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#dammusi
illneverbeapassenger · 4 months
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Pantelleria island, Italy.
September 2023.
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serenasr · 5 months
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Bent el Rhia
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ci-gi · 7 months
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Mood del giorno: guardare dammusi in vendita a Pantelleria mentre sei in riunione su teams
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hungryfacesart · 9 months
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Pantelleria Unplugged: A 5-Day Digital Detox in Island Heaven
When you visit Pantelleria, a hidden paradise in the Mediterranean, it will ignite your sense of wanderlust and leave you yearning for more. In this captivating island escape, I’ll unveil the magic of Pantelleria, from its luxurious Pantelleria Dream Resort and enchanting dammusi to thrilling boat day trips and easy-going tracking adventures. Prepare to be spellbound by nature’s outblowing…
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faburzashot · 1 year
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Welcome to Pantelleria, Italy! A volcanic island located between Sicily and Tunisia in the Mediterranean. Known for its stunning landscapes, delicious cuisine, and unique traditional houses called "dammusi". This is the perfect destination for those seeking relaxation, wellness, or just a magical place to escape from everyday life. Take a dip in one of the natural thermal pools while enjoying breathtaking views of the sea. Indulge in local dishes made with fresh seafood and capers cultivated here on the island. Don't forget to explore ancient ruins dating back to Roman times or wander through beautiful gardens filled with vibrant bougainvillea. Pantelleria is truly an unforgettable Italian gem waiting for you to discover it!⁠ •⁠ Pantelleria, Italy (2017)⁠ Leica M10⁠ Summicron-M 35mm f/2.0 ASPH⁠ •⁠ #leica #leica_camera #leica_fotografie_international #leica_photos #leica_world #leicacamera #leicacameraswitzerland #leicacamerausa #leicaclub #leicacommunity #leicagram #leicaimages #leicainternational #leicalens #leicalove #leicam #leicam10 #leicam6 #leicam3 #leicam9 #leicamag #leicamonochrom #leicaphoto #leicaphotographer #leicaphotography #leicaphotographycollective #leicaq #leicasociety #leicastreet #leicaworld⁠ •⁠ @leica_camera @leica_camera_austria @leica_camera_deutschland @leica_camera_italia @leica_camera_japan @leica_fotografie_international @leica_salzburg @leicaakademieusa @leicacamerafrance @leicacamerausa @leicagalleryfrankfurt @leicamag @leicamaniatic @leicaphotos @leicaphotographycollective @leicasociety @leicastoreboston @leicastoremiami @leicastorenewyorksoho @the_leica_club⁠ — view on Instagram https://ift.tt/HW9UE3x
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italiadavivere · 2 years
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I Dammusi di Pantelleria: il fascino di una struttura antica, per vivere un’esperienza abitativa straordinaria
I Dammusi di Pantelleria: il fascino di una struttura antica, per vivere un’esperienza abitativa straordinaria
Abitare un dammuso di Pantelleria significa vivere un’esperienza straordinaria, in un ambiente che riporta a tradizioni secolari e fuori dal ritmo della vita quotidiana, immersi in un’atmosfera ricca di fascino e circondati dalla bellezza di un paesaggio unico, tra l’azzurro del mare, il verde di vigne, cappereti e uliveti, la maestosità della montagna che sovrasta il panorama dell’isola, i…
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dettaglihomedecor · 6 years
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Come ristrutturare un dammuso: il progetto dello studio Galleria e Disegno
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sandropezzi · 5 years
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#skyes #dammusi #islands #pantelleria (presso Golfo Di Scauri - Pantelleria) https://www.instagram.com/p/B3Kd8ZloFrk/?igshid=1jdtgo8t1odxn
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3af-foto · 5 years
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#pantelleria #pantelleriaisland #dammusi #dammuso #door #symbolism #bluedoor (presso Pantelleria) https://www.instagram.com/p/BzELH0rC-8I/?igshid=1u00ggt2bzri0
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La location perfetta per la tua festa di matrimonio -The perfect place for your wedding party - www.resortacropoli.com  
Pantelleria island - Sicily - Italy
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itstimetogotowar · 2 years
