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#film orrore
giallofever2 · 4 months
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From The Amityville Horror (1979)
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isolaideale · 7 days
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b0ringasfuck · 4 months
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nanorecensioni horror: Blood red sky (2021)
Film tedesco low budget ma carino e con una trama un minimo originale.
Scelto bene i personaggi stronzi.
Guardabile.
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Terrifying sea creatures | Horror in the ocean depths
SHORT AND TRUTHFUL NARRATIVE:
Shot of the vast expanse of the ocean, the waves crashing on the surface. The view slowly moves downwards, deeper and deeper, where the most terrifying creatures live.
Narrator introduction:
"Welcome to the depths of the ocean, a mysterious and frightening world. Here you will find creatures that you are unlikely to have seen, some of the world's most dangerous and deadly animals who inhabit a deeply hostile environment. A world that many dare not explore, a world at risk of the unfathomable depths and the creatures that inhabit them. Today we will tell you a story of unprecedented maritime horror."
Shot on a submarine that enters the deepest parts of the ocean, crewed by scientists and sailors. The ship passes through an area crowded with monstrous creatures, black-skinned fish, long and soft tentacles that sway, hungry predators looking for prey to attack.
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#horrorartwork #horrorgame #horrormeme #orrore #horrorgames #film #horrornight #horrorgram #horrorobsessed #horrorfan #horrorcollector #thriller #horror #horrormovies #horrormemes #horrorcosplay #horrorcon #horrorchallenge #novità #horrorclassic #horrormakeup #horrorcomedy #horrorcommunity #horrorlife #horrorclub #horrorfans #oredorrore #horroraddict #meme #horrorcollection https://www.instagram.com/p/CnxDIrMtB7P/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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bettalatalpa · 2 years
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In attesa spasmodica di #halloween e di un annuncio sulla prossima avventura di #leindaginidifebetrussi , ecco due consigli di visione #horror che si confanno a Sorella Febe e che ho apprezzato in modo diverso. #midnightmass è l’ennesimo capolavoro serial di #mikeflanagan che unisce il terrore a temi come la famiglia, l’amore, la vita e in questo caso, la fede. Una fede nell’orrore che mostra tutto l’orrore della fede di cui sono capaci gli esseri umani, a dal punto da confondere il Paradiso con l’omicidio e l’isteria collettiva data dalla mancanza di senso critico. Al suo fianco, #crimsonpeak non è sicuramente il film migliore del caro #guillermodeltoro , ma come il precedente mostra la tossicità di alcune relazioni famigliari e ribadisce, prima che fosse di moda, l’importanza della casa come carta assorbente delle emozioni degli abitanti. Fondamentali i colori, il rosso, il bianco e il nero, in una scenografia che da sola vale tutto il film. #31ottobre #october #october31 #film #serietv #filmdavedere #orrore #thisishalloween #sorellafebe #horrormovies #horrortv #horrorfan https://www.instagram.com/p/CkV7A31strp/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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extenebrisonline · 2 years
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𝗣𝗢𝗟𝗔𝗥𝗢𝗜𝗗 - 𝗥𝗘𝗖𝗘𝗡𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘 
Girato nel 2019, Polaroid è basato sull'omonimo cortometraggio del 2015, che ha spalancato al regista norvegese Lars Klevberg le porte dorate di Hollywood. 
𝗧𝗥𝗔𝗠𝗔 
Il film narra di un gruppo di amici che, dopo essere venuti in possesso di una splendida macchina fotografica Polaroid degli anni '70, si ritrovano perseguitati da una terribile maledizione: chiunque venga fotografato con quell'apparecchio è infatti destinato a morire nel giro di pochissimi giorni. Troveranno un modo per salvarsi la vita? 
𝗥𝗘𝗖𝗘𝗡𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘 Fin troppo influenzati da precedenti pellicole quali - solo per citarne qualcuna - Final Destination, The Ring, Urban Legends e Jeepers Creepers, i contenuti proposti da Klevberg arrivano allo spettatore come un qualcosa che sa di visto e stravisto. I personaggi risultano appena abbozzati e incarnano tutti i cliché tipici dei teen horror statunitense: abbiamo la protagonista impacciata e la sua estroversa amica del cuore, l'innamorato non corrisposto, la festaiola, il bel tenebroso e la coppia di piccioncini mielosi. 
