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#frasi intense
iuliana01 · 2 months
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Spero che riuscirai ad essere felice, non solo forte.
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lospalatoredinuvole · 7 months
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La maggior parte degli amici non sono veri amici. Sono presenti solo quando le cose vanno bene, quando le cose sono divertenti, quando è conveniente, quando ti sei realizzat*, quando è vantaggioso per loro. Ma spariscono quando queste cose vengono a mancare.
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a-silent-bear · 2 years
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Penso che un’amore folle non sia per tutti. Che la gelosia, le liti a tarda sera, le lacrime di notte, non siano per tutti. Che la passione estrema, che ti prende e ti fa dimenticare tutto il resto, non sia per tutti. Ci vuole coraggio per vivere un’amore pieno, intenso, ingombrante. Non cercare di convincere chi non è in grado di reggere. Trova piuttosto la persona che abbia voglia di farsi travolgere senza paure, senza incertezze, senza freni.
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Forse dovevo solo chiederti
Perché non vuoi più restare
Ma non mi fido quasi mai di me
Immagina di chi potrebbe farmi male
Sono fuori lontano dai Navigli come
Partire e andare in India per cercarsi altrove
Un bacio sulla bocca, un giro di vodka
E non ricordo più perché non ci sei.
- Marco Mengoni, Migliore di me
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caroline15bunny · 2 years
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conclusión: No todos aman con la misma intensidad que tú .
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sefaiunbelrespiro · 11 months
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Sono state settimane molto intense. Ho viaggiato un po’ per lavoro e questa settimana mi sono concessa quattro giorni per fare quello che mi piace. Stare a Trento, in un’altra città, con un altro mood di “vita lenta” a seguire tavole rotonde, convegni, incontri è stato fantastico.
Condividere questo con la persona a cui voglio più bene in questo momento della mia vita è stato ancora più bello.
È stata un’esperienza fantastica che vorrei rifare domani: vivere in funzione del festival. Vivere in funzione di sapere, imparare in modo diretto, dando un volte alle persone che hanno in mano il nostro futuro. Alcune frasi, alcune considerazioni sono state illuminanti per me. Stare in mezzo a certe personalità, vivere dentro il festival, vedere ogni giorno ai diversi incontri facce conosciute che, come te, corrono da una parte all’altra per seguire più incontri possibili.
Svegliarsi lontano dal caos cittadino.
Incontrarsi in pausa pranzo in centro.
Vestirsi bene e uscire la sera dopo una giornata piena di appuntamenti.
È la vita che vorrei sempre. E ripeto,averla condivisa con una persona con cui mi trovo davvero così bene e in comfort e stato ancora più bello. A tal punto da ritornare come sempre a casa con una consistente malinconia dei giorni che passano troppo velocemente. Non mi passerà mai questa cosa. Quello che so è che me li sono goduta appieno.
Concludo con una frase di incoraggiamento che un giornalista ci ha detto all’ultimo incontro a cui ho assistito oggi: “Non guardate al futuro come ad un qualcosa di negativo è disastroso. Ci sono un sacco di occasioni, un sacco di opportunità che se colte con lo spirito positivo possono portare a qualcosa di grandioso.”
Grazie Trento e grazie a tutti ❤️
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alittlebitofhumanity · 3 months
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Frasi intense per momenti di riflessione
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scenariopubblico · 1 year
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#FICFest: 12 maggio
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La sesta giornata del #FICFest ha avuto inizio alle ore 17 con Lecture, l’incontro che ha visto protagonisti la coreografa greca Toula Limnaios e il compositore tedesco Ralf R. Ollertz, che hanno presentato al pubblico la storia della compagnia toula limnaios. Questa, fondata da i due artisti nel 1996 a Bruxelles e successivamente spostatasi a Berlino, dove tutt’ora risiede, rappresenta una delle compagnie di danza contemporanea di maggiore successo nel panorama odierno, che gode della presenza di 18 danzatori stabili, impegnati nella produzione di 60-70 spettacoli l’anno. Una compagnia indipendente al circuito teatrale tedesco, istituzionalmente finanziata dall'amministrazione del Senato per la Cultura dello Stato di Berlino dal 2005.
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«We see music and we hear dance»
Con queste parole, Limnaios ha spiegato il metodo di lavoro della compagnia e il loro approccio a una nuova produzione. Infatti, entrambi hanno specificato come la creazione della coreografia e della musica avvengano nello stesso tempo, non procedendo mai su rette parallele che non si incontrano ma, al contrario, intrecciandosi. La danza vive in funzione della musica e viceversa. Di conseguenza il processo creativo richiede un lungo tempo di elaborazione e studio in quanto l’inspirazione può derivare da numerosi elementi: poesia, letteratura, filosofia, arte, cinema o autori come Dostoevskij o Beckett molto cari alla coreografa. Tra la coreografa e il compositore, i danzatori, tra loro eterogenei, svolgono la parte centrale del lavoro compositivo.