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Pantelleria
Coltivazioni di capperi e mare cristallino: ecco a voi una guida per visitare Pantelleria! DOVE DORMIRE? Dammusi due gatti Il complesso è composto da ammusi antichi e ristrutturati prestando attenzione e cura ai dettagli. La piscina in cemento è fresca anche nelle giornate più calde e perfetta per rilassarsi a fine giornata. La proprietaria è gentilissima e super disponibile. Dammusi due…
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nicodesignsicily · 7 years
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Tamburelli Dammusi di Pantelleria...... i dammusi di Pantelleria sono frutto della civiltà araba e del lavoro dei tanti contadini panteschi. Il dammuso nasce come elemento rurale e tiene conto delle peculiarità di questa isola: il vento, il caldo, la scarsità di piogge e la ricchezza di materiale lavico.Tutti gli elementi che caratterizzano queste costruzioni hanno una funzione specifica. I tetti a cupola servono per convogliare l’acqua piovana nelle cisterne; gli spessi muri, fino a un metro e quaranta di spessore, garantiscono l’isolamento contro il caldo d’estate ed il freddo d’inverno. Così come le piccole dimensioni di finestre e porte. Quasi sempre accanto ad un dammuso si trova una costruzione circolare in pietra lavica chiamato “Jardinu” dentro la quale si coltivano alberi da frutto, protetti così dall’incessante vento che batte l’isola. #dammusi #Pantelleria #tamburelli #madeinsicily #sicilyismylove #fashion #cool #follow #followers #gioielli #vogue #igers #love #lovesicily
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zinicaviaggi · 3 years
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Pantelleria: Oasi di pace, lidi di tranquillità, profumi di Mediterraneo Spartiacque d’Europa e Africa, Pantelleria, figlia del vento, è un gioiello nero d’ossidiana, una delle preziose isole nel cuore del Mediterraneo dove regna la lentezza, il silenzio e la natura. Le mille sfumature del blu cobalto e del verde smeraldo si specchiano nell’esclusività di una meta lontana dalla rotte consuete, costellata da rifugi d’ospitalità dove si intrecciano architetture esotiche, sapori di capperi e passito da gustare tra Cala Levante la Balata dei Turchi, l’Arco dell’Elefante, Gadir e Bukkuram. Un’isola da vivere nei freschi dammusi e nei comodi resort, così densi di un’ospitalità unica, dolce elisir d’Africa e Sicilia. #pantelleria #travelgram #beautiful #art #wanderlust #instatravel #summer #trip #style #italy2021 #italia2021 #travelinitaly #italianvacations #zinicaviaggi #viaggiaconzinica #sicilia #sicily #pantelleriaisland #summer #isoladipantelleria #nature #island #viverepantelleria #pantelleriaexperience (presso Pantelleria Sicilia) https://www.instagram.com/p/CR4UxOIBqcq/?utm_medium=tumblr
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bollicineviaggi · 4 years
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Scauri, sull’isola siciliana di Pantelleria😍 sorge il meraviglioso Sikelia Luxury Hotel con le sue sofisticate suite posizionate in antichi dammusi, in cui convivono tradizionali architetture interne ed eleganti dettagli in stile contemporaneo. Un posto magico senza tempo, garanzia di lusso e tranquillità caratterizzato da un’accoglienza attenta e personalizzata, per far vivere agli ospiti un’atmosfera di casa😍😍 . . . #BollicineViaggi #travelgram #travelgramitalia #viaggioinitalia #viaggiavventurenelmondo #friends #trip #viaggiare #traveling #fun #barcaavela #italia #mareitalia #nonsmetteremodiviaggiare #viaggiavventurenelmondo #travelphotography #viaggiarechepassione #bimbogratis #bimbiingiro #scauri #pantelleria #sikelialuxury (presso Sikelia Pantelleria) https://www.instagram.com/p/CAfE18aKjhw/?igshid=13w5ryha85vo2
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freedomtripitaly · 4 years
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Il borgo di Sutera in Sicilia è un paesino arroccato su una rupe nell’entroterra di Caltanissetta. Chiamato “il balcone della Sicilia” per la sua estesissima vista, offre un panorama meraviglioso che va dall’Etna fino al golfo di Agrigento. Si tratta di un borgo medievale, inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia, grazie alle sue caratteristiche peculiari che lo rendono un luogo turistico di importanza storica. Composto da tre quartieri, Rabato, Rabatello e Giardiniello, il borgo di Sutera dista dal mare una quarantina di chilometri e si trova sul percorso della Via Francigena. Storia di Sutera Sebbene il centro storico testimoni con la sua pianta la struttura tipica dei borghi medievali, l’origine di Sutera è molto antica. Il quartiere Rabato