.2 is a smart & quite reckless in his own way, their captains of each seas are most interesting like Bello Betty *mommy 🤧* has Tsundere tendecies , Lindbergh flying around with his jet pack and goofy goggles, Karasu having very soft voice that he needs to use speakers on his mask, Morley a huge softie and funny!
And their reaction to Sabo still alive are so funny 😭 The only one that looking very serious is ofc Dragon.
Needless to say I think Dragon is actually fun guy like his son & father when he is young. Maybe there’s story behind him become more serious like that. But hey I suddenly remember that one scene, Dragon comes back from watching celestial dragons ceremony at Goa Kingdom and Ivan asked him why didn’t invite him. His blunt & direct answer response is similar to Luffy 😭 “ you attract too much attention” . Also don’t people ever think of how in the hell Ivan become friends with Dragon like?? Ivan can yell at Dragon like a friend like when he is late.
“Hoy hicimos el amor de nuevo, y fue mucho más bello que la primera vez.
Nació más de él que de mí, y eso me tiene feliz.
Quería demostrarme que yo era la mujer más importante, la que ama.
Me demostró que yo estoy por encima de todas las mujeres, de las más bellas.
Se afanó por demostrarme que soy más que Adriana Arboleda y que cualquier modelo.
Hoy lo sentí más cerca de mí, lo sentí más mío. Fue más afectivo, más entregado.
Y tuve que contarle ése fragmento de mi pasado que quería olvidar.
Él me pidió que se lo contara y así lo hice. Su reacción fue muy bella.
Estaba conmovido conmigo, parecía que le hubiera afectado tanto como a mí. Me escuchó con atención, como si le doliera cada paso de mi tragedia.
Y fue fraternal, me abrazó varias veces.
¡Dios mío, gracias por ponerlo en mi camino!”
Gracias por demostrarme que todavía tengo la oportunidad de amar y de ser amada.
¡Gracias por devolverme la fe! Por demostrarme que en el mundo también existen hombres como Armando Mendoza. Transparentes, honestos, y con una gran capacidad para amar por encima de los prejuicios, por encima de las cosas.
«Cos'è?», mi chiede mia moglie quando le passo davanti, ammiccando verso il libro che ho in mano e di cui ha appena letto il titolo, «La tua autobiografia?».
Sorrido storto; mi fermo e le porgo il volume.
«Bonaventura Tecchi? E chi è?»
«Ma dai, non lo conosci?», le chiedo a mia volta e il mio sorriso diventa beffardo.
«Se non me lo vuoi dire...», si sta irritando; io gongolo: è lei l'intellettuale di famiglia, io sono solo l'informatico.
Dò l'affondo: «Ma come, non ti ricordi neppure che di lui parla Gadda?» È lei che, in tempi remoti, cominciando dal Pasticciaccio, mi ha fatto conoscere l'Ingegnere in blu.
Silenzio. Il suo sguardo è vuoto.
Le snocciolo le due o tre cose che so di Bonaventura Tecchi e le ricordo che, nel Diario di guerra e di prigionia, Gadda descrive con brevi tratti Tecchi e Ugo Betti, suoi compagni di sventura, catturati anche loro dopo la rotta di Caporetto.
«La baracca 11C nel lager di Celle...». Giro il coltello nella piaga.
Colpita, e immemore di questi particolari del "Diario" gaddiano, mi restituisce il libro senza profferir parola.
Potrei andare a prendere il volume del De Bello Gaddico (così chiamo il “Diario...”), che ha letto e abbondantemente annotato per un esame di letteratura, ma sarebbe una dichiarazione di guerra; ho appena vinto una scaramuccia e mi accontento così.
B. Tecchi, Gli egoisti [1959], Milano, Bompiani, 1965
C. E. Gadda, Giornale di guerra e di prigionia [1955-1965], Milano, Garzanti, 2002
Fino al 7 gennaio 2024 le Lucine di Natale tornano a brillare a Leggiuno, in provincia di Varese, per uno spettacolo da favola ricco di luci colorate per vivere a pieno lo spirito del Natale.