Nonostante questo, il film scorre abbastanza bene e mostra una trama che, a sprazzi, presenta una discreta dose di originalità. Interessanti e ben concepiti, ad esempio, i flashback che ricostruiscono l'origine della maledizione legata alla telecamera e ai suoi precedenti possessori. 
Di scarso livello sono, a mio avviso, l'interpretazione del cast e gli effetti speciali, succubi di una grafica computerizzata scadente che soffoca gli innumerevoli tentativi del regista di instillare paura e disagio nello spettatore. 
Un film commerciale, orientato a solleticare il palato di un pubblico di adolescenti o di persone alla ricerca di una pellicola senza troppe pretese, buona per trascorrere ottanta minuti di svago in compagnia degli amici. 
⭐⭐ 
#polaroid #recensione #klevberg #film #horror #filmhorror #teenhorror #orrore #cinema #extenebrisonline
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tartagliaarte · 2 years
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Torino: gli incubi di Dario Argento in mostra Museo del Cinema
Torino: gli incubi di Dario Argento in mostra Museo del Cinema
LA PRIMA GRANDE MOSTRA DEDICATA AL GENIO VISIONARIO DI DARIO ARGENTO, INSIGNITO PER L’OCCASIONE DELLA STELLA DELLA MOLE. UN EXCURSUS BEN STRUTTURATO SULLA SUA PRODUZIONE, DAGLI ESORDI ALL’ULTIMA FATICA, “OCCHIALI NERI” Attinge dalla sua metà oscura, dalle ossessioni, dalle esperienze vissute da bambino. Dalle fobie per i corridoi, per le scale e le finestre, per le grandi vetrate e le piazze…
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unwinthehart · 3 months
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E' come film di orrore
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abatelunare · 3 months
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Di visioni orrorifiche
Trovo un film del 1970. S'intitola 7 per l'infinito contro i mostri spaziali. Mi ricorda un po' una di quelle robe giapponesi con i mostrini di gomma. Ma a giudicare dalla locandina dovrebbe essere un horror. E orrore ce n'è, legato però alla realizzazione. Perché è stato girato veramente col culo. Inizia confusamente con una serie di vampiri che si sbevazzano uomini e donne senza ritegno alcuno. La tenebrosa voce narrante sostiene che i vampiri provengono da un pianeta che i terrestri stanno per esplorare. Aggiunge che intendono fermare cotanta impresa. Deve essergli andata male, perché i terrestri partono. E le sequenze di viaggio della navicella sono tratte dal mitico telefilm britannico U.F.O. Una volta giunti a destinazione, i nostri vengono attaccati da un aggeggio nemico. Il tutto è penoso al punto che debbo a malincuore interromperne la visione. Però avevano ragione. È proprio un horror.