avrebbe, infatti, origini arabe e risalirebbe all’860 d.C. Il nome stesso sarebbe di derivazione araba. Infatti in arabo rabad significa proprio “borgo”. La pianta di questo quartiere è tipicamente araba: qui si trovano viuzze molto strette che si snodano in incroci intricati. L’epoca storica a cui risalgono le case del luogo corrisponde a quella in cui nacquero i tipici dammusi: casette contadine su un solo piano all’interno della quale si trova un’unica stanza dotata di soppalco. Al centro del quartiere nell’875 d.C. venne edificata una moschea: nel 1370 venne abbattuta e sostituita con la chiesa di Santa Maria Assunta. Il barone di Sutera provvide infatti a eliminare tutti i luoghi considerati pagani e a sostituirli con simboli della cristianità. Nel 1545 Santa Maria Assunta è stata ricostruita ed è diventata la Chiesa Madre, ancora presente oggi. A circa un chilometro dal centro di Sutera, sorge in sito archeologico di San Marco: qui oltre alla chiesetta scavata nella roccia con affreschi in stile bizantino, si trovano resti risalenti al paleolitico, a testimonianza dell’antichissima presenza umana in quest’area. Sutera: cosa vedere Chi desidera una vacanza all’insegna della cultura, oltre che del relax e dei bei paesaggi, non può che dedicare qualche ora alla visita di Sutera di Caltanissetta. Lo scenario suggestivo offerto da questo borgo si snoda lungo le stradine che lo attraversano, unendo tradizioni, colori e sapori locali. Le case tipiche, in gesso e malta, si inseriscono piacevolmente nello scenario tipico del luogo, sovrastato dalla Montagna di San Paolino. Proprio questa rocca, uno sperone che si erge fin oltre gli 800 metri di altezza, merita una visita, in particolare il santuario di S. Paolino. Qui si giunge a piedi lungo un percorso lastricato che si inoltra lungo la costa della montagna ed è anche la via per il pellegrinaggio dei fedeli. Giunti sulla cima, la vista ripaga la fatica della salita. Il santuario, costruito sopra a un antico castello bizantino, è composto da una chiesa a tre navate dove si possono vedere opere della tradizione siciliana: la tela Madonna in trono con i SS. Cosma e Damiano di Filippo Tancredi, l’urna di San Paolino e l’urna di Sant’Onofrio. Tornando verso il centro, una sosta è d’obbligo nella piazza principale, su cui si affaccia il municipio e la Chiesa di Sant’Agata, che dà anche il nome alla piazza. Qui una balconata di ampie dimensioni si apre all’orizzonte, lasciando vedere un panorama splendido sulla campagna sottostante. La Chiesa di Sant’Agata, edificata nel ‘400 in stile romanico, è poi stata ricostruita nel ‘700 con l’aggiunta della torre campanaria. Costituita da tre navate, al centro ha una copertura a botte mentre le navate laterali sono a crociera. Una delle particolarità che la rendono di grande pregio artistico sono le pareti interne, il cui restauro recente ha riportato alla luce il blu “azolo”, che negli anni era stato coperto da colorazioni differenti. Lo stile barocco siciliano è ben visibile negli intagli dell’altare mentre i capitelli delle colonne si caratterizzano per il fatto che sono tutti diversi l’uno dall’altro. All’interno sono, inoltre, presenti parecchie statue di santi, tra cui quella dedicata proprio a Sant’Agata, che rappresentano un importante esempio del patrimonio artistico locale. Altra meta di sicuro interesse è il quartiere Rabato dove, oltre alla Chiesa Madre, si può visitare la chiesa di Maria S.S. del Carmelo, costruita nel 1185. In questo quartiere viene anche allestito un bellissimo presepe vivente, che costituisce un’altra attrazione di richiamo per molti turisti. Infine, il Museo Etnoantropologico, situato nel Convento dei Padri Carmelitani, presenta la riproduzione di ambienti tipici delle case di fine Ottocento, con attrezzi, utensili e suppellettili dell’epoca. Sono, inoltre, esposti gli arnesi che testimoniano le diverse attività: quelle artigiane e dei contadini, ma anche medici, veterinari etc. In questo museo si trova anche una pregevole e vasta esposizione di manifesti di fine Novecento, di sicuro richiamo per gli appassionati. https://ift.tt/2TG6QN6 Cosa vedere nel borgo di Sutera, in Sicilia Il borgo di Sutera in Sicilia è un paesino arroccato su una rupe nell’entroterra di Caltanissetta. Chiamato “il balcone della Sicilia” per la sua estesissima vista, offre un panorama meraviglioso che va dall’Etna fino al golfo di Agrigento. Si tratta di un borgo medievale, inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia, grazie alle sue caratteristiche peculiari che lo rendono un luogo turistico di importanza storica. Composto da tre quartieri, Rabato, Rabatello e Giardiniello, il borgo di Sutera dista dal mare una quarantina