L’incontro è proseguito anche attraverso la visione di alcuni estratti delle loro produzioni, quali:
Minute papillon (2015) mostra la caducità della vita in immagini silenziose, intense e profondamente umane.
Die einen, die anderen (2017) realizzato in collaborazione con la compagnia brasiliana Gira dança, è una riflessione sull'immagine del corpo, che si ispira alle conferenze radiofoniche di Foucault sul corpo utopico.
We are made (2016) è un cortometraggio di danza, realizzato da miniature coreografiche collocate in contesti alternativi, al di fuori del palcoscenico.
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Aldilà delle produzioni della compagnia, Limnaios e Ollertz desiderano costituire un network di compagnie aperte a collaborazioni, confronti e incontri. Il progetto European ensemble network utopia parte proprio con la Compagnia Zappalà Danza che ha sposato questa iniziativa.
Importante appuntamento sabato 13 maggio alle ore 20.45, presso la Black Box di Scenario Pubblico, con l’ultima creazione della compagnia Staubkinder (bambini di polvere), che occasionalmente per la prima volta ha scelto di utilizzare non più le composizioni musicali dello stesso Ollertz, ma che si è ispirata alla Prima Sinfonia di Gustav Mahler.
Quali frasi sono per una donna superflue e dannose? Donna al volante, pericolo constante
Etichette taglienti, attenzioni non desiderate per strada, detti innocenti come quello sopra: come tutto questo influenza la sicurezza e il sentimento di libertà femminile? Questa è la tematica ben performata dal Collettivo SicilyMade.
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Le tre potenti Marta Greco, Silvia Oteri e Amalia Borsellino, creando caos sulla scena con glitter e coriandoli, hanno presentato uno spettacolo sulla misoginia e la discriminazione delle donne.
L’esibizione è iniziata in maniera composta con oggetti fortemente stereotipati: velo da sposa, corsetto e utensili da cucina. Questi ultimi, percossi dalle tre danzatrici, sono stati gli strumenti che hanno creato il suono dell’inizio.
Seguono una pioggia di coriandoli e glitter, prima nascosti dentro i pentolini, e una traccia di musica elettronica creata da Andrea Cable, che insieme accompagnano il movimento delle danzatrici: liberatorio e privo di quel giudizio che le donne portano da sempre con sé.
Gli applausi per Marta, Silvia e Amalia parlano di soli per l’apprezzamento spettacolare del pubblico.
Grazie ragazze per la vostra danza, non vediamo l’ora di vedere altro!
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Sono le h 21:00 e ci troviamo in Black Box, pronti a guardare lo spettacolo MAGIE, TRUCCHI, FANCIULLE SPIRITATE E ALTRI RIMEDI CONTRO IL MAL CONTENTO DILAGANTE.
Un'idea di Emanuele Coco presentata con l’uso di racconti animati dalla presenza di sette giovani danzatori  del percorso MoDem Atelier.
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Per tutta la vita abbiamo la sensazione che non sia molto facile realizzare sogni e aspettative, e paradossalmente diamo spazio alla nascita di guerre tra i nostri desideri e quello che vorremo realizzare. Coco, allora si pone una domanda.
«Cos'è che rende tanto complicato condurre le nostre vite in quel luogo "felice" che i nostri desideri saprebbero indicarci perfettamente?»
Come sostiene il professore, molto spesso si pensa che il problema sia dovuto al fatto che nella vita ci auto critichiamo, non sentendoci all'altezza. La questione viene spiegata in relazione al pensiero dello psicologo James Hillman secondo cui il problema di oggi non è più riconducibile all'individuo e alla sua storia personale ma alla situazione circostante.
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Facciamo attezione!!!
Oggi ad essere nevrotico non è più l'individuo ma il mondo. Qual è, allora, una possibile soluzione a questo?
Coco ci consiglia di trovare un escamotage: LA MAGIA. Si parla ovviamente di una magia più filosofica, quella della narrazione utile a liberarci da tutte le voci che possono opprimerci. Nello spettacolo, citando lo scrittore sir Arthur Conan Doile e l'illusionista Harry Houdini, possiamo notare due racconti legati da un filo comune, con una tecnica duplice nei contenuti. Dietro la quarta parete velata, l’autore ci racconta la sua esperienza personale rielaborata con storie d’invenzione alternate a momenti musicali attivati con un sequencer visibile in scena. Si parla di sedute spiritiche e streghe per mettere in luce i timori nutriti nei confronti delle donne e del diverso.
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L’obiettivo della performance è quello di riflettere sul fatto che le streghe agli occhi dei bigotti non siano mai sparite ma si siano incarnate in altri soggetti: chi è omosessuale, chi segue un sogno o semplicemente chi ha delle idee o dei pareri diversi dai nostri.