Leggiuno torna a vivere il periodo più bello dell’anno con 700mila luci LED, 200mila in più rispetto all’edizione del 2022, mentre la suggestive installazioni sono state ideate interamente a mano dalla squadra di Lino Betti, ideatore della manifestazione.
Gli animaletti del bosco, i fiori variopinti come tutte le creazioni fantastiche del percorso sono tutte realizzate artigianalmente utilizzando materiali di recupero, come plastiche riciclate e scarti edili.
Inoltre, la manifestazione è ancora più sostenibile grazie a un partner tecnico che ha permesso all’organizzazione di potenziare l’infrastruttura fotovoltaica, per un Natale ancora più green.
Il percorso, che quest’anno supera il chilometro, è ricco di sorprese dai mille colori, dove le 23 installazioni luminose porteranno grandi e piccini in un paese delle fantasie a cielo aperto.
Tra le novità assolute dell’edizione 2023 ci sono il Campo di Lilium, il Lago dei Desideri e il Cappello Dell’Elfo ricavato da un abete alto 25 metri, mentre si confermano le attrazioni che nelle scorse edizioni hanno fatto sognare i visitatori, come il Bosco Incantato, il Castello e la Carrozza delle Fiabe.
A questo si aggiunge un calendario eventi particolarmente ricco, nel quale spiccano gli grandi appuntamenti in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica di Milano, che sono il 23 dicembre con il concerto Arpa e Oboe e il 6 gennaio 2024 con il concerto per Viola sola.
Immancabili anche cioccolata calda e vin brulé per scaldarsi anche nelle giornate più fredde, oltre allo stand gastronomico.
Con soli due giorni di chiusura previsti per il 24 e il 31 dicembre, le Lucine di Natale a Leggiuno rimarranno accese fino a domenica 7 gennaio 2024, dal lunedì alla domenica dalle 17:30 alle 22:30. L’ingresso è solo su prenotazione e i biglietti sono acquistabili online sul sito www.lucinedinatale.it con, come novità di quest’anno, il biglietto Open che consente di organizzare la propria visita in totale libertà.
L’iniziativa delle Lucine nasce da un’idea di Lino Betti, che racconta di aver acquistato le prime lucine in una città del Brasile, paese d’origine della moglie, nel 1999 e da quel giorno la collezione ha continuato a crescere e ad arricchirsi, fino a toccare 700mila Led.
Dal primo fascio di lucine, oggi la manifestazione è un appuntamento irrinunciabile per grandi e piccini, una tradizione consolidata per regalare l’emozione di un magico Natale.
Read the full article
Un nuovo post è stato pubblicato su https://www.staipa.it/blog/bologna-2/?feed_id=912&_unique_id=64ca00a5c6abf
%TITLE%
Bologna
25/05/2004
(Da "Contrapposizioni" Stefano Giolo, Edizioni Il Filo)
È ancora fermo a quell’ora
l’orologio della stazione.
Quando la gente saliva sul proprio sogno,
per un viaggio che non era l’ultimo
né il più bello forse,
ma era il loro,
la vita.
Persone immerse nella routine,
tristi, §
felici,
amanti,
piccoli infanti.
Ed ora sono un ora,
una crepa in un muro
coperte da torri lontane
da persone non nostre che ci fanno pensare più che loro.