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isolaideale · 1 month
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queersrus · 1 year
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Horror theme
general horror concept
tagging @bpdxhoardic
zombie
(Nick)Names:
horra, horrora, horroret/horrorett/horrorette, horrorel/horrorell/horrorelle, horrel/horrell/horrelle, horret/horrett/horrette, horroretta, horrorella, horrina, horrorina, hruza, horreur deimos, dread, dismay, distress, dehşet agi, agh, aghi, afraid, alarm, atrocity egil, entsetzen medo, metus ove, orrore panic/panick, phobia, phobes, phoebus, pelko, phoebe, paranorm, paranormal, pan, pavor, przerażenie scare, slasher, splatter, shock, strava fright, fear, formido, fríki, fasa bhao nightmare quaver terror, tremble, thriller, trepidation, torment, tension cosmic, cruel, cruelty, chill, chiller loath/loathe rædsel, redsel verschrikking kauhu zhakh uzhastik groază
1stp prns: i/me/my/mine/myself
ho/horror/horrors/horrorself hirr/herr/horrors/horrine/horrorself hi/horror fri/fea/frights/fears/frightself fri/frigh/frights/frine/frightself fi/fea/fears/fearself sla/slash/slashers/slasherself co/cosmi/cosmics/cosmicself thri/thrill/thrillers/thrillerself dri/drea/dreads/dreadself pi/pani/panics/panicself o/orr/orres/orroreself
2ndp prns: you/your/yours/yourself
ho/horr/horrors/horrorself fri/frights/frightself fe/fear/fears/fearself slash/slasher/slashers/slasherself co/cor/cosmirs/cosmicself tho/thrir/thrillers/thrillerself drea/dreader/dreaders/dreadself pi/panicker/panickers/panicself o/or/orrs/orroreself
3rdp prns: they/them/theirs/themself
ho/horror/horrors/horrorself hor/ror, horror/horrors fri/fright/frights/frightself fri/ight, fright/frights fe/fear/fears/fearself fe/ar, fe/ear, fear/fears slash/slasher/slashers/slasherself slash/sher, sla/sher, slasher/slashers co/cosmic/cosmics/cosmicself cos/mic, cos/cosmic, cosmic/cosmics cosmic/horror thri/thriller/thrillers/thrillerself thill/thriller, thri/ller, thriller/thrillers drea/dread/dreads/dreadself dre/ad, drea/ead, dre/ead, dread/dreads pan/panic/panics/panicself pan/ic, panic/panics orr/orrore/orrores/orroreself orr/ore, orrore/orrores
Titles
the horror, the horrible, the horrifying, the dread, the dreadful, the dreaded, the scare, the scary, the scared, the fear bringer, the terrible, the terror, the terrifying, the terrorized, the terrorizing, the terrorizer, the feared, the fear, the fearful, the fearing, the slasher, the panicked, the panic, the panicking, the panicker, the fear spreader, the doomed, the cosmic horror, the bringer of fear, the being of horror, the incomprehensible horror, the killer, the hunter, the haunter, the hunted, the haunted
(prn) who brings fear, (prn) who slashes, (prn) who panics, (prn) who brings dread
(name) of fear, (name) of horror, (name) of unimaginable horrors, (name) of the horror films, (name) of the horror genre, (name) of cosmic horrors
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melanchonica · 1 year
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c’è una parte di me che è un mostro, non per gli altri, ma solo per me. è una lei, è magra come uno scheletro, ha le occhiaie scavate perché non dorme mai, ha le mani tutte sporche di sangue. ho imparato a farmela amica, dorme con me, mangia con me, e non si sente più sola. ogni tanto però viene a trovarmi senza preavviso quando sono impegnata in altro e non voglio incontrarla, e non sempre ce la faccio a guardarla stare così. come in quei film horror in cui compare il mostro alle spalle di qualcuno che si guarda allo specchio. ho spesso paura che lei possa prendere il controllo della nave ancora una volta, come un pericolo che è sempre dietro l’angolo. ma è, forse, proprio questo il gioco della vita a cui tutti siamo sottoposti. guarda negli occhi il tuo mostro, conoscilo, guardalo bene, ma tieni sempre i piedi saldi sul ponte di comando. è il tuo posto, non il suo. e sarà curioso poi, un giorno all’improvviso, renderti conto che il tuo mostro non è altro che il te bambino, la parte più fragile e ferita di te che ha solo bisogno di essere abbracciata, nonostante faccia orrore solo a guardarla. e io mi dico: datti da sola ciò che le serve, che ti serve, non aspettare un qualcuno perché nessuno potrà mai amarti come puoi amarti tu. allora le do da mangiare, le bendo i polsi, le do le medicine che le servono, la porto dove ha bisogno di andare. e la abbraccio, e lei non mi respinge quando lo faccio. in fondo, lei sa che non se lo merita, è brava ma l’ha dimenticato, e io le do una mano a ricordare.
con la paura, senza paura. fallo da sola, fallo distrutta, fallo stanca, fallo spaventata. fallo solo per te. sorridi, è il giorno che ricorderai per tutta la vita.