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Il #FICFest continua oggi, 13 maggio, con i seguenti appuntamenti:
h. 11 - Giselle. Corpo rotto (a cura di Stefano Tomassini, presso il foyer del Teatro Massimo Bellini).
h. 19 - 1+1=3, presentazione del progetto condiviso Associazione Musicale Etnea + Scenario Pubblico (presso Scenario Pubblico).
h.20.45 - staubkinder (a cura di cie. toula limnaios, presso Scenario Pubblico).
A domani con la prossima pagina del Blog!
Credits Redattore: Teresa De Angelis Reporter: Simona Puglisi, Ania Kaczmarska, Iolanda Longo Media: Simona Puglisi, Ania Kaczmarska, Teresa De Angelis Revisione: Sofia Bordieri
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d460mm · 1 year
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Ho disseminato lungo la strada emozioni intense, dolori profondi, frammenti di me momenti unici ed irrepetibili che hanno fatto di me ciò che sono #Buongiorno #NoiSiamoIlDestino S4Medizioni In vendita www.s4m-edizioni.it, Amazon, shop on line anche in versione Kindle #Parole #Libri #lettura #narrativa #poesia #booklovers #book #books #reading #leggere #Libro #romanzo #emozione #destino #novità #coraggio #amoleggere #leggo #ioleggo #amor #life #amore #frasi #libridaleggere #librichepassione #libriconsigliati #lifestyle #ParlamiDiPoesia https://www.instagram.com/p/CpZXQ9HoGDC/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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neosakire · 1 year
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Il sogno continua e diventa realtà
È passato più di un mese dalle mie ultime parole. E le penso ancora tutte. La naturalezza con la quale ci coinvolgiamo a vicenda sempre più nelle nostre vite mi affascina. Sto capendo che abbiamo modi diversi per esprimere il reciproco affetto, forse io più per scritto e a frasi sdolcinate, forse tu più a gesti e poche parole ma intense. Questo mi piace molto. Mi piacciono le nostre diversità che convergono comunque a uno splendido sentimento condiviso. Da un lato mi sembra di conoscerti benissimo, da un altro mi sembra di non riuscire ad arrivare fino in fondo. Mi sembra che una piccola parte di te sia ancora trattenuta, ma non so dire perché, è una sensazione. O forse è solo una sciocca convinzione sussurrata dagli echi di vecchie paure quasi dimenticate. Questo non lo dico con dispiacere né preoccupazione. Solo una constatazione. Fa parte del conoscersi e dello scoprirsi. Piano, dolcemente, con calma. Avrei così tante domande sul tuo passato sentimentale, ma preferisco che me lo racconti tu, spontaneamente, quanto te la senti. Hai mai amato qualcuno? Lo hai mai detto? Hai delle paure, delle perplessità? Ti fai delle domande che non mi poni? C’è qualcosa che ti da fastidio e non mi dici? Forse semplicemente tu vivi e ti godi il momento senza pensare al domani. Sono io quella che lascia che i pensieri ronzino rumorosi nella testa. Ma va bene così, ci compensiamo anche in questo. Mi rasserena molto la consapevolezza di essere felice così, inaspettatamente, senza paure e paranoie. Chissà perché, non lo capisco ma ne sono felice. Finalmente miei cari amici ci hanno visti insieme e un pensiero condiviso è che mi guardi con occhi a cuore. È un’ulteriore conferma che non sogno, è realtà, una meravigliosa e dolce realtà…
NOI
28 novembre 2022
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iuliana01 · 27 days
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Con leggerezza, bimba, con leggerezza. Impara a fare ogni cosa con leggerezza. Usa la leggerezza nel sentire, anche quando il sentire è profondo. Con leggerezza lascia che le cose accadano, e con leggerezza affrontale.
- Aldous Huxley
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lospalatoredinuvole · 5 months
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Lui: Non capisco cosa vuoi da me. Lei: Io non voglio niente da te! Lui: Beh, dici così e poi mi chiami. Lei: E tu non rispondere! Lui: Io ti risponderò sempre.
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loveint-diario · 2 years
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“Più in generale, quando gli analisti progettavano di usare il sistema per altri scopi, lo facevano per fini personali. Da qui la diffusione di una pratica conosciuta come LOVEINT, una sorta di parodia di HUMINT e SIGINT, nella quale gli analisti si servivano dei programmi dell’agenzia per sorvegliare ex-partner o gli attuali leggendo le loro email, ascoltando le telefonate e facendo stalking online.
Gli impiegati dell’NSA sapevano che solo gli analisti più sprovveduti si sarebbero fatti beccare, e del resto, benché la legge prevedesse almeno dieci anni di carcere per qualunque uso illecito dei sistemi di sorveglianza, nessuno nella storia dell’agenzia è mai stato condannato per quel crimine.”
