Tumgik
#storie d'amore
io-pentesilea · 1 year
Text
Se esistesse un... 'cimitero' delle storie finite - morte - sulla lapide della nostra ci sarebbe scritto...
'Storia di A. e B.
Perennemente in equilibrio instabile.
29 luglio 2016 - 19 gennaio 2022.
Così... de botto!'
Barbara
Tumblr media
15 notes · View notes
sognosacro · 9 months
Text
Lui: cosa ti piace di me?
Lei: mh non lo so
Lui le rotola sopra e la guarda a pochi centimetri dal viso dicendo : Dai dimmelo.
Lei con il cuore a mille lo guarda negli occhi e gli dice: Questo.
Lui si sposta di fianco giocando con i capelli di lei: cosa?
Lei: sono innamorata di te e basta
Lui: dai dimmelo.
Lei: non lo vuoi capire?
Lui in silenzio le bacia la schiena vicino al collo e lei inizia a parlare: Questo, intendo dire che ció che mi piace di te è il modo in cui mi prendi da cosí vicino, perché mi conosci e il tuo modo di essere si incastra perfettamente con il mio, spontaneamente riesci a darmi tutto ció di cui ho bisogno, come adesso, per parlare con te sei riuscito a sciogliere la combinazione.
3 notes · View notes
labirintodibaci · 1 year
Text
lunedì 28/11/2022 ore 23.58
e sono qui, dopo un anno che ti sei allontanato da me, mi mancavi allora e mi manchi anche adesso, penso che lo farò per sempre, sei la prima persona che ho amato infondo. il primo amore non si corda mai, no? e non voglio scordarti, ho accettato il fatto che non sei stato e mai sarai mio, anche se io ero completamente tua. ti ho lasciato un pezzo di cuore che non hai trattato bene, per nulla, però io non l'ho tolto da li e mai lo farò. ti ringrazio per avermi fatto provare tutte quelle cose, emozioni che non vedo l'ora di provare con qualcun altro, perché per quanto io posso provare ancora qualcosa per te, la provo per il tuo vecchio te, la persona che eri tempo fa, il ricordo di te con me. nonostante tutto il dolore, l'unica cosa che ti auguro è felicità, te ne auguro tanta, tanta quanto ne auguro a me stessa. ti osserverò da lontano a vedere le tue vittorie e sarò contenta, ti vedrò con un altra e penserò a quanto sia fortunata a poterti stare accanto. ma questo capitolo della mia vita finisce qui, perché ho capito che non posso continuare a sperare l'impossibile, mi autodistrugge. e voglio stare bene, accogliendo a braccia aperte la prossima persona che amerò. amare non è sbagliato, si può sbagliare la persona. e si, eri la persona sbagliata per me, non hai saputo darmi il giusto valore e per me stessa devo meritarmi di meglio.
costudisci il mio pezzo di cuore e anche se non saprai di averlo, lui sarà con te e ti amerà per sempre.
11 notes · View notes
Text
Qui su Tumblr sembra che le storie d'amore qui sbocciate abbiano una data di scadenza prefissata che oscilla tra i 3 e i 4 anni
9 notes · View notes
mypersonsworld · 6 months
Text
Dopo tanti anni ho deciso di riprendere questo blog. Non so ancora bene come strutturarlo e di cosa parlare.. ma di certo le cose da dire non mancano.
Cambierò il nome del blog, l'immagine del profilo e non racconterò più di quella storia che inizialmente sembrava una storia delle favole ma poi si è trasformata in un vero e proprio incubo per me e forse anche per te.
Non so se ancora sei in questo social o se ancora mi segui, ma mi dispiace veramente tanto. Non è mai stata colpa tua, non hai mai sbagliato niente (o quasi), ma dopo quel brutto evento sono cambiata tantissimo, quasi non mi riconoscevo neanche io, non mi sentivo me stessa, non capivo i motivi per cui prendevo determinate decisioni ed era così strano. Ho passato un periodo davvero particolare, ho perso tantissime persone ma ne ho conosciute tante altre.
Oggi mi sento una persona completamente diversa, molto migliorata e la mia vita credo sia migliore, sto vivendo un po meglio ecco. Sono cambiate tantissime cose e mi sono fatta una nuova vita.
Spero che te la sei fatta anche tu.
1 note · View note
cursi4do · 8 months
Text
convensionalmente asi empiesan las istorias d adixion a drogas y alcoholismo
0 notes
parolerandagie · 4 months
Text
Fuori l'inverno
ed il suo silenzioso ruggito.
Ma nei miei pensieri,
in fondo ad ogni strada c'è il mare,
che tramonti infiniti colorano
del color del miele,
e che un vento caldo fa cantare.
Nel cuore, l'estate, dista un ricordo ed un sorriso.