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rebelontheroad · 7 months
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I Film Imperdibili per un Ottobre da Brivido: Consigli per un Halloween Indimenticabile 🎃🎬
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L'aria fresca di ottobre annuncia l'arrivo di una delle festività più attese dell'anno: Halloween. Per celebrare questa stagione spettrale nel modo migliore, niente è più adatto di una serata cinematografica con film che fanno accapponare la pelle e mandano brividi lungo la schiena. Ecco una selezione di film da consigliare per un ottobre da brivido e un Halloween indimenticabile.
1. "L'Esorcista" (1973)
Un classico del genere horror che continua a terrorizzare le generazioni con la sua storia di possessione demoniaca. Questo film è un must per gli amanti del brivido.
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2. "The Conjuring - L'Evocazione" (2013)
Basato su eventi reali, questo film porta gli spettatori dentro le indagini paranormali degli investigatori Ed e Lorraine Warren. È ricco di momenti intensi e soprannaturali, ideale per un Halloween carico di tensione.
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3. "It" (2017)
Un adattamento del romanzo di Stephen King, questo film segue le avventure del Club dei Perdenti mentre affrontano il terrificante clown Pennywise. Con una combinazione di orrore e commedia, è perfetto per una serata divertente e spaventosa.
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4. "Psycho" (1960)
Diretto da Alfred Hitchcock, questo film è un pilastro del genere horror. La sua trama avvincente e la colonna sonora iconica lo rendono un'opzione classica e insostituibile per un Halloween da brivido.
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5. "L'Esorcismo di Emily Rose" (2005)
Basato su una storia vera, questo film segue il processo contro un prete accusato di omicidio durante un esorcismo. Una combinazione di thriller legale e horror soprannaturale.
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Ora che hai la lista definitiva dei film da guardare questo ottobre, preparati per un mese pieno di emozioni forti, brividi e incubi. Buona visione e felice Halloween! 🎃🎃
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palmiz · 1 year
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Nel giugno del 1975, su commissione della rivista newyorkese Antaeus, Eugenia Wolfowicz intervistò Pier Paolo #Pasolini negli studi di Cinecittà, dove il poeta e regista collaborò alla produzione di "Saló o Le 120 giornate di Sodoma":
- Intende dire che la società dei consumi ha invaso anche la Sicilia?
- Non solo l'ha invasa, ma l'ha anche distrutta. E tra qualche anno. Se tu fossi stato lì dieci anni fa e tornassi adesso, non lo riconosceresti affatto. Tutti i giovani sono emigrati. Puoi guidare per ore nella regione della Madonia senza incontrare un solo ragazzo. Non vedrai altro che persone anziane, alcuni bambini e galline. Dove sono finiti i giovani? In Germania, Francia o nord Italia, dove conducono una vita totalmente alienante che distrugge il loro sistema di valori e lo sostituisce con un altro che, per loro, è falso e assurdo. Quei valori sono loro imposti dagli orrori della televisione, della radio e di altri media, e dalle infrastrutture, dalla moda, ecc. Io stesso sono stato costretto a vivere in mezzo a questo orrore, per tutti questi anni. All'inizio, come ti ho già detto, Ho reagito riaffermando i vecchi valori che venivano sostituiti e distrutti. Ora che la situazione è senza speranza, a meno che non mi suicidi o lasci l'Italia, devo adattarmi a ciò che sta accadendo. Come puoi vedere, i miei film riflettono la nuova orribile realtà italiana.
📰 Eugenia Wolfowicz. Intervista con Pier Paolo Pasolini a Cinecittà, riprese del film Salò o le 120 giornate di Sodoma, giugno 1975. Pubblicato nella sezione Cinema e cultura della rivista newyorkese Antaeus n.24, inverno 1976, pp.130-137
📷 Pier Paolo Pasolini durante la conferenza-stampa di "Salò", Cinecittà, teatro 15, maggio 1975 © Gideon Bachmann/Cinemazero/Tutti i diritti riservati
Buona lettura!
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