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#flusso
scogito · 1 year
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Non si impara a correre senza prima camminare.
Sbagliato.
Non impari a correre se prima non cammini e non impari a camminare senza prima cadere.
Tutto comincia dalla Caduta.
È in quel momento che si compie una scelta.
Non esiste la neutralità, non intesa come la vivono i buonisti. Tutto a questo mondo è determinato da scelte e pure ciò che non scegli è una scelta che determina mille altre esclusioni.
Ciò spiega anche il fatto che il futuro non esiste. È solo concezione della mente umana, come gli orologi, come i calendari.
Il futuro non ha esistenza alcuna, se non quella creata nell'azione stessa che compi, conseguentemente alle scelte che fai.
Per questo avrebbe più senso parlare di "futuri"... giusto per spiegare al cervello le potenzialità del divenire.
Di cui comunque non ha controllo e non se ne fa una beneamata cippa.
Perché fondamentalmente l'unica cosa che vivi e in cui vivi, è il presente.
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La farfalla per molte culture è simbolo di trasformazione e rinascita. La sua metamorfosi da bruco a crisalide e infine a farfalla rappresenta il continum di vita, morte e rinascita. L'uno e non due di morte, vita e rinascita. Spesso connessione con il divino attraverso i misteri dell'aldilà. Una creatura tanto fragile quanto potente che vive così intensamente tra bellezza e leggerezza, tanto da farsi messaggero, simbolo e portatrice di un sussurro ineffabile, soffiato, leggero dall’infinito tempo:”la morte non è la fine della vita ma la vita stessa e la continuazione di un ciclo tanto sconosciuto quanto eterno”.
tizianacerra.com
(Foto Natalya Letunova, unsplash)
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mostro-rotto · 9 months
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Ultimamente, la mia vita si basa su decisioni che pendono sopra a un filo del rasoio, nient'altro ha due finali alternativi e la verità è che mi spaventa prendere una decisione sbagliata, ma sai, durante tutto questo tempo ho capito una cosa. Ho capito che la vita è un ciclo. Ho imparato che la vita è un flusso di cambiamenti, di trasformazioni, che la vita si basa su decisioni dell'ultimo minuto e che le opportunità nella vita si presentano solo una volta nella vita ed è prendere o lasciare, e decidi in fretta perché il tempo non ti aspetta my brother. E non vi biasimo, è normale avere paura, siamo umani. Voglio dire, anche a me dispiace. Il punto è che se hai la possibilità di cambiare tutto e soprattutto la tua vita , fallo. Amico non pensare troppo. Sai bene cos'è la cosa migliore. So che costa, ovviamente quello che vuoi ti costerà quello che hai e sì, perderai molte brave persone nella tua vita, ma pensa che niente è per sempre perciò vivi. Vivi senza colpa, vivi senza restrizioni, soprattutto e meno importante, vivi senza risentimenti. Animo amico. Tutto andrà bene.
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ecleptica · 1 year
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Ho il telefono rotto e non posto da un pò e non posso scrivere i miei pensieri sconnessi ma oggi voglio ricordarmi che:
Ho tolto un serpente vivo dal mio cane a mani nude, non l’avrei fatto mai e poi mai.
Mi sono alzata due ore prima per mettere la lavatrice, in modo che tornata da lavoro i panni erano asciutti e tutto era profumato, questo significa che sono vecchia e troppo responsabile.
Odio pulire il piano cottura e buttare l’immondizia ma devo farlo io, e sono veloce ma che sbatta essere ordinati e puliti.
Ho un pollice super verde e la mia prossima casa sarà piena di piante.
Riesco ad affrontare una telefonata di un’ora e passa in portoghese, so anche flertare e fare battutine simpatiche.
In qualsiasi parte del mondo gli uomini sono uguali e io rimango sempre la stronzetta che provoca. (Gli uomini sono un pò imbarazzati dai preti).
Odio sistemare gli hardisk e eliminare le foto, sono molto drastica e voglio ricordare solo le cose belle.
Mangerò la mia prima carbonara dopo quasi un anno e quasi mi emoziono.
Bho sono considerazioni a caso della settimana che ancora deve finire, dovrò tatuare un apetta a un tipo nella zona cintura e vedere un chitarrista mezzo sociopatico che vuole toccare altre corde, ed è anche pasqua e vivendo con preti e missionarie mi tocca pure andare a messa. Ho anche dei ravioli cinesi in frigo che non vedo l’ora di mangiare.
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La vita un illusione; alcune cose non cambiano mai, altre cambiano per sempre.