34 notes · View notes
portinaio · 3 months
Text
Tumblr media
14 notes · View notes
fragilityisavirtue · 3 months
Text
Non racconterò qui la nostra storia.
L’amore ne ha una solamente, sempre la stessa. L’avevo conosciuta e me n’ero innamorato, tutto qui.
Guy de Maupassant
4 notes · View notes
xhjsmile · 7 months
Text
«Mi costruirei una capanna di salice alla vostra porta e invocherei l’anima mia rinchiusa qui dentro. Scriverei leali canti all’amore respinto e li intonerei con voce chiara nel cuore della notte. Griderei il vostro nome alle colline echeggianti costringendo l’aria pettegola a ripetere «Olivia!». Oh, non riuscireste a trovar requie tra l’aria e la terra, se non provaste pietà per me.»
– W. Shakespeare, La Dodicesima Notte, atto I, scena V
4 notes · View notes
sognosacro · 9 months
Text
Tumblr media
Possiamo fare una cosa?
Sdraiarci vicini e addormentarci con le fronti appoggiate l'una all'altra.
Essere amici e amarci incondizionatamente
Trovarci accanto e arrossire
Sorridere e innamorarci
Possiamo fare questo?
2 notes · View notes
nonmichiamoalice · 2 years
Text
Un giorno mi disse:
“Sei La mia Felistezza. Mi porti felicità, ma anche tanta tristezza.”
E io nn so perché la trovai una cosa così reale, potevo capirlo benissimo. Perché noi eravamo questo: un groviglio di felicità e tristezza che non trovava soluzione.
26 notes · View notes
uno-spazio-nell-oblio · 11 months
Text
Storia di un anonimo
(racconto revisionato-nomi non originali)
C'era una volta una giovane donna di nome Alessia. Era una ragazza dolce e sognatrice, con una passione per la fotografia. Un giorno, durante una mostra d'arte, i suoi occhi si posarono su un ragazzo di nome Luca. Luca era un musicista talentuoso, con un sorriso contagioso e un'anima libera. Non appena i loro sguardi si incrociarono, si sentì un'attrazione istantanea.
Alessia e Luca iniziarono a frequentarsi, scoprendo che condividevano una connessione speciale. Trascorrevano giornate intere a passeggiare per la città, a condividere pensieri e sogni, a guardare il tramonto e ad ascoltare la musica sotto le stelle. Era un amore vivo e autentico, ma anche destinato ad affrontare le sfide della vita.
Tuttavia, man mano che il tempo passava, Alessia e Luca iniziarono a realizzare che le loro strade stavano prendendo direzioni diverse. Avevano sogni e ambizioni che sembravano incompatibili, e lentamente cominciarono a perdersi l'uno nell'altro. Le passioni e i desideri individuali cominciarono a pesare sul loro rapporto, rendendolo sempre più difficile da mantenere.
Nonostante ciò, non riuscivano a separarsi completamente. Si cercavano ancora, spinti dalla nostalgia degli attimi felici che avevano condiviso. I momenti passati insieme erano come raffiche di vento fresco in una calda giornata estiva, ma non potevano evitare il senso di tristezza che li avvolgeva ogni volta che si separavano.
Con il tempo, Alessia e Luca capirono che dovevano fare una scelta difficile. Non potevano più ignorare il fatto che, nonostante l'amore che provavano l'uno per l'altro, erano destinati a seguire strade diverse. L'amore che li aveva uniti sembrava ormai destinato a svanire lentamente.
Decisero di separarsi, consapevoli che fosse la decisione più giusta per entrambi. Si dissero addio con lacrime negli occhi, promettendosi di portare sempre nel cuore i ricordi degli attimi felici trascorsi insieme.
La storia di Alessia e Luca è una testimonianza dell'amore che può essere tanto bello quanto doloroso. Non ha un finale definito, perché le storie d'amore non sempre seguono una traiettoria lineare. Rimarranno sempre legati da una parte del loro cuore, eppure dovranno continuare a vivere le loro vite, ciascuno per la propria strada.
6 notes · View notes
redsnowdrop · 1 year
Text
"SONO PASSATI TANTI ANNI, MA MI SONO ACCORTO DI AVERTI SEMPRE PENSATA"
"Carissima TE,
spero tu possa leggere queste righe, che butto qui su Facebook un po' perché non so come fartele avere, un po' perché penso che dopo tutti questi anni non sarebbe giusto spingerle a forza nella tua vita anche se sapessi come raggiungerla.
Ci siamo incontrati per caso, dopo tanti anni, in una domenica qualunque che mi ha riportato dove entrambi
siamo cresciuti.
Un incontro fortuito che, però, ha catturato con decisione i miei pensieri, riportandoli al nostro passato condiviso. Di colpo, con le poche parole impacciate che ci siamo scambiati per strada - quasi non ricordassimo nemmeno i nostri nomi - sono tornati con impressioni vivide i giorni del liceo, quando tutto era ancora da fare e sembrava poter essere fatto.