Edward Snowden, Errore di Sistema
Mia nonna, si chiamava Sara, era solita inserire almeno una citazione letteraria nei suoi discorsi ed essendo stata un’insegnante di Italiano, Latino e Greco, poteva attingere da un vasto repertorio di saggezza antica che con naturalezza recitava prima in Greco subito dopo in Italiano e all’occorrenza in Siciliano. Con ogni sorta di citazione mi ha educato, mi ha ammonito, mi ha aiutato a riflettere e mi ha fatto anche ridere. Nel tempo, come penso sarà capitato anche a voi, mi è capitato di trovare le parole esatte per esprimere un sentimento che era ostinatamente muto in me, tra le frasi di un libro, in quelle di una canzone o nella battuta di un film ma fino a quando non mi sono imbattuta nel libro di Snowden e in questa specifica citazione, non mi era mai successo che un libro mi svelasse ciò che stavo vivendo già da anni, mi fornisse un nome, un come, un cosa, un parziale quando di qualcosa che fino a quel momento era rimasta innominabile e insensata, perfetto connubio questo per dubitare di essere in grado di distinguere realtà e finzione, per sentirsi soli e impotenti.
LOVEINT: pratica di stalking online.
Se non ci sono criminali, non c’è reato. Se non c’è reato non ci sono nemmeno le vittime. Ma io c’ero e iniziavo a capire di essere vittima di questa pratica di stalking online, qualcosa di cui nessuno parla, che pochi conoscono e che finalmente aveva un nome, da parte di un uomo che non era un analista dell’NSA ma con una posizione tale da permettergli di accedere a strumenti così sofisticati. Non eravamo ex-amanti e nemmeno amanti, non eravamo amici né conoscenti, due estranei in due universi così diversi che nella vita mondana, la vita non virtuale, mai si sarebbero incontrati. Inoltre, anche se mi piacerebbe parlare 13 Lingue, viaggiare per tutto il mondo con parrucche e outfit differenti, e magari avere un anello con un bel rubino rosso che racchiude il veleno in caso di cattura, non sono un agente segreto e nessun aspetto della mia vita mi rende un soggetto d’interesse per una sorveglianza e a differenza del mio stalker che è qualcuno, io sono nessuno.
Ma non come Ulisse quando voleva sfuggire all’ira di Polifemo o come Pessoa che amava celarsi dietro infiniti pseudonimi, o avatar e @account come li chiameremmo oggi, io sono davvero nessuno e con la fama e la notorietà ho un rapporto che l’espressione reciproca indifferenza definisce perfettamente. Non sono fatta per essere fan di qualcuno e non ho mai cercato di essere famosa, sono fatta per scrivere poesie, racconti, diari quando ho bisogno di ritrovare me stessa, quando mi smarrisco, quando devo trattenere per sempre qualcosa che sto perdendo, quando scoppio se non do forma a rare gioie intense e quando le parole non possono farlo, disegno e fotografo. Sono pochissime le persone alle quali ho voluto mostrare i miei racconti, o i miei disegni, si contano sulle dita di una mano e avanzano dita, è il mio stare con me stessa, la mia intimità, la mia privacy.
Ogni cosa che ho scritto, fotografato e disegnato, ogni progetto al quale mi sono dedicata negli ultimi sei anni, anche non essendo online, ma nel chiuso della mia stanza, è stato visto, rielaborato, certe volte nemmeno troppo, e usato da questo stalker per farne un post, un progetto editoriale o un articolo. Non voglio essere citata in queste opere, rivoglio solo la mia privacy.
Certe volte vedendo mia nonna pensierosa e chiedendole a cosa stesse pensando, ottenevo in risposta questa citazione che riporto a memoria per come la diceva lei
“Ah… se a ciascun l’interno affanno
si leggesse in fronte scritto,
Ahi! Quanti che invidia fanno
ci farebbero pietà.”
Metastasio
Roma 18/06/2022 h 4.31 p. m.
Capitolo 2 LOVEINT
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La gente pensa che l'intimità riguardi il sesso.
Ma l'intimità riguarda la verità.
Quando ti rendi conto di poter dire a qualcuno la
tua verità, quando puoi mostrarti a loro, quando
ti trovi di fronte a loro e la loro risposta è "sei al
sicuro con me" - questa è l'intimità.
— brucia fiori del male
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canterai · 3 years
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— Agatha Christie; Sipario
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Tornano i brutti pensieri, le paralisi del sonno, gli incubi, la voglia di dimagrire fino a scomparire, la voglia di farsi male. Perché in realtà da certi giri non ne esci, per quanto puoi reprimerli per quanto puoi ignorare quelle voci, resteranno sempre dentro di te. Tu non saresti te stessa senza di loro.
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