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gaiainthejourney · 1 year
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Pensavo, una sera, in treno...
... chissà cos'è questa rete che tiene insieme tutto quanto, questo vento che fa muovere le cose senza disperderle, questo flusso che è così facile da cavalcare, come un tronco che galleggia placido su un fiume tranquillo...
Ma che ne so io di fiumi e tronchi? So solo che è facile scorrere nel letto della vita e che la vita è come un sogno: pesante e inconsistente al tempo stesso. Ma se un fiume ha un verso, una direzione, una foce, non si può dire lo stesso della vita. O forse sono io che non navigo. È nel mio scorrere che non c'è una meta, un senso, uno scopo.
Forse dovrei avere paura, ma trovo tutto ciò meraviglioso. Perché la vita è un gioco e ciascuno di noi può scegliere se giocare per esplorare o per vincere. Vincere cosa, poi, e contro chi? Non saprei: non ho mai avuto nemici, a parte la noia, la stagnazione, o peggio ancora, il muoversi deliberatamente verso una direzione ben precisa... Tutto ciò fa nascere in me un desiderio di ribellione.
Non so commuovermi davanti alle cose belle e poetiche. Meravigliarmi sì, perché il mondo è un luogo sublime, ma non mi commuove. Forse perché ho il dono della dimenticanza e nulla riesce ad attaccarmisi addosso troppo a lungo, né a penetrare a fondo più di tanto. Non comprendo le cose vere e concrete della vita e non voglio legami, né impegni a lunga scadenza, né essere un'ancora per qualcun altro. Voglio solo meravigliarmi.
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nicocastellini · 1 year
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Flusso n. 6 al Porco Rosso
Locandina dell’iniziativa La presentazione del numero 6 della rivista Flusso è la solita scusa per stabilire un CONTATTO ravvicinato fra chi si alternerà sul palco, chi esplorerà i più o meno ombrosi spazi de Il Porco Rosso, chi verrà apposta e chi capiterà per caso, fra i presenti e persino fra gli assenti, coi loro residui chimici, le eco e i ricordi. Voci ronzanti, musiche e ticchettii. Fili…
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vijolcenne · 1 year
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Random painting 📚♥️💐 #lookforthegood #flowerstalking #flowersmakemehappy #liveinthesunshine #flowersoftheday #sketchbooks #vijolcenne #fallinlovewithlife #flusso #colortherapy https://www.instagram.com/p/CoUR1K1tiQQ/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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fafos · 1 year
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LOGO M.ARMO. + SUGGESTIONI VISIVE
Per il logo del gruppo rock italiano dei M.ARMO. (Meccanismi Armonici) ho disegnato un font ispirandomi alla gestualità dei TAG urbani. Un flusso continuo di lettere spigolose e moderne, ma frammentato qua e là a richiamare le striature tipiche che attraversano i blocchi o le lastre di marmo. Un font dal sapore urbano che ben si legasse alle sonorità rock del gruppo dall'attitudine cantautorale e di musica indipendente. Oltre al logo, alcune suggestioni visive di applicazione urbana della scritta / TAG. Questo il profilo Instagam dei M.ARMO. (Meccanismi Armonici) : https://lnkd.in/dHcMmtbb ------ LOGO DESIGN + VISUAL For the italian rock band M.ARMO. (Meccanismi Armonici) I drawed a font inspired from the urban Tags. A flux of spigolous and modern letters, but fragmented here and there to suggest also the typical striaturs of the blocks of marmo. A font with a urban taste that can rapresent the indy rock sonority of the band. With the logo, I realized some visual with urban applications of the Tag. Here the M.ARMO. (Meccanismi Armonici) Instagram profile: https://lnkd.in/dHcMmtbb 
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scogito · 1 year
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I cani...
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Vorrei tanto parlarti come un tempo, raccontarti ogni cosa di me, della mia vita, di cosa sta succedendo e del casino che ho in testa. E tu sapresti, come sempre, cosa dire per alleggerire la mia anima.
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catsloverword · 4 months
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Ho bisogno di mollare i freni.