di chilometri e si trova sul percorso della Via Francigena. Storia di Sutera Sebbene il centro storico testimoni con la sua pianta la struttura tipica dei borghi medievali, l’origine di Sutera è molto antica. Il quartiere Rabato avrebbe, infatti, origini arabe e risalirebbe all’860 d.C. Il nome stesso sarebbe di derivazione araba. Infatti in arabo rabad significa proprio “borgo”. La pianta di questo quartiere è tipicamente araba: qui si trovano viuzze molto strette che si snodano in incroci intricati. L’epoca storica a cui risalgono le case del luogo corrisponde a quella in cui nacquero i tipici dammusi: casette contadine su un solo piano all’interno della quale si trova un’unica stanza dotata di soppalco. Al centro del quartiere nell’875 d.C. venne edificata una moschea: nel 1370 venne abbattuta e sostituita con la chiesa di Santa Maria Assunta. Il barone di Sutera provvide infatti a eliminare tutti i luoghi considerati pagani e a sostituirli con simboli della cristianità. Nel 1545 Santa Maria Assunta è stata ricostruita ed è diventata la Chiesa Madre, ancora presente oggi. A circa un chilometro dal centro di Sutera, sorge in sito archeologico di San Marco: qui oltre alla chiesetta scavata nella roccia con affreschi in stile bizantino, si trovano resti risalenti al paleolitico, a testimonianza dell’antichissima presenza umana in quest’area. Sutera: cosa vedere Chi desidera una vacanza all’insegna della cultura, oltre che del relax e dei bei paesaggi, non può che dedicare qualche ora alla visita di Sutera di Caltanissetta. Lo scenario suggestivo offerto da questo borgo si snoda lungo le stradine che lo attraversano, unendo tradizioni, colori e sapori locali. Le case tipiche, in gesso e malta, si inseriscono piacevolmente nello scenario tipico del luogo, sovrastato dalla Montagna di San Paolino. Proprio questa rocca, uno sperone che si erge fin oltre gli 800 metri di altezza, merita una visita, in particolare il santuario di S. Paolino. Qui si giunge a piedi lungo un percorso lastricato che si inoltra lungo la costa della montagna ed è anche la via per il pellegrinaggio dei fedeli. Giunti sulla cima, la vista ripaga la fatica della salita. Il santuario, costruito sopra a un antico castello bizantino, è composto da una chiesa a tre navate dove si possono vedere opere della tradizione siciliana: la tela Madonna in trono con i SS. Cosma e Damiano di Filippo Tancredi, l’urna di San Paolino e l’urna di Sant’Onofrio. Tornando verso il centro, una sosta è d’obbligo nella piazza principale, su cui si affaccia il municipio e la Chiesa di Sant’Agata, che dà anche il nome alla piazza. Qui una balconata di ampie dimensioni si apre all’orizzonte, lasciando vedere un panorama splendido sulla campagna sottostante. La Chiesa di Sant’Agata, edificata nel ‘400 in stile romanico, è poi stata ricostruita nel ‘700 con l’aggiunta della torre campanaria. Costituita da tre navate, al centro ha una copertura a botte mentre le navate laterali sono a crociera. Una delle particolarità che la rendono di grande pregio artistico sono le pareti interne, il cui restauro recente ha riportato alla luce il blu “azolo”, che negli anni era stato coperto da colorazioni differenti. Lo stile barocco siciliano è ben visibile negli intagli dell’altare mentre i capitelli delle colonne si caratterizzano per il fatto che sono tutti diversi l’uno dall’altro. All’interno sono, inoltre, presenti parecchie statue di santi, tra cui quella dedicata proprio a Sant’Agata, che rappresentano un importante esempio del patrimonio artistico locale. Altra meta di sicuro interesse è il quartiere Rabato dove, oltre alla Chiesa Madre, si può visitare la chiesa di Maria S.S. del Carmelo, costruita nel 1185. In questo quartiere viene anche allestito un bellissimo presepe vivente, che costituisce un’altra attrazione di richiamo per molti turisti. Infine, il Museo Etnoantropologico, situato nel Convento dei Padri Carmelitani, presenta la riproduzione di ambienti tipici delle case di fine Ottocento, con attrezzi, utensili e suppellettili dell’epoca. Sono, inoltre, esposti gli arnesi che testimoniano le diverse attività: quelle artigiane e dei contadini, ma anche medici, veterinari etc. In questo museo si trova anche una pregevole e vasta esposizione di manifesti di fine Novecento, di sicuro richiamo per gli appassionati. Sutera è un magico borgo siciliano in provincia di Caltanissetta dove spiccano arte barocca e architetture di stampo orientale tutte da scoprire.
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midgew · 7 years
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Dammusi. Pantelleria, Sicilia.  Spring 2017.
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