Tumgik
#cultura europea
gregor-samsung · 3 months
Text
" Goethe era convinto che i tedeschi potessero meglio adempiere la loro reale missione storica senza creare uno stato-nazione. Egli volentieri accettava per essi un futuro simile a quello degli ebrei: sopravvivere come popolo, preservare il proprio carattere e compiere grandi cose senza una patria comune. Al pari degli ebrei, i tedeschi sembravano a Goethe valenti come individui, ma piuttosto miserabili come popolo. Nelle sue conversazioni, anche a distanza di anni, a più riprese egli ritornò su questa analogia. « La nazione tedesca è nulla », dichiarò all'amico Friedrich von Müller il 14 dicembre 1808, « ma il singolo tedesco è qualcosa, eppure essi immaginano che sia vero il contrario. I tedeschi dovrebbero essere dispersi in tutto il mondo, come gli ebrei, per sviluppare pienamente tutto il buono che c'è in essi a vantaggio della umanità ». "
Hans Kohn, I tedeschi, traduzione dall'inglese di Amerigo Guadagnin, Edizioni di Comunità (Collana Passato e presente), 1963¹, p. 47.
[Edizione originale: The Mind of Germany, Charles Scribner's Sons, New York, 1960]
18 notes · View notes
popolodipekino · 2 years
Text
da grande voglio andare in letargo
Il sonno era divenuto l'ideale nazionale. Tutti i partiti di governo erano concordi nel ritenere che il bene della patria fosse legato alla maggiore quantità possibile di sonno per ciascun individuo. Le nazioni non venivano più misurate sul metro della loro produzione di grano, della loro ricchezza di carbone, della loro industria, delle loro esportazioni, del loro indice di natalità, del loro potenziale bellico, del loro carico fiscale calcolato sul numero di abitanti, ma solo sulla cifra delle loro ore di sonno e di sogni. A rassicurazione di tutti i patrioti, si vide che la Germania sonnecchiava in testa ai paesi civili e si dovette riconoscere che lo stato di torpore politico, un tempo oggetto di rimprovero nei confronti dei tedeschi, altro non era stato che un malcompreso passo in avanti verso lo sviluppo di una cultura più europea. Vi era ancora un minuscolo e disprezzato drappello di "Antisomniti" che ritenevano il sonno una iattura; gli altri partiti si limitarono a spaccarsi sulla questione di quale mezzo fosse il migliore per coltivare il sonno, e su questo tema si combatterono ferocemente. I "Benintenzionati" - così si era chiamato uno di questi partiti - erano dell'opinione che il bisogno di sonno del popolo dovesse essere alimentato attraverso mezzi narcotici artificiali. Lo stato avrebbe dovuto farsi carico con entusiasmo dell'ideale del popolo, sostenere con sovvenzioni la coltivazione e la produzione di prodotti atti a favorire il sonno, proibire completamente il caffé, introdurre premi di produzione di sonno. Il partito avversario, chiamato dei "Benpensanti", era fautore di un incremento del sonno attraverso influssi psichici. A questo scopo estese la durata delle concioni parlamentari di entrambi i partiti e dei commissari di governo, finanziò giovani poeti nella pubblicazione e declamazione delle loro liriche, e fece sì che gli auditori fossero dotati di comodi divani, pubblicò i grandi filosofi del diciannovesimo secolo in edizioni economiche e fece eseguire in pianissimo celebri opere liriche allora famose. da K. Lasswitz, Il fabbricante di sogni, in La biblioteca universale e altre fantasie
4 notes · View notes
Text
¿París ayer, hoy y siempre?
Tumblr media
París, la capital de Francia, es una importante ciudad europea y un centro mundial del arte, la moda, la gastronomía y la cultura. Su paisaje urbano del siglo XIX está entrecruzado por amplios bulevares y el río Sena. Aparte de estos hitos, como la Torre Eiffel y la catedral gótica de Notre Dame del siglo XII, la ciudad es famosa por su cultura del café y las tiendas de moda de diseñador a lo largo de la calle Rue du Faubourg Saint-Honoré
6 notes · View notes
angi-writes-filth · 9 months
Text
Me saco ésto del pesho porque es como una sensación que he tenido desde hace banda lamlksmKLMSKLMALK.