ANTONELLA CECI anni 19
ANGELA MARINO ” 23
LEO LUCA MARINO ” 24
DOMENICA MARINO ” 26
ERRICA FRIGERIO IN DIOMEDE FRESA ” 57
VITO DIOMEDE FRESA ” 62
CESARE FRANCESCO DIOMEDE FRESA ” 14
ANNA MARIA BOSIO IN MAURI ” 28
CARLO MAURI ” 32
LUCA MAURI ” 6
ECKHARDT MADER ” 14
MARGRET ROHRS IN MADER ” 39
KAI MADER ” 8
SONIA BURRI ” 7
PATRIZIA MESSINEO ” 18
SILVANA SERRAVALLI IN BARBERA ” 34
MANUELA GALLON ” 11
NATALIA AGOSTINI IN GALLON ” 40
MARINA ANTONELLA TROLESE ” 16
ANNA MARIA SALVAGNINI IN TROLESE ” 51
ROBERTO DE MARCHI ” 21
ELISABETTA MANEA VED. DE MARCHI ” 60
ELEONORA GERACI IN VACCARO ” 46
VITTORIO VACCARO ” 24
VELIA CARLI IN LAURO ” 50
SALVATORE LAURO ” 57
PAOLO ZECCHI ” 23
VIVIANA BUGAMELLI IN ZECCHI ” 23
CATHERINE HELEN MITCHELL ” 22
JOHN ANDREW KOLPINSKI ” 22
ANGELA FRESU ” 3
MARIA FRESU ” 24
LOREDANA MOLINA IN SACRATI ” 44
ANGELICA TARSI ” 72
KATIA BERTASI ” 34
MIRELLA FORNASARI ” 36
EURIDIA BERGIANTI ” 49
NILLA NATALI ” 25
FRANCA DALL’OLIO ” 20
RITA VERDE ” 23
FLAVIA CASADEI ” 18
GIUSEPPE PATRUNO ” 18
ROSSELLA MARCEDDU ” 19
DAVIDE CAPRIOLI ” 20
VITO ALES ” 20
IWAO SEKIGUCHI ” 20
BRIGITTE DROUHARD ” 21
ROBERTO PROCELLI ” 21
MAURO ALGANON ” 22
MARIA ANGELA MARANGON ” 22
VERDIANA BIVONA ” 22
FRANCESCO GOMEZ MARTINEZ ” 23
MAURO DI VITTORIO ” 24
SERGIO SECCI ” 24
ROBERTO GAIOLA ” 25
ANGELO PRIORE ” 26
ONOFRIO ZAPPALA’ ” 27
PIO CARMINE REMOLLINO ” 31
GAETANO RODA ” 31
ANTONINO DI PAOLA ” 32
MIRCO CASTELLARO ” 33
NAZZARENO BASSO ” 33
VINCENZO PETTENI ” 34
SALVATORE SEMINARA ” 34
CARLA GOZZI ” 36
UMBERTO LUGLI ” 38
FAUSTO VENTURI ” 38
ARGEO BONORA ” 42
FRANCESCO BETTI ” 44
MARIO SICA ” 44
PIER FRANCESCO LAURENTI ” 44
PAOLINO BIANCHI ” 50
VINCENZINA SALA IN ZANETTI ” 50
BERTA EBNER ” 50
VINCENZO LANCONELLI ” 51
LINA FERRETTI IN MANNOCCI ” 53
ROMEO RUOZI ” 54
AMORVENO MARZAGALLI ” 54
ANTONIO FRANCESCO LASCALA ” 56
ROSINA BARBARO IN MONTANI ” 58
IRENE BRETON IN BOUDOUBAN ” 61
PIETRO GALASSI ” 66
LIDIA OLLA IN CARDILLO ” 67
MARIA IDRIA AVATI ” 80
ANTONIO MONTANARI ” 86
Milano: la Milanesiana, Alessandro Bergonzoni lunedì 10 al Piccolo Teatro Grassi
Milano: la Milanesiana, Alessandro Bergonzoni lunedì 10 al Piccolo Teatro Grassi.
LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, arriva al Piccolo Teatro Grassi di Milano (Via Rovello, 2) lunedì 10 luglio con Alessandro Bergonzoni.
Inizio ore 21.00. Ingresso libero su prenotazione a questo link.
