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#guarigione
umi-no-onnanoko · 6 months
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amoituoiocchineri · 2 years
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Accogliere il dolore per poter guarire.
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Sono tornata a casa. Dopo 10 anni, sono tornata in Italia. 🇮🇹
Finalmente, il mio cuore sta guarendo. ❤️‍🩹
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unwinkyselvatico · 6 months
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Le tue ferite non dipendono da te, ma la loro guarigione si.
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animatormentata · 4 months
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Lezioni imparate nel 2023:
-l’importanza di mettersi al primo posto
-sii gentile,non si sa mai cosa stanno passando gli altri
-sii più grato/a
-il tempo rivela la vera natura delle persone
-non sei il male che hai subito
-non puoi odiare una versione di te stesso/a che ami
-sei luce
-tagliare fuori dalla tua vita le persone/situazioni tossiche è la scelta migliore
-meriti di ricevere l’amore che dai
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scogito · 11 months
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"Tutto in natura rimanda a ciò che viene definito la “fisica quantistica dei campi”: qui non si tratta della fisica che ci insegnano alla facoltà di ingegneria. Quando si parla di omeopatia, si parla di una fisica particolare, che mette in campo la seguente idea: in natura, il concetto di materia non esiste, tutto è vibrazione. Ossia, la materia è caratterizzata più dal suo spettro di frequenza (l’onda elettromagnetica, la vibrazione) che non dalla sua composizione chimica (la materia).
Abbiamo prove di quello che sosteniamo: secondo una rivista scientifica molto nota, Nature, alcuni ricercatori hanno annunciato di aver trovato acqua a miliardi di anni luce dalla Terra. Ora, a questa distanza, non abbiamo ancora la competenza tecnica e tecnologica per inviare strumenti per rilevare la presenza di acqua. Quindi come la rileviamo? Grazie al suo spettro di frequenza. Tutta la materia ha uno spettro di frequenza, spesso di natura elettromagnetica.
Prendiamo adesso l’esempio concreto, e molto più alla nostra portata, della diluizione[1]. Quando si effettua una diluizione, si estrae una parte della materia e la si diluisce con acqua. Ma cosa succede allo spettro di frequenza di questa materia? L’idea che ho sviluppato è che questo spettro di frequenza non scompaia. Viene memorizzato dall’acqua in contatto con una materia solida, liquida o gassosa. Ed è quindi questo spettro di frequenza a essere trasmesso e modificato a ciascuna diluizione.
La teoria che ho esposto fa storcere il naso a molte persone, mi riferisco soprattutto a quelli che dicono che l’omeopatia non è scientifica. Li esorto caldamente a prendersi il tempo di leggere la letteratura scientifica sull’argomento. Perché non è la scienza che manca, ma la voglia di leggerla!
Se in natura tutto è vibrazione, allora possiamo accedere alla natura grazie alle vibrazioni, e non più tramite la forma materiale. In questo caso, l’azione può avvenire a distanza. Parliamo dell’ambito della relazione tra acqua e coscienza. Mi spiego: la quantità di acqua in un corpo vivente è pari al 97% per un uomo e il 96% per una donna. Se l’omeopatia interagisce con l’acqua attraverso la vibrazione, allora l’omeopatia si rivolge a questo 97% di volume, composto da molecole d’acqua, ma anche da spettri di frequenza, vibrazioni, onde elettromagnetiche…
Con l’omeopatia, andremo a cercare due cose: ciò che ha senso per un paziente, e lo cerchiamo attraverso i suoi sintomi, e ciò che ha senso in una sostanza minerale, vegetale o animale, che ha la capacità di scatenare gli stessi sintomi, e quindi lo stesso insieme di informazioni. È incrociando queste informazioni che riusciamo a produrre una reazione che ha senso per il malato. Se crediamo alla teoria della sincronicità[2] di Carl Gustav Jung, psichiatra svizzero e fondatore della psicologia analitica, il trattamento omeopatico scatenerà degli effetti. Questo significa che il corpo reagisce non a una sollecitazione materiale, ma a una sollecitazione di informazioni prodotte dal trattamento omeopatico, attraverso una similitudine (risonanza) tra spettri di frequenza.
(Carlo Tonarelli)
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Un mix di poesia ed esistenza a cui non aggiungo altro.
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entropiceye · 7 months
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Avere una diagnosi può essere un sollievo a volte. È una risposta, una spiegazione reale e concreta a problemi che non eravamo in grado di comprendere.
Quel malessere subdolo ed invisibile, ben nascosto dentro di te, diventa improvvisamente tangibile. Capisci che le persone che lo hanno sminuito ed invalidato avevano torto.
Può essere il punto di partenza effettivo per arrivare alla radice di quel dolore profondo ed elaborarlo, pezzo dopo pezzo.