Como piba que nació, creció y aún vive en LATAM, me preocupa la gente de otros países (principalmente 🟢gos) que hacen toda su personalidad "ser Latinos" pero lo único que tienen de Latinos es el apellido. 😭😭😭
Sí, puede que yo no sea color humilde techo de chapa pero ✌️😔 al menos sí vivo en la delincuencia, la pobreza y con el miedo de que un político arruine lo que nos queda de estabilidad económica JAJASLKAMLAML-- (R.I.P. mis hermanos Argentinos, palmadita en la espalda y mis mayores condolencias mijos)
3 notes · View notes
isapolvorita · 1 year
Text
Si alguien me da una maquina del tiempo yo les juro que voy y mato a colón de la forma más horrible posible y lo mando de vuelta a españa para que a ningún imbecil se le ocurra venir a America porque yo quiero ver como era el sistema de escritura Inca pero los pelotudos de los españoles fueron y destruyeron todo los odio los odio los odio te odio occidente te odio te odio odio al cristianismo
7 notes · View notes
delphis-oracle · 1 year
Text
scaloni puede cometer cualquier desastre ahora y aún así no lo van a poder criticar porque quien más hizo lo que él? nadie, lo amo un montón a él y al equipo dejaron todo nos regalaron el mejor fútbol del mundo y por primera vez en muchos años argentinos con todas las letras levantaron la copa.
5 notes · View notes
castilestateofmind · 1 year
Text
Tumblr media
Identitá magazine
Issue 0
2004
4 notes · View notes
laescuelainvisible · 5 days
Text
Nuevo taller ONLINE en MAYO! CONSTRUIR UN MUNDO NUEVO Taller de fotozine y autoedición de Ligia Berg
Formulario de inscripción: https://forms.gle/dvXAXokDpr2XFPf76
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
El objetivo principal del taller es la realización de un fotozine/autoedición desde cero a su concreción.
El taller propone un espacio de análisis entre forma, contenido y expresión dónde lo primordial es la construcción narrativa de un relato visual en base al material aportado por la persona que participe del taller.
En 4 encuentros se abordarán los conceptos técnicos específicos del armado de fotozines, desde la diferencia entre fotolibro y fotozine, pasando por la construcción conceptual temática, la edición del contenido, revelado en Lightroom, su maquetación y diseño en Indesign para su posterior impresión o publicación online.
Además se hablará de formas de difusión y distribución de las publicaciones.
Se trabajará con proyectos propios, tanto si hay una idea definida o si se tratase de unificar material de archivo en un fotozine.
Duración: 4 sesiones online de 2h cada una vía google meet + 1 encuentro -a convenir con les alumnes- para ver el resultado final.
Días miércoles 8, 15, 22 ,29 de MAYO + 12 JUNIO de 19h a 21h (horario de españa)
Podés ver trabajos de alumnos aquí: https://laescuelainvisible.tumblr.com/tallerfotozine
Si querés el programa completo escribinos a [email protected]
Les esperamos!
1 note · View note
magauda · 24 days
Text
Nonostante qualche difficoltà, comunque, diversi comunisti italiani mostrarono di apprezzare la Société européenne de culture
Particolarmente interessanti si rivelano poi due lettere del dicembre 1949. Nella prima, il filosofo francese [Henri Lefebvre (1901-1991)] sosteneva di avere incontrato Maurice Thorez, segretario del PCF, e di avere ottenuto da parte sua una prima accettazione alla partecipazione comunista alla Société européenne de culture (SEC), benché il politico avesse indirizzato Lefebvre a Laurent Casanova,…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
condamina · 24 days
Text
Nonostante qualche difficoltà, comunque, diversi comunisti italiani mostrarono di apprezzare la Société européenne de culture
Particolarmente interessanti si rivelano poi due lettere del dicembre 1949. Nella prima, il filosofo francese [Henri Lefebvre (1901-1991)] sosteneva di avere incontrato Maurice Thorez, segretario del PCF, e di avere ottenuto da parte sua una prima accettazione alla partecipazione comunista alla Société européenne de culture (SEC), benché il politico avesse indirizzato Lefebvre a Laurent Casanova,…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
collasgarba · 24 days
Text
Nonostante qualche difficoltà, comunque, diversi comunisti italiani mostrarono di apprezzare la Société européenne de culture
Particolarmente interessanti si rivelano poi due lettere del dicembre 1949. Nella prima, il filosofo francese [Henri Lefebvre (1901-1991)] sosteneva di avere incontrato Maurice Thorez, segretario del PCF, e di avere ottenuto da parte sua una prima accettazione alla partecipazione comunista alla Société européenne de culture (SEC), benché il politico avesse indirizzato Lefebvre a Laurent Casanova,…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