In un momento in cui è necessario restituire alla terra quello che le abbiamo tolto, TERRA: TERRÀ? non è solo denuncia politica o protesta, non solo un lavoro contro qualcosa, ma per qualcosa. Non si tratta di uno spettacolo ma di una lettura, tiene a precisare l'autore, che si metterà a nudo attraverso le parole, ritornando al "bene", il bene artistico, il bene sociale, perché l'arte ha a che fare con la bellezza, l'etica e la giustizia.
La serata avrà inizio con i saluti istituzionali di Carlotta Ventura (Chief Communication, Sustainability and Regional Affairs Officer A2A). Introduce Elisabetta Sgarbi.
La performance vocale e scritta è ideata per La Milanesiana.
L’evento è in collaborazione con A2A.
Alessandro Bergonzoni:
Bologna nel 1958. Artista, attore, autore.
Quindici spettacoli teatrali al suo attivo e sei libri. Nel cinema: Pinocchio (2001) di Roberto Benigni e Quijotet (2006) di Mimmo Paladino.
Da anni scrive Aprimi Cielo una rubrica sul Venerdì di Repubblica e dal 2005 si avvicina al mondo dell’arte esponendo in varie gallerie e musei. Unisce al suo percorso artistico un’interesse profondo per i temi legati al coma, alla malattia, e al mondo carcerario, tenendo su questi argomenti incontri in vari ambiti. Ha vinto il Premio della Critica 2004/2005, il Premio Hystrio nel 2008 e il Premio UBU nel 2009.
Parallelamente allo spettacolo Trascendi e sali ha presentato in varie Pinacoteche Nazionali l’installazione performativa Tutela dei beni: corpi del (C)reato ad arte (il valore di un’opera, in persona). Nel 2020 per Garzanti esce Aprimi cielo, dieci anni di raccoglimento, articolato.
Nel 2022 gli viene assegnata la Coppa Volponi per il lavoro letterario e il Premio Nazionale Cultura della Pace-Città di Sansepolcro per l’azione civile in difesa della non violenza e dell’aiuto ai migranti.
Elisabetta Sgarbi:
dopo 25 anni come editor e Direttore editoriale della casa editrice Bompiani, ha fondato nel novembre 2015, assieme ad altri autori tra cui Umberto Eco, Mario Andreose ed Eugenio Lio, La nave di Teseo Editore, di cui è Direttore generale e direttore editoriale. È Presidente di Baldini+Castoldi e Oblomov Edizioni e Direttore responsabile della rivista “Linus”. Ha ideato, e da 24 anni ne è Direttore artistico, il Festival Internazionale La Milanesiana - Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia Teatro Diritto Economia Sport Fumetto e Linus - Festival del Fumetto, giunto alla seconda edizione. Dal 1999 dirige e produce i suoi lavori cinematografici, presentati nei più importanti Festival internazionali del Cinema. Nel 2020 ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia un film sul gruppo musicale Extraliscio, dal titolo Extraliscio - Punk da balera. Il film ha ricevuto il Premio Siae al talento creativo e il Premio FICE - Federazione Italiana Cinema d’Essais. Il suo film più recente è Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza, realizzato nel 2022, che è stato selezionato per i Nastri d'Argento, presentato al Festival del Cinema di Roma.
Nel 2020 ha fondato la Betty Wrong Edizioni musicali che ha esordito producendo il doppio album degli Extraliscio È bello perdersi, che include il singolo presentato al 71^ Festival di Sanremo, Bianca Luce Nera. Nel 2022 ha pubblicato insieme a Margutta 86 il singolo È così di Luca Barbarossa e Extraliscio, seguito dall’album di Extraliscio Romantic Robot. È Presidente della Fondazione Elisabetta Sgarbi che promuove la lettura, la diffusione della cultura e della conoscenza dell’arte. È membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Paulo Coelho, con sede a Ginevra. È membro, su nomina del Pontefice Francesco I, della Pontificia Accademia delle Arti e delle Scienze.