C'eri tu, davanti a me, con i capelli grigi, i segni intorno agli occhi, le scarpe che allora non avresti mai indossato;
c'ero io, davanti a te, con un ginocchio dolorante, le spalle che iniziano a inarcarsi e degli occhiali che nascondono gli occhi, ma non la loro debolezza; eppure c'era ancora quella luce forte del tuo sorriso, il tuo zaino, la voce sicura, gli occhi con il doppiofondo per fare più spazio alla gioia. Oggi e ieri sono stati indistinguibili, almeno per qualche attimo.
La vita ha fatto e sta facendo quello che ha voluto, di te come di me. E non è stato un male, perché posso dire di avere molte cose buone nelle mie giornate.
Mi sono accorto però, ed era tanto che non ci pensavo, che tu sei rimasta sempre nel mio cuore. Come una ferita, ma senza dolore. Un segno del tempo. Una possibilità. Una porta, ma aperta solo a metà.
L'incontro del tuo futuro mi ha emozionato. Incrociando il tuo sguardo, ho sentito gioia e apprensione. Parlavamo, ma mi stavo domandando cosa sarebbe potuto accadere se le nostre strade non si fossero allontanate, se avessimo avuto il coraggio, la fortuna, il tempo o la pazienza di coltivare quello che un tempo sembrava essere un amore eterno per il solo fatto di avere quella età.
Conservo un affetto speciale per te, un'emozione profonda e privata, che custodisco con gelosia. I nostri ricordi non li ho ancora consegnati al passato: le risate, i sogni condivisi, tutto quello che si può e non si può raccontare agli altri.
La verità è che in più occasioni, nel tempo trascorso da quegli anni all'altro giorno, ti ho pensata, anche se me ne sono accorto solo all'improvviso.
Se se mai dovessi posare gli occhi su queste righe, spero che capirai quanto per mille e ancora mille ragioni non ti ho detto l'altro giorno: sei stata speciale per me, la mia più grande speranza è che tu abbia trascorso una vita felice e che ciò che di felice hai si moltiplichi ancora per cento.
Spero che tu abbia realizzato tutti i tuoi sogni e che il tuo cammino sia stato illuminato da sorrisi sinceri. A loro,
aggiungo il mio.
Con affetto sincero,
IO"
Fonte: spezzino vero
6 notes · View notes
princessofmistake · 1 year
Photo
Tumblr media
Alla fine chiedo: e ora cosa facciamo? (Tremo mentre lo dico, tremo realmente, se mi toccasse se ne accorgerebbe, forse me l’ha sentito nella voce, un tremore così potrebbe disarticolarmi, e non è solo colpa del freddo quasi invernale; la risposta che attendo è un inizio o una morte.) Lui risponde all’istante: facciamo attenzione. Non dice: chiudiamo. E neppure: facciamo finta che non sia accaduto nulla. Dice queste due parole: facciamo attenzione. È frugale, banale. E con queste due parole la storia continua. Non è nata morta. Esiste. La storia esiste. Io, invece di esultare, penso alla condizione che pone: chiede il silenzio, la doppiezza. Cose che conosco. Ho già praticato la dissimulazione, la massima prudenza. Sembra che non mi si possa amare apertamente.
(Uso il verbo amare: è certamente una semplificazione.) Comunque, mi chiederò a lungo perché sono capitato così spesso con uomini che non volevano che si sapesse. Mi spiego meglio: non ne faccio un rimprovero a loro, comprendo bene le ragioni del loro mutismo; no, è me stesso che rimprovero. Perché ho sentito il bisogno di cercare persone che potevano accettarmi solo a condizione che mi occultassi? Suppongo che qualcosa voglia dire.
[...] Ma a poco a poco questa domanda diventerà un’ossessione. Sono importante per lui o sono solo un di più? Lui prova per me un po’ di amore, o potrebbe un giorno provarne, o si tratta solo di un diversivo, di uno svago? Sarà possibile far vacillare le sue certezze, le sue abitudini? Ho forse aperto una breccia, una crepa, visto che in ogni caso l’ho indotto a tradire i suoi impegni, visto che ho penetrato la sua imperturbabilità? O invece ho solo soddisfatto un desiderio? Nel gelo di dicembre questa domanda è molto prematura, siamo ancora agli inizi, devo togliermela dalla testa.
3 notes · View notes
parolerandagie · 1 year
Text
Tumblr media
Il confine tra il mare ed il cielo pare sempre confuso, pare essere oggetto di continua discussione, quasi che l'uno approfitti della distrazione dell'altro e faccia un passo in più, ma poi receda, quando torna l'allerta, quando viene redarguito.
114 notes · View notes