gregor-samsung · 2 years
Text
“ Il fatto è che lo scrittore non deve esibire se stesso, anche se da sé trae ciò che scrive. Trarre qualcosa da sé è tutto il contrario dell'esibire sé stesso. E se il trarre da sé con polso sicuro l'immagine fedele da trasparenza alla verità dello scritto, il porre con vuota incoscienza le proprie passioni davanti alla verità l'appanna e l'oscura. La fedeltà, per essere conseguita, esige una totale purificazione dalle passioni, che devono essere messe a tacere per far posto alla verità. La verità ha bisogno di un grande vuoto, di un silenzio in cui poter prendere dimora senza che nessun'altra presenza si mischi alla sua, falsandola. Chi scrive, mentre lo fa, deve far tacere le proprie passioni e, soprattutto, la sua vanità. La vanità è una gonfiatura di qualcosa che non è riuscita a essere e si gonfia per coprire il suo vuoto interiore. Lo scrittore vanitoso dirà tutto ciò che deve essere taciuto per mancanza d'entità, tutto ciò che per non essere davvero non deve essere messo in chiaro, e per dirlo, tacerà ciò che deve essere rivelato, lo passerà sotto silenzio o lo falserà con la sua intromissione vanitosa. La fedeltà crea in chi la rispetta la solidità, l'integrità del suo stesso essere. La fedeltà esclude la vanità, che consiste nell'appoggiarsi su ciò che non è, su ciò che non è verità. Questa verità è quella che ordina le passioni senza sradicarle, le fa servire, le pone al loro posto, nell'unico punto da cui sostengono l'edificio della persona morale che con esse si forma, per opera della fedeltà a quel che è vero. Così, l'essenza dell'uomo scrittore si forma in questa fedeltà con cui egli trascrive il segreto che rende pubblico, quale uno specchio fedele della sua figura, senza permettere alla vanità di proiettare la sua ombra, e di sfigurarla. Se infatti lo scrittore rivela il segreto non è per un atto di volontà, né per l'ambizione di mostrarsi qual è (cioè come non riesce a essere) davanti al pubblico. In realtà esistono segreti che esigono di per se stessi di essere rivelati, resi pubblici. “
----------
Brano tratto da Perché si scrive, testo raccolto in:
Maria Zambrano, Verso un sapere dell'anima, a cura e con introduzione di Rosella Prezzo, traduzione di Eliana Nobili, Raffaello Cortina Editore, Milano 1996. (Raccolta di scritti apparsi tra il 1933 e il 1944) [Libro elettronico]
[ Edizione originale: Hacia un saber sobre el alma, Editorial Losada, Buenos Aires, 1950 ]
6 notes · View notes
adrianomaini · 24 days
Text
Nonostante qualche difficoltà, comunque, diversi comunisti italiani mostrarono di apprezzare la Société européenne de culture
Particolarmente interessanti si rivelano poi due lettere del dicembre 1949. Nella prima, il filosofo francese [Henri Lefebvre (1901-1991)] sosteneva di avere incontrato Maurice Thorez, segretario del PCF, e di avere ottenuto da parte sua una prima accettazione alla partecipazione comunista alla Société européenne de culture (SEC), benché il politico avesse indirizzato Lefebvre a Laurent Casanova,…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
Text
¿París ayer, hoy y siempre?
Tumblr media
París, la capital de Francia, es una importante ciudad europea y un centro mundial del arte, la moda, la gastronomía y la cultura. Su paisaje urbano del siglo XIX está entrecruzado por amplios bulevares y el río Sena. Aparte de estos hitos, como la Torre Eiffel y la catedral gótica de Notre Dame del siglo XII, la ciudad es famosa por su cultura del café y las tiendas de moda de diseñador a lo largo de la calle Rue du Faubourg Saint-Honoré
4 notes · View notes
bagnabraghe · 24 days
Text
Nonostante qualche difficoltà, comunque, diversi comunisti italiani mostrarono di apprezzare la Société européenne de culture
Particolarmente interessanti si rivelano poi due lettere del dicembre 1949. Nella prima, il filosofo francese [Henri Lefebvre (1901-1991)] sosteneva di avere incontrato Maurice Thorez, segretario del PCF, e di avere ottenuto da parte sua una prima accettazione alla partecipazione comunista alla Société européenne de culture (SEC), benché il politico avesse indirizzato Lefebvre a Laurent Casanova,…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
goldammerchen · 3 months
Text
me importa una raja si fans no conocen bien el canon—en especial cuando son cosas nunca publicadas en los volúmenes del manga o adaptadas al anime—me da una escusa pa' escribir posts, pero si me hace hervir la sangre cuando el fandom no sabe reconocer a otros fans con vibras nauseabundas (fachos o a un paso de serlo; nacionaIistas y más)
1 note · View note