La 24esima edizione de La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, dopo l’anteprima ad aprile con Quentin Tarantino in libreria, attraversa dal 22 maggio al 27 luglio ben 23 città italiane in 7 diverse regioni, con oltre 60 incontri ed eventi e più di 200 ospiti italiani e internazionali provenienti da diverse discipline.
Un festival di respiro internazionale che promuove il dialogo tra le arti e tesse relazioni tra letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia, sport, fumetto.
Il tema di questa 24esima edizione è RITORNI, ispirato dallo scrittore nigeriano, Ben Okri. Un tema-mondo per interpretare la cronaca attuale (chi lascia la propria terra sperando di non farci più ritorno, chi parte sognando di tornarci), che abbraccia anche altri nuclei tematici: il rapporto con la natura, quello con l’intelligenza artificiale e quello tra genitori e figli.
La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, è stata rielaborata anche quest’anno da Franco Achilli che in onore del nuovo tema l’ha raffigurata avvolta in un uroboro verde, ideale unione tra il tema della Natura e quello del Ritorno.
I Premi de La Milanesiana 2023:
Premio Rosa d’oro della Milanesiana a Abdulrazak Gurnah
Premio SIAE / La Milanesiana a Zerocalcare
Premio Jean-Claude e Nicky Fasquelle / La Milanesiana a Joël Dicker
Premio Omaggio al Maestro / La Milanesiana a Quentin Tarantino e Fatih Akin
La Milanesiana è organizzata da Imarts International Music and Arts e Fondazione Elisabetta Sgarbi, con il Patrocinio del Comune di Milano e con il contributo di Regione Lombardia.
Radio 24 per il primo anno è media partner del festival....
#notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda
Read the full article
IS THE UNKNOWN PARTY APPEAR AT EGGHEAD WILL BE REVOLUTIONARY ARMY?
Okay so I have read the summary spoilers this morning and oh boy, the title itself is funny like “ THE PEAK OF SEVERE STUPIDITY” like what’s that even mean oda???
Anyway I want to talk about the last part of the chapter where it’s says that there’s unknown party has pulled at egghead and destroyed Marines warship that going after the escape technicians & research teams of Egghead. And the Marine frantically asked to call for Admiral Kizaru and tell him that “ They’re heading to Egghead” ?? 👀 This unknown party must be a very huge threat that it requires for Admiral Kizaru attention.
Some people thinks of maybe Blackbeard Pirates, I was like nah Blackbeard helping escapees in a broad daylight? That’s very uncharacteristic of BB Pirates where they all go for sneaky & stealthy attack. Besides BB already at Egghead.
Some people said maybe it’s Neo MADS. 🤷♀️ I am not onboard with that idea but it could be a wild card who knows. I’m not Oda. Why I think it’s not Neo MADS is that Judge is not that stupid to come to egghead Island with his bigass snails 🐌 ship with potential catch strays along in the Buster Calls. It’s better for them to watch Vegapunk downfall since they both wanted that and get the chance to be hire by WG.
Revolutionary Army?
Ooh that’s what makes me feel like ITS POSSIBLE. Ok some people said “ RA is at Momoiro Island at the Grand line Paradise. There’s no way they can arrived at Egghead that fast.”
Seriously? Did everyone forget that Shanks pull up at Marineford from New World? When he literally stopped Kaido from coming a day before execution? 😬
And you think Revolutionary Army only resides at Grand Line? Ofc that’s their HQ and they must have their branches at every sea. See that’s what people forgot about the whole RA’s structure. And Dragon did mention before founding RA that he want to raise into a massive armed force scattered across the globe. Did he make it? YES!
You see RA’s has 4 captains for each blue sea forces. East Blue; Bello Betty, West Blue; Morley, South Blue;Lindbergh, North Blue; Karasu and each seas has their own team led by those captains. You are here telling me RA’s doesn’t have a team that resides at New World?
