Belllo, sensuale, latin lover!
Bello, sensuale, latin lover. Quasi quasi, me lo ripeto allo specchio per crederci! ma io sono Marcello, un timido, un "vigliaccone". Del mio aspetto poche cose mi piacciono. I miei difetti per esempio, sono bellissimi. Ho un bellissimo "naso infantile", e le mie gambe poi? ; Una volta, per una parte in un film, ho dovuto indossare quattro calzamaglie ad agosto per farle sembrare più grosse. Muovevo i primi passi nel cinema e mi sentivo ridicolo. Ma lo rivedrei quel film, con i miei amici, anche solo per farci due risate. Con l'autoironia mi faccio scudo delle mie insicurezze, non mi spiego come la gente, possa vedere in me il luogo comune di un tipo di uomo, sicuro, perfetto e mai fallibile. Lo stesso tipo che miro a distruggere, che non mi fa capacitare come possa darmi da mangiare con questa faccia. La stessa "faccia qualunque" che mi ha portato ad alzare lo sguardo verso la mia strada, una strada, a dir la verità , non poco comune. Quell' etichetta la sbeffeggio, latin lover io? che mi lascio conquistare! L'etichetta per me è un limite, un confine che non amo, una forzatura che mi delimita, mi demerita. Lo fa prepotentemente, comodamente, per certi versi mi avvantaggia, ma che suo malgrado, non mi conquista.
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Divorzio all'italiana, 1961
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100 unforgettable movie scenes: 8+1⁄2 (1963) Dir. Federico Fellini
Claudia Cardinale's character is unique because she only interacts with Guido, the main character. Whenever she appears, she's alone in his visions. Unlike the other important women in the film, she's not in the big scene called the Harem Scene.
Guido: “Because it isn't true that a woman can change a man.” Claudia: “Because he doesn't know how to love.”
She is the one who finally brings him a truth that allows him to open his eyes at the end. And she says it three times, the magic number.
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My existence in one film quote!
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“Meeting you, getting to know you, talking with you, spending the whole day with you—today of all days—has been very important to me...”
A Special Day (1977) dir. Ettore Scola
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La Religieuse (1966) / Todo Modo (1976)
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Complici.
You are everything, everything! Tu sei la prima donna del primo giorno della creazione. Sei la madre, la sorella, l'amante, l'amica, l'angelo, il diavolo, la terra, la casa... ah, ecco cosa sei, la casa!" (Cit.La dolce vita)
"Anita, mi spiace, posso spiegarti, non è come sembra!"
con Sofia era così, insieme erano complici, due alchimisti capaci di sfiorarare le proprie anime, senza mai toccarsi. Erano Platone e Atena. Se per Fellini Platone fu scomodato per essergli "compagno di banco", per Marcello, Platone aveva bisogno di fare proprio un grande sforzo! Scherzi a parte, c'è da restare ammirati quando due anime scelgono di restare unite, in purezza di intenti. l'Attrazione non è necessariamente da mischiare al piacere di un momento, due anime possono scegliersi e restare lontano. Hanno saputo dosare quella distanza. Lei, preparava il suo piatto preferito, e lui, di quel piatto, non ne sarebbe mai straordinariamente stato sazio. Quando, in qualche intervista, chiedevano di Marcello a Sofia, lei rispondeva, "Marcello è Marcello, è un uomo speciale, aggiungendo orgogliosamente, un attore eccezionale mi fido molto di lui". Quando chiedevano a Marcello di Sofia, lui rispondeva, con occhi luminosi e un sorrisone, che nulla c'era da aggiungere, che era straordinaria. Il loro affetto platonico, era tutto racchiuso in quei piccoli gesti semplici, il piatto preferito sempre pronto, uno sguardo di complicità, e un sorriso che avrebbe parlato da solo. Per Marcello dal cuore vagabondo, Sofia era la "casa".
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I refreshed my cinema page with my two crushes [and favorite actors] ☺️
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Non mi piacerebbe sentir dire che ho tentato di stupire, che voglio fare il moralista, che sono troppo autobiografico, che ho cercato nuove vie.
Non mi piacerebbe sentir dire che il film è pessimista, disperato, satirico, grottesco. E nemmeno che è troppo lungo.
La dolce vita, per me, è un film che lascia in letizia, con una gran voglia di nuovi propositi. Un film che dà coraggio, nel senso di saper guardare con occhi nuovi la realtà e non lasciarsi ingannare da miti, superstizioni, ignoranza, bassa cultura, sentimento.
Vorrei che dicessero: è un film leale.
La base del discorso presuppone un certo tipo di angoscia che non arriva alla coscienza di tutti. L'episodica invece è molto spettacolare, attinta com'è da una cronaca che ha interessato, commosso, irritato, divertito il pubblico... penso che La dolce vita possa venir accettato come un giornale filmato, un rotocalco in pellicola. Sono anni che i settimanali vanno pubblicando queste vicende.
Federico Fellini
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La dolce vita
Cit wikipedia
Gif davidlynch
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— Sono qui a Roma per condurre un'inchiesta sul comportamento sessuale dell'uomo italiano, ecco perché la seguo.
— Non mi va di parlare.
— Perché?
— Perché non c'è né comportamento sessuale, né un uomo.
LA DECIMA VITTIMA / THE 10th VICTIM
1965 | dir. Elio Petri
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"Nous gouvernerons pour tous les Italiens" 📰
Giorgia Meloni
Gif Movie/ Marcello Mastroianni
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