Un po' come quando ero bambina e ne combinavo una più del diavolo 😈 Mi sentivo sbagliata, per questo. Ero incontenibile (lo so, adesso non si direbbe😜), la ribelle, il "bastian contrario", la pecora nera del gregge. Eppure non mi son mai voluta uniformare, rimettere al volere altrui e per fortuna!! Ho sempre fatto ciò che volevo e l'ho sempre scelto, anche se, spesso, non priva di condizionamenti. Perché io davvero avrei voluto essere accettata così e non cambiata, a loro dire, in meglio, in più convenzionale, in più socialmente concepibile. Poi le incombenze, i doveri, per necessità ti uniformi e ti avvicini agli standard richiesti, ma piano, piano ti allontani da te stessa. La bambina che hai dentro smette di urlare, la azzittisci e finisci anche per dimenticartene per un po'... Fino a che, lenta, lenta, goccia a goccia, lei si alza, si specchia, si trova cresciuta e allora si veste a nuovo e comincia a danzare. Non urla, non più, ma sa farsi sentire, sa farsi amare e altro non resta da fare che tornare con lei a ballare sotto la pioggia.
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nonsolohaiku · 4 months
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Si avvicina il Natale e quest'anno, di festeggiare, non ne ho proprio voglia.
Sarà che è stato un anno pesante, uno di quelli che chiamano "di transizione" e per fortuna capitano di rado.
Sì la mia più che transizione la chiamerei iniziazione: se supero indenne questa, nulla più mi potrà scalfire.
Transizione sta per passaggio e anche instabilità. Passaggio da uno stato ad un altro, da un livello a quello successivo. Transizione come trasformazione, cambiamento e frustrazione, per tempi lunghi e dal passo lento che non puoi forzare, non puoi accelerare. Io, abituata a tempi brevi, ristretti, frenetici, dove tirare il fiato non è permesso: non c'è tempo!
È finito il tempo degli incastri, dei mille impegni + 1, quello in cui, pensare è un lusso che non ti puoi permettere, perché necessita risposta immediata e, di solito, quella di getto è quella giusta. Il tempo in cui non esistono i fuori tempo, i contrattempi ed i non ho fatto in tempo. Tutto si incastra, l'ingranaggio gira perfettamente e tutto gira grazie a me. Ma...
Arriva un giorno in cui hai raggiunto il tuo obiettivo e nel frattempo tutto intorno è cambiato. Ma non me ne sono accorta, intenta, come ero, nel mio intento. Cascano le certezze, cascano i punti di riferimento, casca tutto e se non sto attenta, casco anch'io, in mille pezzi. Allora che si fa?! Scopri una nuova risorsa, oggi le mie figlie direbbero: sblocchi una nuova skill! Ed è cosi. Impari l'arte dell'attesa, del non far nulla, del lasciare che le cose accadano: ché quel che potevi fare, l'hai fatto. Ora non tocca più a me, non ho potere, o meglio, ho potere di decidere di fermarmi, ritemprarmi e ripartire, per nuovi viaggi, nuove mete.
E speriamo che il 2024 non sia un anno migliore, ma che renda me, migliore.
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useless-rambling · 5 months
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Recuperate tutte le puntate della seconda stagione horror di Un Profe, eccomi a dispensare delle considerazioni assolutamente non richieste.
Pros:
1. Mimmo
Non me ne vogliano le Simuel Truthers ma a me quel ragazzo fa spaccare sin dall'interazione con Lombardi. Promosso a pieni voti.
2. Il padre di Manuel
Mi aspettavo il cliché del belloccio ma dannato e inaffidabile che mette le corna alla compagna e la lascia non appena scopre di essere incinta, ma sono rimasta piacevolmente sorpresa nel constatare che Nicola sia un personaggio del tutto diverso e - apparentemente - un padre che si preoccupa dei propri figli, anche se ha scoperto l'esistenza di uno di essi circa due secondi fa.
Cons:
1. Tutto il resto
(la recitazione la sceneggiatura scritta col culo "quella gonna è da urlo" non si può sentire le mie orecchie non captavano una frase simile da quando ero piccola e mia cugina mi costringeva a guardare dawson's creek su italia1 e quindi un bel po' di tempo fa fate voi i conti l'aggressione omofoba passata in sordina ma sì sono solo sciocchezze il razzismo all'italiana mascherato da comicità dante che non si fa i cazzi suoi andrebbe denunciato per aver costretto un suo alunno a rivelare i suoi traumi davanti a tutta la classe l'intera seconda stagione come remake della prima gli sceneggiatori vengono pagati due scellini a testa mimmo bruni interpreta manuel ferro nina interpreta alice ché manuel c'ha il kink per le donne con una creatura al seguito e che gli ricordano sua madre luna interpreta monica prequel version simone interpreta se stesso ma poi quanto cazzo è inquietante l'ammiratore di luna speriamo non sia mimmo che questa storia che lei ha una cotta per lui mi dà da pensare boh)
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