And the panel of where Vegapunk via Shaka ( RIP shaka mann 😭) talk with somebody that he can see that his death is about to happen and it turns out, it’s DRAGON who he is talking to. Another thing that seems possible is that Dragon asked Ivan opinion of where would Kuma heading to if a fragment of his true instinct still there. AND THE CLIFFHANGER THERE 🧐
I think He’ll— go where Iva? I think Iva knew Kuma will be heading to where his daughter is. Remember the exchange of how “ Child is Parents’ Weaknesses” from Dragon to Kuma? And with Shaka in contact with Dragon, there might possibility that Shaka inform him about Luffy & Bonney is on the island and the assassination planned on VP.
Judging by how the latest ending chapter turns out, the chances that RA pulled up to prevent lives of Egghead become like Ohara is quite high. Like the whole reveal about how Dragon told Vegapunk he will create military forces that can fight back after Ohara incident on Ohara remains must be hint of the future moves that RA will do during this arc.
Regardless, who are going to be there doesn’t matter. But if the RA catch the words that the Gorosei is at egghead and also stayed at the island with Kizaru while the Buster Call starts , well dragon appear to assist the RA & took Straw Hats under their care temporarily might be it. Probably escorted them to Elbaf.
How about Straw Hat Grand Fleet? Well yes it’s possible too! At this point, im sure the news about the Straw Hats vs Navy has been reported by Big News Morgan and the fleet took notice about it. Here’s the thing about Straw Hat Grand Fleet, what has been reported that seven powerful pirate groups under Straw Hats but no names mention on which pirates. So it’s interesting to see what happened soon!
"No sé qué imagen tiene él exactamente de Nicolás. Pero no deja de celarme.
Y eso me hace sentir tan orgullosa, tan de él.
Nunca un hombre me había celado. Y eso también me hace sentir una mujer segura.
Tantas cosas que habían despreciado de mí que ahora son alabadas por él.
Sus detalles, su chocolatina y la tarjeta que me dejó clandestinamente en la oficina. ¿Quién iba a creer que don Armando fuera detallista?
Esta noche, que fue una de las más bellas de mi vida, estaba preocupado por el sitio. Consideró que no era para mí, pero yo entiendo que debemos ir a sitios donde no lo reconozcan.
Claro que vivimos otro peligro. Puede que esos sitios no sean frecuentados por sus amigos, pero sí por esa otra gran parte de su vida, que son los empleados de Ecomoda.
Hoy nos cruzamos con Aura María y su tinieblo. Aura María se veía muy encaprichada con él y por eso mismo sufro por Freddy, Aura María no ha querido decirle la verdad, no ha querido desilusionarlo.
Y sufro por Freddy porque no quisiera estar en su pellejo. Que el ser que uno ama, ame a otra persona y uno no lo sepa.
Sin embargo, estoy feliz, porque don Armando ha sido muy claro conmigo en su relación con doña Marcela. Y de esta noche, lo que más me conmovió lo que más segura me hizo sentir de él fue su actitud con ella. Se está jugando la vida por mí.
Sé, más que nadie, el sacrificio que implica a don Armando pelear con ella, escapársele y ésta vez lo hizo por mí.
La rechazó, la sacó de un cóctel, la envió a dormir sola. Y fuera de eso, se está cuestionando porqué vive con ella.
No puedo creer que yo pueda ganarle una batalla a una mujer como ella. No digo la guerra sino una batalla. Porque no sé si al final de todo esto, gane la guerra o salga derrotada.
No sé para dónde va todo esto. Tal vez es demasiado prematuro adivinarlo, pero me estoy ilusionando y eso me da miedo.
Pero tampoco me quiero negar el privilegio de vivirlo porque es lo más bello que he vivido y que soñé con vivir en toda mi vida."