Ma avere una diagnosi può essere anche spaventoso. Si può commettere lo sbaglio di identificarsi unicamente col proprio disturbo, di sentirsi semplicemente un ammasso di problemi irrisolti, di dover essere costretti alla solitudine, di dover essere "sopportati e tollerati"...
Per non parlare della quantità spropositata di articoli pseudoscientifici fortemente stigmatizzanti e pieni di stereotipi, che può fare sentire senza speranza, come uccelli in una gabbia.
I nostri disturbi sono l'unica risposta che abbiamo saputo trovare per sopravvivere in un ambiente dove ci è mancato tanto. È per questo che "guarire" a volte non è facile, bisogna prima comprendere e accettare quelle basi inconsce, guardare oltre... Trovare quella parte di noi sola, ferita e spaventata ed imparare ad ascoltarla ed accoglierla.
Bisogna decostruire anni e anni di convinzioni ed automatismi, bisogna arare il campo prima di poter seminare.
Abbi pazienza, sii gentile con te stesso soprattutto quando le cose andranno male, perché succederà.
L'equlibrio è un viaggio, fatto di alti e bassi. La linearità non esiste.
La guarigione non è uguale per tutti: per qualcuno è la remissione totale dei sintomi, per qualcun altro è imparare a convivere con le proprie fragilità, imparare a fermarsi quando diventa troppo.
Ognuno ha il suo modo di stare bene ed il suo tempo per arrivarci.
Un abbraccio forte anime belle 💜
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Torno a camminareeee liberaa🥳👣
09/09/2023
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dedoholistic · 3 months
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Il Salotto Virtuale di Maria Teresa De Donato su Mobmagazine presenta:
“Salute, Sintomi, Malattia e Guarigione” ǀ Mario Lorenzini intervista la Dr.ssa Maria Teresa De Donato
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serenamatroia · 2 years
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kseenefrega · 5 months
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Quando produci un pensiero pieno di comprensione, perdono e compassione, quel pensiero avrà immediatamente un effetto curativo sia sulla tua salute fisica che mentale e su coloro che ti circondano. Se hai un pensiero pieno di giudizio e rabbia, quel pensiero avvelenerà immediatamente il tuo corpo, la tua mente e le persone intorno a te.
~Thich Nhat Hanh~
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"Un bacio e passa la *bua*: ora è scienza!"
Quante volte curiamo le piccole e grandi "bue" dei nostri bimbi con un cerotto, ma soprattutto con un bacio. Quel bacio, spesso, calma i pianti più di ogni altra medicina.
Oggi la scienza lo conferma: una risonanza mostra come un semplice bacio di questa mamma ricercatrice al suo bambino, attivi una reazione emotiva simmetrica che genera effetti benefici per entrambi.
Il bacio funge da ponte emotivo fra i loro cervelli, le sensazioni sono le stesse, come se suonassero all’unisono la medesima musica empatica.
E' dimostrato finalmente che baciare i nostri bambini non è importante solo per il loro sviluppo psichico e affettivo, ma può ridurre anche la probabilità dell'insorgere di alcune malattie come la cefalea di cui soffrono molti adulti.
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phaetontheswan · 1 year
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Come realizzare ed utilizzare uno smudge stick
Come abbiamo detto nel post precedente (https://at.tumblr.com/phaetontheswan/che-cos%C3%A8-uno-smudge-stick-lo-smudge-stick-o/ut9q07rukm59), la scelta degli ingredienti andrebbe basata sul rispetto di tutte le usanze, motivo per il quale sarebbe meglio sostituire piante come la salvia bianca con della salvia comune e il cedro con il ginepro per esempio, per non andare incontro all’appropriazione culturale nei confronti di altre tradizioni. Detto ciò, la realizzazione si divide in:
Raccolta: la pianta va colta fresca; le foglie vanno tagliate solo nella parte superiore della pianta, tralasciando lo stelo e cercando di non scuotere troppo la pianta in modo da non scuotere i fiori e non far cadere i semi.
Legatura: le piante vanno unite formando dei cilindri che vanno dai 10 ai 15 cm di lunghezza, scelte in base allo scopo e legate con dello spago o del filo di origine naturale.
Essicazione: i cilindri creati andranno fatti essiccare per una settimana a testa in giù; se l’essicazione avviene all’aperto, la notte sarà necessario coprirli o in alternativa spostarli al chiuso.
A questo punto gli smudge sticks saranno pronti per essere accesi, preferibilmente con dei fiammiferi, ed utilizzati per i nostri rituali.
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scrittricedannata · 1 year
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Cos’è che alleggerisce un cuore di cemento?
Come si arriva al punto di stallo, al bene proprio?
Dicono che sia il tempo,
ma io non credo che faccia tutto da solo.
scrittricedannata;
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ragazzoarcano · 2 years
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"La guarigione non è l'assenza di sofferenza.
È imparare a vivere in un rapporto più consapevole e attivo con quella sofferenza".
— Claude AnShin Thomas
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